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Maicol
Tuttoslottista Legend
Utente Valutato
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 Inserito il - 20/10/2019 : 11:41:57
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ULTIMO GRAN PREMIO F1 2019
Spettacolo e show al Campidoglio Racing Slot Club.
Podio pronto con coppe e premi ricordo per tutti i partecipanti; sotto la splendida organizzazione del Master Santini la crema dei piloti appiesi si presenta al via dell’ultimo Gran Premio con suspence completa per tutte le posizioni finali della classifica generale. Lotta apertissima al vertice con Calabrese, Vergari e Argentino favoriti e Pedulla e Santini con pochissime residue speranze di vittoria ma moltissime per piazzamento a podio. Altrettanto accesa la lotta degli inseguitori dove Renzi Junior puo’ scavalcare, anche con solo tre Gran Premi di presenza, Caggiano a sua volta con cinque presenze, gli serve l’ausilio del Chef Team Renzi Senior che deve piazzarsi prima del suo avversario con Pablito che deve agganciare il secondo posto. Infine Torelli al rientro per il tentativo di record stagionale.
Scorrendo gli iscritti alla gara si registra la clamorosa ma umiliante e denigrante assenza di Vergari Ludovico : poche lacrime e molti evviva di tutti gli altri partecipanti al motto : MORS TUA VITA MEA. L’agonismo e la lealta’ richiedono rispetto ma l’assenza ingiustificata da’ adito a remoti e reconditi virgulti romani: E ANNAMO MORTA’.
A questo punto lotta per la vittoria Calabrese – Argentino ed uno tra i due acerrimi rivali Pedulla – Santini festeggera’ sul podio.
Poche chiacchiere e pronti sulla linea di partenza; sfreccia subito lineare e spedito il candidatissimo Calabrese che nota immediatamente delle difficolta’ elettroniche nella Renault di Argentino e gongolando procede a velocita’ alta ma non stratosferica con una giusta dose di concentrazione puntando alla vittoria si’, ma principalmente a non perdere il mondiale. 31 giri strepitosi per il leader del mondiale ma splendidi 30 per Paolo e Pedulla che rincorrono i loro obiettivi: podio per l’Irriducibile e sorpasso a Michele per Pablito. Quest’ultimo confortato dalla grande forma del Riccardo Renzi che piazza 29 giri con Santini. Argentino rimane invischiato nel duello delle retrovie con Caggiano, 27 e Canzio 26. Massimo Calabrese registra 13,683 in gialla ma anche Pablito, 13,876 in bianca, e Santini13,947 in blu, presentano il ticket dei Best Driver.
E’ nella seconda manche che si capisce l’orientamento odierno; al termine di questa prova Calabrese conduce con 3 giri e 8 secondi di vantaggio su Pedulla che a sua volta tiene a bada Pablito per soli 5 secondi. Paolo lotta con i 2 o 3 punti ancora di svantaggio su Michele e ha necessita’ impellente di sorpassare Pedulla che a sua volta deve tenere lontano da se’ il Santo per l’ambito podio della classifica generale. Proprio in osservanza di cio’ e’ importantissima la seconda splendida manche di Riccardo Renzi che si piazza davanti a Santini per un 1 giro e 11 secondi; ritardo pericoloso per il Santo chiamato a superarsi per rientrare in gara podio. Ma il pericolo al Santo e’ anche dato da Michele che ora, pungolato dalla lotta con Pablito sale a soli 6 secondi da Maurizio mettendo dietro di se’ uno spento Argentino per quasi un giro intero. A seguire Canzio con 2 giri di ritardo ma a 53 che gli danno speranza di record personale. Qui’ solo Calabrese sotto i 13 realizzando il casco rosso assoluto con 13,602 in bianca.
La terza manche e’ indiscutibilmente del dominatore 2019 F1 : Massimo Calabrese, ancora 30 regolarissimi giri che lo proiettano al record stagionale F1 che avvalorerebbe ancor di piu’ il suo titolo stagionale di campione mondiale F1 e ancora sotto i 13 (solo Argentino ci riesce con segnali di ripresa importanti in bianca con 13,979) con 13,675 in blu segnale di estrema classe del grande campione. Secondi e terzi invariati tra Pedulla e Pablito mentre Santini rinizia la rincorsa al rivalissimo Pedulla scavalcando Renzi Senior per 13 secondi e mettendosi dietro Pablito per soli 9 secondi; lotta serrata e avvincente. Tra gli inseguitori Michele prende un vantaggio considerevole sul pur veloce Argentino segnando 3 giri di vantaggio mentre Argentino mette addirittura in discussione la seconda posizione assoluta nel mondiale F1 conservando 1 solo giro di vantaggio ripsetto ad un sempre piu’ arrembante Torelli.
La quarta manche vede un leggero cedimento di Calabrese sol odovuto al fatto che ha percorso l’arancione dove ha piazzato 29 mirabolanti giri con un 14,217 che evidenzia la superiorita’ della sua vettura sapientemente settata dalle sue miracolose capacita’ meccaniche. E’ qui’ che Mautrizio Santini mette in campo la sua classe: 29 giri come Pablito ma risucchiandogli il precedente svantaggio superandolo al terzo posto nella classifica generale ed avvicinando ad un solo unico secondo di svantaggio l’acerrimo rivale Pedulla. Il 16,867 in verde, unico sotto 14 del lotto, di Santini conferma la veridicita’ di questa situazione. Tutto a vantaggio di Michele che confortato da questa situazione mette solo 27 giri nel carniere ma distanzia Argentino di 4 e Canzio di 10 con la quasi matematica certezza di contenere l’assalto di Pablito che vede ormai come un miraggio il tentativo di sorpasso anche perche’ l’assenza di Ludovico Vergari ha dato un ulteriore vantaggio a Michele, Paolo dovrebbe vincere o Michele crollare in penultima posizione, forse impossibili entrambi a due sole manche dalla fine anche se il Team Chef Riccardo Renzi aveva mantenuto fede al suo impegno : precedere Michele, obiettivo ottimamente centrato dal sempre affidabile Riccardo Renzi nell’interesse del suo valoroso Team.
Quinta manche di alto livello: Calabrese punta al record stagionale di 180 giri e tiene fede al tentativo con altri 30 giri, Pedulla vuole il podio e lo mantiene con 30 giri rispetto ai 29 di Santini che conserva la terza posizione generale con 29 precedendo di poco, ma sempre davanti, Paolo Renzi. Riccardo Renzi non molla la presa e piazza un 29 ormai sempre nelle sue corde. Michele con 28 e’ anche a un passo dal record assoluto in F1 di 167 giri. Argentino lotta disperatamente ma riesce solo a mantenere il passo di Michele se pur attardato nei giri. Canzio avverte un calo di rendimento quando ormai e’ a un passo dal suo record stagionale. Come si vede la classifica corta e la lotta per le varie posizioni generali ha dato vigore e rendimento in tutte le squadre; sale velocita’ ed abbiamo ben 3 Under 14 : Calabrese 13,786 in rossa, 13,969 Santini in gialla e un meritevole e strepitoso 13,993 in rossa per Renzi Senior.
L’ultima manche e’ al cardiopalma; Massimo con 30 piazzerebbe i generali 180 mai raggiunti quest’anno. Lo fa’ con 16,689 in verde. Morale, vince il Gran Premio, vince il Mondiale e i lrecord giri stagionale. Un trionfo. Santini tenta l’aggancio a Pedulla che a sua volta ha ormai capito che Argentino gli resta davanti nella classifica generale al secondo posto per un solo unico punto e si dedica a difendersi dall’attacco maestoso del Santo ormai ad un passo dall’impresa pero’ trova traffico nei sorpassi e nei doppiaggi causa bagarre generale dove nessuno lascia strada ai piu’ veloci top driver perde aderenza in soprassi assassini e permette a Pedulla 28 giri di raggiungere il suo traguardo mentre Il Santo si ferma ai piedi del podio con 27 giri preceduto in generale da Pablito che con i denti realizza 28 ottenendo il podio di giornata. Michele con una guida finalmente fluida anche in ultima manche porta a casa 28 giri e dil record assoluto personale in F1 167 giri: obiettivo raggiunto. 28 anhc eun sempre piu’ valido ed agguerrito Riccardo Renzi meritevole di ogni successo che ottiene: classe ed eleganza ne fanno un signore dello slot romano. Penultimo oggi ma tanto da salvargli il podio generale meritato nel complesso globale del cmapionato ed avvalorato dal Campionato marche raggiunto ocn la sua Renault. Infine Canzio che ritrovando lo smalto odierno nell’ultima manche porta a casa 157 giri e realizza il suo record stagionale in F1.
Niente poteva essere dato di piu’ nell’ultima manche al termine della quale ha seguito la premiazione con le meritate coppe ai primi tre della classifica finale e un simpaticissimo e amorevolissimo portachiavi del Club donato a tutti i partecipanti.
A questo punto il vostro cronista vi saluta dandovi le classifiche delle varie categorie e vi saluta dovendosi imbarcare in una spiacevole avventura che solo Nostro Signore sa’ se e quando vi riaccompagnera’ in quello che per lui e’ stato un sogno: correre con degli amici strepitosi che ogni volta gli hanno dato gioia e relax.
Grazie a tutti amici miei.
Questo e' lo splendido nuovo tabellone elettronico montato al Club.
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