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Marco Gilardetti
Nuovo Tuttoslottista
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 Inserito il - 01/06/2016 : 09:38:19
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Cari amici slottisti, dopo aver provato tutti (almeno così credo) i contagiri sia meccanici che elettro-ottici che elettromagnetici di tutte le marche presenti sul mercato, ho deciso di aver buttato via soldi a sufficienza in rivendite / spese postali / paypal e compagnia, e che sia quindi giunto il momento di acquistare il costosissimo DS-300. Cosa che forse avrei dovuto fare sin dal primo momento, ma naturalmente in principio non sapevo in che avventura e spreco di denaro mi stavo andando ad imbarcare.
Mentre aspetto che l'apprecchio mi arrivi, desideravo chiedervi qualche consiglio per partire subito col piede giusto. Per il segnale di attivazione, desideravo impiegare il sistema della bandella morta (la bandella tagliata isolata, o dead strip) in quanto è facilissimo prodursi in casa il pezzo apposito con spesa praticamente nulla. Leggendo il .pdf di istruzioni, ho visto che lo strumento è già nativamente predisposto per un segnale di trigger proveniente da una bandella morta. Potete confermarmi che è così e che con questo sistema di attivazione funziona bene e in modo affidabile?
Secondariamente, sul web ho letto consigliare a chi connette un computer alla pista di realizzare la bandella morta effettuando un doppio taglio "di salvaguardia", oppure con tagli longitudinali (un po' più difficili ad eseguirsi) per evitare che al computer arrivino scariche generate dal motore o dall'alimentazione dell'autopista, scariche che potrebbero "friggerlo". Le istruzioni del DS-300 non specificano se questa precauzione è consigliabile/necessaria anche con questo strumento. Ritengo di no, in quanto a differenza di un PC esso dovrebbe essere stato progettato (almeno questo è quanto mi auguro...) apposta per l'impiego con le autopiste, e quindi con precauzioni opportune affinché non si "frigga" collegandolo alle medesime. Qualcuno che usa lo strumento da tempo può rassicurarmi da questo punto di vista?
Vi ringrazio!
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Modificato da - Marco Gilardetti in Data 01/06/2016 09:48:58
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Cross
Tuttoslottista F1
Utente Valutato
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Inserito il - 01/06/2016 : 12:51:18
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Ciao Marco,
non ho risposte per la tua domanda, sono però incursiosito da quello che hai scritto: quali problemi hai avuto con gli altri sistemi?
Noi, al club, usiamo IST e va decisamente bene.
Sono anch'io della provincia di Torino e ti mando un messaggio privato.
Cross
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| Maurizio |
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Marco Gilardetti
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 01/06/2016 : 13:34:04
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| Cross ha scritto:
Noi, al club, usiamo IST e va decisamente bene. |
Questo non l'ho mai sentito... Suppongo sia un prodotto semiprofessionale tipo DS...
Premetto che io uso solo materiale analogico. Premetto inoltre che avevo comprato da Andrex65 un lotto di Scalextric Classic ad un ottimo prezzo, per cui inizialmente mi sembrava illogico spendere per un accessorietto come un contagiri più di quanto avevo speso per l'intera autopista. 
Riassumo molto: ho provato due contagiri meccanici Scalextric (uno coi rotelloni uno sopra e l'altro sotto, l'altro più vecchio coi rotelloni affiancati); entrambi fanno il loro mestiere ma purtroppo tendono a far saltare fuori dallo slot le macchinine se presi a forte velocità, per cui vanno messi in punti di passaggio lenti, i quali tipicamente sono anche lontani dal rettilineo di partenza/arrivo, cosa fortemente limitante e che in più rende illeggibili i contagiri.
Per quest'ultima ragione nel frattempo avevo anche stabilito che volevo un contagiri con display a LED, o in mancanza di meglio con LCD ma retroilluminato, oltre che privo di qualunque contatto fisico con le macchinine in corsa. Ho subito dovuto derogare a questa norma per provare il contagiri "a ponte" della Ninco, ad LCD ma non retroilluminato, pensando che magari se mi fossi trovato bene la retroilluminazione avrei potuto aggiungerla io con una modifica (ma già la cosa partiva male, perché come si vede il prodotto non rispondeva alle mie aspettative già in partenza!). Mi sono immediatamente accorto che per sabrazzarmi delle noiosissime pile con cui questo contagiri funziona, avrei dovuto modificare anche l'alimentazione, e già le modifiche si facevano troppe per un prodotto che, una volta "taroccato", sarebbe risultato poi invendibile. Proprio perché alimentato a pile, per di più, il ponte si spegne automaticamente dopo 3 minuti per risparmiare energia (almeno credo). Forse questo in condizioni normali non è un problema, ma siccome io gioco molto anche da solo e quindi se la macchinina esce o si ferma mi devo alzare io, raggiungere io il punto d'uscita, magari a quel punto già che ci sono dare un'occhiatina alle spazzole e una pulitina agli assi eccetera eccetera, ho trovato veramente molto molto fastidiosa questa "feature" dell'auto-spegnimento. Inoltre con le macchinine molto basse, tipo le F1 "a sigaro" degli anni '60, a volte andava a volte no, probabilmente perché sono talmente basse e strette da non intercettare l'incrocio dei fasci di luce.
Esperienza più o meno analoga col "ponte regolabile" Carrera, eccettuata la storia dei 3 minuti ma aggiunta l'estetica, veramente orrenda "alla tedesca".
Visto che il sistema dei fasci luminosi incrociati non mi è sembrato molto affidabile (più che altro l'ho trovato poco universale, forse sfortuna mia?) sono passato allo SCX EVO1, un contagiri piuttosto elementare che non ha la funzione cronometro ma solo ed esclusivamente contagiri, però in compenso ha un bel display LED "vecchia scuola" che difatti si vede anche di notte a 1 Km di distanza (per la serie: "il progresso...). Questo contagiri ha dei sensori magnetici infilati sotto "l'asfalto" di un mezzo rettilineo speciale, per cui l'altezza delle macchinine non conta. Purtroppo però è saltato fuori che se si tolgono i magneti d'aderenza alle macchinine funzionicchia un po' sì un po' no: alcuni motori hanno dei magneti comunque sufficientemente potenti da far sacattare i sensori, altri (soprattutto i motori trasversali o diagonali, ma non solo) invece no. Ho provato a montare dei magneti sui fianchi delle macchine, di modo che non siano attratti dalle bandelle ma che facciano scattare comunque il sensore al loro passaggio; in alcuni casi il tentativo ha funzionato, con alcune vetture però non c'è stato verso, e non ho capito perché.
A questo punto sarebbe stato il turno della nuova torre digitale Scalextric a 6 corsie, che sulla carta funziona anche in analogico a 2 corsie (cosa naturalmente tutta da verificare all'atto pratico...). Il prezzo però è quasi pari a quello di un DS-300, e in più vincola ad usare un apposito rettilineo presa-corrente a 6 posti (di cui faccio volentieri a meno) ed anche ad acquistare un apposito alimentatore mi pare da 10 A per tutta l'autopista, altro acquisto inutile. Ho deciso quindi di risparmiarmi questa ulteriore stazione del calvario, e così... eccomi a comprare un DS-300 col suo luminosissimo display a LED, cosa che col senno di poi avrei fatto meglio a fare fin da subito. 
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Modificato da - Marco Gilardetti in data 01/06/2016 13:45:38 |
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scattomatto
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Inserito il - 01/06/2016 : 17:18:20
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| Marco Gilardetti ha scritto:
....per un accessorietto come un contagiri ....
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Se è un "accessorietto", se ne può fare anche a meno
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Ciao.
Mario
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Astrax
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Inserito il - 01/06/2016 : 18:34:20
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di soluzioni ce ne sono tante ... il DS a me proprio non piace ... lo trovo arcaico ... L'ist richiede l'uso di un computer dove installare il software e di applicare i sensori alla pista ... per un uso casalingo forse è esagerato (soprattutto il prezzo) ma vi sono delle alternative a costo zero o quasi come i vari software free che si trovano in internet a cui occorre abbinare un computer (un vecchio portatile va più che bene) e se si vuole un sistema di sensori alla pista ... c'è da lavorare ma alla fine si spende poco o nulla ...
di una cosa che hai detto prima non sono d'accordo, l'alimentatore ... su di una due corsie un dieci A sarebbe la morte sua ...
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x15stunt
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Inserito il - 01/06/2016 : 23:07:17
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Ciao, la tua esperienza ripercorre in parte la mia, alla ricerca di un contagiri e cronometro economico e affidabile allo stesso tempo. Alla fine uso il Carrera, affidabile a patto di incassarlo 1cm al di sotto della pista, e praticando nella stessa delle feritoie per fare passare la linea dei sensori, ma terribile perchè si spegne dopo pochi minuti di inattività ( questo puo capitare anche durante garette con amici, vanificando tutta la gara!) e ancora più terribile perchè illegibile se non a 15 centimetri di distanza.
Le case evidentemente non ritengono opportuno costruire contagiri veramente pratici e utilizzabili facilmente, penso che chi li progetta e costruisce non abbia mai provato ad usarli per rendersi conto se certi prodotti sono utilizzabili o no. E' la triste realtà.
Nel forum sono stati pubblicati numerosi articoli su contagiri "fai da te", ma sono alla portata di esperti di elettronica e necessitano di materiali che non trovo nella mia città. Purtroppo le spiegazioni sul funzionamento e sulla costruzione non mettono le persone appassionate ma inesperte nelle condizioni di provare a costruire qualcosa del genere.
Il DS300 l'aveveo preso in considerazione anche io, però costa davvero tanto per slottare a casa. Seguirò il tuo post...vediamo se qualcuno ti darà le spiegazioni che chiedi. In bocca al lupo
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| x15stunt |
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christianprevelloni
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Inserito il - 02/06/2016 : 07:33:14
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Ist ha un buon hardware, scalabile , modulare. Il software necessità ancora di migliorie e scordatevi le istruzioni.
Un po' caro per uso home.
Se ti sei orientato per il Ds il mio consiglio è di usare il suo ponte di rilevamento ormai collaudatissimo.
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christianprevelloni
Tuttoslottista GT
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Inserito il - 02/06/2016 : 08:36:02
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Esistono davvero molti modi per cronometrare le gare. Un sistema ottimo dal punto di vista software e pc lap counter.
Questo programma può funzionare con moltissimi hardware, addirittura con l'aggiunta di un plug-in , il passaggio delle auto può essere rilevato da una webcam. Mi associo all'osservazione ironica di scaccomatto sull'importanza del sistema di cronometraggio: lo ritengo fondamentale per il divertimento di una gara e deve , a parer mio , avere le seguenti caratteristiche : stabilità, precisione , facile impostazione, grafica accattivante, possibilità di impostare quali informazioni visualizzare, gestione della corrente in pista.
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UDoKuoio
Amministratore
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Inserito il - 03/06/2016 : 10:39:12
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Fortunatamente per te, NON hai provato tutti i sistemi di cronometraggio. Meglio cosi', fidati. e' una corsa verso la pazzia.
Per darti un'idea della pazzia.... http://www.tuttoslot.it/forum/topic...OPIC_ID=8286
Andando un po' controcorrente, alla fine credo che il DS possa fare per te. Anche se affidabile, oramai e' un sistema vecchio e magari sull'usato trovi qualche offerta cui vale la pena posare l'occhio.
Non ci sono indicazioni in forum internazionali in merito alla necessita' di proteggere il DS con una banda morta "enhanced" ma sicuramente male non fa. Puoi comunque guardare qui per altre info sulla banda morta (se gia' non lo hai fatto)
http://www.slotcarcorner.com/files/DeadStrips5.pdf
Volendo, visto che se non erro hai una scalextric classic, c'e' anche questo:
http://www.132slotcar.us/store/prod...ef1e962e9731
Caruccio... pero' niente lavori extra.
Ricorda pero' che la banda morta funziona solo in una direzione. Se pensi quindi di usare la pista anche al contrario, concordo con christianprevelloni sulla scelta del ponte di rilevamento.
P.S.: se poi vuoi spingerti nel futuro... cerca "Scalextric ARC"...
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Marco Gilardetti
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 06/06/2016 : 11:12:44
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| x15stunt ha scritto:
Le case evidentemente non ritengono opportuno costruire contagiri veramente pratici e utilizzabili facilmente, penso che chi li progetta e costruisce non abbia mai provato ad usarli per rendersi conto se certi prodotti sono utilizzabili o no. E' la triste realtà.
[...]
Nel forum sono stati pubblicati numerosi articoli su contagiri "fai da te", ma sono alla portata di esperti di elettronica e necessitano di materiali che non trovo nella mia città. Purtroppo le spiegazioni sul funzionamento e sulla costruzione non mettono le persone appassionate ma inesperte nelle condizioni di provare a costruire qualcosa del genere. |
A volte la sensazione è purtroppo un po' quella... Forse i prodotti li provano anche, ma con la passione e l'entusiasmo di un "timbratore di cartellino". Marchi come Carrera sostengono (sui loro cataloghi) di avere un rapporto strettissimo con i giocatori e i club, però in effetti è lecito dubitare che abbiano mai veramente portato presso qualche cliente il ponte contagiri e sentito le opinioni di chi l'ha provato. O che ne abbiano poi tenuto conto.
L'elettronica per me non è una difficoltà e ho visto presentare qui dei contagiri veramente ingegnosi, come quello a "calcolatrice" che secondo me li batte tutti!!!  Devo dire che se trovassi delle calcolatrici con un grande display a LED sarei tentato di costruirlo, anche solo per il divertimento di farlo. Ma alla fine comunque sarebbe sprovvisto di cronometro.
Ti farò senz'altro sapere come mi trovo col DS-300, anche se mi pare che col sistema "dell'incasso" (cosa che io comunque non posso fare perché gioco a terra) mi pare che tu abbia risolto.
| UDoKuoio ha scritto:
Andando un po' controcorrente, alla fine credo che il DS possa fare per te. Anche se affidabile, oramai e' un sistema vecchio e magari sull'usato trovi qualche offerta cui vale la pena posare l'occhio. |
Grazie della risposta. Sì, credo anch'io che faccia più per me uno strumento compatto e "tutto-in-uno". Le ragioni sono molteplici, la prima è che per ragioni di lavoro passo tutti i giorni tutto il giorno davanti ad un terminale, per cui almeno quando mi diverto lo schermo di un computer non lo voglio vedere manco dipinto. E in ogni caso immaginavo che sarebbero nati un gran numero di problemi (sebbene forse non mi sarei neppure accorto dell'imprecisione del cronometro, di cui ho letto nel topic che hai suggerito).
Il documento "di riferimento" che ho letto sulle bandelle morte è proprio quello a cui hai linkato, che però è del tutto generico e non fa riferimento al DS-300. Vedrò se sulle istruzioni cartacee del DS-300 c'è qualcosa in più (sicuramente no).
Grazie anche per il link alla bandella morta già pronta. In realtà non è nemmeno troppo cara, se si considera che montare un connettore ex-DIN richiede una manodopera non indifferente. Ma in ogni caso provvederò al lavoro da solo, visto che per di più ho tutto il necessario già in casa.
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Marco Gilardetti
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 06/06/2016 : 11:19:19
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PS: non l'ho provato, ma secondo me Scalextric ARC ha tutti i problemi che voi avete riscontrato con l'uso di un laptop, con in più tutti i problemi di una connessione via aria (wireless o bluetooth che sia) più tutti i problemi di incompatibilità più o meno seri che tutte le applicazioni hanno con gli infiniti marchi/modelli di smartphone e le innumerevoli versioni dei sistemi operativi. Troppi gradi di libertà affinché sia veramente affidabile e preciso, IMHO.
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