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Messaggio inserito da eugenio

Ciao a tutti

pausina a 3/4 di giornata

la pista di via dei longobardi non l'ho mai frequentata
ricordo invece un impiantino polistil presso una ludoteca in Forze Armate

Per quanto riguarda l'idea è presto detto e non è altro che la rilettura di quel che avveniva tanti anni fa

secondo voi, che successo potrebbe avere oggi una sala giochi prevalentemente dedicata allo slot, cioè praticamente un negozio (grande) in una zona di passaggio con una o meglio ancora due piste, magari con gettoniera, macchine e pulsanti a noleggio?
Partendo dal fatto che disporrei già di un locale adatto,
è un'idea del menga secondo voi?

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Messaggio inserito da amministratore

Innanzitutto il Doc è a Roma; a Portici c'è Pino Lubrano & Co.....è vero sono già belle realtà che funzionano più o meno come dice Eugenio. Fino all'anno scorso mi ero messo in testa di fare lo stesso tipo di progetto: prendi una sala "Bowling", togli le piste da bowling e metti le piste Slot. Tutto quello che solitamente c'è da contorno lo lasci, soprattutto il bar. L'idea è subito piaciuta e addirittura, spargendo un po' la voce, sono stato anche contattato da alcune mamme che volevano portarci i figli, per non vederli sempre appiccicati alla tv. Quindi, per me, OTTIMA IDEA!!!!!!!
Come ti ho già scritto, massimo supporto da parte di Tuttoslot

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Messaggio inserito da slotmaniac

secondo me ha ragione gianni, i club con annessi bar, sala giochi e video games sono senz'altro una bella trovata ma diventano un parcheggio per quei ragazzini che non sanno dove andare, non spendono una lira anzi fanno danni. lo dico con cognizione di causa perchè a frascati è successo proprio questo, la sera si riunivano comitive di ragazzi che dello slot non glie ne fregava nulla e davano fastidio a chi voleva giocare. risultato è stato quello di doveli allontanare per poter far restare chi veniva per lo slot. l'area relax per i genitori poi...ma che siamo in colonia?
un negozio e di conseguenza un club con fini di lucro è un'attività che se non guadagna soldi, chiude...

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Messaggio inserito da Ganko

ragazzi queste cose si facevano negli anni settanta e sarebbe secondo me improponibile oggi come dice slotmaniac che ha centrato il problema.Alcuni negozzi avevano promosso allora una propria pista e mi viene in mente quella di Corso Francia a Torino ma li' c'era gente che si chiama Novarese Uliana Capra e quant'altri non per sminuire le capacita' di altri.Come ho gia' ricordato altrove noi che a Milano non avevamo ancora aperto lo Slot Club dei Longobardi di Viale Monza andavamo fino li' per girare un'ora e tornare indietro.A Milano poi c'era il negozio Taccani Modellismo che aveva montato una piccola pista in cantina ma non credo che fosse piu' di 15 metri.L'altro aspetto da non sottovalutare quando si apre uno spazio comunque pubblico e' quello fiscale...e non essendo un esperto non aggiungo altro.

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