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amarcord
Tuttoslottista GT
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Inserito il - 26/03/2012 : 10:16:19
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Posto queste “sensazioni” a parte perché più che al Play si riferiscono allo Slot.
Per prima cosa ho notato la “disponibilità” di tutti verso gli altri con la stessa passione, molto gradevole!... una menzione speciale và a Miano che, oltre alla disponibilità è anche il fornitore di tutto ciò che vi serve!... una prolunga?, un saldatore?, il dremel?, un cutter?, il biadesivo?, un pezzo di pista? Un adattatore per il monitor?, una spina industriale? Ecc… C’hà tutto!!!.... ma sono riuscito a coglierlo in fallo quando gli ho chiesto un “aulin” per il mio mal di schiena!! (vuoi scommettere che la prox volta cell’hà?)
Per la prima volta ho usato un po’ una pista per “girare” e, devo dire che… è come con lo studio…. Quando non studiavo non amavo le materie, quando studiavo… mi piacevano!! Ovvero… abituandosi a guidare un po’… ti diverti e capisci meglio come funziona!. Alla fine ho fatto anche una garetta… sarò l’ultimo ma… l’ho fatta!!
Veniamo a considerazioni più serie… Lo slot: Questa è una considerazione generale e personale ma… odio le uscite!, sia quando guido che quando devo “rimettere” le macchine in pista…. Da cui gran mal di schiena. Ma perché non accettare che “vincolando” le macchine al solco NON si stravolge lo slot?? Anche le macchine reali… mica volano “fuori pista” come rondini a primavera!! Poi si cercano marchingegni (o solo STOP! Urlati!) per fermare i concorrenti quando uno esce… per rendere l’uscita “meno” compromettente!. Allora perché non fare in modo che NON succeda!, che le macchine si intraversino solamente!... il tempo si perderebbe comunque e renderebbe non premiante andare solo a “tavoletta” ma, un ritardo di qualche secondo renderebbe possibile una rimonta!
Le scale: Sì, sono belle le grandi macchine 1/24… ma (per me) ricordano troppo le grosse “statiche” economiche che vediamo nei grandi magazzini, vederle girare sembra di assistere a una gara di modelli “radiocomandati”, per farle girare ci vuole una pista bella e grande come la DGTSlot… ma quanto costa?? E dove la metto??... allora mi prendo una radiocomandata, scendo in unnparcheggio, disegno con i gessetti una bella pista sempre diversa… e giro con il radiocomando!!... o no? Lì al Play c’erano tutte le scale (tranne HO), devo dire che la più “equilibrata rimane la 1/32… però, veder girare le piccole Dnano (riproduzioni molto ben fatte!) sulla 1/24 Carrera… era un piacere!, per la loro agilità e per il rapporto pista/auto… più aderente alla realtà. Non parliamo poi con il telaiono in silver-nickel e senza calamite!... spazzolate di curva piacevolissime e buonissima velocità. Con i nuovi e piccoli motori si riesce a lasciare spazio anche ad interni completi e, vista la leggerezza, si riesce comunque ad andare forte!!! A mio modesto parere la cosa più gradevole sarebbe una piccola pista “casalinga” 1/43 (occupa poco spazio) dove giocare e “allenarsi” con vetture performanti… e poi gareggiare sulle grandi piste dei club… senza sfigurare e divertendosi parecchio!!
I sistemi digitali: Capisco che se uno è appassionato a quel che si può e potrà fare con il digitale… si spinge su sistemi sempre più “sofisticati” e, purtroppo anche molto “complicati!. Le gare slot NON assomiglieranno mai completamente ad una gara vera!... basta pensare al circuito!, se pensate (parliamo di 1/32) ad una pista lunga 30 m. (che è già una bella lunghezza)… beh, rappresentano un circuito di 960 metri nella realtà. E’ evidente che una tale lunghezza può al massimo appartenere ad una pista (piccola) di Kart! Questo per dire che tutte le complicazioni della gara vera, rifornimenti, cambio gomme ecc… sono “comlicazioni” che mal si inseriscono (per me) nella velocità e rapidità delle gare slot!. Credo che le cose belle e veramente godibili delle “digitalizzazioni” siano: La possibilità di correre in tanti su piste a due o quattro corsie. La possibilità di avere tanti scambi per i sorpassi. La possibilità di creare comandi fluidi nell’erogazione delle potenze (sì, mi sono innamorato dei pulsanti DGTSlot!... mai sentita una tale dolcezza di dosaggio!) E, infine una bella gestione di gara. Queste credo siano le cose essenziali che rendono lo slot digitale più gradevole e funzionale… restando sempre “slot” senza scimmiottare la realtà. Semmai concentrerei gli sforzi nella semplicità e miniaturizzazione dei comandi!
Gli accessori: Trovo veramente scandaloso la povertà e l’estrema “differenziazione” degli accessori. Povertà… perche se vai “fuori” dalle classiche dimensioni dell’1/32… trovi ben poco in giro! Differenziazione… perché le dimensioni di assali, cerchi, gomme, pick-up, motori ecc… ti fan diventare scemo!... o ti compri una macchina e fai riferimento a quel modello per gli accessori… o diventi matto a “mescolare” accessori diversi!... mi piacerebbero vastità di dimensioni e fatture ma tutte compatibili nel montaggio e nelle dimensioni basilari!
Le “storiche”: Al Play è venuto Pino (98 arturo) e ha portato alcune bellissime e “storiche” macchine (metallo). Avevamo montato (sempre Miano!!) un trasformatore con 40 ampere proprio per farle girare…. Loro “giravano”… ma erano mortificate dalla pista! Una carrera 1/24 con c.a. 17 metri di sviluppo (e con parecchie curve)… per loro è una sofferenza! Hanno bisogno di pistoni come quelli per cui erano nate!! E son pochi quelli in essere, loro sono “velocità pura”.
Isomma… voi… cosa ne pensate??
P.S. scusate lunghezza!!
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UDoKuoio
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Inserito il - 26/03/2012 : 11:02:24
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Anche io ho trovato in questo settore grande disponibilita' da parte di tutti, come se fosse una cosa implicita nello slot. Dai compagni di club al perfetto sconosciuto (per me) che, in una gara metallo a Roncole, vede il mio mezzo.. e mi presta uno dei suoi motori per renderlo piu' performante.
Per le uscite.... all'inizio la pensavo come te ed il forum riporta vecchi topic in merito dove (per ora?) solo Xlot aveva trovato una soluzione. Poi ti accorgi che quelli bravi escono veramente di rado e realizzi che le uscite (se non sono appunto tantissime) fanno parte del gioco.-
P.S.: CE L'AVEVO IO L'AULIN!
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amarcord
Tuttoslottista GT
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Inserito il - 26/03/2012 : 11:51:05
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porca miseria!! ò vedi che me dovevi aspettà!!! per fortuna ho rimediato andando all'infermeria della fiera dove una gentile dottoressa m'ha dato nà fialetta!!
Parlando con Luca e dicendogli delle "uscite" mi ha detto che hanno scartato la soluzione Xlot (sì ho letto in "archivio"!) perchè troppo complessa, pesante e... per essere fedeli alla realtà. (Luca mi ha detto che la sua pista nasce proprio dalla Xlot!)... io credo alle prime due motivazioni ma non alla terza... certo che quelli bravi... escono poco!... sennò che "bravi" sono?? devi comunque pensare che dopo i bravi sarebbero quelli che sbandano di meno!... non credo sia impossibile un pick-up intercambiabile, uno che evita le uscite e un'altro "normale"
...e.... quanti "mal di schiena" si risparmierebbero!!!
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UDoKuoio
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Inserito il - 26/03/2012 : 14:26:33
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Nulla e' impossibile, ma ci sono problemi con i quali ci si scontra che rendono la soluzione abbastanza lontana. Il primo e' ovviamente la creazione di un solco "diverso", per accogliere un pickup "diverso" che trattenga la macchina. Niente di difficile (visto anche su questo forum) ma, ovviamente, addio all'uso di tali pickup nelle piste commerciali.
Il secondo e' un po' piu' rognoso. Quando la macchina sbanda cosi' tanto da perdere aderenza (quindi quando il vettore della forza centrifuga raggiunge un certo valore critico) la sua energia cinetica data dalla massa e dal quadrato della sua velocita' deve scaricarsi da qualche parte. Trattenere la macchina nel solco significa scaricare questa energia sul pickup e di conseguenza sul telaio della vettura dov'e' montato, con torsioni che ben poco lasciano di sano, se una macchina comincia ad avere un certo peso e, soprattutto, una certa velocita'.
Poi ti tocca chinarti per raccattare i pezzi... e ti torna il mal di schiena!
P.S.: "gentile dottoressa..." .... se se, buona la scusa vero! ;)
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