COPPA ITALIA SLOT® 2017
CRONACA

Ormai al termine del 2017, si è conclusa anche l'ottava edizione della Coppa Italia Slot™.
La competizione, qust'anno svoltasi nel bocciodromo di Venturina Terme (LI), ha riunito anche quest'anno piloti provenienti da ogni parte del Belpaese pronti a darsi battaglia per la vittoria.
Ben 46 gli iscritti: un numero che eguaglia l'annata 2016 e che ha fatto ben sperare in ambito di spettacolo, in pista e fuori.
Spettacolo che abbiamo ovviamente avuto modo di vedere durante i due giorni di gara.
Lo spazio ristretto con il quale abbiamo dovuto convivere all'interno della struttura non ha certo impedito alla nostra passione per le slotcars di riempire i nostri cuori, ancora una volta, anzi ha contribuito a farci rimanere vicini, in modo da poterci scambiare idee, sensazioni, opinioni, commenti.
Anche quest'anno il vincitore delle precedenti edizioni, Alessandro Crocchi, si è presentato all'evento con la vittoria come unico obiettivo auspicabile, ma nessuno è rimasto a guardare: oltre al campionissimo, dal RSC Slot Club Santoro Livorno arrivano Bruno (il padre di Dando), Stevi, Rolando Barontini e Alessandro Tani, mentre per improrogabili impegni familiari è assente Alberto Grandi il quale, nelle scorse edizioni, è stato protagonista di lotte al vertice... si è fatta sentire la sua mancanza.
Per lo Slot Club Costa Etrusca, come sempre gli ormai mitici Enrico Malvone e soprattutto Giacomo Punzo che ci ha aiutato come sempre nell'allestimento dei tracciati e anche nella logistica. Si rivede finalmente Roberto Cabella, purtroppo sprovvisto della compagnia di Serse, e nonostante gli anni passino il talento c'è ancora e si vede!
La delegazione più grande è rappresentata dallo slot club Tuscany, con ben 13 rappresentanti! Oltre al Campione 2012 Stefano Poggianti, indicato tra i favoriti per il titolo, troviamo anche nomi altisonanti, come Roberto e Francesco Igneri, e nuovi volti, ma solo per il Rally, come Senio Regoli e Nicola Franchi; nonostante ciò rivediamo anche Alessandro Pettini, Simone Bandecchi e Michele Montemurro, entusiasti dell'edizione 2016 e pronti a competere ad armi pari con i migliori talenti.
Da Verona, per il VRSlot, arrivano Matteo Bianconi, il giovanissimo Francesco Tubini, Eric Blangy e Federico Gasparon, indicato tra i favoriti e membro, assieme a Giacomo Punzo e il nostro Fulvio nazionale, del team che si occupa delle verifiche tecniche.
I club umbri, anche quest'anno, sono due: Tuttoslot, che come ogni anno corre privo di allenamento sia per Renato che per Sofia, e lo Slot Club Altotevere rappresentato dalla famiglia Orsini. Ringrazio vivamente Antonello, Juri e Vanessa per essere sempre presenti nonostante i molteplici impegni che li terrebbero altrimenti lontani dalla competizione, e questo è solo un esempio di come la passione possa superare ogni limite.
Al debutto nel “Coppa Italia” lo Slot Club Asti Calabroni Rossi, con sei piloti a tenerne in alto il blasone: Massimo Torchio, Maurizio Massasso, Maurizo Maggiora, Paolo Vai, Davide Ledda e Daniel Orzano.
Tornando alle vere e proprie istituzioni della Coppa Italia, impossibile non menzionare l'irriducibile Fulvio Pirali, presentatosi fin dal venerdì pomeriggio con un'inedita barba, e Fabio Scariolo, al terzo viaggio dalla Sicilia, arrivato già il venerdì mattina con tanta voglia di far bene.
Ah, quasi dimenticavo: i numeri dell’edizione 2017! Numeri che superano di gran lunga quelli del 2016, a dimostrazione che la voglia di esserci è più forte delle avversità.
38 partecipanti Ice Cup
40 partecipanti Trofeo Bistbox
37 partecipanti Legend
38 partecipanti Raid
36 partecipanti WRC
36 partecipanti 4WD

COPPA ITALIA SLOT® BISTBOX
La categoria dedicata alla velocità ha visto sfrecciare, sulla pista normalmente riservata alla Ice Cup, quattro Lola T70 Can-Am portate per l’occasione da Thunderslot e preparate da Giovanni Montiglio in persona, in modo che le prestazioni fossero eguali per ogni vettura.
Per questo Trofeo è stato utilizzato un nuovo sistema di cronometraggio professionale, Bistbox (title sponsor della competizione): unico software professionale che permette anche la gestione del carburante su piste analogiche che, con il passare delle gare, ha sbaragliato lo scetticismo dei piloti. Questi hanno potuto toccare con mano le possibilità non indifferenti che questo programma può offrire. Il programmatore, che è italiano, è inoltre sempre disponibile ad apportare migliorie al programma seguendo le indicazioni di chi lo utilizza: basti pensare che, durante la gara, era stato rilevato che i numeri delle cifre del countdown erano troppo piccoli e, dopo aver fatto presente il problema, abbiamo potuto usufruire delle migliorie già l’indomani mattina!

I 40 partecipanti sono stati suddivisi in venti squadre da due componenti ciascuno, i quali si alternavano nelle quattro manches da disputare e la vittoria sarebbe stata assegnata alla squadra avente percorso il maggior numero di giri al termine dei 16 minuti di gara. Si sono visti molti nomi di squadre fantasiosi, come potrete leggere nella classifica finale, e le gare sono state molto combattute grazie all’introduzione del risparmio carburante e, per questo motivo, abbiamo potuto vedere varie strategie unite ad un grande lavoro di squadra. Il tutto a vantaggio dei piloti, che si sono detti assolutamente soddisfatti di questa categoria.
Personalmente è stato bello seguire le gare vicino ai concorrenti e sentire frasi del tipo "aspettiamo ancora e vediamo quando riforniscono gli avversari", "proviamo a rifornire più velocemente", "uno splash and go sarà sufficiente per terminare la gara?". Le stesse frasi che normalmente ascoltiamo nelle cronache della Formula Uno. Sentirle dire a degli slottisti fa un certo effetto.

Al termine della gara è il team “New Old”, composto da Paolo Vai e Maurizio Maggiora, a trionfare in questa competizione. Lo stesso team è stato anche autore del giro più veloce della pista in 8”249. Al secondo posto, con un giro di ritardo, il team “Simotorsport” che precede il team “Bistecca”: quest’ultimo è arrivato terzo per un solo settore al termine di novanta giri: praticamente due soli pezzi di pista, nonostante avessero anche fatto segnare un giro più veloce. Questo a dimostrazione che la velocità non è tutto in competizioni come queste... Segue il team “Come Vuoi”, partito dall’ultima piazza in qualifica ma autore di una spettacolare rimonta, davanti al “Green Team” e alla squadra degli “Invincibili”, formatosi solo pochi istanti prima delle qualifiche. Successivamente troviamo “Tuscany 1”, “Witnesses”, “Bibi’ Bobo’” e “Triglia di Scoglio” a chiudere la Top 10 con soli tre giri di ritardo dalla vetta, per farvi capire quanto la gara fosse tirata. Mastica amaro il “Monster HFOM”, autore del secondo giro più veloce assoluto (8”255) e di una fantastica gestione della corsa, colpito da un grave problema tecnico alla vettura in seguito ad un lungo subito dopo il ponte che ha costretto il team a buttar via praticamente metà della seconda manche ed a recuperare molti giri di svantaggio, chiudendo al dodicesimo posto finale.
La categoria ha comunque offerto spunti interessanti ed i piloti si sono detti entusiasti della formula di gara.
Un grosso Grazie a Thunderslot, che con il Boss e progettista, sono scesi in forze a Venturina per far meglio toccare con mano i propri “gioielli” classic e permetterne il miglior utilizzo da parte dei piloti partecipanti alla competizione. Grazie anche per i bei premi messi in palio per questa edizione della Coppa Italia Slot.

COPPA ITALIA SLOT® ICE CUP
La categoria, a mio parere la più spettacolare dell’intera competizione, si è confermata incerta e, forse, mai come quest’anno i piloti hanno dato fondo a tutte le loro energie per portarsi a casa il miglior risultato possibile.
La pista, in un look insolitamente “poco invernale” a causa del Trofeo Bistbox conclusosi soltanto pochi minuti prima, si è rivelata insidiosa e mai come in questa edizione è divenuto importante classificarsi davanti per avere le corsie centrali.

Nelle qualifiche, a svettare è Alessandro Crocchi con un impressionante 14”749, con Francesco Igneri (secondo, ma staccato di oltre quattro decimi!) ed Enrico Malvone nelle prime tre posizioni. Ecco ora le fasi finali della Ice Cup 2017 nel dettaglio.

Ottavi di finale:
Batteria 1: Enrico Malvone e Massimo Torchio hanno la meglio su Roberto Cabella e Floriano Poggianti.
Batteria 2: Francesco Igneri ha vita facile in questo turno, con Rolando Barontini che scavalca Maurizio Maggiora e Sauro Galli nella volata finale.
Batteria 3: a passare sono Eric Blangy e Simone Bandecchi, i quali eliminano Davide Ledda e Sofia Cellini.
Batteria 4: Alessandro Crocchi vince e passa insieme a Roberto Igneri, con Juri Ismaili e Fulvio Pirali eliminati.
Batteria 5: Paolo Vai ed Alessandro Pettini hanno ragione di Michele Montemurro e Massimiliano Taddei.
Batteria 6: bella vittoria di Renato Cellini, in volata su Daniel Orzano, con Matteo Bianconi e Fabio Scariolo costretti all’eliminazione.
Batteria 7: Federico Gasparon, affetto da problemi tecnici sin dalla Fase 1, fatica a passare il turno con Nicola Franchi secondo. I due la spuntano su Stefano Vivaldi e Gianluca Orsini.
Batteria 8: Senio Regoli vince davanti ad un per ora incolore Stefano Poggianti, mentre devono salutare la compagnia Alberto Bruni e Maurizio Massasso.
Quarti di finale:
Batteria 1: Francesco Igneri non si ferma e vince anche questa batteria davanti ad un Malvone mai domo. Impotenti invece Torchio e Barontini.
Batteria 2: Alessandro Crocchi si conferma in gran forma, con Blangy secondo. I due mettono fuori Roberto Igneri e Bandecchi.
Batteria 3: Grande lotta a tre per la vittoria, con Renato Cellini che ha ragione di Vai mentre sono eliminati Orzano e Pettini.
Batteria 4: Gasparon sembra aver risolto i propri problemi e vince in scioltezza su Franchi, mentre Stefano Poggianti e Regoli vengono eliminati.

Prima semifinale: fin dai primissimi metri si prospetta una lotta tra i due favoriti alla vittoria finale, ovvero Francesco Igneri e Alessandro Crocchi, i quali fanno il vuoto sugli inseguitori. Malvone e Blangy non mollano facilmente, ma i primi due sembrano imprendibili. Negli ultimi giri di gara Igneri commette un errore dietro a Crocchi ed esce di pista, permettendo così il rientro di Blangy che tenta di prendersi la finale, mentre Malvone è troppo indietro per fare lo stesso. Crocchi vince quindi la semifinale davanti ad un Igneri non certo felice (visto che il vincitore ha diritto alla corsia interna nella fase successiva), il quale è riuscito a tenersi dietro Blangy e Malvone.

Seconda semifinale: al via scattano bene Cellini e Gasparon, i quali si rendono immediatamente protagonisti di un duello per la vittoria, mentre Vai e Franchi perdono progressivamente terreno. Il duello senza esclusione di colpi e privo di alcuna regola tra i primi due però ha una svolta inaspettata: prima Cellini esce di pista alla curva 3, mentre il giro successivo è Gasparon a finire fuori in curva 5. Questo permette a Vai e Franchi di riavvicinarsi, ed i quattro percorrono due curve appaiati! Alla curva 7 la manche cambia bruscamente volto: Gasparon scoda troppo in uscita di curva e viene tamponato e poi trasportato da Cellini, il quale riesce a liberarsi della Subaru del veronese soltanto alla curva successiva, andando però a scaricare la vettura di Gasparon contro quella ancora in corsa di Vai che esce a sua volta. Di tutto questo ne approfitta Franchi che imprime un gran ritmo, ma Cellini non si perde d’animo e, deciso ad ottenere la corsia centrale, riprende la Peugeot del toscano e lo passa al penultimo giro, trionfando. Secondo è quindi Franchi, mentre chiude terzo Gasparon davanti a Vai.
In Finale, quindi, sono Crocchi e Cellini i piloti delle corsie centrali, mentre Igneri e Franchi finiscono nelle corsie esterne.

Siamo alla finale: al via scatta in maniera impeccabile Crocchi, seguito da Cellini ed Igneri con Franchi subito dietro. Igneri attacca al secondo giro il pilota perugino, riuscendo a passarlo, mentre Crocchi vola, già lontano, verso la vittoria. Il giro seguente Cellini esce due volte di pista, consentendo così a Franchi di passare in terza posizione; nel mentre, Crocchi imprime un gran passo alla corsa, riuscendo a sfuggire a Igneri decimo dopo decimo, fino a portarsi a qualche secondo di vantaggio. Nei giri seguenti c’è un elastico tra Franchi e Cellini, il quale tenta di recuperare quei due secondi accusati con le uscite. Ci riesce, pian piano, a cinque giri dalla fine, dove porta l’attacco decisivo a Franchi e riuscendo a sopravanzarlo. Nello stesso momento, Crocchi arriva per doppiarli, ma con la Mitsubishi di Cellini si rende conto di dover stare attento e lo doppia solo all’ultima tornata.
E’ quindi Alessandro Crocchi a vincere la Ice Cup, davanti a Francesco Igneri e Renato Cellini che agguanta il suo primo podio in carriera, mentre Franchi si deve accontentare di un onorevole quarto posto.

COPPA ITALIA SLOT® RALLY LEGEND
La prima categoria, in ordine temporale, dove i piloti possono finalmente mettere le ruote sulle prove speciali. Queste sono state “arricchite” con dossi e tratti sterrati che hanno messo a dura prova gli assetti più estremi delle vetture. Grande la presenza di Ford RS200 e Peugeot 205, ma non sono mancate Lancia 037, MG Metro e Alpine.

La prima tappa viene corsa il sabato, e fin dalle prime battute capiamo che quest’anno la musica è cambiata: al comando, dopo sei PS, troviamo Paolo Vai con ben quattro scratch su sei, mentre gli altri due sono di Malvone (a proprio agio nella categoria) e un Gasparon “distratto” dalle verifiche tecniche. In difficoltà Alessandro Crocchi, solo undicesimo al riordino, e vale lo stesso per chi ha scelto di affrontare la categoria con la Peugeot della OSC con interni in Lexan, la quale per regolamento deve avere un peso extra sotto il tettuccio della vettura per raggiungere il peso minimo imposto per pareggiarne il peso con la vettura con abitacolo in plastica.
Nella seconda tappa, corsa la domenica, le cose cambiano e molti piloti riescono a guadagnare non poche posizioni, ma nulla cambia in quelle di vertice. È quindi Paolo Vai, al debutto in Coppa Italia, a vincere la categoria Legend su Opel Manta, davanti ad uno splendido Maggiora (Alpine) per 10”94 mentre il gradino più basso del podio se lo aggiudica Malvone (Ford) per poco più di un secondo su Gasparon. Quinto posto per Davide Ledda, mentre lo segue Roberto Igneri in sesta posizione. Chiude settimo Alessandro Crocchi, autore di una buona rimonta nella seconda tappa, davanti a Maurizio Massasso e Massimo Torchio, mentre Stefano Poggianti chiude decimo ed agguanta un punticino, certo che quest’anno per aggiudicarsi la Coppa Italia Piloti, si dovrà cercare di far fruttare ogni piazzamento, tanto è alto il livello della competizione.

COPPA ITALIA SLOT® RAID
Anche questa categoria è stata divisa in due tappe, per la prima volta nella storia della Coppa Italia Slot®, svolte una il sabato ed una la domenica proprio in concomitanza della Legend per garantire la costante presenza di commissari.
La pista di quest’anno è risultata molto veloce e pulita, con poco spazio per gli errori essendo breve, ma a detta di molti l’esperimento è da considerare riuscito.

Il grande Fulvio in gara

La gara è stata molto combattuta, e tra i piloti che hanno battagliato per le prime posizioni sono usciti volti nuovi oppure vecchie conoscenze che, a distanza di anni, sanno ancora dare la “zampata del leone”. Il vincitore, per poco più di mezzo secondo, è Eric Blangy: il pilota VRSlot ha fatto il secondo tempo al sabato, ma il giorno dopo si è migliorato di quasi tre secondi pur non facendo la miglior prestazione. Stefano Poggianti, autore dello scratch di sabato, chiude secondo e può ritenersi soddisfatto, avendo risollevato una situazione tutt’altro che rosea nella classifica generale. Terzo, con grande sorpresa degli addetti ai lavori, è Roberto Cabella, il quale ha ammesso di aver avuto una macchina molto ben preparata e si porta a casa il miglior tempo domenicale. Ai piedi del podio troviamo Paolo Vai, a 0”19 da Cabella, mentre è quinto Renato Cellini, storicamente in forma nella categoria. Sesta posizione per Matteo Bianconi, ad un soffio da Cellini, mentre in settima piazza troviamo Massimo Torchio. Chiudono la Top 10 Roberto Igneri, Alessandro Crocchi (in difficoltà anche stavolta) e Daniel Orzano. Appena fuori dai punti Francesco Igneri e Federico Gasparon che iniziano ad accusare ritardo dai primi.

COPPA ITALIA SLOT® RALLY WRC
Questa categoria è al suo primo anno nella Coppa Italia Slot®, eppure ha riscosso enorme successo tra i piloti: le auto da rally moderne sono piaciute e, soprattutto, convincono grazie alle prestazioni monstre offerte durante la gara.

 

In una prima tappa molto combattuta ci è risultato difficile comprendere i reali valori in pista, con il solo Francesco Igneri a segnare la miglior prestazione in due Special Stages (la quinta e la sesta), mentre le altre sono andate ad Alessandro Crocchi (la prima), e ad un fantastico Senio Regoli (la seconda), Eric Blangy (la terza) e Massimo Torchio (la quarta).

La seconda tappa ha visto, dopo un anno di assenza, l’innevamento delle Speciali... molti i volti felici per poter gareggiare su una condizione limite, ma c'era anche chi non era così raggiante!
Grazie al riordino, i primi dieci sono stati un po’ penalizzati avendo praticamente pulito i percorsi per tutti e la situazione ha consentito ai piloti che si trovavano più indietro di recuperare qualche posizione. Il primo vincitore della categoria WRC è Francesco Igneri su Citroen, con Massimo Torchio (Ford) a 2”39 ed Eric Blangy (Volkswagen) a 8”99 dietro di lui. In quarta posizione troviamo Alessandro Crocchi, a quasi 10” dal leader, davanti a Roberto Igneri e Malvone. Settima piazza per Vai, non molto soddisfatto questa volta, a precedere Pettini, Ledda e Maggiora. Di poco fuori dalla zona punti Cellini e Orzano, ma tra l’ottava posizione e la dodicesima ci sono solamente 2”2! Gara quindi molto tirata, e Crocchi suda quindi freddo poiché deve giocarsi tutto nell’ultima sfida. Gira tutto storto a Gasparon, il quale ha cambiato per ben due volte la cinghia alla sua Ford: per lui si chiudono qui le possibilità di vittoria finale.

COPPA ITALIA SLOT® RALLY 4WD
La categoria conclusiva, come di consueto, dell’intera competizione è la 4WD. Le vetture, in gran parte Subaru e Mitsubishi, sono quasi tutte quelle utilizzate nella Ice Cup e già prima dell’innevamento si intravede qualche traccia di farina lasciata dalle auto non perfettamente pulite dai piloti. La sfida è apertissima per la vittoria finale, con quattro piloti (racchiusi in 8 punti) in lizza per il titolo: Vai, Blangy, Crocchi e Francesco Igneri.

Nella prima tappa, su asfalto, è però Stefano Poggianti a figurare in alto nella classifica di categoria con una prestazione d’orgoglio, con Crocchi, Blangy e Francesco Igneri subito dietro. Non parte con il piede giusto Vai, staccato di una decina di secondi, mentre Gasparon è ancora preda di problemi tecnici alla sua 4WD (come già accaduto nella Ice Cup). Due scratch a testa per Poggianti e Francesco Igneri, uno per Roberto Igneri ed uno per... Juri Ismaili, autore di una prestazione stratosferica nell’arco delle 6 Speciali.
Con la neve, i piloti devono essere più accorti per non incappare in uscite di troppo, ma non è la strategia di Crocchi. Quest’ultimo, dopo una Speciale a vantaggio di Francesco Igneri, ha rotto gli indugi nell’ottava e nona prova dove non c’è stata storia, lasciando però ad un insidioso Blangy lo scratch conclusivo della Coppa Italia Slot®. Il veneto ha mantenuto un profilo basso all’inizio, attaccando proprio nel finale, mentre Francesco Igneri sbaglia l’ottava Speciale e lì saluta il primo posto. La vittoria è quindi di Alessandro Crocchi, con Blangy secondo davanti a Poggianti. Quarto, nella lotta in famiglia, Roberto Igneri che la spunta su Francesco, mentre Vai chiude sesto con Ledda dietro di lui per un solo decimo! Ottava piazza per Malvone, davanti ad un Ismaili in formissima e a Massasso che chiude la zona punti.

LE PISTE

Classifiche

La classifica generale incorona quindi Alessandro Crocchi come campione della Coppa Italia Slot® 2017: si tratta del quarto titolo consecutivo!
Secondo, con soli due punti di ritardo, Eric Blangy davanti a Paolo Vai che chiude terzo al debutto. Quarto è Francesco Igneri, il quale precede Enrico Malvone e Roberto Igneri, mentre li seguono Stefano Poggianti, Massimo Torchio, Renato Cellini e Federico Gasparon a chiudere la Top 10. Undicesimo Maurizio Maggiora, il quale precede Davide Ledda, Roberto Cabella, Nicola Franchi, Matteo Bianconi, Maurizio Massasso, Alessandro Pettini, Juri Ismaili e Daniel Orzano. Ben 19 piloti hanno preso punti, a dimostrazione di quanto, mai come quest’anno, il livello dei piloti fosse molto elevato. Il titolo morale di “Rookie Of The Year” se lo aggiudica Paolo Vai.
Il trofeo riservato ai club se lo aggiudica il Tuscany grazie alla competitività dei suoi 13 rappresentanti, davanti al club astigiano dei Calabroni Rossi (debuttante nella competizione). Sul podio anche il VRSlot, il quale precede l’RSC Santoro Livorno. Quinta posizione per il Costa Etrusca a precedere Tuttoslot e SC Altotevere.

PREMIAZIONI

VINCITORI GARA CON RIFORNIMENTI BISTBOX - Team New Old - Maurizio Maggiora e Paolo Vai

SECONDI CLASSIFICATI GARA CON RIFORNIMENTI BISTBOX - Simotorsport - Simone Bandecchi e Alessandro Pettini

TERZI CLASSIFICATI GARA CON RIFORNIMENTI BISTBOX - Team Bistecca - Eric Blangy e Matteo Bianconi

PODIO GARA CON RIFORNIMENTI BISTBOX

VINCITORE COPPA ITALIA SLOT ICE CUP 2017 - ALESSANDRO CROCCHI

SECONDO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT ICE CUP 2017 - FRANCESCO IGNERI

TERZO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT ICE CUP 2017 - RENATO CELLINI

PODIO COPPA ITALIA SLOT ICE CUP 2017

VINCITORE COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND - PAOLO VAI

SECONDO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND - MAURIZIO MAGGIORA

TERZO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND - ENRICO MALVONE

PODIO COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND

IL PODIO DELLE AUTO CATEGORIA RALLY LEGEND

VINCITORE COPPA ITALIA SLOT RALLY RAID - ERIC BLANGY

SECONDO CLASSIFICATO COPA ITALIA SLOT RALLY RAID - STEFANO POGGIANTI

TERZO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY RAID - ROBERTO CABELLA

PODIO COPPA ITALIA SLOT RALLY RAID

VINCITORE COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND TROFEO SRC - FEDERICO GASPARON

SECONDO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND TROFEO SRC - ROBERTO IGNERI

TERZO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND TROFEO SRC - STEFANO POGGIANTI

PODIO COPPA ITALIA SLOT RALLY LEGEND TROFEO SRC

VINCITORE COPPA ITALIA SLOT RALLY WRC - FRANCESCO IGNERI

SECONDO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY WRC - MASSIMO TORCHIO

TERZO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY WRC - ERIC BLANGY

PODIO COPPA ITALIA SLOT RALLY WRC

VINCITORE COPPA ITALIA SLOT RALLY 4WD - ALESSANDRO CROCCHI

SECONDO CLASSIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY 4WD - ERIC BLANGY

TERZO CLASIFICATO COPPA ITALIA SLOT RALLY 4WD - STEFANO POGGIANTI

PODIO COPPA ITALIA SLOT RALLY 4WD

CAMPIONE COPPA ITALIA SLOT 2017 - ALESSANDRO CROCCHI

VINCITORI COPPA ITALIA SLOT CLUB - TUSCANY PISA

VINCITRICE COPPA ITALIA SLOT CLASSIFICA FEMMINILE - VANESSA ORSINI

UN PILOTA MOLTO SPECIALE. IL FUTURO DELLA COPPA ITALIA SLOT?

Alessandro Crocchi sarà l’uomo da battere anche nel 2018 ma, come ha potuto ben constatare, nessuno è intenzionato a dargliela vinta: delle quattro, forse questa è stata la vittoria più bella poiché ha saputo dimostrare di essere il migliore anche battagliando contro piloti molto agguerriti. Ecco una sua dichiarazione, estrapolata da un suo post:
”Sono strafelice per essermi riconfermato campione assoluto per il quarto anno di fila. Lo sono ancora di più perché, per come si erano messe le mie gare nella parte centrale dell’evento, era diventata davvero dura e non credevo di farcela anche se confidavo molto nella categoria 4WD, dove sapevo di avere molta esperienza ed una macchina al top nonostante i percorsi fossero più congeniali ad Avant Slot e Ninco. Quest’anno sono state fatte piste totalmente diverse rispetto agli anni passati, ma anche qui sta l’abilità del pilota nell’adattare guida e macchine alle PS quindi, pur preferendo prove un pochino più scorrevoli, devo fare i complimenti a Tuttoslot ed ai verificatori per l’evento che è stato anche quest’anno un successo, sia come organizzazione che come numeri!”
Permettete alcune considerazioni.
Quest’anno abbiamo raggiunto un livello di competitività veramente alto, e questo grazie alla moltitudine di piloti che si è fatta largo tra lavoro, famiglia ed impegni vari per esserci. Per questo mi sento di ringraziare tutti i piloti che hanno partecipato all’edizione 2017 della Coppa Italia Slot, tra questi aggiungo anche Alberto Grandi per la sua volontà di farci sentire la sua presenza e per il gran bel premio messo in palio che ha permesso a Federico Gasparon di tornare a Verona ben più felice del previsto!
Ringrazio Gasparon, Fulvio Pirali e Giacomo Punzo per aver verificato oltre 200 vetture e lavorato duro per far sì che la competizione fosse perfetta. Punzo, in particolare, è una spina dorsale della Coppa Italia Slot® in quanto, fin dal mercoledì mattina, ha dato una grossa mano nella realizzazione dell’evento, posizionando tavoli e montando piste sempre con la stessa passione che lo caratterizza.

Renato Cellini

Commento dell'organizzazione

La prima cronaca redatta interamente da Renato, anche questa è una soddisfazione per me. Come tante sono le soddisfazioni che sono arrivate dai commenti dei piloti presenti alla gara e soprattutto sul nuovo cronometraggio, che sarà a giorni in vendita, che permette la gestione delle gare con consumo del carburante, che tanto ha soddisfatto i piloti che hanno partecipato alla gara, anche i più scettici. Ma aspetto ancora i vostri commenti sul forum. Tutto serve per crescere.
Tante le polemiche pregara in merito ai regolamenti. Forse troppe quelle non scritte sul forum dedicato di Tuttoslot, che non ci hanno permesso di meglio mettere a fuoco le problematiche lamentate. Ma la gara ha dimostrato tutt’altra cosa. Ha fatto vedere l’unione che nasce tra chi partecipa alla gara. Ha permesso di vedere che i regolamenti alla fine non erano poi tanto male. Chi ha deciso di non esserci si è certamente perso qualcosa di bello, e sono sicuro che alcuni vorranno rimediare nella prossima edizione.
Vorrei ringraziare Bistbox, SRC, BRM, Chinotto Neri, Slotworld, Crazy 4 Slot e Thunderslot per averci accompagnato in queste giornate di sana passione e divertimento, ma soprattutto di sana ed agguerrita competizione.
In pochi lottavano per la vittoria assoluta, anche se quest'anno sono stati davvero tanti gli outsider rispetto ad alcune scorse edizioni, ma tutti lottavano per i loro obiettivi di classifica. Chi per la top ten, chi per stare davanti all'amico-rivale e chi per la penultima posizione. Comunque tutti agguerriti, ma con il sorriso sempre ben stampato in volto.
Piccoli attimi di tensione solo durante le verifiche tecniche, ma solo per piccole incongruenze legate ad un'interpretazione errata dei regolamenti. Difficile gestire le oltre 200 auto da verificare e, al tempo stesso, ascoltare i singoli piloti con le loro problematiche e l'attimo di impazienza può scattare. Ne chiediamo ancora scusa. E' lezione anche questa per la prossima edizione.
Fulvio di par suo ha dispensato le solite perle di saggezza in termini di preparazione, che ha permesso a più di un pilota di avere una macchina ben preparata,... ma ha anche dispensato qualche busta chiusa con all'interno il buono per un "vaffa" gratuito! Troppo forte!
Grazie ancora alla Commissione Tecnica per il grande lavoro svolto. Ormai non abbiamo più nulla da invidiare alla Spagna avendo, con oltre 200 vetture in gara, raggiunto il loro numero medio di auto partecipanti.
Location: la disponibilità di spazio è stata inferiore al nostro standard e ne abbiamo un po' pagato le conseguenze, con spazi al limite e sacrifici per tutti nei momenti di maggior afflusso alle verifiche tecniche e intorno alle piste rally.
Quest'anno c'era bisogno di privacy e la soluzione migliore è stata quella di Venturina. Location vicina per buona parte dei piloti in gara, per tre quarti toscani, e vicina anche al nostro Giacomo, che ha iniziato il lavoro di allestimento un giorno prima di noi tutti per posizionare i tavoli delle piste.
Per questo 2018 attendiamo risposte e proposte.
Per i ringraziamenti sottoscrivo quelli già scritti da Renato, ai quali aggiungo quelli per la mia famiglia, con Renato e Sofia costretti a saltare svariati giorni di scuola, ma che in allestimento aiutano tanto e soprattutto ringrazio Ines che, oltre ad essere il main sponsor, cura sempre la maggior parte dei diorami e tutta la gestione logistica dell'evento.
Sono tre anni che, scherzando con Giacomo... ma neanche troppo scherzando, diciamo sempre che è l'ultima edizione, tanta la fatica e l'impegno. Ma sono tre anni che VOI che venite alla Coppa Italia Slot, ci fate sempre cambiare idea e ricominciare a lavorare per l'edizione prossima.

P.S: Massimiliano Taddei. Dopo le premesse sul forum, molto poco amichevoli, ci si aspettava rispettasse un po' il suo "essere" virtuale. Purtroppo si è dimostrato uno dei peggiori. Uno dei peggiori pazzi in circolazione... uno di noi!
A presto

Massimo