COPPA ITALIA SLOT® 2016
CRONACA
Quest'anno tanti "numeri"!
I numeri che hanno visto protagonisti nella due giorni della Coppa Italia Slot ben 46 piloti partecipanti alle gare. Numero che ha eguagliato il record di presenze registrato nel lontano 2010 a Piombino (ben prima della crisi dello slot). Numeri che hanno confermato che il rallyslot è più vivo che mai e che attrae sempre nuovi piloti.
Basta crederci ed andare avanti, così come abbiamo fatto sempre noi della Coppa Italia Slot ®.
Dopo aver toccato il minimo storico di partecipanti (22 nel 2012), ed assistito alla "morte" del rallyslot nell'area nord ovest, dalla quale provenivano molti dei campioni degli anni passati, noi della Coppa Italia Slot ® ci siamo sempre stati ed abbiamo sempre creduto in questa spettacolare, divertente e tecnica specialità dello slot.
Dallo scorso anno abbiamo iniziato l'esperienza anche con la specialità in pista, che ha fatto molto da "ponte" tra le due specialità.
Innovare, rinnovarsi e restare con i piedi per terra. Con l'appoggio di sempre meno sponsor, ma sempre più decisi ad andare avanti per dare la giusta visibilità ed il giusto merito all'unica gara nazionale che vede confrontarsi piloti provenienti da tutta Italia.
I PILOTI, la vera anima della Coppa Italia Slot ®.
Piloti provenienti da molte aree dell'Italia, con la virtuale palma del pilota che si è sobbarcato il viaggio più lungo, ancora una volta aggiudicata dal nostro Fabio Scariolo da Floridia (SR).
Ancora una volta la Regione più rappresentata è stata la Toscana, con buona parte dei piloti presenti, a conferma che la Regione capitale d'Italia dello slot Rally è proprio la Toscana. Oltre alle conferme in grande presenza dei club di Livorno (vincitore anche della Coppa Italia Slot Club) e del club di Piombino, grande debutto con tanti piloti anche da parte del club Tuscany, che ha messo subito i suoi rappresentanti a lottare in vetta alle classifiche tra i migliori. Tra le sue fila il Campione 2012 Stefano Poggianti, subito protagonista nelle lotte dirette con il Campionissimo Crocchi ed un Francesco Igneri capace di vincere la Ice Cup al debutto. Pericolosi 'sti ragazzi qua!
Dal VRSlot ancora più presenze, insieme ai riconfermati Federico Gasparon e Matteo Bianconi, a conferma che il popolo dei rallysti è forte anche lì e che cresce e arriva ben preparato alle gare, puntando sempre al gradino più alto del podio, perlomeno con lo spauracchio Gasparon. Un po' in ombra quest'anno Matteo, che non ha saputo replicare alle buone prestazioni dello scorso anno.
Anche l'Emilia Romagna ha iniziato a far vedere un bel numero di piloti, a conferma che quando c'è passione, si fa presto a cambiare macchine ed assetti ed arrivare sempre in numero maggiore a confrontarsi con i migliori piloti nazionali.
Ci fa molto piacere la riconferma di alcune presenze dal club MRC di Ravenna, che hanno partecipato ai Rally e non propriamente arrivati per la gara GT3, che con gli Aloisi padre e figlio hanno fatto tremare in tutte le specialità sulla quale hanno gareggiato. Ci è mancata la velocità mostrata lo scorso anno nella Ice Cup di Massimo Fiorani, ma quest'anno il livello è stato davvero molto alto e riconfermare la grande prestazione dello scorso anno era davvero un'impresa.
Tre i rappresentanti del club di Imola, con gli Oriani e Quintili che si sono districati tra le gare con ancora qualche difficoltà in classifica e qualche piccola pecca in termini di esperienza. Questa arriverà, ma l'importante è stato vedere i sorrisi nei loro volti.
Max Amerighi da Bologna, Lorenzo Cuomo da Rovigo, Matteo Bonacini da Reggio Emilia e Giovanni Vasco da Taranto hanno completato lo schieramento, rappresentando le rispettive città in gara.
Andrea Noviello ha voluto anch'esso essere della partita e si è presentato in gara nella doppia veste di "title sponsor" della GT3 Nsr e di pilota, per la "sua" gara che per le altre della Coppa Italia Slot. E' stato un vero piacere per noi averlo come ospite in gara.
Li lascio per ultimi, perchè quando c'è di mezzo il cuore l'emozione prevarica tutto. Rivedere tutta la famiglia Orsini al completo è stato un piacere immenso. Rivedere Vanessa e Yuri, gli occhi della famiglia perfetta, è stata una grande gioia per me e anche per i tanti "veterani" della Coppa Italia Slot. Vanessa che corre col pancione (in arrivo anche l'erede) è impagabile. Peccato che questa condizione e la lunga assenza dalle piste l'abbia penalizzata nei risultati. Vi ricordo che è stata vice campionessa nel 2011. "Nonno" Antonello con il suo sorriso che si prodiga per tutti ed aiuta la "nonna" ad occuparsi della nipote e di tutti, ma anche in gara non si perde un attimo. Sempre presente in tutte le gare con la sua proverbiale pazienza nel coprire tutti i turni di commissario che ha potuto, sicuramente molti di più di quanti gli spettavano. Il "piccolo" Gianluca, che cresce e migliora nelle prestazioni. Vedere Yuri che, nonostante la "ruggine" lotta da subito con i grandi è certamente un piacere, a conferma che certi risultati del passato non arrivavano per caso e che se fosse riuscito ad essere in gara anche nella 4WD, avrebbe dato filo da torcere ai grandi.
Mi scuso per eventuali, o probabilmente certe, dimenticanze, ma la pressione è stata forte e la gestione gare alquanto impegnativa.
Torniamo ai numeri:
35 i piloti partecipanti alla Ice Cup;
36 i piloti partecipanti alla gara Raid;
42 i piloti partecipanti alla gara Rally Legend
34 i piloti partecipanti alla gara Rally 4wd
28 i piloti partecipanti alla gara GT3 Nsr.
Coppa Italia Ice Cup: si parte con le qualifiche che danno una prima idea di quanto si potrà vedere in gara, anche se per la modalità della gara, ogni errore potrebbe costare molto caro, visto che si procede ad eliminazione diretta. Quest'anno dopo la fase 1, finalmente i ripescaggi, che permettono agli esclusi della predetta fase di rientrare in gara ed i primi 3 piloti vengono eliminati: Orsini Antonello, Tubini F. e Rambelli F.
Ottavi di finale:
1^ batteria: Francesco Igneri e Yuri Ismaili giungono nell'ordine ed eliminano Scariolo ed Oriani Gian Luca;
2^ Batteria: Vittoria tutta VRSlot, con Gasparon che mette in riga il compagno di club ed eliminano Orsini Vanessa e Bonacini;
3^ batteria: Fiorani primo e Pirali secondo. Fuori: Punzo e Bandecchi.
4^ batteria: Vittoria di Alessandro Crocchi che fatica a scrollarsi di dosso un Cellini Renato in forma nella categoria. Eliminati: Malvone e Domeniconi;
5^ batteria: Aloisi Padre (Alberto) batte il figlio (Lorenzo) ed insieme eliminano uno dei favoriti, Alberto Grandi, con sommo stupore di tutti e Cellini Sofia.
6^ batteria: Il Campione 2012 Stefano Poggianti vince la batteria sul compagno di club Igneri Roberto, eliminando Cuomo e il nostro Scattomatto Mario Felladi.
7^ batteria: Max Amerighi, al debutto in categoria, batte Orsini Gianluca ed eliminano Floriano Poggianti ed Andrea Noviello;
8^ batteria: Blangy primo e Quintili secondo. Fuori dalla gara Vasco e Giusti.
Quarti di finale:
1^ batteria: Francesco Igneri relega Federico Gasparon al secondo posto ed eliminano l'altro veronese Bianconi e Ismaili;
2^ batteria: Massimo Fiorani si toglie la soddisfazione di battere il Campione uscente Alessandro Crocchi, ed eliminano Renato Cellini e Fulvio Pirali.
3^ batteria: Ancora Aloisi Alberto e Lorenzo sbaragliano la concorrenza ed eliminano un'altro dei favoriti Stefano Poggianti e Roberto Igneri;
4^ batteria: Max Amerighi mette in fila tutti e batte Eric Blangy. Eliminati Aldo Quintili e l'ultimo degli Orsini rimasti in gara: Gianluca.
Prima semifinale: Igneri e Fiorani partono dalle corsie centrali, avendo vinto le rispettive batterie dei quarti di finale. Dalle corsie esterne partono Crocchi e Gasparon. Sembra quasi la finale dello scorso anno, ma da questa batteria solo due andranno in finale e non sarà facile per nessuno, con il risultato che sembra incerto per tutti. Al termine di una lotta serrata, Francesco Igneri batte tutti con Crocchi che riesce a recuperare la seconda posizione, nonostante la corsia esterna. Lasciano la gara Federico Gasparon e Massimo Fiorani. Entrambi delusi dalla propria prestazione, ma certi di avere dato il massimo.
Seconda semifinale: Alberto Aloisi e Max Amerighi partono dalle corsie centrali, mentre Lorenzo Aloisi ed Eric Blangy da quelle esterne. Come da tradizione, anche in questa batteria i due Aloisi, padre e figlio, riescono a mettere in riga gli avversari. Una bella sorpresa, anche per gli avversari, che non sapevano di trovare avversari tanto ostici al debutto in questa categoria. Terza posizione e primo degli eliminati Eric Blangy e quarto Max Amerighi.
Finale: 20 i giri di gara previsti e l'unico "big" rimasto in gara, Crocchi, partirà in corsia esterna. Dalle centrali partiranno Igneri e Aloisi padre, mentre Lorenzo partirà in esterna all'opposto di Crocchi.
Gara esaltante e molto tirata, ma fin dalle prime battute si capisce che Igneri ha un passo estremamente veloce, così come Lorenzo Aloisi. I due si staccano e scavano un bel solco tra loro e gli inseguitori, in lotta tra loro per il terzo gradino del podio. Alla fine vince più che meritatamente Igneri Francesco, con Lorenzo Aloisi in seconda posizione. Riesce comunque ad agguantare il podio il campione uscente Alessandro Crocchi, con Alberto Aloisi quarto. Alla fine Crocchi era comunque soddisfatto, per i punti presi per la classifica assoluta, avendo già compreso che questa edizione della Coppa Italia Slot, non sarebbe certo stata una passeggiata, visto il calibro degli avversari, e che ogni punto in più era da arraffare e mettere in carniere.
Coppa Italia Rally Legend
Parte nel primo pomeriggio e vede sulla pedana di partenza ben 42 piloti!!
5 le prove speciali previste prima del riordino. Prove che i piloti affrontano divisi in gruppi.
Dopo le 5 prove speciali viene effettuato il riordino che vede al comando Crocchi, con Stefano Poggianti in seconda posizione, staccato di poco più di 15 secondi e Alberto Grandi in terza con circa 8 decimi di ritardo. Ottimo quarto il rientrante Yuri Ismaili con circa un secondo su Michael Giusti con poco più di 3 decimi sul 6° Gasparon. 7° Malvone Enrico a meno di quattro secondi, con Igneri Francesco a 9 decimi e 9° Bonacini con Poggianti Floriano a 5 centesimi.
Escluso Crocchi che ormai ha salutato la compagnia dall'alto del suo vantaggio, per gli altri classifica corta e la nuova formula della Super prova speciale, ideata da Renato, sicuramente saprà dare pepe (anche peperoncino) alla gara.
La nuova formula prevede una prova speciale realizzata in modo da poter far gareggiare due piloti contemporaneamente (in stile Memorial Bettega). Chi dei due vince la sfida diretta guadagna un bonus di tre secondi da decurtare sul tempo della prova stessa. Tempo che va ad aggiungersi alle altre prove speciali.
Partono per primi gli ultimi in classifica e via via si sale arrivando agli scontri diretti tra i migliori 10.
Quando tocca ai big, Bonacini perde la sfida diretta con Poggianti, che guadagnando il bonus lo scavalca, ma non solo; Igneri vince su Malvone che sbaglia molto e viene passato, non solo da Igneri, ma anche da Poggianti e Bonacini. Gasparon vince la sfida con Giusti e lo passa in classifica. Ismaili vince la sfida con Grandi ma, nonostante il bonus, non guadagna posizioni. Sfida finale tra Crocchi e Stefano Poggianti: Stefano sbaglia tutto ed esce dalla speciale con un tempo molto alto e permette a Grandi di scavalcarlo in classifica.
Finale: vittoria di Alessandro Crocchi, 2° Grandi, 3° Poggianti S. Appena fuori dal podio da sottolineare ed incorniciare la prestazione di Yuri Ismaili.
Classifica scratch: 5 Crocchi ed 1 Grandi.
Coppa Italia Raid
Per cercare di rendere meno caotico lo svolgimento, decidiamo di farla svolgere durante il riordino delle P.S. del Rally Legend e anche 4WD, sfruttando i momenti in cui i piloti sono tutti insieme ed hanno i tempi morti dell'attesa pre e post Prova Speciale. Bello bello, ma... c'è sempre chi non vuole fare il commissario e sparisce, chi vuole attendere più tempo e chi passare avanti nelle code. Altro punto da rivedere per la prossima edizione.
Ma la gara c'è stata ed anche esaltante. Tre i giri del lunghissimo tracciato ideato da Giacomo Punzo. La raid è la sua specialità migliore. Tre giri che significano tempi superiori ai due minuti e tanta strada da percorrere con i fuoristrada di serie omologati. Ancora manca molta esperienza e molti mezzi propri, ma i migliori sono sempre là a giocarsela, lasciando agli altri le posizioni di rincalzo. Allenamento e cura nella messa a punto dei mezzi, sicuramente fanno la differenza rispetto a chi si getta nella mischia. Esempio lampante Aldo che scende in prova con il magnete e nonostante questo colleziona una risma di uscite e un tempo di PS non eccelso. Stante l'assoluta buona fede (è stato lui ad accorgersene per primo ed ammetterlo candidamente) gli viene fatta ripetere la speciale sommando, come da regolamento, un secondo per ciascuna uscita fatta in precedenza. A forfait gliene diamo 10, che sommati al suo tempo di PS lo relegano al 32° posto (sarebbe stato il 31° senza penalità!). Questo a dimostrazione che il Raid è una specialità selettiva, come le altre specialità dei "traversi".
La gara se l'aggiudica Federico Gasparon, che porta il trofeo Raid a Verona, con Alberto Grandi che conferma la seconda posizione dello scorso anno ed Alessandro Crocchi che completa il podio e consegna lo scettro al bravo Federico. Quarto e quinto i Poggianti figlio e padre, nell'ordine con Matteo Bianconi sesto e Renato Cellini settimo. Da segnalare che ancora una volta gli Aloisi (padre e figlio) arrivano insieme e vicinissimi: solo 23 centesimi di differenza per il loro 16° e 17° posto. Degna di nota anche la prestazione di Bonacini, buon ottavo al debutto assoluto in categoria.
Coppa Italia Rally 4WD
La gara si è disputata ripetendo due volte le 5 prove speciali. Purtroppo per non sforare i tempi previsti, ho dovuto cancellare il riordino dopo la prima tappa e l'innevamento della seconda tappa, fatta partire anche questa a gruppi, come la prima... ma alla fine delle 10 prove speciali al riordino si iniziano a tirare le somme ed a prepararsi per la nuova Super Prova Speciale e gli scontri diretti.
Purtroppo le assenze di alcuni piloti rimasti solo il sabato e la partenza anticipata degli Orsini adulti (il solo Gianluca resta in gara), ha fatto scendere il numero dei partecipanti a "soli" 34 piloti!!
Pertanto gara comunque interessante e ben nutrita di piloti che puntano alle parti alte della classifica. Stante il risultato non troppo esaltante alla gara GT3, Crocchi sappiamo che darà il massimo per raggiungere la tranquillità nella classifica assoluta della Coppa Italia, classifica che finora non lo vede così tranquillo. Dopo la disputa di tutte le altre gare, Crocchi comanda la classifica assoluta con 61 punti, ma Gasparon è secondo a sole 6 lunghezze e Stefano Poggianti terzo a 9 punti dal leader.
Per la designazione dei gruppi viene presa in considerazione la classifica della Legend, in modo che i migliori possano, comunque, tenersi "a vista" ed evitare che i diretti avversari si allontanassero troppo nei tempi.
Grande il via vai di notes ed appunti tra questi piloti, per tenersi sempre aggiornati sulle rispettive posizioni in classifica. Si arriva presto al fatidico riordino e la classifica stilata vede Crocchi in prima posizione, con Grandi al secondo posto, ma staccato di poco più di 10 secondi. Terzo Gasparon a 2,8 secondi da Grandi e con Poggianti Stefano 9 secondi più indietro, che a sua volta ha Bandecchi ad un secondo. Tre secondi più indietro troviamo Malvone, con Lorenzo Aloisi a quattro decimi e Bonacini ottavo a tre centesimi. Nona posizione per l'altro Aloisi a 3,5 secondi, con Igneri Roberto, a poco più di sei decimi.
Iniziano gli scontri diretti nella Super Speciale e quando si arriva nelle parti alte della classifica, i bonus vincitori, e la tensione che crea questa incertezza, iniziano a mietere vittime... le solite della Legend.
Tra Giusti e Igneri la spunta quest'ultimo che tra tempo di PS e bonus rimonterà ben tre posizioni.
La sfida diretta tra Bonacini e Aloisi Lorenzo, vede quest'ultimo come vincitore, che gli permetterà di scavalcare avversari guadagnando posizioni in classifica.
Sfida diretta tra Bandecchi e Malvone, dove Bandecchi vince a mani basse su un Malvone che proprio non riesce a digerire la Super Speciale e (forse) la tensione data dallo scontro diretto.
Siamo allo scontro tra Stefano Poggianti e Gasparon. Per solo mezzo secondo la spunta Gasparon che, grazie al bonus scalerà molto in classifica, mentre Poggianti verrà scalzato dal podio. Lo scontro diretto tra Crocchi e Grandi vede un Crocchi tranquillo per il grande distacco, ma sempre estremamente concentrato. Grandi deve invece dare l'anima per cercare di vincere lo scontro e guadagnare il bonus che gli darebbe la tranquillità per mantenere la posizione. Purtroppo per Grandi, la tensione gli gioca un brutto scherzo, disputando una Super PS sottotono e con qualche errore di troppo. Errori che gli fanno perdere la posizione a favore di Gasparon, ma che comunque gli consegna un meritato podio.
Nella classifica degli scratch, 6 vanno a Crocchi, due a Bandecchi e Poggianti Stefano ed uno a Gasparon.
Coppa Italia GT3 Nsr
Il grande Luca Dalmonte gestisce magistralmente la gara in pista con il monomarca GT3 Nsr.
28 i partecipanti, un po' meno rispetto al previsto. Alcune defezioni di Rallysti ed altre anche di illustri "pistaioli", ma che non sarebbero potuti essere presenti alla Domenica.
Questo è un altro punto su cui lavorare per la prossima edizione.
Dopo le verifiche tecniche, dove venivano consegnati gratuitamente i motori e le gomme montate su cerchi e rodate, offerti da NSR a tutti gli iscritti alla gara, iniziano le qualifiche, intermezzate con le fasi di gara della Ice Cup. Da queste emerge proprio mister Nsr, Andrea Noviello, che sigla la Pole position con il tempo di 10"527, secondo tempo per Cuomo: 10"573, 3° Lorenzo Aloisi 10"637, poi Stefano Poggianti, Gasparon e Alberto Aloisi.
Classifica qualifiche
Purtroppo, non so come, ma non riesco ad estrapolare tutta la classifica dall'IST e pertanto posso pubblicare solo quella dei primi 6 e la classifica assoluta fino ai primi 10.
Della gara purtroppo ne so ben poco. Magari Lorenzo, che ha fatto le veci del Direttore di gara di Domenica, qualche riga potrà aggiungerla lui nel forum anzi, glielo chiedo per cortesia di farlo.
Su specifiche mie richieste ai piloti partecipanti, ho avuto rassicurazioni in merito alla tenuta della pista. La posizione ben lontana dalle bocchette dell'aria e la lontananza dalla pista innevata, hanno fatto in modo che il fondo sia stato stabile per tutta la gara. La pulizia accurata della pista con avio prima della gara, ha fatto si che non si siano presentato alcun problema di corrente ed il grip è comunque stato ottimale.
A proposito di grip: un test svolto da Andrea Noviello con le gomme di spugna ha evidenziato un miglioramento nei tempi sul giro di un secondo, indicando come gomma ideale per la pista metal proprio quel tipo.
Come ho già accennato sopra, la lotta per il trofeo Coppa Italia Slot ®2016 piloti, quest'anno non è stato un gioco facile per il nostro campione, con Gasparon e Poggianti sempre a ridosso e Grandi e Lorenzo Aloisi a non troppa distanza. Un tris per il nostro Crocchi che è arrivato, ma più "sudato" di sempre.
Onore al merito e riconoscimento al campione da parte di tutti!
Trofeo Coppa Italia Slot 2016 ® CLUB: quì l'incertezza è stata ancora più palpabile, con il club Tuscany che ha incalzato da vicino, per tutta la manifestazione il club livornese Roberto Santoro. Anche il VrSlot non è stato da meno, ma ha risentito della prestazione sottotono di Bianconi e dell'inferiorità numerica rispetto ai diretti rivali. A sorpresa l'MRC di Ravenna si piazza al quarto posto, con le maiuscole prestazioni di Aloisi Lorenzo e Alberto ed i punti di Fiorani, rimasto però solo il sabato.
Il club Altotevere si piazza al quinto posto con i punti di uno scatenato Yuri.
Sottotono quest'anno il Malva (Enrico Malvone) che ha raccolto i soli 3 punti per il suo club nelle due gare rally.
Due gli esperimenti fatti quest'anno: la Prova speciale alluminio, piatta e tutta da guidare e la Super Prova Speciale con scontro diretto e bonus di tre secondi al vincitore dello scontro diretto.
Sentiti i pareri di alcuni, durante la gara, mi sento di dire che la prima, quella in alluminio, è stata una speciale atipica e con pareri molto discordanti. Pareri che chiedo a tutti voi che ci avere gareggiato di aggiungere alla discussione nel forum. La Super Speciale, credo sia stata un'innovazione che ha aggiunto quel pizzico di incertezza in più e che sembra sia piaciuta. Come sopra, vi chiedo il vostro parere sul forum.
E' stata una faticaccia anche quest'anno. Una fatica iniziata dal mercoledì mattina con l'arrivo, con due furgoni, ed il montaggio delle prime due piste, la velocità e la Ice. Rientro in sede e nuovo viaggio giovedì mattina con le ultime cose. Anche quest'anno vogliamo ringraziare Giacomo Punzo per essere parte di noi nella realizzazione delle piste. Fin dal giovedì mattina si è prodigato con noi per la realizzazione delle tante piste. Giovedì che mi ha visto assente per l'allestimento al Motor Show di Bologna di un'altra pista per il nostro cliente Brembo. Ma a Forlì i lavori sono andati avanti ed alla grande. L'organizzazione Tuttoslot - noleggio piste, con Ines in prima linea per la realizzazione dei diorami, il grande Giacomo per i layout piste rally e per la costruzione della "sua" Raid (ormai è un suo diritto acquisito la realizzazione in toto della pista Raid), Renato e Sofia, ormai parte attiva nella costruzione delle piste, uno, e nella realizzazione di diorami, l'altra. Fabio, nostro collaboratore ormai da 4 anni, che si prodiga nel realizzare tutto quanto è di più pesante e la distribuzione dell'impianto elettrico nell'intera area di gara.
Il venerdì è stata giornata di termine diorami e realizzazione degli impianti elettrici delle piste e dell'area di gara. Poi arrivate voi piloti, Fabio Scariolo già dalla mattinata di venerdì, non stanco del viaggio, una mano ce l'ha data anche lui. Grazie Fabio. Poi nel pomeriggio anche altri vengono a vedere le piste e con piacere si fa conoscenza dei nuovi e si salutano i vecchi amici.
Arriva anche Fulvio Pirali e si va a cena. Lì si mettono a punto le prime strategie per la gestione delle gare e delle verifiche. Quest'anno siete stati tanti!!! Mica facile gestire tutto e tutti... vero Fulvio? 200 macchine ha verificato il signore...
Grazie Fulvio per esserci voluto essere a tutti i costi anche quest'anno. Sei arrivato con più carbonio addosso che sulla carrozzella, tante le protesi per ridurre le tante fratture procurate in uno dei tuoi "poco" pericolosi hobbyes. Però ci sei stato e per noi è sempre una gioia averti con noi, nonché un grande vantaggio tecnico, perchè conosce davvero tutto nell'ambito rally e questo ci garantisce massima regolarità delle macchine dei piloti in gara. Insieme a Giacomo fate parte delle colonne portanti della Coppa Italia Slot.
Grazie a Blunautilus per averci voluto, supportato e sopportato ancora quest'anno, per lo spazio a disposizione e la grande assistenza.
Grazie a Crazy for Slot per le tre macchine regalate, che sono andate ad arricchire le premiazioni dei piloti;
Grazie a SlotWorld per le due macchine regalate, anch'esse andate ad arricchire le premiazioni dei piloti;
Grazie ad NSR, per la fornitura dei motori e gomme per la GT3 e per i ricambi regalati per le premiazioni;
Grazie a Tuttoslot Noleggio Piste, per l'opera organizzativa e per le tante macchine e premi forniti per arricchire le premiazioni dei nostri piloti.
Grazie a tutti voi piloti che avete voluto essere parte della Coppa Italia Slot edizione 2016. Un vero successo che senza voi, senza il vostro spirito ludico (non è una parolaccia), senza i vostri sacrifici per i chilometri e le ore perse non sarebbe mai potuto accadere.
Arrivederci alla prossima edizione.
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I PILOTI DA BATTERE
2016 |
DETENTORE COPPA ITALIA SLOT® 2016
ALESSANDRO CROCCHI |
DETENTORE GT3
NSR 2016
STEFANO POGGIANTI |
DETENTORE ICE CUP 2016
FRANCESCO IGNERI |
DETENTORE COPPA ITALIA RAID 2016
FEDERICO GASPARON |
DETENTORE COPPA ITALIA RALLY LEGEND
ALESSANDRO CROCCHI
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DETENTORE COPPA ITALIA RALLY 4WD
ALESSANDRO CROCCHI |
DETENTORE COPPA ITALIA SLOT® 2016 CLUB
R.SANTORO LIVORNO
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