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Maicol
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 Inserito il - 12/01/2022 : 12:07:20
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05 gennaio 2022 Porsche CUP ‘’LA BEFANA’’
Appuntamento per amanti; le feste natalizie riducono il campo gara ai migliori del Club. Sei eccellenti piloti in campo per una prova tra le piu’ affascinanti : la famosa Porsche Cup che imperversa su tutti i circuiti del mondo affascinando addetti ai lavori e spettatori occasionali.
In pista i due leader della Driver List Campidoglio Racing Slot Club 2021 : Paolo Renzi e Massimo Calabrese. A riprova dell’alto livello tecnico della serata la presenza del terzo, quarto e quinto pilota d’eccellenza del Club : Riccardo Pedulla, Maurizio Santini e Riccardo Renzi. Chiude il lotto dei partecipanti il settimo della classifica 2021 Minasi Massimo.
Ecco le vetture in pista :
Massimo Minasi
Maurizio Santini
Riccardo Renzi, Scuderia Pedulla
Riccardo Pedulla
Paolo Renzi, Scuderia Caggiano
Massimo Calabrese
Grafiche spettacolari per una gara mastodontica.
Due gare separate nell’unica sfida della serata; lotta a se’ per la vittoria e lotta a tutto spiano per il terzo gradino del podio e per le retrovie.
Nella gara al vertice Paolino parte con tutta l’intenzione di far vedere che il solo 1 punto di distacco nella Driver List 2021 rispetto a massimo ha intenzione di eliminarlo nel 2022. Mette a segno 32 giri nella prima manche in bianca rispetto al 31 giallo del Calabro che mette il bavaglio in manche 2 all’avversario che subisce la reazione in manche 3 dove Calabrese riaggancia in classifica el Nino frascatano. Paolo cerca in manche 4 di regolare la partita ed e’ li’ che Calabrese capisce che deve tirare fuori tutta la sua classe e cosi’ e’: arancione per Calabria e rossa per Pablito ma il risultato e pari 32 e cosi’ resta per tutta la restante parte finale di gara. E’ un thrillingh eccitante fino alla fine. Ognuno strappa il Casco Rosso all’altro nelle varie corsie con un esaltante 3 a 3 sui Caschi Rossi dove Paolo eccelle in verde con 12,770 e Calabrese in rossa con 12,967. Alla fine si ha 191 giri per entrambi e si attende il verdetto settori dalla torre di controllo ma l’attesa e’ snervante. Solo la grande amicizia tra i due piloti rende l’attesa entusiasmante e all’annuncio finale un boato e fragorosi applausi ed abbracci allietano una serata entusiasmante. Ecco il verdetto:
Parita’ assoluta su tutta la linea. E’ una gara amichevole ma in una classifica che si e’ sempre decisa a settori e’ parita’ pure. Ora nel dettaglio si potrebbe dare la vittoria , qualora sarebbe dovuto essere asssolutamente necessario dare un vincitore a Massimo perche la punta della vettura e’ infinitesimamente avanti oppure a Paolo percheì’ misurando i centimetri all’arrivo lui e’ in corsia interna e quindi piu’ vicino ma cio’ non e’ necessario e non e’ necessario anche perche’ con il fair play del Club mai nessuno dei due avrebbe accettato la vittoria ai danni dell’altro.
Dietro di loro altrettanto entusiasmanti i vari duelli in pista con Pedulla sugli scudi capace di tenere addirittura il ritmo dei leaders nelle prime tre manche in cui prende il Casco Rosso della corsia arancione con un smagliante 13,077 non pero’ supportato dalla costanza segnando infatti ‘’solo’’ 30 rispetto ai 31 e 32 dei due campioni e ben due Under 13 in blue e verde. Pero’ questo gli permette di amministrare con sicurezza l’attacco portatogli da Renzi Senior e dal Santo nella seconda parte della gara capaci solo di avvicinarlo ma non insidiarlo. Cosi’ Pedulla sale meritatamente sul podio con una grande gara chiusa con 5 giri di ritardo sul duo di testa e 4 di vantaggio sugli inseguitori.
Riccardo Renzi regola di un giro e 24 settori Maurizio Santini che cicca l’arancio percorsa con troppa insufficienza segnando solo 29 contro il 31 di Renzi Riccardo e a niente e’ valso l’averlo superato in blue perche’ Renzi Father tiene botta in ogni staccata impedendo al Santo di sopravanzarlo in un duello reso ancor piu’ accattivante dalle livree entusiasmanti delle Porsche N.S.R. effettivamente ammalianti.
Vittoria di Sir Riccardo giustificata anche dal crono sempre migliore di quello del Santo che prevale, se pur di poco nell’arancione che, comunque, e’ stata la sua peggior corsia per costanza di rendimento.
Minasi si attesta su un regolare 27 di media alla ricerca del miglior approccio al tracciato e al miglior testing possibile sulla mappatura di guida dove deve centrare meglio l’obiettivo di scuderia. Crono interessanti in blue, verde e bianca all’altezza degli avversari e da migliorare nelle piu’ rognose arancio e rossa. Da rivedere Minasi in gialla dove sicuramente e’ in grado di ottenere migliori risultati.
Ed ora eccovi le statistiche da analizzare personalmente.
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Maicol
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Inserito il - 18/01/2022 : 08:49:12
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13 gennaio 2022 Gara 1 Gruppo 5
Si apre la stagione 2022 al Campidoglio Racing Slot Club. Il Calendario mette in pista , come prima Categoria 2022, le Gruppo 5.
Per l’esordio la crema dei Drivers del Club con i primi tre del Ranking Drivers 2021 sulla linea di partenza insieme ad altri cinque classici campioni del Club e alla new entry Mauro Federici ospite gradito all’esordio sulle piste slottistiche italiane.
Alla prima manche la gara si divide subito in due tronconi principali: Paolo Renzi, Riccardo Pedulla, Massimo Calabrese e Maurizio Santini a lottare per il vertice e Flaminia De Laurentiis e Silvano Salemi a risucchiare nelle retrovie il ritrovato Max Argentino e il grande Riccardo Renzi. Max al rientro ha trovato difficolta’ a regolare sull’intero tracciato le nuove realta’ slottistiche di Flaminia e Silvano ormai perfettamente integrati a meta’ classifica di ogni gara. In tutto questo si inserisce un buon esordio, rispetto alla storia degli esordienti, di Mauro Federici che con 24 iniziali giri mostra una maggiore propensione alla guida rispetto ai 22 giri di media degli esordienti.
I crono mettono in evidenza un grande Maurizio Santini che ferma a 13,190 in verde le lancette del cronometro come fossero colpite da un’esplosione. Under 13 anche per Pablito e Pedulla e obiettivo non raggiunto da Calabrese.
La seconda manche sgrana la classifica e Maurizio per rischiare il tempone perde aderenza nei punti cruciali della pista e perde contatto con la vetta iniziando una singola gara a se’ per la medaglia di legno : il buon quarto posto.
Flaminia azzarda la pressione su Max che , pur in difficolta’, tiene botta e riesce a tenere il muso della sua vettura ancora davanti a Madama Slot.
Nelle retrovie Mauro si cimenta per la prima volta nella sabbiosa arancione che richiede una tecnica di guida expert e perde un giro rispetto alla sua media.
Nella seconda il crono premia Paolino su un veloce Pedulla per soli 0,127 millesimi di secondo.
La terza, quarta e quinta manche servono a sgranare la vetta con il triello arancione tra i tre leaders dove stavolta paga pegno, inaspettatamente, Massimo Calabrese che perde il duello fermandosi a 30 giri mentre Pedulla ne porta a casa 31 e Paolo addirittura 32. Questo fa’ si’ che a una sola manche dalla fine il vantaggio di Paolo e’ di ben 4 giri su Pedulla e 5 su Calabrese e , se solo, solo qualcuno qualcosa puoì’ ancora sperare quello e’ solo il Professor Pedulla Prost.
In queste tre manche Santini annulla l’estremo tentativo di Max di aggancio nella quarta rispondendo da par suo nella penultima arancione dove riprende un giro rispetto alla blue di Max e si assegna matematicamente il quarto posto con ben 4 giri di vantaggio e l’arancio nelle ‘’mani’’ di Max.
Dietro le ultime tre manche sono state una vera e propria rivoluzione dove Riccardo Renzi e’ rimasto ingarbugliato nel vortice di casa Flamy Racing Team. Un disastro la quarta e la quinta che fanno sprofondare Renzi Senior in coda al trio di rincalzo perdendo ben tre giri su Flaminia e addirittura cinque su Silvano per una vera e propria debacle del biondo inglese.
Quando tutto sembrava compromesso la reazione garbata e composta del Lord Renzi rende la sconfitta meno umiliante recuperando , nella quinta, quattro giri a Lady F. e due giri al mago Silvan.
Nella terza il Casco Rosso e’ di Paolo e si registra anche l’Under 13 del ritrovato Max, nella quarta e’ ancora Pablito a prevalere con l’unico Under 13 mentre la quinta e’ appannaggio di Calabrese che riesce , comunque, a lasciare la sua firma anche in una gara per lui anonima anche se solo per 0,126 sempre sul grande Pablito.
In coda Mauro riprende a testare la sua abilita’ di guida superando brillantemente la prova in rossa e in gialla , dimostrando, invece, quanto ancora deve imparare nell’altra corsia super tecnica del circuito: la velocissima verde che richiede una predisposizione all’alta velocita’ e alle super staccate che solo una lunga scuola guida consegnano al pilota.
La classifica ad una sola manche dalla fine e’ : Paolo 161 , Pedulla 157 , Massimo 156 , Maurizio 146 , Max 142 , Flaminia 133 , Renzi Senior 132 , Silvano 130 , Mauro 116.
Praticamente Paolo vincitore, scendendo in rossa per l’ultima manche e duello spettacolo per i due posti del podio tra due stili di guida diversi: studiato e lineare Pedulla, aggressivo e arrembante Calabrese. Maurizio e Max a viaggiare con posizioni ormai assodate in quarta e quinta generale anche considerando l’ultima arancione di Max che non da’ alcuna speranza all’inseguitore.
Pura adrenalina per una sesta posizione che da’ il prestigio di ben 16 punti in classifica ma, soprattutto, mettere nel curriculum il prestigio di poter sopravanzare in classifica uno dei Top Driver del Club, Riccardo Renzi , stasera veramente in difficolta’ a regolare i due nuovi assi del volante del circuito appiese Flaminia e Silvano.
Detto della sicurezza di Paolo che con 32 giri porta a casa vittoria e i primi 30 punti della Classifica Generale segnaliamo la grande impresa di un perfetto Pedulla in verde che guadagna un ulteriore giro su Calabrese conquistando meritatamente, per tutta la gara svolta, il secondo posto di giornata lasciando il gradino piu’ basso al sempre presente al vertice Calabrese.
Maurizio in rossa si limita a portare al traguardo la sua vettura per prendere un importante quarto posto e riservare il motore per Gara 2 visto che Max in arancione nulla puo’ piu’ di un semplice 29 che gli assegna il quinto posto globale.
Chi invece realizza l’impresa e porta a casa il Master Driver e’ Flaminia che in gialla riesce a contenere un orgoglioso Renzi Senior che in verde non riesce a far altro che tenere il ritmo della Lady F. ma non certo a superarla lasciandole il gusto di assaporare un successo parziale ma importantissimo e segnare il suo nome meritatamente al sesto posto di giornata. Purtroppo Silvano e’ bloccato dalle sabbie mobili arancioni e non puo’ far altro che prendere l’ottavo posto ma a solo 4 giri di distanza da Riccardo Renzi.
Chiude Mauro che risale ad un buon 23 giri in bianca segnando il suo primo step a 139 giri da battere il prossimo giovedi.
Ora leggetevi il riepilogo generale qui’ allegato e a presto.
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il Santo
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Inserito il - 22/01/2022 : 12:55:05
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... questo è il risultato delle qualifiche ...
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| il Santo |
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Maicol
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Inserito il - 23/01/2022 : 21:53:52
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22 gennaio 2022 Gara 2 Gruppo 5
Sappiamo l’obiettivo di Pablito pe ril 2022 : tentare l’impresa impossibile, scalzare Massimo Calabrese dal trono di Top Driver del Club. Dopo aver perso per un solo punto la classifica speciale del 2021 tenta l’attacco impossibile: ergersi al primo posto della classifica dei Driver. Questo il responso dello scorso anno
Ed ecco allora che l’inizio del 2022 di Paolino e’ travolgente. Dopo aver dominato meritatamente Gara 1 mette di nuovo in pista una vettura impareggiabile e sin dall’inizio mostra le sue vere intenzioni : non lasciare nulla di intentato per arrivare al successo finale e partire lancia in resta all’inizio della stagione.
Domina gli avversari nelle prime due manche in cui pero’ sia Pedulla che Calabrese non esitano a rispondere ma e’ nella terza manche fatta da Paolo in blue e in arancio da Calabria e in bianca dal Professore che l’Uccellino dei Castelli canta il suo messaggio usignolo e si issa in vetta di ben 4 e 5 giri rispettivamente su Massimo e Riccardo.
Dietro di loro solo Il Santo tiene un passo regolare e considerevole restando incollato al treno di testa a seguire Pedulla a solo 1 giro di distacco.
Quindi un uomo solo al comando e un triello per l’assegnazione delle due altre sedie del podio.
Sui crono e’ un dominio incontrastato della vettura di Paolino a cui tutti , pero’, imputano la colpevolezza di non aver curato la carrozzeria della vettura priva dell’alettone posteriore da ripristinare al piu’ presto. Tutti Under 13 per il giovane Renzi che fa’ il pieno di Caschi Rossi.
Solo Calabrese e’ autore di due Under 13 in bianca e in verde a voler prenotare il secondo posto assoluto di serata.
Nel derby storico c’e’ un bellissimo 3 a 3 sui crono con Pedulla a svettare in verde, blue e rossa e Maurizio in gialla, bianca e arancio.
Nelle retrovie si registra un dominio assoluto di Silvano che finalmente mette in pista la sua maestria di guida tenendo un ottimo comportamento globale di freddezza di nervi regolando nettamente Michele di ben 4 giri e, udite, udite, addirittura 7 su Renzi Senior in serata assolutamente negativa con una vettura sulla quale i test di laboratorio non hanno dato i risultati sperati perdendo moltissimo in aderenza al suolo rispetto agli standard di Casa Renzi.
Nei crono Silvano , pero’, tiene botta solo nella prima manche in quanto nella seconda e nella terza, sempre in arancione, sono prima Riccardo e poi Michele a primeggiare.
Chiude la contesa il duello di fondo classifica dove la gia’ collaudata esperienza di Mauro ha nettamente la meglio sugli esordienti Antonio e Milena. Mauro sempre alla ricerca del miglior pulsante da utilizzare, in una ricerca molto puntigliosa e complicata, sappiamo tutti l’importanza, anche solo psicologica, di avere a disposizione il miglior pulsante di guida, migliora la sua prova di ben 6 giri e scendendo anche con i crono sotto i 16 al giro iniziando a dimostrare una migliore conoscenza del percorso. Batte cosi’ il uso precedente record sul giro che era sulla rossa a 15,905 portandolo a 15,703 sulla stessa e addirittura a 15,638 in gialla.
Chiudono il tutto il duello marito e moglie dei due ospiti foggiani risolto a favore di una piu’ flemmatica Milena; meno veloce ma piu’ costante nell’interpretazione del tracciato mettendo sin dalla prima manche due giri di vantaggio e riuscendo a mantenerli fino alla fine resistendo strenuamente all’attacco disperato portato da Antonio nella penultima manche in cui e’ arrivato a solo 1 giro di distacco da Milena che in ultima manche in bianca approfitta delle sabbie mobili arancioni di Antonio nell’ultima prevalendo per be 3 giri totali di distacco.
A rincuorare lo sconfitto Antonio il crono che gli da’ ragione, rispetto
all’avversaria, in tutte le corsie.
Ma torniamo al clou della gara ; la vetta si divide in due: Calabrese rimonta due giri in quarta e quinta manche mettendo a dura prova i nervi di paolo che risponde da campione conservando due preziosissimi giri di vantaggi oche gli danno il jolly nell’ultima manche in cui lui va in verde e Massimo in gialla. Leggero vantaggio per il frascatano ma la maestria di Calabrese lascia godibile anche l’ultima manche.
Secondo settore della vetta la lotta per il podio tra i due duellanti storici del Campidoglio Racing Slot Club; Maurizio tiene il duello acceso in quarta ma e’ nella quinta che cicca la corsia blue e da’ un vantaggio non preventivato a Pedulla in arancione che si porta a casa un ulteriore giro di vantaggio e nell’ultima manche sara’ lui in rossa e Il Santo in arancio; praticamente verdetto fatto.
Infatti nell’ultima manche i due favoriti dei due separati duelli confermano il pronostico e vincono, entrambi, il duello con il rispettivo rivale per ben 2 giri ciascuno andando il primo, Paolo Renzi, a vincere la gara su un onorevole Massimo Calabrese, e il secondo, Pedulla Riccardo a salire sul podio su un mesto ma maestoso Santi ni Maurizio che chiude a ben 180 giri ma fuori dal podio a dimostrazione dell’alto livello tecnico dei Top Driver di serata.
Per le retrovie la quarta manche e’ l’addio ad ogni speranza di rimonta per Renzi Senior costretto ad una sosta ai box per tentare di limitare i danni e divertirsi almeno nelle ultime due manche per continuare la gara e portare al traguardo la sua vettura.
Invece spettacolare il duello tra Michele e Silvano con Michele intenzionato a duellare in maniera sanguinosa e il tentativo gli riesce in quarta e in quinta recuperando un giro in ognuna delle due manche presentandosi cosi’ all’ultima contesa con solo 2 giri di svantaggio che mettono sale alla contesa. Silvano in verde , Michele in gialla. Non si puo’ dire corsia favorevole a Silvano non essendo gradita a nessuno dei due avversari; quindi tutto e’ possibile ma e’ qui’ che Silvano mostra il carattere e risponde giro su giro agli attacchi dell’avversario, infatti Michele in quarta, quinta e sesta manche e’ sempre piu’ veloce dell’avversario che si limita a gestire il distacco riuscendo nell’impresa di sopravanzarlo con gran merito al traguardo per un suo eccellente quinto posto finale.
Vi lascio con le succose classifiche di serata.
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il Santo
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Inserito il - 27/01/2022 : 20:05:03
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... questa è la classifica della prima gara ...
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| il Santo |
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Maicol
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Inserito il - 03/02/2022 : 23:04:58
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Maquillage e grandi pulizie al Campidoglio Racing Slot Club. Tutto pulito e disinfettato per affrontare il secondo anno della nuova sede di Santa Maria delle Mole.
Tutto pronto per la ripresa delle gare. In attesa di Gara3 di questo appassionante primo Campionato di Categoria della Stagione 2022 illustriamo i bolidi dei piloti scesi in pista.
Strepitosa Racer Sideways Sauber BMW M1 Gr.5 No.51 vettura sponsorizzata dalla rivista francese VSD. Guidata da Philippe Alliot, Bernard Darniche e Johnny Cecotto per il Team Italie-France alla 24 Ore di Le Mans nel 1981. Slot car in scala 1:32, pronta per le competizioni con grandi prestazioni in pista e dettagli della carrozzeria alti da abbinare.
La BMW M1 è alimentata dal motore Slot.it Flat-6 da 20.500 giri / min posizionato nel nuovo supporto motore a 6 punti Anglewinder di Racers. Dotato di ruote posteriori in alluminio e dotato di altezza di marcia dell'assale anteriore regolabile. Il telaio può anche accettare qualsiasi supporto motore Slot.it anglewinder, inline o sidewinder.
Questo per le linee fondamentali ma certo i segreti del Team Renzi per il il rampante Paolo non e’ dato sapere; quello che e’ certo e’ che il Paolino e’ partito gia’ forte nelle prime due gare dell’anno.
Sideways Sauber BMW M1 Turbo, Wurth Team Sauber Le Mans 24hrs 1981 , Piloti: D.Quester, M.Surer e D.Deacon
Il modello è fornito con: - motore Slot.it Flat-6S - cerchi in alluminio tornito al posteriore - cerchi in plastica all'anteriore
La configurazione standard presente sul modello di serie è offset 0,0 , Il telaio è compatibile con tutti i supporti motore Slot.it
L'offset si ottiene semplicemente sostituendo il porta boccole
Principali caratteristiche del nuovo supporto motore Sideways: - può lavorare fissato al telaio con 3, 4, 5, 6 o 7 viti - compatibile per l'utilizzo delle sospensioni Slot.it - utilizza nuove boccole di precisione Sideways - le boccole sono montate su supporto assale separato.
Anche qui’ solo la maestria di Calabrese setta al meglio tutte queste caratteristiche per lanciarsi alla rincorsa del puledro scappato in vetta alla classifica generale. E certo, anche qui’, nulla trapela dai box del grande driver Massimo Calabrese.
Racer Sideways Lancia Beta Montecarlo Gr 5 del Team GS Sport DRM 1980, # 51 dove si è piazzato al 1 ° posto. Guidato da H. Heyer.
Questa vettura viene fornita di serie con banchino angolare con motore a coppia elevata Flat 6 da 20.000 giri / min, asse posteriore temperato, ingranaggio cilindrico ad alte prestazioni con pignone in ottone sull'albero motore, ruote in alluminio con mozzo grande con viti di fissaggio nella parte posteriore e in plastica sull’anteriore, 1 magnete al neodimio, predisposto per il sistema di sospensione Slot.it, nuove boccole Racer di precisione in ottone per l'asse posteriore.
Grandi ruote con mozzo su questa vettura al posto delle piccole ruote con mozzo presenti su molte altre auto per aumentare ulteriormente l'accelerazione e la velocità massima. Treccia da competizione stagnata argento.
Ma anche qui’ il Professor Pedulla ‘’Prost’’ Riccardo chiude i box e niente e’ intuibile su dove e’ intervenuto il mago viancoceleste per permettergli di essere aastretto contatto con il vertice della classifica generale. Solo la grande maestria di Riccardo ‘’Irriducibili’’ riesce a lambire la velocita’ della luce senza mai perdere il controllo delle migliori linee di guida.
Racer Sideways Sauber BMW M1 Turbo Group 5 BASF Team GS della 24 ore di Le Mans 1981, #50. Guidato da H. Stuck, JP Jarier e H. Henzler.
Questa vettura viene fornita di serie con avvolgitore angolare con la lattina lunga Flat 6 Motore a coppia elevata da 20.000 giri/min, assale posteriore temperato, ingranaggio cilindrico avvolgitore angolare ad alte prestazioni con pignone in ottone sull'albero motore, ruote in alluminio con mozzo grande con viti di fermo nella parte posteriore, 1 magnete al neodimio, boccole dell'asse in ottone per l'asse posteriore.
Ruote a mozzo grandi su questa vettura al posto delle ruote a mozzo piccole che si trovano su molte altre auto per aumentare ulteriormente l'accelerazione e la velocità massima. Treccia da competizione in argento stagnato.
Certo , e’ sempre una Sideways e le caratteristiche generali si avvicinano l’una all’altra. E’ il setting scelto dal Capo Officina e le indicazioni del Driver che danno le scelte finali e anche il Mago Santini e’ maestro in questo e sceglie sempre il meglio per la miglior resa possivile in pista dando al Santo sempre l’occasione per spuntare Time Laps di prestigio e posizioni di classifica di avanguardia.
Vettura di prestigio per Riccardo Renzi. La piu’ italiana delle italiane nel campo delle Gruppo 5 con uno dei miti dell’automobilismo al volante che la classe di Papa’ Riccardo fanno rivivere anche in pista al Campidoglio Racing Slot Club.
Racer Sideways Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5 del Giro d'Italia 1979, # 576. Guidato da G. Villeneuve e W. Rohrl.
L’azienda francese presenta la sua ultima livrea per decorazione per la Lancia Beta del gruppo 5 che ha partecipato al Giro d’Italia nel 1979 pilotata da un trio d’eccezione: Gilles Villeneuve, Walther Rohrl e Christian Geistdörfer per la squadra ufficiale Lancia .
Il Giro Automobilistico d’Italia fa parte di quella storia un po’ dimenticata ma che risiede fortemente nel cuore degli appassionati. Era una gara automobilistica “sui generis”, in quanto le vetture dovevano compiere sia prove di velocità in pista (nei principali autodromi italiani) che vere e proprie “prove speciali” di stampo prettamente rallistico.
Per questa particolarità ciascun equipaggio si componeva da tre piloti di estrazione specifica: un “velocista”, che doveva gareggiare in circuito, e altri due (pilota e navigatore) che dovevano esibirsi nelle “prove speciali” rallistiche.
Sideways rilascia questa replica in scala 1/32 dotata del nuovo banco motore EVO
Questa vettura viene fornita di serie con baccello avvolgitore angolare con motore a coppia elevata Flat 6 da 20.000 giri / min, asse posteriore temperato, ingranaggio cilindrico ad alte prestazioni con pignone in ottone sull'albero motore, ruote in alluminio con mozzo grande con viti di fissaggio nella parte posteriore, 1 magnete al neodimio, boccole in ottone per l'asse posteriore.
Grandi ruote con mozzo su questa vettura al posto delle piccole ruote con mozzo presenti su molte altre auto per aumentare ulteriormente l'accelerazione e la velocità massima. Treccia da competizione stagnata argento.
Racer Sideways SW37 Kremer Porsche 935K2 Team Willeme Coupes Benelux Turbowax Trophy SPA 1980 #2, P. Bervoets "Davit"
Questa vettura viene fornita di serie con baccello avvolgitore angolare con motore a coppia elevata Flat 6 da 20.000 giri / min, asse posteriore temperato, ingranaggio cilindrico ad alte prestazioni con pignone in ottone sull'albero motore, ruote in alluminio con mozzo grande con viti di fissaggio nella parte posteriore, 1 magnete al neodimio, boccole in ottone per l'asse posteriore.
Grandi ruote con mozzo su questa vettura al posto delle piccole ruote con mozzo presenti su molte altre auto per aumentare ulteriormente l'accelerazione e la velocità massima. Treccia da competizione stagnata argento.
Bianco con sponsorizzazione Pepsi, affascinante e accattivante nelle mani di Michele Caggiano.
Questo modello di slot car Kremer Porsche 935 / K2 SW37 in scala 1/32 acquista Racer offre fantastiche prestazioni in pista da slot car con una superba attenzione ai dettagli.
Viene fornito con Full Slot.It telaio Anglewinder e marcia con racer Anglewinder m / mount che tiene il Flat-6 20 K con 200 g / cm di coppia motore nominale a 12 volt, presentato in una teca in cristallo trasparente per la tua collezione. Le slot machine Racer Sideways Kremer Porsche 935 / K2 sono realizzate in congiunzione Slot.It e prodotte secondo uno standard molto elevato e progettate per le corse. Questa slot car è già in grado di offrire una superba azione in pista e ha l'ampia gamma di aggiornamenti di Slot.it.
Tutti gli aggiornamenti, la messa a punto e le parti di ricambio sono disponibili nelle sezioni di messa a punto di Slot.It. Racer Sideways Kremer Porsche 935 / K2
Ed ecco la grafica storica degli anni settanta che ha fatto grande la Lotus F1 di Mario Andretti con il Nero-Oro piu’ affascinante mai sceso in pista sui
circuiti di tutto il mondo ed indimenticabile nei ricordi di tutti.
Racer Sideways Porsche Kremer 935K2 JPS Gr.5 Edizione Limitata.
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Supporto motore a cinque punti. Slot.it Flat-6 20.5000 giri/min, coppia 200 g*cm
Anglewinder con adattatori per offset di 0,5 mm e 1,0 mm dell'asse posteriore.
Eccolo lo spettacolo della pista guidata dal Rookie del Club Mauro Federici alla ricerca del miglior approccio alla pista ed alla ricerca di tutti i trucchi di guida per scendere vertiginosamente con i tempi sul giro.
Appuntamento a tutti per giovedi 10 febbraio in pista per l’attesissima Gara 3 Gruppo 5.
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il Santo
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Inserito il - 04/02/2022 : 19:02:00
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... e questa è quella della seconda gara ...
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| il Santo |
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Maicol
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Inserito il - 17/02/2022 : 08:39:23
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2022 02 10 Gara 3 Gruppo 5
Serata di risultati stravolti nella Categoria Gruppo 5 del 2022. Prende la scena una serata fantastica del Professor Pedulla che prende il comando insieme a Paolo Renzi nella prima manche staccandolo nettamente in seconda e terza manche dove Paolo capisce che stasera nulla puo’ fermare la stabilita’ e la performance del bolide Irriducibili.
Terzo incomodo il Best Top Driver 2021 Massimo Calabrese ospite fisso del podio del Campidoglio Racing Slot Club. Pero’ stasera puo’ solo cercare di tener testa al leader indiscusso di serata; infatti alla fine della terza manche registra ancora solo 3 giri di distacco lasciando ancora aperta ogni possibilita’ di risultato finale.
Riccardo Pedulla in questa parte iniziale di gara oltre allo smalto lucido e riflettente che ha in questa serata sfrutta la sua prima corsia verde e la terza arancio di Massimo mettendo in risalto questa importante classifica parziale di meta’ gara : il Professor Irriducibili 95 giri , Calabria 92 e Pablito 91; stretti a poca distanza ma con le idee chiare di Pedulla e l’obiettivo fondamentale du Paolino nel 2022 : puntare sempre Massimo Calabrese nell’ottica della Classifica Driver 2022.
Time Laps di questo frangente di gara premiante solo ed esclusivamente di Pedulla che domina nella prima verde, con l’unico Under 13 di serata, nella seconda gialla e nella terza bianca.
Dietro di loro duello scintillante quello tra Maurizio Santini e Riccardo Renzi in un duello non sempre di scena ma stasera Lord Rickye ritrova il suo smalto e il controllo pieno del mezzo e mette alla frusta il Senatore Santini. Nelle prime due Riccardo comanda la scena e nella terza Maurizio prende finalmente le misure sul rendimento di Riccardo e lo mette alla prova dei nervi.
Dopo tre manche registriamo : Renzi Senior 87 , Maurizio 86 ; tutto completamente aperto a ogni chanche.
L’unico dettaglio, forse non da poco, e’ che Master Santini ha gia ‘’scalato’’ l’arancione.
Nei crono l’unico dato importante e’ il confronto indiretto nella blue dove Maurizio ha registrato un giro piu’ veloce di 0,044 rispetto a Renzi Riccardo.
Nelle retrovie duello a tre tra il rookye Mauro Federici e il veterano Massimo Minasi con l’assoluto esordiente Ugo Marrone a contorno.
E’ proprio Ugo che prende l’attenzione dei media che evidenziano un ottimo passo nella terza manche rossa dopo il necessario collaudo nelle prime due manche in cui ha potuto conoscere il circuito con addosso l’adrenalina della gara ufficiale.
Crono gia’ buono in prima manche blue con un onesto 17,585 che evidenziano il suo desiderio di iniziare a portare la vettura al limite delle sue capacita’ di guida per poterlo migliorare in terza rossa di ulteriori 0,320.
Nel duello per il sesto posto nonostante un finalmente soddisfatto Mauro che vede continui miglioramenti nelle traiettorie di curva e nei rendimenti di rettilineo Massimo Minasi mette subito in chiaro la situazione e prende importanti 3 giri di vantaggio incrementandoli anche nella terza manche in maniera tale che a meta’ gara Massimo ha 82 giri e Mauro 77 cosi’ capisce che il suo obiettivo deve essere solo il miglioramento personale; Massimo e’ ancora di un altro passo.
Ottimo crono in prima bianca di Massimo con 13,850 e di Mauro in seconda gialla con 14,714.
Nella quarta e quinta manche in testa Pedulla mostra di non conoscere ostacoli mantenendo il perfetto controllo della gara gestendo semplicemente il vantaggio con la sua andatura regolare senza fronzoli lustrando uno smagliante 32 giri in quinta arancio; con lui le sabbie mobili diventano cemento armato.
Gli avversari non possono far altro che mantenere il distacco inalterato con Paolo che lo imita in arancio bissando il 31 e Massimo che cicca la verde portando a casa, un semplice, per le sue immense capacita’, 31 giri.
I crono segnano un buon predominio di Paolo che va’ piu’ veloce in arancio rispetto a Pedulla e in rossa rispetto a Calabrese facendo capire che, almeno, tentera’, in ultima manche , l’attacco al secondo posto di Calabrese in cui si presenta con un solo unico giro di ritardo.
Calabrese vedra’ l’inferno nell’ultima perche’ sara’ tentato dal strappare i 3 giri che lo separano dalla vetta ma subira’ l’attacco di Paolo a solo due giri che appena vedra’ sbagliare il Top Driver 2021 cerchera’ di azzannarlo. Insomma suspence al vertice per l’ultima manche.
Tra gli inseguitori una disastrosa arancio di Riccardo Renzi ribalta complemente il duello con Il Santo che passa a condurre il duello tra i due avversari e , forse, da’ addirittura la mazzata finale dopo tanto lottare nella quinta manche prendendo ulteriori importanti 2 giri di vantaggio presentandosi cosi’ all’ultima manche con 146 giri rispetto ai 142 di di Renzi Riccardo potendo cosi’ affrontare con serenita’ e sicurezza del quarto posto finale nelle proprie tasche pur se Sir Rickye scendera’ in verde e Il Santo in bianca.
Nei crono Riccardo mostra un miglior rendimento rispetto al Santo dando 0,088 di distacco a Maurizio nell’arancio e 0,038 in rossa a riprova che la differenza stasera l’ha fatta la miglior regolarita’ di Maurizio.
In coda Ugo prova il brivido della velocita’ nella quarta verde e nella quinta gialla le Top Fast Line del circuito appiese che gli fa’ capire che occorre un controllo di nervi totale alla guida per regolare bene staccate e accelerate nei diversi punti del circuito. Migliora nettamente i suoi crono e riesce ad andare Under 17 nella quarta verde.
Minasi in quarta e quinta continua a regolare l’avversario diretto tenendolo a giusta distanza e presentandosi all’ultima manche con il sesto posto meritatamente con ben 7 giri di vantaggio su un orgoglioso Mauro che continua ad aumentare i suoi giri totali in gara.
Nell’ultima manche Ugo ci arriva provato ma soddisfatto dell’emozione provata e Mauro si toglie la soddisfazione di ‘’vincere’’ almeno una manche sul volpone Minasi che cala di tono la sua tensione fermandosi a 25 giri mentre Mauro scivola a 26 e chiude con soddisfazione la sua prova odierna.
Come prevedibile Maurizio chiude con un ottimo quarto posto anche perche’ Riccardo Renzi si presenta all’ultima con una vettura non brillante tanto e’ vero che in verde porta a casa solo 28 giri rendendone un ulteriore di distacco a Maurizio che ha corso in bianca. Nel duello tra questi due rivali, alla fine, ha mostrato il dominio del Santo in versione numero di giri e di Time Laps registrati nelle varie corsie.
Per il podio alla fine nulla varia perche’ Paolo nella verde non scivola come suo solito e Massimo si fa’ sentire in gialla con 31 giri. Cosi’ come per il successo nulla si puo’ in quanto il professor Regolarita’ Pedulla l’Irriducibile mette il pilota automatico: regolarita’ e serenita’, anche se forse un po’ troppa, portando a casa 29 semplici giri ma sufficiente a conservare un prezioso giro di vantaggio su Calabria cingendosi dell’alloro del vincitore.
Gustatevi le classifiche e a presto il resoconto di Gara 4 in attesa di Gara 5 di stasera.
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il Santo
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Inserito il - 17/02/2022 : 10:32:03
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... questa è la classifica della terza gara ...
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| il Santo |
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Maicol
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Inserito il - 17/02/2022 : 13:46:02
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Questa la Classifica Generale alla fine della terza Prova di Categoria.
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Maicol
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Inserito il - 18/02/2022 : 13:12:04
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15 febbraio 2022 Gara 4 Gruppo 5
Turno infrasettimanale di recupero della quarta prova del Campionato di Categoria Gruppo 5.
Presenti i Top Driver Pablito , Irriducibili , Calabria con gli sparring Partner Il Santo e Lord Ricky di Scozia.
Chiudono la contesa i due rincalzi Michele Caggiano e l’Orso Minasi.
Subito in pista i quattro inseguitori in cui eccelle la maestria di Santini che da subito prende il largo piazzando un 30 in gialla rispetto al deludente 26 verde di Riccardo Renzi; nella seconda manche Il Lord Britannico riprende il suo ritmo gara e in gialla riesce a tenere il passo della bianca del Santo. Nel frattempo niente sogni pindarici dei due inseguitori che fanno gara a se’ attestandosi ad una media di 28 giri con Michele leggermente favorito avendo gia’ scaricato le sabbie mobili dell’arancione.
I rilevamenti cronometrici sono molto incerti; infatti pur comandando la gara per giri Santini Riccardo Renzi risulta piu’ veloce nel loro duello in gialla e cosi’ Minasi sfreccia piu’ veloce nei Best Time reciproci rispetto ad un piu’ lento Michele.
La terza manche risulta come la rivoluzione messicana di Manuel Zapata ,
: Riccardo Renzi subisce un danno irreparabile al mezzo ed e’ costretto ad un lungo Pit Stop che lo leva da ogni possibile speranza di rimonta; questo da’ il la’ alla voglia di Santini di marciare verso possibili ambiti lidi di podio e a Michele e Minasi la consapevolezza di poter prendere un posto di prestigio nella classifica generale.
Maurizio viaggia incontrastato in batteria in quarta e quinta manche con un doppio 29 scalando l’arancione ma certo, non salendo a 30 perde un po’ di ambizioni podio.
Riccardo Renzi resta intrappolato in problemi tecnici di trasmissione e conduzione elttrica che lo portano al limite del ritiro e sol il suo proverbiale ed impareggiabile self control brittanico lo portano a restare in pista e portare umilmente la vettura al traguardo rispettando il suo proverbiale savoir fair.
Imperturbabili Michele e Minasi stasera duellano all’ultima curva in quarta manche tanto e’ vero che nella quinta Minasi in verde rende ben due giri di distacco a Michele che in gialla piazza un semplice 27 ed i due si presentano all’ultimo duello con soli 2 di vantaggio per Michele che andra’ in bianca con Minasi nella pericolosa gialla che l’Orso delle Terme non ama molto.
Spettacolare il duello a suon di Caschi Rossi tra Michele e Massimo Minasi in quinta manche che presenta un Michele piu’ veloce in gialla con continui miglioramenti fino ad arrivare ad un onesto 13,615 ma il Nuvolari delle Terme all’ultimo giro piazza un 13,614 e si toglie la soddisfazione di sbattere il Casco Rosso in faccia ad un ormai convinto Michele.
Nell’ultima manche tenta di aggiungere piu’ giri possibili nel suo tentativo di sognare ambizioni di podio ma porta a casa solo 30 giri che non sembrano dargli speranza con un totale di 177; un po’ pochini per sperare nel podio.
Invece Michele in bianca opta per una guida di studio alla Prost e controlla il rientro di Minasi che si avvicina si’ di un giro ma resta dietro di uno nella generale dividendosi cosi’ il quinto posto e niente di piu’ Michele e il sesto posto Minasi perche’ Renzi crolla all’ultimo ma onore al merito per la costanza ed il rsipetto degli avversari che lo hanno portato a resistere fino alla fine sul predellino di guida chiudendo pero’ , per la prima volta nella sua carriera, all’ultimo posto.
A questo punto salgono in cattedra i leoni del Club e subito la Grancassa segna gli anni di Cristo per un meraviglioso Pablito in gialla e un 32 verde per il Professore del Club Pedulla. E’ vero che Calabria corre in bianca ma si dimostra sotto il livello tecnico del vertice di giornata.
Anche nei crono i due di testa surclassano l’avversario che resta su livelli del pianeta Terra.
La seconda manche serve comunque a Massimino di suonare la sveglia e far capire che lo scettro per lasciarlo glielo devono strappare di mano: triplo 31 per il trio in pista.
Crono discreto per Paolo e non eclatante per i due avversari; sara’ sintomatico sull’esito finale della gara ?
E’ la terza manche che da’ la netta tendenza della serata : ancora pareggio per i due leaders di serata e addio definitivo ai sogni di gloria di giornata di Calabrese che con un umano 27 arancione si deve limitare a lottare per il podio dove a meta’ gara si registra 89 pari Massimo Calabrese – Maurizio Santini.
Nei crono ancora unico incontrastato dominatore Pablito.
La quarta e la quinta si affronta con 94 Paolo e 93 Pedulla ma sono queste a dare la sentenza definitiva: c’e’ il duello indiretto arancione e lo vince ampiamente e meritatamente Paolo 31 a 30 con 13,478 lui e 13,856 Riccardo. Affianco a questo c’e’ anche il fatto che qui’ Paolo segna 32 rosso e Riccardo 30 blue e i giochi sono chiusi con una manche di anticipo; infatti a questo punto abbiamo Paolo 157 e Pedulla 153, impossibile riprenderlo.
Quarta e quinta manche sempre Casco Rosso per Paolino anche viaggiando la quarta in arancione. Un assolo meritato il suo.
In questo frangente di gara problemi di trasmissione alla centralina elettronica del Team Calabrese che in quarta manche piazza solo 22 giri mettendo automaticamente Il Santo sul gradino piu’ basso del podio.
Nulla cambia la sesta manche dove le posizioni in Classifica Generale restano congelate e dove Paolo corona il All Red Helemt con il miglior cropno assoluto di serata il 12,834 verde.
Nell’analisi trasversale dei Time Laps dominio assoluto di Paolo in tutti i colori con solo Calabrese a rintuzzarlo in bianca per soli 0,128 piu’ lento e Pedulla in verde di soli 0,205.
Eccovi le classifiche di merito.
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il Santo
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Inserito il - 18/02/2022 : 13:29:08
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... e questa è la classifica della quarta gara ...
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il Santo
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Inserito il - 18/02/2022 : 18:56:18
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... c'è stato un errore, questa è la classifica giusta della terza gara ...
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| il Santo |
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Maicol
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Inserito il - 18/02/2022 : 22:51:52
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Questa invece la Classifica Generale dopo la quarta prova della Categoria Gruppo 5 :
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Maicol
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Inserito il - 20/02/2022 : 12:56:21
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17 febbraio 2020 Gara 5 Gruppo 5
Si arriva alla stretta dei conti. L’esito di oggi e’ quasi letale per l’epilogo del campionato.
Si saluta il rientro alle gare di Leonardo sperando di averlo piu’ assiduamente per poterlo aiutare nella miglior interpretazione della gara.
Respect per l’amico Ugo impegnato al Camp Nou a seguire il suo amato Napoli e ben felici di vedere , ormai, con continuita’ sul parterre di guida Mauro.
Nelle retrovie Minasi mostra sempre piu’ al ritorno dei fasti di tecniche guida dei suoi tempi migliori regolando con sicurezza un Riccardo Renzi evidentemente alla ricerca di innovazioni tecniche per l’evoluzione futura dei mezzi del Team; si piega servilmente all’utilita’ del Premier Car del Team guidato da Pablito. Come richiesto al miglior cheaf team Ser Rickye offre sull’altare del sacrificio il suo rendimento per assicurare al rampollo di casa il successo indiscusso. Grande gioco di squadra che da’ i frutti sperati visto l’esito finale della gara odierna.
Questo pero’ costa a Riccardo Papy la sconfitta con uno dei piu’ smaglianti Minasi della stagione che lo surclassa in tutte le corsie e in tutti i crono tranne che in arancione dove eccelle il miglior Renzi Senior della serata con un ottimo Under 14.
Comunque Ser Rickye mette dietro un sempre piu’ efficace Mauro che tiene sotto pressa tutti i primi due terzi di gara il rivale perdendo la grande chance di sorpasso nella penultima arancione con solo 25 giri che dimostrano ancora i margini di crescita che Mauro deve curare nelle sessioni di prova.
Chiude la contesa Leonardo che si tiene sui suoi standard di rendimento mostrando attitudine allo slot che deve essere curata con la maggior presenza.
Tutto testimoniato all’ottimo, per lui, 15,759 in verde miglior prestazione personale della serata.
Al di sopra di questi si assiste a due gare diverse: la lotta per il successo e per la divisione del podio tra Pablito, Pedulla e Calabria, e la lotta per la Medaglia di Legno tra il Conte Max e Il Santo.
Infatti dopo le prime due manche i tre di testa si staccano rispetto al duo di retrovia che piazza un double 30 insufficiente rispetto ai 32 degli avversari. Anche i crono confermano la differenza di passo con Pablo e l’Irriducibile always Under 13 e Calabria nel blue mentre i due di coda sempre Over 12.
La terza manche segna lo spartiacque della serata : Calabria perde contatto dal duo di testa segnando solo 30 in arancione in attesa che ci scendano i suoi rivali e Maurizio cicca la rossa rispetto ad una ottima gialla di Max. Sara’ dura per Calabria riaccendere le speranze di vittoria e per Maurizio riprendere il volante Max.
Nei crono dominio di Pablito con 12,922 blue solo avvicinato dal 13,040 bianco di Pedulla.
Quarta manche di perfetto nulla di fatto con triplo 32 in testa e doppi 30 a seguire. Casco Rosso di Pedulla in blue con 12,818 anche per il fatto che Paolino scende in arancio e segna 13,067. Ed e’ proprio qui’ che Paolo schiaccia Calabrese in terza posizione vincendo il confronti indiretto con Massimino portando a casa 32 arancioni contro i precedenti 30 di Calabria.
Ci si presenta cosi’ ai due terzi di gara: Paolo e Pedulla 98 , Calabria 95; un doppio 3 giri di distacco dalla vetta e’ forse letale anche pe rle sue forze.
Max 121 , Santini 119 ; ancora da giocare.
Ed e’ proprio qui’ che nella quinta la Yellow Line di Santini brucia la blue di Max che si ritrova attaccato a se’ nuovamente Santini per un duello fiammante nell’ultima manche che dara’ l’atteso esito con il patema delle migliori occasioni.
Ma Max avra’ molto da dire perche’ gli errori fatti in quinta sono compensati dall’ottimo crono segnato migliore di Maurizio che lascia incerto l’esito finale anche se la bianca di Maurizio e l’arancione di Argentino fa’ pendere l’ago della bilancia nella quadra di Maurizio.
In testa Paolo gioca come gli Apache nelle lande americane delle distese del vecchio west: si pone lungo il fiume, pagaia dolcemente e vede le onde del canyon arancione mettere in difficolta’ il Professor Pedulla e senza colpo ferire prende un preziosissimo giro di vantaggio per affrontare l’ultima manche in verde con secumera sicurezza.
In tutto questo Calabria tira fuori la sua classe e prende il massimo dalla quinta e sesta manche portando a casa un doppio 32 giri mettendo alla frusta Pedulla che nell’ultima rossa non puo’ certo insidiare un sicuro , meritato , soddisfatto vincente Paolo Renzi ma riesce a limitare i danni gestendo il vantaggio sul rientrante Calabrese vincendo la seconda piazza se pur per solo tre quarti di giro.
Invece per la Medaglia di Legno un pavido Santini si lascia ingabbiare da un lucido Argentino che mette dentro strepitosi 31 giri arancioni come la sua classe spesso tira fuori dal cilindro mentre Maurizio si ferma a 29 in bianca e chiude con un ottimo quinto posto.
Bene a voi ora l’analisi personale con la visione delle giuste classifiche.
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il Santo
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Inserito il - 21/02/2022 : 10:28:02
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... questa è la classifica della quinta gara ...
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| il Santo |
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irriducibili
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Inserito il - 21/02/2022 : 20:58:25
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sj rjngrazjano jlSANTO fjnalmente con le classjfjche gjuste  e jl grande gjornaljsta dj cronache sportjve MJCHELE
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| Riki |
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Maicol
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Inserito il - 22/02/2022 : 02:07:14
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il Santo
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Inserito il - 23/02/2022 : 19:27:05
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Domani sera tutti in pista per la sesta ed ultima prova di questo affascinante Campionato... non mancate perchè la sfida per il podio si preannuncia incandescente!!!!!...
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| il Santo |
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Maicol
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Inserito il - 28/02/2022 : 18:05:58
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24 febbraio 2022 Gara 6 Gruppo 5
Eccoci alla fine di questa Categoria di esordi odella stagione agonistica 2022.
Purtroppo si deve ancora fare i conti con eventuali stop-Covid per assicurare la tranquillita’ e la sicurezza di tutti i partecipanti nel rispetto delle piene norme igienico-sanitarie.
Pablito parte con un unico obiettivo: finire sul podio , alla peggio, e beneficiare dei ben 14 preziosi giri di vantaggio rispetto a Pedulla sul quale ha ben 9 punti di vantaggio.
La casistica dei punteggi del Club assegnano ai primi quattro al traguardo 30 , 27 , 24 , 21 punti. Sulla carta Paolo fuori dal podio non e’ prevedibile ma certamente la vettura va’ portata al traguardo e sappiamo gia’ che Pedulla si presenta con tutto il suo miglior armamentario; non da meno Calabrese che in un Campionato sotto tono vorra’ senz’altro dar pan per focaccia.
Completano il lotto dei partenti , per capire bene chi ronzera’ nelle alte vette della classifica, Maurizio Santini e Renzi Riccardo.
Chiudono la contesa Massimo Minasi, Michele Caggiano e Mauro Federici che si contenderanno le posizioni di retrovia.
Nulla di nuovo in coda dove pero’ Michele cede il passo ad un sempre piu’ crescente Massimo Minasi ormai spolverata ed eliminata ogni ruggine di guida prende subito il comando del trio di inseguitori con un’ottima verde che lo mette in posizione di dominio forte anche delle corsie arancio di Michele e Mauro che alla fine di meta’ gara prendono ben 3 e 6 giri di distacco. Predominio confermato anche dai migliori crono in tutte e tre le contese dell’Orso Marsicano.
La sentenza finale del loro triello si ha in quarta manche dove Michele , pur in verde, prende un ulteriore giro di distacco.
A questo punto Michele visto che non e’ serata controlla l’operato di Marco notando un progresso notevole del Rookye 2022 che finalmente da’ del filo da torcere in diversi punti del tracciato appiese dimostrando finalmente la giusta confidenza con le performance delle sue vetture.
Minasi si aggiudica la contesa con ben 3 giri di vantaggio su Michele che a sua volta questa volta conta solo 9 giri di piu’ del miglior Marco dell’anno.
Minasi sempre miglior crono tranne che in bianca dove Michele spunta il miglior tempo dei tre.
Notevoli i crono di Mauro che nelle ultime due manche scende tranquillamente sotto i 15 primo obiettivo personale portato a termine in modo molto lusinghiero.
Nella lotta per il titolo la prima manche segna un interessante brivido nella schiena del giovane Renzi: Pedulla domina a 32 e lui a seguire con un triplo 31; Maurizio Santini ci mette la coda a soffriggere nella padella di Renzino ; caso mai riuscisse, Il Santo, a scalzarlo dal terzo posto il titolo di Categoria andrebbe all’acerrimo rivale di derby del Santo. Certo, per Il Santo, fregiarsi del podio vorrebbe dire dover subire l’onta di regalare il titolo all’odiato ‘’cugino’’.
Crono inavvicinabile di Pedulla che in questa serata mostra lucidita’ e superiorita’ inavvicinabili.
La seconda manche vede Il Santo in arancione e vuoi i calcoli ‘’di famiglia’’ , vuoi la corsia scorbutica si allontana dal vertice e Paolo respira e conferma la tesi di partenza: rubare, per una serata, il titolo di Professore a Pedulla e metterselo in lista.
Vola sempre Pedulla unico Under 13 per il Casco Rosso.
La terza manche rafforza la posizione di comando di Pedulla che viaggia sicuro verso il successo con pablito impegnato ad allenare i nervi a rimenre tesi il giusto senza spezzarsi. Miglior crono sempre di Pedulla ma con Pablito molto ravvicinato.
La quarta manche mette Paolino in arancione e il quarto incomodo Maurizio in verde e questo, se pur parzialmente rispariglia la classifica generale. Gara a se’ di Pedulla dominatore incontrastato gia’ a 127 giri, Calabrese e Renzino 121 e Maurizio 118; certo, un po’ poco ma tanto quanto basta per dare senso anche alla quinta manche in cui Paolo non puo’ certo sbagliare nulla. Ancora Pedulla in Casco Rosso tallonato sia da Maurizio che da Calabria.
La quinta manche e’ interpretata magistralmente da Maurizio che mette in campo tutto il suo fair play, da’ il massimo e tiene tallonato Baby Renzi che nulla puo’ sbagliare per portare a casa il titolo; infatti Pedulla tiene la testa e Calabrese e’ buon secondo ; Paolo terzo vince a ‘’giri’’. Ma perdere il duello con il Santo sarebbe una beffa clamorosa.
In quinta e’ Calabria a Casco Rosso.
L’ultima manche e’ un’apoteosi di Pedulla che chiude con ben 188 giri portando a casa 30 punti da aggiungere alla sua classifica con Calabrese a strappare il secondo posto e Pablito il terzo con ben 3 su Maurizio dimostrando la giusta verve e sicurezza di nervi che potrebbero lanciarlo finalmente nell’Olimpo del Ranking Piloti 2022 dove inizia alla grande l’anno.
Nell’analisi dei tempi globali 4 corsie a favore di Pedulla, gialla, bianca, blue, arancio, e 2 per Calabria, la rossa e la verde.
Vi lascio con l’analisi delle classifiche :
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il Santo
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Inserito il - 28/02/2022 : 20:50:04
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... e questa è la classifica della sesta ed ultima prova ...
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