| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Gio Care |
Inserito il - 04/04/2023 : 10:34:01
Ciao ragazzi
L’odiato traffico stradale che tutti affrontiamo quotidianamente e che ruba tempo prezioso, oltre allo stress, potrebbe invece divertirci se lo trovassimo in pista… sorpassi, doppiaggi e incidenti sono il sale delle corse in auto, specialmente quando non si rischia nulla!
Il digitale mi ha regalato un minimo di compagnia quando mi ritrovo a smanettare da solo.
Una ghost car è già un avversario, anche se si limita a metterci in difficoltà solo in prossimità di scambi e strettoie. Devo ancora sperimentare se fosse possibile attivarne più di una, e preferibilmente utilizzando auto con magnete non troppo alto per poter programmare una velocità fissa più elevata e quindi avere gli avversari virtuali che non girino come un neofita su un’auto scuola!!!
L’utilizzo della/e ghost richiede un chip predisposto, sacrificando un’auto da corsa evoluta al ruolo di mero e freddo automa. Un vero spreco!
Dal momento che in digitale i binari sono sempre sotto tensione, basterebbe sguinzagliare qualche auto Go qua e là senza bisogno di sofisticati e costosi congegni, trovando un modo per regolarne la velocità, adeguandola al tracciato.
Come ridurre a piacere il voltaggio sarebbe quindi la soluzione per avere almeno un’auto per corsia in circolazione.
Domando ( UDo aiUDo!) : un trimmer come quello che allego, potrebbe funzionare? Se si, con quale valore nominale? In serie al positivo o al negativo? Ci sono controindicazioni per qualche componente o rischi di surriscaldamento dello stesso? Avevo valutato anche l’opzione di un veicolo autoalimentato da una micro batteria LiPo tipo drone,piccolissima ma potente (600/800 MhA) ma il voltaggio nominale per una cella singola è troppo basso (4,2 volt a piena carica ) e con un pack 2S (8,4 volt) non bilanciato, si rischia di scaricare una cella troppo sotto la soglia di carica minima prescritta, con conseguente surriscaldamento nonché fatale deperimento della chimica interna. Altri tipi di batterie sono troppo voluminosi e pesanti per queste piccole auto…opzione bocciata !!!
Con un trimmer potenziometro invece, forse si potrebbe ottenere la velocità ottimale, considerando una finestra tra i 6 e i 9 volt rispetto ai 14.8 nominali.
E con un amperaggio adeguato, avere 3 o 4 auto che scorrazzano in pista… beh, meglio che dover sempre accontentarsi di correre solo contro il tempo…già lo facciamo nella vita reale!!!
Graditissimi tutti ragguagli tecnico-elettronici e/o suggerimenti, vista la mia scarsa competenza in materia !
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Gio Care |
Inserito il - 23/04/2024 : 17:29:42
Salute a tutti, rispolvero questo post a favore questa volta dell‘ analogico con una modifica per il pulsante Evolution, per passare dalla modalità manuale a quella ghost direttamente dal pulsante…veloce e facile, un deviatore a 2 vie 2 posizioni e qualche spezzone di cavo (va bene anche quello telefonico).
Pulsante aperto, e per sicurezza una stampata del cablaggio interno alla power Line : si nota l’arrivo blu del negativo, il suo ritorno nero e il positivo rosso. Il ponte nero sul reostato inferiore serve per il freno, cortocircuitando a pulsante rilasciato ( niente tensione ) con il rosso.
La prima cosa da fare è un secondo foro da 6/6,5 vicino a quello per il cavo spiralato, poi occorre rimuovere con una tronchesina il fermacavo completamente da entrambi i gusci : sarà lì che verrà posizionato il micro deviatore, mentre il nuovo foro servirà per il cavo. Non si può utilizzare il nuovo foro per il devio perché impedisce il fondo corsa al cursore del pulsante. È fondamentale forare con i gusci ben chiusi con le viti per restare centrali ( sotto il foro originale nel pieno senza prese d’aria ),e naturalmente meglio vuoti!
Conviene cominciare con una punta da 2/3 e poi allargare, tenendo bene pressata la zona avvolgendo anche con nastro da carrozziere per bucare come fosse un pezzo unico.
Per fermare il cavo una piccola fascetta va benone.
Ed ora il sudato schema dei collegamenti ( perdonate la rusticità ), empiricamente testato con un multimetro in funzione diodo…
I cavi da dissaldare sono 2, il rosso e il nero che andranno al devio seguendo lo schema anziché alle rispettive resistenze.
Poi, sia per il blu che per il nero basta aggiungere un ponte direttamente al devio. In posizione ghost si bypassano i reostati e si interviene sul voltaggio direttamente dall’alimentazione, con il freno rosso isolato, mentre in manuale riapre la circuitazione originale.
La misteriosa levetta fa un figurone su un pulsante così scarno…
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| Gio Care |
Inserito il - 26/09/2023 : 12:30:09
“M’buto “ 4>2 pronto ( http://www.tuttoslot.it/forum/topic...and+Building ), buono anche per una mega 4>6>4…gli ingombri crescono in modo impressionante come anche l’aspetto però , che diventa molto profi anche per la piccoletta. I rientri forzati aprono parecchie possibilità, ( compresa la 2>1 ), personalmente più utili così che come incroci a X.
Questi montaggi sono “abusivi”,( sono ancora un po’ lontano dal rinnovo della licenza domestica ) , e non presentano il reale sviluppo in versione ufficiale ma devo poterli smontare velocemente per non incorrere nelle inevitabili sanzioni…
Per i pezzi spugna utilizzerò ancora 2 o 3 dritti ma da 114, per non dover fare una pit lane lunga un km penalizzando gli sfortunati utenti delle postazioni più lontane dalla CU, e conseguente caos di cavi pulsanti aggrovigliati. Wi-FI ?!…. Chissà….per Natale !
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| Gio Care |
Inserito il - 13/08/2023 : 08:28:25
Capisco…d’altro canto vivere e lavorare in un paese che non ha una propria identità alcolica ma attinge probabilmente in alternanza tra i nostri pregiati vini e altrettante pregiate birre nordiche può in effetti sfociare in risultati geniali o discutibili secondo la miscela…
Hanno però il vantaggio di non perdere punti sulla patente mentre sperimentano alla guida in pista, quindi….
Mi sta sempre più solleticando l’idea dell’ imbuto ( non per bere !!!).
L’uso della 4 corsie era comunque inteso principalmente per avere 4 ghost più la mia auto, proprio perché è meglio che ognuna di loro abbia la sua corsia esclusiva…utile forse solo a chi come me corre spesso in solitaria, oppure per test simultaneo su motori, pesi, magneti ecc…
Bacchettata (giustamente) incassata, e a tal proposito potrebbe essere interessante dotare la linea in entrata ( tra l’alimentatore e la CU ) di uno strumentino con display per monitorare quanto ciuccia invece la figliola degli AAA con le auto in pista…
Ne ho ancora uno come quello che ho usato per il banchetto a rulli, voltmetro + amperometro ( non so quanto possa essere affidabile nei decimali, ma per un’indicazione di massima potrebbe funzionare, che dici?).
Per il contagiri proverò la diretta concorrente dell’app ufficiale, Smart Race ha ottime recensioni e i 10€ non sono un esborso impossibile !
La Bistbox è uno strumento altamente professionale, mi rendo conto che con un tablet ( peggio ancora con uno smartphone) non sarebbe pienamente godibile. Quando riuscirò ad avere uno spazio serio e permanente per la mia pista, ne valuterò sicuramente l’acquisto. |
| UDoKuoio |
Inserito il - 12/08/2023 : 11:36:46
I progettisti Carrera fanno parte degli "AAA" (Alcolisti Anonimi Austraci) ed alternano colpi di genio a cag... ehm, idee discutibili. In ogni caso una 4 corsie digitale non era lontanamente in previsione, quindi perche' prevederla? (non che Scalextric abbia fatto meglio, visto che la sua control Unit permette anche l'uso di auto analogiche e fare una 4 corsie analogica sarebbe stato molto facile).
DIGRESSIONE: Carrera poi ci ha ripensato ed ha fatto dei "traguardi" per 4-6-8 corsie: sono dei sensori che comunicano il passaggio attraverso i binari, cosi' come fa il sensore dell'ingresso nella pitlane.
Anche qui, le possibilita' di perdere giri per "traffico" di pacchetti via binari e' una cosa che si puo' verificare.
Alimentatore: bacchettata sulle dita: sono le macchine in pista che determinano quanti ampere servono, non la pista.
Bistlap su Tablet: No. Salvo "raptus" del programmatore, nasce e muore per PC. |
| Gio Care |
Inserito il - 12/08/2023 : 09:28:12
ACC…..! Osservazione molto utile, grazie ! Ma quindi nella rara occasione che 2 auto passino sui sensori anche di una 2 corsie esattamente nello stesso momento c’è il rischio di perdere il conteggio del contagiri?
Se c’è questo rischio, le 4 corsie ne raddoppierebbero la remota probabilitá, ma davvero i progettisti non hanno tenuto conto del problema?!
Ho verificato che l’abbinamento di più ghost ad un solo controller è fattibile, ma inevitabilmente non è più possibile aggiustare le differenze per compensarne le diverse prestazioni.
Con 2 ghost in pista infatti, la vera sfida è proprio cercare di bilanciare il più possibile le diverse prestazioni di ognuna, per divertirsi a sorpassarle mentre già duellano tra loro…!
Ho trovato online le istruzioni ufficiali CU 132, allego il link utile con una Control Unit recuperata di seconda mano :
https://www.manualslib.com/manual/2...html?page=42
Oggi vado a raccattare una scatola 143 completa usata, trovata con 2 scambi e ben 5 bolidi al prezzo di un’auto 132 digitale…! Di solito questi affari si fanno con annunci della mamma, esasperata di averla nei piedi quando deve pulire in casa, e pur di liberarsene disposta anche a trattare sul prezzo 
Comunque, avrò così 8 scambi singoli, 4 destri + 4 sinistri , matematicamente il numero giusto per qualche esperimento a 4 corsie.
ConclUDO con una domanda : 3,5 Ampere del trasformatore 132 saranno ancora sufficienti per una 4 corsie con 8 scambi singoli ( + uno doppio ) su circa 25/30 mt totali rispetto ai 12/15 della 2 corsie?
Lungi da me uccidere il divertimento digitale, anzi
In merito al contagiri, così tagliamo la testa al toro, una Bist via BT per tablet e relativa app ?!!!!
VICEADMIN MODE ON
Ti ho modificato il link, che non funzionava
VICEADMIN MODE OFF |
| UDoKuoio |
Inserito il - 11/08/2023 : 22:16:29
Ricordati che quelli annegati in pista non sono led ma sensori. Metterli in parallelo è possibile, ma di sicuro la prima cosa che capita è che tu perda qualche giro in caso di passaggi concomitanti.
4 corsie per meno di 8-10 auto significa uccidere il divertimento digitale (a mio parere).
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| Gio Care |
Inserito il - 11/08/2023 : 19:08:35
Ciao a tutti,
aggiornamento sulla mischia in pista : come anticipato da UDO, su due corsie per riuscire a fare una gara 2 ghost sono il massimo possibile, anche se quando c’è n’è anche una terza con il cambio corsia attivo, per un po’ di giri la cosa è piuttosto divertente, fino all’ inevitabile incidente sullo scambio.
Per avere un traffico più numeroso, la soluzione sarebbe passare alle 4 corsie, con una riserva.
La sezione contagiri e tempi. 2 possibilità:
La prima è fare in modo che con gli scambi tutti i concorrenti siano costretti a transitare su una sezione a 2 corsie riservata al rettilineo di alimentazione che ospita i sensori del contagiri ( il problema è che l’imbuto 2 in 1 va autocostruito, altrimenti ci si ritrova con un binario morto…e a naso un vero lavoraccio ).
La seconda sembrerebbe più semplice : montare due led infrarosso su un dritto normale e collegarli in parallelo ai principali della CU.
Poi affiancarlo alla CU. Con un gioco di scambi e qualche dritto normale segato a metà in senso longitudinale tutto sommato fattibile.
Fondamentale un aiUDO per proseguire con questa evolution digitale : è fattibile? Il ponte led IR funzionerebbe?
O devo davvero procurarmi un imbuto?
Nota : il sistema app e bluetooth su tablet funziona, il tablet lo si può sbattere davvero dovunque. Peccato che invece l’app ufficiale non sia proprio all’altezza, un aggiornamento ci starebbe, ho dovuto disinstallarla e reinstallarla almeno 2 volte prima di poterla utilizzare.
Interfaccia non particolarmente riuscita, i parametri fondamentali appaiono troppo in piccolo per le dimensioni di un tablet e l’abbinamento controller/auto/pilota spesso sfocia in errori che purtroppo costringono a ricominciare da capo.
Fortunatamente ci sono altre app per la gestione della telemetria con device mobili |
| Gio Care |
Inserito il - 30/07/2023 : 12:25:05
L’esperienza con le ghost digitali mi ha suggerito una divertente considerazione: se non si partecipa alla gara con la propria auto, si può scegliere di controllare le varie ghost in tempo reale, cioè cercare di mantenerle vicine per un realistico effetto gara vera con duelli ravvicinati, intervenendo sui singoli potenziometri per aggiustare la velocità e sugli interruttori per decidere sorpassi ed evitare incidenti. Un gioco tutto nuovo che con gli scambi ricorda il grande rivale della pista : il trenino elettrico
Solo che con un contagiri e treni ad alta velocità, dirigere tutto è molto più impegnativo. Soprattutto se in pista ci sono 3 o più auto.
Un ultimo test ancora da sperimentare : gettare anche una o due ghost controllate dal chip 132, cioè con cambi corsia casuali, riservandomi solo il controllo con la scatolina delle 3 143 originali…
Vorrei provare ad assegnare più auto con questo chip ad un unico pulsante…se funziona evito di prendere l’accessorio per aumentare il numero di porte, la scatolina se ne pappa ben 3 delle 4 disponibili.
Visto che si parla di traffico, traffico sia
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| Gio Care |
Inserito il - 28/07/2023 : 20:25:53
Scatolina : impressioni a caldo dopo qualche prova.
Spettacolare ! !
Poche le istruzioni per l’uso :
1)prima di accendere tutto, i potenziometri DEVONO essere azzerati, tutti, altrimenti la CU non assegna le auto al relativo pulsante ( mezzo mistero del lato oscuro, ma accettabile).
2)le auto vanno assegnate una alla volta, rimuovendo la precedente dalla pista durante l’abbinamento successivo auto-pulsante.
3)se si utilizzano 3 ghost, personalmente le ho impostate così :
a parità di potenziometro, crescendo lentamente con tutti, ho preso come “ zero” la prima che ha deslottato, e ho regolato le altre di conseguenza.
4)configurazione : ho provato 3 varianti.
La prima con un’auto fissa per corsia ( 2) , e la terza auto con il cambio corsia attivato. Probabilmente la migliore perché gli incidenti tra ghost sono molto rari e destreggiarsi nei sorpassi è uno spasso.
La seconda con una auto fissa su una corsia e le altre 2 con il cambio corsia attivato. Più incidenti negli scambi ma molto realistico.
La terza : tutte cambiano corsia = tanti probabili incidenti ma sembra proprio una gara vera con tanto di piloti reali .
4) spaziatura tra le ghost : 1 metro è sufficiente a regolare di fino le prestazioni finali, non meravigliatevi se vi dimenticate di impugnare il vostro pulsante una volta regolato tutto, la gara è già molto interessante giocando a regolare le varie ghost senza neanche toccarlo!!!
5)la propria auto : deve essere cattiva, molto! Le ghost non perdonano e se una vi tallona nella stessa corsia, è facile che vi spinga fuori alla prima curva. Quando si da gas sul dritto, vanno debitamente seminate per affrontare le successive curve senza il loro fiato sul collo. Fattore psicologico da non sottovalutare, solo nel rally il nemico è soltanto il cronometro.
6) la propria guida : le ghost devono essere adeguate alle capacità personali, se scappano troppo calmatele un po’, le potrete incattivire man mano che la confidenza con il tracciato aumenta.
7)usando una red box originale 143 , al massimo si potrà correre in 3…e va beh…!
Ma per quella scatolina, servirà un po’ di aiUDO…
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| Gio Care |
Inserito il - 25/07/2023 : 08:27:26
Grazie UDO, d’altronde con il giusto elettraUDO che mi supporta ( sopporta) è più facile affrontare anche un po‘ di elettronica, questa sconosciuta !
Meglio una cosa semplice portata a termine che mille complicate e mai concluse
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| UDoKuoio |
Inserito il - 24/07/2023 : 17:00:17
E direi che queste sono soddisfazioni!
Congratulazioni alla tua voglia di non mollare. Non era difficile, ma neanche cosi' banale nell'affrontare il tutto. |
| Gio Care |
Inserito il - 23/07/2023 : 07:42:57
Salute raga,
ecco finalmente la scatolina, che con un essenziale aiUDO è finalmente pronta!
Anche per un principiante ( ignorante) assoluto come me in elettronica alla fine non è stato troppo difficile, neanche nella parte che mi angoscia sempre : le saldature !
Ho dovuto allungare con riporti adeguati i cavi appena arrivati ( quelli originali di ricambio Carrera hanno i fili colorati un po‘ corti ) per fare i collegamenti volanti dentro la scatolina, seguendo lo schema elettrico by UDO , che è alla fine quello del pulsante originale corredato dei valori per i componenti. Costo maggiore : i cavi
Però tutto funziona alla perfezione, ho voluto 3 canali per avere un’auto fissa su ciascuna corsia più una invece che devia ad ogni scambio…opzione disponibile grazie all’interruttore a levetta che simula il pulsante di cambio corsia.
Con me così saremo fino a 4 in pista… almeno finché non prenderò l’estensione per avere altre porte e lanciare altre auto nella mischia
Ringrazio ancora chi oltre ad insegnare mi ha stimolato ad affrontare materie e lavori a me poco familiari…
Chi non fa, non sbaglia…ma neanche impara !
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| Gio Care |
Inserito il - 15/07/2023 : 10:56:38
Per la scatolina, alla fine ho ripiegato su questi cavi, un po’ cari ma sono proprio loro. I più corti da 2 mt. vanno benone.
Il connettore è il problema principale, e con i cavi telefonici adattati non vorrei rovinare le prese sulla CU.
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| Gio Care |
Inserito il - 13/07/2023 : 07:48:00
Urka risparmiami il pollice , devo completare alcuni test…
Grazie per la pazienza, ho imparato qualcosa ! |
| UDoKuoio |
Inserito il - 12/07/2023 : 18:18:24
| Gio Care ha scritto:
Approfittando per aumentare le mie scarse conoscenze nella tua materia, se dovessi fare un pulsante virtuale abbinato ad alimentatori più potenti, diciamo fino a 5 A, i valori del potenziometro richiederebbero un wattaggio superiore?
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Bacchettata sulle dita: anche se metti un alimentatore da 10000W, la corrente che passa e' sempre quella richiesta dalla macchinina.
(certo pero' che se fai un corto circuito, la macchinina non c'entra piu' nulla e vedi il pulsante che evapora..ahahah!) |
| Gio Care |
Inserito il - 10/07/2023 : 14:00:04
Il tuo post linkato, è stata la mia bibbia fin dall’inizio |
| Gio Care |
Inserito il - 10/07/2023 : 13:35:42
Quando ho preso la prima scatola Go, una volta montata prima ancora di pensare alle auto, il mio primo problema è stato il pulsante, piccolo e con poca modulazione nel gas, e poi il tremendo tasto del turbo, che in un primo momento ho risolto leggendo sul forum e mettendo un interruttore per bypassare la grossa resistenza all’interno della powerlane. Ma ancora la cosa non mi piaceva perché pur disponendo di tutto il gas, mancava ancora un elemento fondamentale : i freni! I magneti era già ovvio che andavano modificati per recuperare lo spettacolo dei drift, ma addio all’unico freno di bordo.
Mettersi a modificare tutta la circuitazione del pulsante e della powerlane mi ha suggerito di prendere i classici 2 piccioni, un pulsante più fruibile nelle dimensioni e senza tasti inutili, e il freno ! Wow! Evoluzione della specie nel giro di 2/3 giorni, il tempo di trovare e ricevere pulsanti e powerlane EVo, usata ma ok : 10€ inclusi pulsanti e alimentatore 700 mhA, doppia uscita ( immediatamente archiviato a favore di 2 alimentatori Go da 700 uscita singola, uno per corsia.
Altro pianeta.
Grazie per le tue indicazioni sui componenti, mi divertirò ad esercitarmi un po’ in materia
Approfittando per aumentare le mie scarse conoscenze nella tua materia, se dovessi fare un pulsante virtuale abbinato ad alimentatori più potenti, diciamo fino a 5 A, i valori del potenziometro richiederebbero un wattaggio superiore?
Certo che con un esborso accettabile una tantum, si trovano degli alimentatori regolabili 0/12 volt fino a 5 A, con display tensione. Piccoli, versatili e belli che pronti. Però non si impara niente oltre a cambiare i connettori.
Scatolina di lusso
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| UDoKuoio |
Inserito il - 09/07/2023 : 11:59:44
Purtroppo no. O meglio, c'e' un mio post che accenna a queste cose
https://www.tuttoslot.it/forum/topi...&whichpage=1
... ma...
Le centraline della GO sono cambiate negli anni e cosi' anche i loro pulsanti. Ne risulta che i pulsanti delle centraline vecchine non sono compatibili con quelle nuove (e viceversa>).
Se sei SICURO che i pulsanti della tua GO hanno il reostato (e quindi hai una centralina vecchia o molto vecchia) allora ti basta prendere un potenziometro di pari resistenza (non so.. 40 ohm? ma anche meno) PURCHE' sia di quelli che possono gestire potenze di 5Watt.
Ti direi anche 10 Watt ma forse e' uno spreco, visto che la potenza erogata dal trasformatore stock e' ridicola.. ma un corto circuito tra le bandelle E il potenziometro settato QUASI al massimo POTREBBE lasciar passare una corrente un po' troppo elevata per quel componente.
Tra l'altro le centraline vecchie se non erro hanno 3 contatti e dovrei averne una aperta per capire quali 2 contatti mi servono ...a naso i 2 esterni se NON vuoi avere il massimo della velocita' (turbo).
Se hai una centralina NUOVA invece al posto del reostato c'e' uno slider da 10 KOhm (di basso wattaggio), e quindi basta usarne uno di questi nella scatolina.
Tra l'altro, se non erro, il pulsante ha 2 soli contatti (anche se la PB ne ha 3 per un qualche motivo a me sconosciuto*), quindi sai gia' come cablare la scatolina.
(*) ci manca solo che quelli della Carrera abbiamo integrato il freno senza poi renderlo disponibile.... un giorno mi faccio prestare nuovamente da GilPavia una PB nuova e ci studio su nuovamente. |
| Gio Care |
Inserito il - 09/07/2023 : 09:06:21
Mi manca solo ancora un dato da sviscerare, utile per mettere a punto un’auto a controllo manuale :
Il motore.
Una modifica non troppo impegnativa e poco costosa ( 5/6 € + spedizione ). Mi piacerebbe fare un test dei 3 che sono riuscito a trovare.
Con il motore tuning e una leggera alzatina del magnete, che potete fare premendo delicatamente un po’ di qua e un po’ di là con un cacciavitino ( se la plastica sotto il magnete striscia troppo datele una limata, ma senza rimuoverla proprio del tutto ) la sfidante a controllo manuale è già competitiva. Eventualmente 4/5 g. di piombo davanti. Il pick-up mobile garantirebbe di non mettere in corto i binari quando si derapa, se invece si va con il perno di serie è meglio non esagerare nel sollevare il magnete ( 0,5/0,7 mm al massimo )
altrimenti ad ogni derapata va tutto in blocco di sicurezza, specialmente con le spazzole nuove belle lunghe !
Per assaporare il traffico non è comunque necessario modificare completamente tutto. In digitale con una pista da scatola e un po’ di nastro isolante o un morsetto si può bloccare il pulsante delle ghost alla velocità desiderata e via. Il pulsante dovrebbe essere al sicuro perché non è direttamente lui ad erogare la potenza richiesta dal motore, si limita ad informare il chip della nostra richiesta e poi sarà il chip ad erogarla ( passaparola che in parte spiega l’ impercettibile ritardo nella risposta al gas del digitale ).
Per la Go paradossalmente è più problematico per via del pulsante che funziona con un reostato classico sotto carico effettivo, che quindi potrebbe scaldare e rovinare nel tempo il filamento resistivo perché fisso in una posizione.
Improbabile forse con motori di serie, comunque degno di segnalazione.
A questo punto conclUDO con una ulteriore richiesta di aiUDO per un nobile fine : una scatolina anche per la GO e le Go-st, per favore !
Mi servirà molto anche per il test dei motori…
Sono sicuro che da qualche parte sepolta sul forum c’è, e probabilmente è opera tua. Non avresti gentilmente un semplice schemino del circuito a portata di mano per completare il discorso del traffico automatizzato ?!
Ti ringrazio già perché sono certo che ce l’hai
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| Gio Care |
Inserito il - 08/07/2023 : 19:07:54
Si, identico.Grazie ancora, sto aspettando solo il maledetto cavo spiralato con i connettori a 4 poli ( che è quello per la cornetta , ne avevo uno di recupero ma a 5 , che invece è quello che collega tutto il telefono alla rete di casa).
Intanto con la manina ho cominciato a sperimentare l’avventura ghost in digitale…fantastica !
Due avversari invece di uno sono davvero impegnativi e le varianti possibili sono tante.
Premesso che l’obiettivo era l’utilizzo delle 143 di serie per le ghost,
che quindi non cambiano corsia casualmente come le ghost 132, una per corsia è stata già una bella sfida a 3 ! Il maggior impegno consiste nell apprendere come utilizzare gli scambi quando ci si trova a dover sorpassare o cedere il passo per non essere tamponati e spinti fuori…serve molta concentrazione ma l’esperienza è surreale, più che reale
Appena pronta la scatolina, ci sarà la possibilità di mescolare ulteriormente il traffico, con cambi corsia delle ghost tanto per complicarsi ancora di più la vita ! Insomma una gara vera con gente che ti taglia la strada o ti tampona perché sei lento ! Le ghost non frenano, molto importante !
Per non essere bersagliati o vistosamente lasciati indietro sarebbe bene avere un motore un po’ migliore dell’originale, come d’altronde anche in analogico, e a maggior ragione qui per la minore reattività al gas tipica.
Tutte le auto del test, quelle manuali, montano chip 132, motore tuning, magnete sollevato tra 2,6 e 2,8 mm contro 1,3/1,5 delle ghost, tra 5 e 10 g di piombo anteriore e pick up mobile.
In totale 8 auto, 5 preparate con diverse soluzioni di altezze magnete e piombo anteriore, e 3 143 di serie, tutte DTM .
Per un primo approccio, le regolazioni di gas le ho impostate a 3/3,5 per entrambi i chip ( Slotechnik e MPL ) e il freno a 3,5/4. Le ghost invece le ho regolate in modo diverso : una più veloce ed una un po’ più lenta. Questo mi ha permesso di imparare a familiarizzare con l’uso degli scambi senza troppo traffico almeno lì.
Ho fatto anche la prova utilizzando le 3 143 originali, anche così è già molto divertente anche se si stravince
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