Ciao Batdog, quello che dici è vero in parte. ... Non è corretto quello che dici sulle vernici. Il solvente acquoso o no non pregiudica l'isolamento del legno dall'esterno quello che rimane è il costituente della vernice non di certo quello che evapora. ....... Ciao Luca
Mi riferivo al fatto che l'MDF tende a gonfiare con l'umidità e quindi è meglio usare vernici a base non acquosa o non miscelate con acqua, più per un fatto estetico che altro; forse può dipendere dal tipo di MDF.
Ciao, Alessandro
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Volevo rispondere alle domande di Miano riguardo la portata di corrente della pista. Uno dei problemi dello slot digitale è che le macchine possono concentrarsi su una unica corsia e se la distanza fra esse è piccola la corrente deve essere erogata tutta dalla corsia. Le piste in plastica hanno i conduttori in acciaio che ha una resistenza elettrica ben 12 volte maggiore del rame (a parità di sezione del conduttore), la caduta di tensione diventa elevata. In analogico al massimo su una corsia c'è una sola slot car. In questo sistema si arriva fino a 16, immaginatevi con una resistenza 12 volte maggiore che caduta di tensione si avrebbe. Il piano di scorrimento ha strisce di rame adesivo con un collante molto tenace. Queste strisce sono poi connesse sotto la pista con un cavo di elevata sezione che funziona da bypass e porta la resistenza della pista a 28milliohm x metro.
Le parti si giuntano mediante le spine rettangolari che si vedono anche nelle foto. Basta semplicemente incastrare un pezzo nell'altro come se fosse una tradizionale pista in plastica. Per bloccare i giunti ci sono due galletti laterali, anche questi visibili in foto che hanno due funzioni: tengono uniti i pezzi e riportano l'alimentazione mediante le placchette di bronzo dove si appoggiano.
Se avete domande non esitate.
Ciao Luca
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Volevo rispondere alle domande di Miano riguardo la portata di corrente della pista. Uno dei problemi dello slot digitale è che le macchine possono concentrarsi su una unica corsia e se la distanza fra esse è piccola la corrente deve essere erogata tutta dalla corsia. Le piste in plastica hanno i conduttori in acciaio che ha una resistenza elettrica ben 12 volte maggiore del rame (a parità di sezione del conduttore), la caduta di tensione diventa elevata. In analogico al massimo su una corsia c'è una sola slot car. In questo sistema si arriva fino a 16, immaginatevi con una resistenza 12 volte maggiore che caduta di tensione si avrebbe. Il piano di scorrimento ha strisce di rame adesivo con un collante molto tenace. Queste strisce sono poi connesse sotto la pista con un cavo di elevata sezione che funziona da bypass e porta la resistenza della pista a 28milliohm x metro. ......
Indubbiamente usare il rame ha i suoi vantaggi in termini di conducibilità elettrica e, in definitiva, prestazioni del sistema. Tuttavia la resistenza meccanica del rame (ed anche altri metalli ottimi conduttori, come l'oro) è molto più bassa di quella della lamiera d'acciaio, questo può portare problemi con l'uso intenso della pista. Se hai intenzioni "imprenditoriali" e commerciali per la tua idea, potresti pensare di prevedere la possibilità di sostituire le bandelle.
Ciao e buon lavoro per l'evoluzione del tuo progetto, Alessandro
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Ciao solitamente le piste in legno usano la treccia di rame, non le bandelle. E' vero il rame risente dell'usura piu dell'acciaio, ma questo progetto non nasce come giocattolo ma come una cosa un po piu seria. Qualsiasi scopo sia imprenditoriale o no la scelta del rame nasce dalla semplicità di posa in opera e dalla altrettanta facilità in una eventuale manutenzione, basta avere le strisce di ricambio. E' prevista la possibilità di sostituire le strisce in rame con la treccia, ovviamente va eseguito un piccolo scasso per inserirla, non è un problema ma porta via un po piu di tempo. Ciao a presto Luca
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Non riesco a farti i complimenti perche' sto cercando ancora la mascella cadutami sotto la scrivania. Un progetto del genere riichiede conoscenze che spaziano in tantissimi campi. Se mi dici che fa tutto da solo sono certo che la mascella la trovero' in cantina.
Dai video vedo che gli scambi reagiscono molto in fretta ("trenino" di macchine che prendono direzioni diverse allo scambio) ed il bypass elettrico per ogni settore rende di fatto inutile creare piu' punti di alimentazione.
Hai scritto che il PC non e' indispensabile: mi aspetto quindi un contagiri anch'esso creato ex-novo o sfrutti soluzioni esistenti tipo DS?
Ciao Udo ti ringrazio molto. Purtroppo ho fatto tutto io e da solo. Non sai quanto mi sarebbe piaciuto poter condividere le tante fatiche e soddisfazioni. Gli scambi sono estremamente curati visto che sono (secondo me) la parte piu delicata e importante di un sistema di questo tipo. Grazie ancora e a presto. Luca
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Beh..ri-complimenti. Capisco allora il perche' ci hai messo 5 anni per arrivare al punto in cui sei ora.
Dal secondo video notavo che il "flipper" dello scambio rientrava in posizione con ritardo (1 sec), ma cio' non succede in caso del trenino di macchine). Immagino che i galletti saranno sostituiti da qualcosa di meno bricolage-oriented. Sono curiosissimo di vedere gli sviluppi del progetto, anche se ho paura che, una sua eventuale commercializzazione e quindi la possibilita' di averlo in casa, sia abbastanza lontana nel futuro.
Eccomi di nuovo. Finisco di rispondere alla domanda di UDO. Il contagiri non puo essere lo stesso delle piste analogiche. C'è un programma a parte che gestisce i giri e i tempi e controlla tutta la pista. Non è possibile usare un DS o similare perchè le informazioni di tempo provengono dai transponder sulla pista che sono gli stessi circuiti che stanno negli scambi. Oltre a muovere il flip provvedono a fornire informazioni riguardo chi è passato. Il tempo non è gestito dal computer(windows) ma dal microcontrollore del transponder che ha un riferimento super preciso con tanto di PLL a 1mS. Quando hai piu scambi riesci anche ad avere gli intertempi segnati da ognuno di questi.
I galletti hanno un senso. E' necessario che le parti siano tenute con una pressione costante che per esempio non ti puo garantire un'incastro. La pressione costante ha due funzioni la prima consente il contatto elettrico di ottima qualità e la seconda è che meccanicamente la pista acquista solidità che è altrettanto importante l'altra soluzione sarebbero state delle viti ma sarebbe stato scomodo avvitarle e avresti dovuto avere un giravite, cosi non ti serve nemmeno quello. La pista è dotata di bordi che nelle foto non ci sono e i galletti sono abbastanza nascosti difficilmente ti accorgi di loro.
Anche il profilo dello scambio ha un senso, non è dritto..........
Per il flipper quello che vedi è un timeout nel caso in cui passi una sola slot se subito dietro ne viene un'altra il comando di questa è attuato immediatamente che sia scambio o no. Devo farti complimenti perchè sei l'unico che ha notato questo dettaglio direi "importante" ci ho lavorato un botto.
Per averla a casa non so dirti forse se aspetti ancora un po te ne mando una, cosi la provi e mi dici se ti piace..scherzi a parte stiamo a vedere se varrà la pena andare avanti.
La pista per chi non se ne è accorto puo essere configurata fino a 8 corsie e anche in analogico, ovviamente cambiano i bypass, ma si puo fare tranquillamente.
Appena ho qualche novità vi faro sicuramente sapere. Ciao a presto Luca
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Quando hai piu scambi riesci anche ad avere gli intertempi segnati da ognuno di questi.
OMMAIGOD! Questa e' una fi**ta!!! Il PC a questo punto non e' piu' un semplice accessorio.
Per quanto riguarda i galletti, certo, era solo un appunto estetico, benche' lavorino "sottocoperta"; non avrei la piu' pallida idea con cosa sostituirli, per avere la stessa tenuta, allineamento ed economicita'.
Per il fatto di trasformarla in una analogica.. beh.. e' come darti un calcio in bocca, con tutto quello che avrai sUDato per la parte elettronica! Mi aspetto pit stop, ghost car, penalizzazioni.... che ti terranno impegnato altri 5 anni ;)
Peccato non sia di Roma, o sarei gia' dalle tue parti con una bottiglia in una mano, sperando di impugnare un controller dall'altra.-
a questo punto posso anche permettermi di anticipare un prossimo test della pista. Non prestissimo, ci vorrà il tempo necessario a costruire i pezzi in più per rendere il circuito probante, ma appena fatto il tutto non mancherò, insiema a qualche amico, di rendere merito al lavoro di Luca @Udo: quando sarà cercherò di farlo combaciare con una tua discesa con famiglia....utile & dilettevole?
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Ciao Luca credo che mai "nickname" fù più azzeccato!!! Immagino che i complimenti ricevuti non ti ripaghino per lo sforzo fino ad ora sostenuto,ovvio direi, comunque beccati pure i miei e che dire Auguri for work in progress Ciao da roberto.
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Vi ringrazio veramente tutti. Robs non sai invece che piacere mi fa la Vostra approvazione. Quando proveremo la pista spero di vedervi tutti. Ora vado a lavorare ho un sacco di cosette da fare...... A presto. Luca
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Ciao a tutti. Ho messo su una pistina da 13 metri di sviluppo lineare tanto per fare due prove un po più carine. Ci sono 3 scambi di cui uno doppio che funziona anche da contagiri collegato con il pc.
Certo lo spazio non gli rende giustizia e nemmeno lo stare in terra. Comunque l'ho provata ed il risultato è molto soddisfacente. Appena posso faccio un video e vi posto il link. Ciao Luca
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In questo video ho ripreso alcuni giri fatti in due. Purtroppo la scarsa aderenza delle macchine non ci ha permesso di forzare un po il dito. Il fondo non è molto scivoloso eppure le gomme non ne volevano sapere di "grippare". Non ho insistito troppo sull'assetto ma sul funzionamento generale dell'intero sistema meccanico e elettronico che ha dato ottimi risultati, sopratutto quelli che mi aspettavo. In realtà questo sistema elettronico e gli scambi sono in una versione prototipale di studio. In questo stato il sistema ha un limite sulla velocità di attuazione dello scambio che dipende dalla meccanica. Il transponder funziona fino a 20 metri al secondo ma il deviatore meccanico è piu lento. Nella prossima versione lo scambio sarà diverso e consentirà cambi di corsia con velocità di passaggio di 14 metri al secondo, sempre 20 per il transponder. Il video non è un gran che devo ammettere di non essere esperto e la traccia audio è suggerita da youtube , non vorrei violare diritti sul copyright. A presto e un saluto a tutti.
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Luca, ho ottime notizie per te. Grazie alla fattiva e gentilissima collaborazione e mediazione di due amici slottisti, peraltro entrambi frequentatori del forum di Tuttoslot (meglio non citarne i nomi per evitare che vengano bombardati di domande), ho trovato il locale necessario a montare la tua pista per una intensa giornata di test insieme a Massimo & C., il tutto (e qui arriva il meglio) GRATUITAMENTE purchè montimo e smontiamo la pista in una giornata. Quindi mettiti sotto con il lavoro, armati di tutto il necessario (telecamera inclusa) e facci sapere quanto sei pronto in modo da organizzare al meglio il tutto.
Ciao da Renato
P.S.: per migliorare il grip hai pensato a stendere un po' della "pappa" che si usa sulle piste in legno sulle curve della pista?
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Grazie renatone, ti ho mandato un m.p. per organizzarci. Per il grip della pista credo che basti utilizzare delle gomme molto morbide, ce ne sono molte ma non ne ho provato neanche una. Ho provato a stringere un po la carreggiata posteriore e migliora un po ma ancora non ci siamo. Secondo me il fondo è di una ruvidità tra una polistil e una scx, cosi a sensazione.
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