COPPA ITALIA SLOT® 2015
GT3 NSR - RALLY- RAID - ICE CUP 2015
CRONACA
Dopo tanti preparativi, anche questa edizione 2015 della Coppa Italia Slot® è stata un successo. Dopo aver ricevuto tanti consensi da parte di chi vi ha partecipato e tanto successo di pubblico. Tanta stima da parte di chi l’ha voluta a Forlì. Dopo aver vissuto tante gioie e tanti bei momenti con gli amici di sempre e con i nuovi conosciuti… la soddisfazione di raccontarvi com’è andata, me la voglio proprio togliere:
Svoltasi nel padiglione C della Fiera dell’Elettronica di Forlì (FC),dove avevamo a disposizione 550 metri quadri di padiglione, tutti sfruttati fino all’ultimo. L’evento ha riscosso un bel successo di pubblico, dove moltissimi dei visitatori della fiera sono passati a vedere le piste ed i piloti in gara. I commenti di alcuni di loro che si sono soffermati, sono stati molto positivi ed incoraggianti per noi organizzatori, ripagando già in parte lo sforzo fatto per mettere in piedi la Coppa Italia. Per l’appagamento totale è bastato vedere le facce soddisfatte dei piloti che vi hanno preso parte e sentire i loro commenti. Soprattutto di chi non aveva mai partecipato ad una Coppa Italia Slot®.
La preparazione dell’evento è cominciata fin dal mercoledì, con due viaggi di materiale Perugia-Forlì e la realizzazione della prima pista. La famiglia Cellini, stavolta al completo e l’Amico Giacomo Punzo, unitosi a noi dal giovedì, insieme ad un nostro collaboratore, in tre giorni siamo riusciti a montare le 6 PS Rally: Tuttoslot, Monte Carlo, Deutschland, Finland, España, Wales; la pista IceCup, quest’anno in versione 7x3m, una prova speciale Raid e la pista Tuttoslot Metal (12x3m e 45 m di circuito a 6 corsie) per la velocità, personalizzandole al meglio come ogni anno.
L'area Tuttoslot.it il giovedì mattina
Il giovedì sera
Il venerdì sera
Il sabato mattina
Quest’anno le Prove Speciali Rally sono state un po’ più “spagnoleggianti”: non solo per avvicinare i “pistaioli” al rallyslot, ma anche e soprattutto per avvicinare gli slottisti al livello dei piloti spagnoli che, come ha detto il nostro “Dando” Crocchi, dopo la partecipazione ai campionati spagnoli 2015, sono piuttosto avanti. Altro bel commento è stato quello di Fulvio: “dopo anni mi rendo conto di quanto sia divertente e tecnico correre su speciali più veloci”. Poi, un po’ di velocità in più dà sempre spettacolo, che è ciò che esigono i piloti… e il pubblico.
Questa edizione 2015 ha avuto nel suo carniere numerose ed interessanti novità, a partire dall’entrata in scena della Velocità. In collaborazione con Luca Dalmonte, grande professionista ed esperto in questo campo, siamo riusciti a ricavare una categoria interessante e divertente, che ha avvicinato non pochi slottisti “da pista” al Rallyslot e viceversa. La pista designata per quest’anno era la nostra “Tuttoslot Metal”, lunga 12X3 metri. Percorso veloce con un tratto misto nel finale del circuito Per questa edizione abbiamo scelto la GT3 NSR: alla fine, tutti hanno apprezzato l’entrata in scena di questa categoria che punta ad entrare nella Coppa Italia Slot® in pianta stabile.
La pista Tuttoslot Metal utilizzata per la categoria GT3 Nsr
Inoltre, è stata istituita la Coppa Italia Slot® Junior: durante il sabato di gara, il pubblico ha corso su tre PS: il migliore ha potuto partecipare (con auto e pulsante datogli dall’organizzatore) alla categoria Legend. Direi che come premio non è affatto male!
Con noi ha presenziato al sabato il fondatore di Nonno Slot, Marco Guerrieri, e sua moglie, dove hanno messo in esposizione per il pubblico le loro nuovissime Formula Uno anno 1982. Una macchina è stata anche approntata per dei test in pista per i piloti presenti.
L'esposizione di Nonnoslot
La macchina Nonnoslot sulla nostra pista
Molto gradita la “scappata” di Francesco Cian Seren, in rappresentanza della Radiokontrol. Venuto di persona, seppur per poco, per consegnarci i premi da dare ai nostri piloti in gara, premi che poi sono stati molto graditi… vero Fabio? Non era solo, il piccolo Davide si è piazzato dodicesimo in classifica nella Coppa Italia Rally Junior, dimostrando subito che la velocità è cosa di famiglia. Grazie per averci onorato con la tua presenza ed essere venuto di persona a vedere quanto realizziamo per questo evento.
Grande presenza del weekend è stato Giovanni Montiglio (Thunderslot) che, come molti avranno già letto in un articolo sul sito, ha presentato in anteprima mondiale la sua ultima creazione, che è la prima con il marchio di proprietà Thunderslot: la Lola T70 MKIII. Questa è stata esposta al pubblico durante tutto l’evento. Sei esemplari sono stati preparati per i test in pista, permettendone la prova a tutti i piloti presenti nella pista di Velocità con buonissime recensioni. Ma non solo. Conoscendo la curiosità tecnica di Giovanni Montiglio, questi è stato “stuzzicato” su quanto riguarda le macchine per il Rallyslot e, qualche chiacchiera con il nostro “Campione” Alessandro Crocchi, potrà magari portare a qualche buon frutto nel futuro.
L'esposizione di Thunderslot
In pista si testano le 6 Thunderslot approntate in anteprima
Le macchine Scaleauto disponibili per i test nella pista di velocità
Passiamo ora ai piloti.
Questa edizione, almeno per quanto riguarda gli iscritti, è rimasta in linea con quella precedente, con 35 piloti in trepidante attesa di cominciare le gare.
Pubblico: moltissimo!! Molti dei quali passavano e ripassavano per vedere da vicino le varie gare che si svolgevano nell’area Tuttoslot. Molti si sono fermati ad ammirare i “gioielli” esposti da Nonnoslot e Thunderbird, con i quali ho visto intrattenere piacevoli e, in molti casi, competenti conversazioni.
Organizzazione: non tutto è filato liscio. Fortunatamente l’esperienza e il materiale in più hanno saputo limitare alla sola perdita di tempo tutto quanto capitato… certo che un computer con un anno di vita che ti molla… Il pc di scorta con IST a bordo ci ha permesso di far svolgere regolarmente tutta la gara. Alla fine abbiamo sforato di una sola ora sull’orario previsto, permettendo ai nostri piloti di rientrare, dopo le premiazioni, ad orario più che decente.
Il venerdì, mentre si ultimava la preparazione dell’area, arriva dalla lontanissima Siracusa Fabio Scariolo. Finora il pilota che si è sobbarcato la trasferta più lunga per partecipare alla Coppa Italia Slot... e cavolo che preparazione tecnica ed esperienza. Grazie Fabio.
Gare:
Coppa Italia Slot® Ice Cup
24 i piloti iscritti a questa gara. Man mano si sono anche aggiunti alcuni dei piloti venuti per la sola partecipazione alla GT3. Proprio da questi ultimi abbiamo avuto le migliori soddisfazioni. Vedere che la specialità piace e l’impegno profuso per non sfigurare ci ha dato ancora più motivazioni per continuare a proporre questa categoria, ormai affermatasi a pieno titolo nella Coppa Italia.
Bello l’esempio di Massimo Fiorani, giunto dall’MRC di Ravenna per partecipare alla sola gara di velocità, poi avvicinatosi curioso alla pista innevata con una macchina in prestito. Dopo il secondo posto nella sua batteria ai quarti di finale, lo abbiamo visto concentratissimo e carico, tanto da gettarsi nella sua semifinale con tale impegno da arrivare secondo solo all’esperto Fulvio Pirali, di fatto passando in finale. In questa è riuscito ad agguantare il terzo gradino del podio, con grande felicità sua e degli amici dell’MRC di Ravenna.
La gara è stata molto combattuta, il software di gestione creato dall’Amico Udokuoio, unitamente al cronometraggio Wincrono, hanno permesso una gestione della gara eccellente. Subito in qualifica i piloti si sono impegnati per guadagnare le corsie centrali nella prima fase di batterie. Pole position segnata da Alessandro Crocchi con il tempo di 14:087, in seconda posizione Stefano Vivaldi con un tempo di 14:676 e in terza Alberto Grandi con 15:309. Da segnalare la quarta piazza di Massimo Amico che, dopo due anni di pulsante appeso al chiodo, segna un tempo di meno di un decimo superiore al precedente e il quinto posto di Marco Cavalierini, slottista solo in Coppa Italia, che sigla il tempo di 15:485, di solo un centesimo migliore di quello del “debuttante”... in Ice Cup Federico Gasparon.
Superata la fase 1, che permette l’eventuale recupero di chi commette errori in qualifica, si passa agli ottavi di finale, che scremano i piloti portando i migliori ai quarti di finale. Questi vedono passare in semifinale Crocchi e Cellini Renato (questo lo conosco), nella prima; Amico e Malvone, nella seconda; Gasparon e Pirali, nella terza; Oriani e Fiorani, nella quarta. Siamo alle semifinali: nella prima delle due semifinali, Alessandro Crocchi e Massimo Amico mettono fuori Enrico Malvone e Renato Cellini, mentre nella seconda il nostro Fulvio nazionale relega il “pistaiolo” Massimo Fiorani alla seconda piazza, eliminando Federico Gasparon e Gianluca Oriani.
In finale quindi Crocchi, Amico, Pirali e Fiorani.
Parte la finale ed al termine di 20 giri emozionanti, ricchi di traversi spettacolari, Alessandro Crocchi domina confermandosi campione nella categoria Ice Cup per il secondo anno consecutivo, davanti ad Amico e ad uno splendido Fiorani, che agguanta il podio ai danni di Fulvio. Crocchi si conferma quindi l’uomo da battere anche per questo 2015. Disarmante la condotta di gara di Crocchi, che prendeva subito il largo su Massimo Amico, che a sua volta gestiva la sua gara amministrando la seconda piazza, che dopo pochi giri era ormai lontana dagli inseguitori Fiorani e Pirali. L’unica lotta in gara era proprio per il terzo gradino del podio, dove Pirali battagliava con Fiorani per buona parte della gara fino a che, Pirali incappava in un errore dove perdeva qualche secondo. Nella foga della rimonta, ne commetteva altri e perdeva contatto con Fiorani che, forte dell’esperienza della pista, continuava col suo passo costante evitando le trappole della pista “innevata” e mantenendo fino alla bandiera a scacchi una terza posizione più che meritata.
Pronti per la partenza della finale
Motore ben caldo per le macchine della finale
Le macchine sul podio
Classifica
Coppa Italia Slot® Rally Junior.
Durante la gara dell’Ice Cup, il nostro staff ha gestito il Rally riservato al pubblico. Questo si è svolto su tre prove speciali con macchine e pulsanti messi a disposizione dall’organizzazione. Ottimi i numeri e l’interesse mostrati verso la gara, con 51 piloti partecipanti al Rally e ottimi riscontri in termine di interesse alle gare slot. Sono certo che il prossimo anno qualcuno arriverà in Coppa Italia.
Coppa Italia Slot® GT3 NSR:
prove libere a partire dalla mattina. Subito tutti i piloti cercano il limite su una pista completamente diversa da quante finora provate. Fondo in metallo, ma verniciato e con un ottimo grip… peccato la polvere. La posizione della pista, proprio sotto il diffusore del riscaldamento del padiglione non è delle più felici e la tanta polvere che usciva dal diffusore e l’altra sollevata dal getto d’aria, hanno reso il fondo molto sporco, con evidenti segni delle gomme che cercavano grip ripulendo il possibile. Peccato. Il venerdì, a riscaldamenti spenti, durante il test fatto da Luca Dalmonte, si era dimostrata una pista ben bilanciata tra grip e velocità. Ma i nostri piloti non si sono lasciati impressionare ed hanno affrontato la gara con la massima concentrazione dando sempre il meglio.
Nel pomeriggio, dopo le verifiche tecniche, si svolgono le qualifiche. Queste vedono emergere da subito Federico Gasparon, che stampa un bel 11:716, siglando la Pole position; secondo posto per Alberto Aloisi con 11:811; terzo Fabio Chiarini con 11:874; quarto Luca Dalmonte, trascinato in gara a gran voce da tutti, che segna 11:886. Quinto tempo per l’ultimo pilota capace di scendere sotto i 12”: Alberto Grandi, che sigla 11:958.
Terminate le qualifiche si passa alle batterie di qualificazione, che altro non erano che gare da 24 minuti che sono servite a scremare i migliori per la partecipazione alla finale. Il sabato non si terminano le batterie, in attesa di alcuni piloti impossibilitati ad essere presenti il sabato.
Coppa Italia Slot® Rally Legend:
disputata nel pomeriggio di sabato. La gara si è svolta sulle 6 prove speciali ripetute due volte. Questa ha visto il dominio incontrastato di Alessandro Crocchi che si aggiudicava tutte e 12 le prove segnando uno scratch dietro l’altro, imponendosi su tutti con un ritmo di gara impressionante. Quasi 40 i secondi di distacco dati al secondo in classifica, Alberto Grandi. Questo giungeva di poco davanti a Matteo Bianconi, con il quale ha ingaggiato una bella lotta per agguantare la prima piazza disponibile. Subito dietro l’altro veronese Federico Gasparon. Per entrambi i veronesi un ottimo debutto sulle Prove Speciali della Coppa Italia, sempre poco conformi allo standard di piste viste in giro per l’Italia. Verona c’è… ne abbiamo le prove. Si trattava solo di prendere le misure con le PS.
Parco chiuso Rally, Raid Ice cup
Le nostre P.S.
Maglia "griffata" con il logo del proprio club per Fabio Scariolo
Gli Orsini sono un'istituzione per il "Coppa"
Dopo la lingua di fuori di Crocchi, adesso farà moda la postura di Antonioni
No comment per Enrico Malvone e Fulvio Pirali
Guarda un po' che capita in giro per le nostre speciali
Terminata la gara si va al riposo. Con molti ci si ritrova al ristorante per una delle parti più attese della Coppa Italia Slot®. La tavolata conviviale contribuisce a conoscere e meglio legare con persone che finora si conoscevano solo dietro una tastiera, oppure permette di ritrovarsi piacevolmente con persone che si vedono solo in queste occasioni. In entrambi i casi la serata è stata molto piacevole ed anche proficua. Permettendoci chiacchiere da bar, ma anche di discutere su quelle che possono essere le problematiche tecniche e di gestione dello slot. Avendo a tavola anche un costruttore, Giovanni Montiglio, sentire l’opinione di chi si trova “dall’altra parte” è sempre molto costruttivo e aiuta anche meglio a conoscere le loro problematiche quando dalla nostra parte si cerca di legiferare. Molto apprezzato il vassoio di dolci siciliani portati da Fabio per permetterci di assaggiare qualcosa della sua terra.
Eccoli tutti rilassati a cena
Domenica.
Arrivano altri piloti e piacevolmente rivedo Giovanni Di Eugenio, che aveva già partecipato all’edizione 2011 della Coppa Italia. Arriva anche UdoKuoio, in compagnia del compagno di club Paolo Guarnieri. Per loro toccata e fuga, ma molto apprezzata. Giusto il tempo di fare la loro batteria di qualificazione in GT3 NSR e la prima tappa della Rally 4WD e poi è stata ora del rientro.
Di prima mattina è arrivata anche Chiara Caciagli, la fidanzata del “campione”, la quale ha subito sfoggiato un’ottima padronanza con le Prove Speciali, con le quali si è trovata subito a proprio agio... inutile, quando la scuola è buona...
Si svolgono le ultime batterie di qualificazione della GT3 NSR dalle quali emergono, dai 28 piloti iscritti, quali finalisti: Massimo Fiorani, Alberto Aloisi, Giovanni Montiglio, Matteo Bianconi, Luca Dalmonte e Federico Gasparon.
Piloti impegnati nelle batterie di qualificazione
Scariolo in action!
Di Eugenio & C. impegnati nella batteria
Parco chiuso GT3 NSR
Massimo Amico is back
Ancora piloti nelle batterie di qualifica
la cosa bella è che ci si divertiva proprio in pista
Non so di chi fosse, ma è proprio bella!
Alle 14:00 parte la finale. Subito spettacolo. La pista molto sporca ha dato del filo da torcere a tutti i piloti in gara. Le macchine scivolavano ad ogni curva e la guida simil-rallystica di Gasparon sembrava quella più idonea per andare più forte. Dopo le prime tre manches, si è avuta conferma che era quella la guida, ma ormai Gasparon era già lontano. Dalmonte inanellava una serie impressionante di giri sul filo dello stesso centesimo, ma Gasparon non mollava un centimetro. In terza posizione Montiglio che, con una macchina di scatola, volava sul circuito resistendo al veronese Bianconi, con Aloisi e Fiorani che seguivano a distanza ravvicinata e pericolosa per chi avesse solo un attimo pensato di poter amministrare o fosse incappato in un qualsiasi errore. Man mano che si susseguivano le manches, Gasparon dimostrava a tutti che il modo di guidare più redditizio era il suo, unico ad aver raggiunto i 18 giri e per ben due manches.
Dalmonte ormai staccato, faceva il suo ritmo, rimanendo a distanza di due giri. Stessa distanza che avevano da lui Montiglio e Bianconi. Con Aloisi e Fiorani che cercavano di recuperare sui due che li precedevano. Ultima manche: Gasparon tira fuori un’altra manche impressionante, stampa 18 giri, ne guadagna un’altro su Dalmonte e si aggiudica la gara con tre giri di vantaggio su Dalmonte. Accelera Bianconi ed agguanta il terzo gradino del podio con meno d un secondo di vantaggio su un Montiglio, comunque soddisfatto della propria prova. In quinta posizione Aloisi, seguito da Fiorani.
Federico Gasparon è quindi il nostro primissimo campione della categoria Velocità in Coppa Italia Slot® e primo detentore della Coppa Italia Slot® GT3 NSR.
I piloti impegnati nella disputa della finale
Qualche macchina in pista
La "slottina" Jessica impegnata nei recuperi
Corsia box con lo sfondo del podio di Monza "made" in Tuttoslot
Il podio delle macchine vincitrici
Classifica della finale
Coppa Italia Slot® Raid:
disputata di Domenica a causa di un problema nella “sabbiatura”, la gara ha visto comunque il debutto italiano assoluto della nuova Mini MSC (ancora non arrivata ai negozi italiani), che si è subito dimostrata pari nelle prestazioni alle altre macchine. Bella davvero.
La gara ha visto la vittoria di Alessandro Crocchi, che si rifà sull’unica gara dove lo scorso anno era giunto secondo. Sigla la vittoria con il tempo di 1’43”55. In seconda posizione Alberto Grandi a 5,5 secondi, che dimostra ancora quanto sia sempre in lotta per le posizioni assolute. Terza piazza per Matteo Bianconi a soli 1,25 secondi da Grandi. Da segnalare la grande prestazione di Chiara Caciagli, giunta quarta ad appena 68 centesimi dal podio... impara davvero presto!! Mario Felladi giunge quinto a 12 centesimi da Chiara. Il nostro Scattomatto ha fatto davvero grandi passi avanti rispetto alla scorsa edizione della Coppa Italia. Sempre tra i primi e con ottime prestazioni in Prova Speciale, indipendentemente dalla categoria.
La nuova Mini Avant Slot
Coppa Italia Slot® Rally 4WD:
Il più atteso, e poi nella seconda tappa è prevista una nevicata abbondante.
Parte la gara ed
In prima Prova Speciale scratch di Gasparon e secondo tempo di Grandi, a pochi centesimi. “solo” terzo Crocchi a poco più di tre decimi... mi sa che non si scherza in questa gara!!
Nella seconda P.S. Crocchi sigla un tempo fantastico e affibbia quasi quattro secondi a Gasparon e cinque e mezzo a Grandi. Poi il campione si riposa e lo scratch se l’aggiudica Renato Cellini, con una prova maiuscola. Da quì in avanti il “campione” abbassa la testa e non concede nien’altro ai suoi avversari per questa prima tappa. Si va al riordino con Crocchi che ha 14 secondi di vantaggio su Gasparon, il quale ne ha 11 su Grandi, con Amico quarto a poco più di un secondo e Bianconi due secondi più indietro. Decimo in classifica Cellini. Lo menziono non solo perchè è di famiglia, ma perchè sarà il pilota che, in ossequio al regolamento sportivo Rally, sarà il primo a partire nella seconda tappa e quindi colui che “spazzerà” la neve a tutti gli altri. Il secondo a partire sarà il nono e poi a seguire fino al primo. Seguiranno poi l’undicesimo ed a seguire gli altri, in ordine crescente fino all’ultimo in classifica.
Giacomo Punzo "in action"
Qualche dettaglio
P.S. 7: scratch di Crocchi che rifila un secondo a Gasparon, che a sua volta ne rifila un altro a Malvone e Grandi, nell’ordine per pochi centesimi. Iniziano i problemi tecnici per Stevi che, ancora poco avvezzo alla “neve”, ha il suo da fare con le spazzole che non prendono bene corrente. P.S.8: altro stratosferico scratch del “campione” che relega a oltre 4 secondi Gasparon, con Grandi a 1,5 secondi. Grave serie di errori per Amico, che in un sol colpo perde 25 secondi dal leader e la quarta piazza a favore di Malvone, nonchè viene scavalcato anche da Bianconi. P.S. 9: rinvigorito dal guadagno della posizione, Malvone con un colpo di reni si aggiudica la P.S. con un secondo di vantaggio su Crocchi e quasi quattro su Gasparon e Grandi, guadagnando ulteriormente su Amico e consolidando la propria posizione e portandosi a soli 6 secondi da Grandi. Prova Speciale 10: Ancora uno scratch per Crocchi che si allontana ulteriormente dai suoi inseguitori. Secondo tempo di P.S. per Gasparon, a poco più di un secondo e terzo di Malvone, che ne guadagna poco più di mezzo a Grandi. Poco più di 5 ora i secondi tra i due che, ormai lontani dai due in vetta, anch’essi ormai separati da circa 30 secondi dal primo inseguitore, restano quelli più in bagarre per una posizione che conta: il terzo gradino del podio. P.S. 11 e 12: ancora due scratch di Crocchi. Malvone le tenta tutte per agguantare il podio, ma Grandi difende bene e, seppur per pochi centesimi, guadagna ancora qualcosa sull’inseguitore. Problemi per Pirali in P.S. e decide di utilizzare la regola del “Super Rally” (+50% sul tempo del primo di P.S.), per restare comunque in gara. Stessa sorte che tocca ancora a Stevi in P.S. 12. Termina la gara con un’altra vittoria nettissima di Alessandro Crocchi, sull’ottimo Federico Gasparon, che dimostra ancora una volta quanto di buono si fa dalle parti di Verona. Il distacco è abbastanza netto, 33,68 secondi, ma contro un Crocchi così in palla c’era ben poco da fare. Sale sul terzo gradino del podio Alberto Grandi, che dimostra anche quest’anno che quando c’è da lottare, lui c’è sempre. Enrico Malvone si piazza ancora una volta in quarta posizione. Partito malissimo nelle prime tre speciali, recupera tantissimo nelle successive, ma oramai il danno era fatto. Tolti i tempi delle prime tre P.S., il podio sarebbe stato suo. Onori al merito dei nostri grandi piloti, che comunque hanno sempre il pregio di non mollare mai.
Mario "scattomatto" impegnato in speciale
UdoKuoio, pronto per innevare le piste?
Luca Dalmonte in prova speciale. Ottimo l'impegno in gara, che spero sia stato ripagato dal divertimento
La Prova Speciale "Wales" in un dettaglio suggestivo
Due parole per il nostro “campione” Alessandro Crocchi: sempre concentrato, sempre attento ad ogni fase della gara, dalle verifiche ai recuperi. Sempre in movimento. Era sempre il primo a fare assistenza ed a venire in direzione gara a fornire i tempi. Ad aiutare i meno esperti; a dare consigli alla sua ragazza e preparare anche la sua macchina. Sempre con un sorriso per tutti. Una persona ed un pilota che merita tanto rispetto ed ha la mia piena stima per quanto fa e per quanto riesce a trasmettere a chi gli sta vicino.
Premi
Iniziamo le premiazioni, ringraziando il nostro sponsor principale Blunautilus (organizzatore della fiera dell’elettronica), nella persona di Franco Foschi.
Subito dopo si parte con il podio della GT3 NSR. Mi è dispiaciuto molto che non siano potuti essere presenti Gerardina ed Andrea Noviello, per consegnare premi e coppe ai “loro” piloti. Sarà senz’altro per la prossima. Dopo le premiazioni dei vincitori delle varie gare, c’è da premiare il vincitore della Coppa Italia Slot 2015. Trofeo che si aggiudica chi prende più punti in tutte le gare in programma e che vede primeggiare Alessandro Crocchi. Campione per il secondo anno di fila. Il primo ad esserci riuscito... e ancora non è in pensione!!
Altro protagonista è stato Federico Gasparon, che si piazza secondo con 71 punti ed unico a prendere punti in tutte le 5 gare svolte. Terza posizione e 55 punti per Alberto Grandi, davanti a Matteo Bianconi, giunto a pari punti e quarto solo per la discriminante dei migliori piazzamenti. Subito sotto, Enrico Malvone con 40 punti.
Premiazioni GT3 Nsr.
3° classificato
2° classificato
1° classificato
Podio
Premiazioni Copa Italia Raid
3° classificato
2° classificato
1° classificato
Podio
Premiazioni Coppa Italia Slot Rally Legend
3° classificato
2° classificato
1° classificato
Podio
Il secondo classificato della Ice Cup. Purtroppo il terzo classificato non è potuto rimanere per ritirare il premio.
1° classificato Ice Cup
Premiazioni Coppa Italia Slot® Rally 4WD
3° classificato
2° classificato
1° classificato
Podio
Premio scuderie allo Slot club Roberto Santoro di Livorno
Classifica assoluta Coppa Italia Slot
Crocchi ritira i premi per la vittoria della classifica assoluta
Al termine premi a estrazione per tutti i partecipanti presenti alle premiazioni, così come da tradizione. Erano rimasti in 22 ed ognuno ha potuto portare a casa un bel premio, tra i tanti messi a disposizione da Tuttoslot e dai partner tecnici della Coppa Italia Slot®.
Ringraziamenti? Direi di si. Anche perché senza “donna Ines”, il boss di Tuttoslot Noleggio Piste, tutto questo non sarebbe mai accaduto. Anche senza la sua maestria nel creare i diorami delle varie piste, non saremmo andati troppo lontano. Grazie!
Giacomo Punzo: per il grande apporto morale e tecnico che dà, fin dall’edizione 2010, alla Coppa Italia Slot, ormai anche un po’ figlia sua. Grazie!
Luca Dalmonte: per essersi preso carico, per questo primo e difficilissimo anno, di tutta la gestione della gara di velocità. Gestione impeccabile e da subito entrato nello spirito e filosofia del team. Grazie!
Fulvio Pirali: nonostante e comunque esserci e dare il massimo. Lo fa sempre e sempre permette un regolare svolgimento delle gare, effettuando verifiche tecniche a prova di bomba e dando quel grande contributo di forza e simpatia che contribuisce, insieme alle altre persone poc’anzi nominate a rendere sempre più unica la Coppa Italia Slot. Grazie!
Blunautilus: nella persona di Franco Foschi, organizzatore delle fiera elettronica di tutta Italia che, dopo aver voluto le mie piste nei tre anni passati, quest’anno ha voluto il massimo, dandoci quanto più spazio gli era possibile e la grande visibilità ricevuta in un luogo dove sono passati 30.000 visitatori in due giorni. Grazie!
MSC, NSR, SCALEAUTO, RADIOKONTROL, NONNOSLOT, THUNDERSLOT, CRAZY 4 SLOT e SLOTCARS.IT: nostri partner tecnici. Grazie!
Piloti: a tutti voi che avete reso così entusiasmante e memorabile la Coppa Italia Slot. A tutti voi che vi siete sobbarcati una trasferta, più o meno lunga, o che comunque avete dedicato il vostro prezioso tempo alla Coppa Italia Slot. Grazie!
Assenti: Spero con questa cronaca, di farvi vivere almeno parte di quanto vissuto da chi c’era e farvi provare qualcosa delle emozioni viste e provate in questi due giorni ricchi di passione. Anche a voi che volevate esserci e non ci siete riusciti; ed anche a chi, magari adesso, un pensierino alla prossima edizione ce lo farà. Grazie!