REGOLAMENTO ICE CUP 2014
REGOLAMENTO TECNICO
VETTURE AMMESSE: Tutte le vetture Rally di categoria 4WD omologate per la gara COPPA ITALIA RALLY
PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO RALLY
GOMME: Le gomme da neve sono le MSC 1706.
Le gomme dovranno essere uguali (stesso codice) su tutti e due gli assali, sia anteriore che posteriore.
All'anteriore sarà possibile rodare leggermente le gomme, ma dovrà sempre essere ben visibile il battistrada.
PARCO CHIUSO: dopo le verifiche pre gara le auto saranno riordinate dal giudice di gara e verranno messe in parco chiuso.
E’ assolutamente vietato compiere interventi e riparazioni sulle auto in regime di parco chiuso.
Chi contravverrà a tale regola verrà penalizzato nella manche successiva all’intervento con una maggiorazione di 20 secondi sul tempo finale;
INTERVENTI SULLE VETTURE: è possibile intervenire sulle vetture solo per controllare spazzole e gomme all’inizio di ogni manche;
RIPARAZIONE: in caso di rottura di un particolare che non causi l’eliminazione dalla manche, sarà possibile intervenire per la riparazione o sostituzione del pezzo danneggiato per un tempo massimo di 3 minuti e sotto osservazione da parte di un commissario. In caso l’intervento si protragga oltre il tempo massimo, verrà applicata una penalità di 1 secondo ogni 10 secondi di ritardo sulla manche successiva;
SVOLGIMENTO GARA
QUALIFICHE: due giri cronometrati con due piloti in coppia sulle corsie centrali. Partenza sfalsata di 5 secondi. I migliori 50% comporranno le batterie di gara nelle corsie centrali, il restante 50% comporrà le batterie nelle corsie laterali.
COMPOSIZIONE BATTERIE DI GARA: in base alla classifica delle qualifiche. I migliori 50% comporranno le batterie di gara nelle corsie centrali, il restante 50% comporrà le batterie nelle corsie laterali.
FASE 1: manches di 12 giri ciascuna. Passano direttamente alla fase 2 il primo e secondo classificato. Il best lap farà da discriminate per la posizione di partenza delle batterie di FASE 2;
RIPESCAGGIO FASE 1: manches di 6 giri ciascuna. I terzi e quarti classificati della fase 1 disputeranno il ripescaggio. Il primo classificato accederà direttamente alla FASE 2. Per completare in numero multiplo di 4 alla FASE 2, potranno essere ripescati i secondi piloti classificati in base al Best Lap;
FASE 2: manches di 12 giri ciascuna: passano alla FASE 3 i primi 2 classificati di ogni manches. Per completare in numero multiplo di 4 alla FASE 3, potranno essere ripescati i terzi piloti classificati in base al Best Lap; Il best lap farà da discriminate per la posizione di partenza delle batterie di FASE 3;
FASE 3: manches di 12 giri ciascuna: passano alle semifinali i primi 2 classificati di ogni manches. Per completare in numero multiplo di 4 alle semifinali, potranno essere ripescati i terzi piloti classificati in base al Best Lap; (in caso di numero piloti più alto sarà possibile effettuare un’ulteriore FASE 4)
SEMIFINALI: manches di 12 giri ciascuna. Degli 8 semifinalisti che disputeranno le semifinali i primi due classificati di ogni manches saranno i finalisti della ICE CUP 2013. In base alla posizione in classifica si andrà a compilare la batteria finale. (i primi classificati andranno nelle corsie centrali e i secondi nelle esterne).
FINALI: Manche di 20 giri. La classifica finale determinerà il vincitore della ICE CUP 2013.
INNEVAMENTO PISTA: prima dell’inizio delle prove libere la pista verrà innevata. Dopo le qualifiche, che avverranno rigorosamente con pista nelle stesse condizioni per tutti i piloti perché già sufficientemente ripulita, sarà discrezione del direttore di gara innevare la pista in qualsiasi momento prima dell’inizio di manche.
Sarà cura dell’organizzazione provvedere al passaggio di alcuni mezzi “spazzaneve” che provvederanno alla ripulitura delle bandelle della pista prima dell’inizio della manche.
Preme precisare che l'operazione di innevamento sarà ininfluente ai fini dell’esito della gara perché lo svolgimento prevede sempre scontri diretti. L’eventuale discriminante del best lap, vedrà i piloti sempre sullo stesso piano perché dopo alcuni giri di gara la pista sarà sempre nelle stesse condizioni per tutti;
Il direttore di gara si riserva di variare il numero di giri delle manches.
TEMPI DI GARA
QUALIFICHE: durante le qualifiche verranno indicati i nomi dei piloti che dovranno svolgerle in quel momento e i due della sessione successiva. Pertanto al termine della sessione di qualifica di due piloti verrà ridata corrente in pista dopo un (1) minuto, ovvero prima, qualora i piloti siano già pronti alla partenza.
Passato un minuto verrà data corrente in pista. Per ogni 20 ulteriori secondi di ritardo (farà fede il cronometro del Wincrono) verrà tolta la possibilità di un giro cronometrato al pilota ritardatario. Se questo non riuscirà ad essere in pista trascorsi 40 secondi dallo start, non potrà effettuare le qualifiche e non gli verrà assegnato il tempo;
FASI DI GARA: tra una manches e l’altra potranno trascorrere al massimo 3 minuti (o, al massimo, il tempo per permettere la registrazione dei tempi di gara e l’inserimento dei nuovi concorrenti nel wincrono), trascorsi i quali verrà dato lo start alla gara.
Il pilota che non sarà presente allo start prenderà il via non appena pronto, sempre dalla linea di start, perdendo il tempo già trascorso;
9° e 10° classificato per i punteggi del premio“COPPA ITALIA SLOT® 2014”: I due migliori best lap tra i piloti giunti terzi al traguardo nell’ultima fase prima delle semifinali.
COMMISSARI DI PERCORSO: i piloti che partecipano alla manche di gara, al termine devono effettuare il turno di “commissario di percorso” nella manche successiva, in modo da garantire il perfetto svolgimento di gara dei concorrenti successivi.
A seconda della necessità della pista, sarà richiesto un eventuale secondo turno di Commissario di percorso.
COMPORTAMENTO IN GARA: ogni pilota è responsabile per la propria condotta in gara. L’uscita di pista è causata da un suo errore e pertanto dovrà soltanto segnalare al commissario di percorso il numero di corsia dal quale è uscito. Il tutto con toni di voce consoni ad una manifestazione sportiva.
SANZIONI
RITARDO ALLA PARTENZA DELLE QUALIFICHE: riduzione del numero dei giri ad uno (1) in caso di ritardo superiore ai 20 secondi, o mancata effettuazione delle qualifiche stesse, qualora il ritardo superi i 40 secondi dallo start.
RITARDO ALLA PARTENZA DELLE FASI DI GARA: partenza dalla linea di start quando pronto, anche a gara iniziata;
Comportamento antisportivo (insulti proferiti ai commissari o altri piloti): 10 secondi da sommare al tempo di manche con ammonizione, la prima volta; squalifica dalla gara in caso di recidiva;
COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO (insulti proferiti ai commissari o altri piloti): 10 secondi da sommare al tempo di manche con ammonizione, la prima volta; squalifica dalla gara in caso di recidiva;
COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO (imprecazioni non consone all’evento): 10 secondi da sommare al tempo di manche con ammonizione, la prima volta; squalifica dalla gara in caso di recidiva; |