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Maicol
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Inserito il - 13/02/2024 : 08:40:30
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LA GRUPPO 5 AL CAMPIDOGLIO RACING SLOT CLUB
I Drivers romani gia’ da due settimane stanno testando al banco verifiche i giri motore pe rstare in regola con le nuove normative di ‘’verifiche’’ instaurate al Campidoglio Racing Slot Club rigorosamente a partire dal primo gennaio 2024.
Da lunedi 5 febbraio seconda Categoria Club per nuove battaglie in pista.
Quello che piu’ preme agli appassionati dello slot e’ vedere in anteprima i modelli di ogni sIngolo DRIVER :
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Maicol
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Inserito il - 13/02/2024 : 10:19:13
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05 febbraio 2024 Gruppo 5 Sideways Gara 1
Dopo lunghi pre-test e’ il giorno; parte il Campionato di Categoria.
Alle 19,15 partono , le tanto desiderate e finalmente applicate con costanza e serieta’ , verifiche tecniche.
Auto smontate e rilevazione del giusto banchino Offset 0,0 che ha penalizzato in primis Massimo Minasi costretto a scendere in pista con il muletto essendo la sua prima vettura non idonea ai test verifica per due problematiche tecniche : banchino irregolare ma , principalmente , motore fuso che alla rilevazione giri mostrava sequenzialmente 14.400 , 24.500 e 33.000 giri quindi inidoneo a scendere in pista.
Quindi muletto e gara assicurata per il ‘’vecio’’ del Club.
Piccoli accorgimenti per alcune vetture, solo un paio, con carrozzeria sotto peso rispetto alle nuove rilevazioni pesi adottate dal Club in seguito a nuove indagini svolte in settimana.
Dopo le qualifiche di rito si parte per questa ‘’sei manche per sette minuti’’ che i drivers di Santa Maria delle Mole vanno ad affrontare con il coltello fra i denti.
Stasera, dopo il rodaggio del primo Campionato di Categoria, regole ufficiali sportive impongono delle scelte drastiche , in gara, ai piloti : - guasto tecnico ? Scegliere tra riparazione al banco a corrente in pista oppure stop-gara e 5 giri penalita’ ; - distacco alettone, assale ? ‘’La prima volta’’ a corrente spenta a fine manche ‘’dalla seconda’’ stop obbligato entro tre giri a corrente in pista.
Insomma la regola ‘’internazionale’’ entra , ammorbidita, al Club romano.
La gara odierna va’ raccontata con le giuste osservazioni e le giuste pause. 6 corsie che impongono ai 12 presenti di schierarsi su 2 batterie che danno vita ad un’avvincente rivalita’ indiretta ‘’di attesa’’; si corre in prima batteria e si gufa sugli avversari della seconda.
Ma stasera in prima batteria c’e’ il pulcino Pio che finalmente rompe il guscio ed esce dalla protezione di mamma chioccia
il Pulcino Pio ‘’Jean Gabin’’
mamma Chioccia detto ‘’Pisolo’’
Prima manche assolutamente di livello superiore mette Simone al comando di Batteria 1 confermando il suo ottimo livello odierno in manche 2 dove resta incollato al leader Mauro che soffre la vicinanza del pilota pontino.
Seconda posizione conservata anche in manche 3 costretto a cederla al rientrante Paolo che per tutte e 3 le prime manche e’ costretto a continui Pit Stop sul rettilineo di partenza alla ricerca di un miglior setting che lo penalizzano ‘’a corrente in pista’’ costringendosi, per questa scelta tattica, a scendere addirittura anche in quarta posizione.
Dopo questa defaillance iniziale Pablito dalla quarta riprende il controllo della vettura senza, pero’, riuscire ad impensierire un costante e sicuro Mauro che con un costante 30 di media si piazza al comando parziale della classifica avallato da un ottimo 32 di livello assoluto in ultima manche verde.
In tutto questo continua regolarmente a fare la sua miglior performance Simone di tutta la sua attivita’ agonistica soffrendo in arancione nella penultima manche ma sempre con grande controllo sul suo avversario diretto , Riccardo Renzi, anche lui costretto piu’ volte a Pit Stop di regolazione e risoluzione dei problemi meccanici del suo mezzo consentendo a Simone di riprendere con guida sicura e decisa come mai aveva fatto prima chiudendo terzo sull’ultimo gradino di un podio di prestigio e di ritrovata verve per il grande Simone.
Terzo sul traguardo e trionfo finale issato dal pubblico festante che a fine gara, per la gioia del grande risultato ottenuto, volevano veramente sodomizzarlo con gusto ma , lui, umilmente e gentilmente, ha preferito desistere e accontentarsi del semplice premio agonistico.
Gara sofferta per gli altri due protagonisti della Batteria: Massimo Minasi mai in feeling con il suo muletto prova tutte le soluzioni agonistiche per rivaleggiare con i suoi avversari ma dopo aver visto in manche 3 che le sue soluzioni tattiche di guida non erano sufficienti per restare in pista rientra mestamente ai box in manche 4 per risolvere i problemi tecnici e preparare la prossima Gara 2 al meglio.
Anche Fabio dopo gli sfarzi della Porsche Cup subisce un bel bagno di umilta’ che lo mettono innanzi alla reale esigenza di questo sport: un setting maniacale della vettura per assicurare il miglior divertimento in pista.
Salito sulla sua vettura uscita direttamente dai box ed entrata in pista vede anche lui Manche 3 come un valico insormontabile che lo costringe, primo pilota nella storia del Campidoglio Racing Slot Club, a chiedere lo ‘’stop tecnico’’ per riparare i danni meccanici subendo il – 5 previsto dal regolamento.
Intervento tecnico dello staff meccanico del Club e pronti via Fabio riparte lancia in resta e vede scendere notevolmente il crono ed alzare il contagiri delle manche successive dandogli sicuramente morale per le prossime gare di Campionato in cui potra’ usufruire anche dei servizi meccanici dell’Officina Pedulla.
Come suddetto, ospite inatteso del centroclassifica Pablito per le inefficienze meccaniche del suo mezzo che lo hanno costretto alle ormai ben note disavventure in questa Gara 1 Gruppo 5 Sideways.
Difficolta’ tecniche che nel Team Renzi si sono ripercosse anche su Chief Riccardo costretto anche lui a diversi Pit Stop che ne hanno compromesso in modo inevitabile la sua classifica finale rendendo inutili i buoni giri singoli su ogni corsia che lasciano bene sperare appena riconquistata la necessaria affidabilita’ della vettura.
Centro classifica come ormai consuetudine infuocato con giri ‘’coperti e allineati’’ per ben 4 piloti che si sono sfidati direttamente nella stessa batteria e trasversalmente in batterie successive.
Nella prima Mauro crea il battistrada di riferimento con 30 giri di media e la punta finale di 32 che mettono alla frusta Michele, Max e Calogero per cercare di scalzarlo dal trono di Pianeta Terra.
Parte forte Michele e cauto Max, e questo , per lui, sara’ la penale che si portera’ appresso per tutta la sua prova.
Calogero tiene fede alla sua ‘’passione Gruppo 5’’ per la sua tanto amata , ma molto bistrattata dagli avversari , Porsche 935 / 78 81 Moby Dick Momo Racing IMSA Portland 3h 1983 G. Moretti , Van der Merwe
sicuramente non performante come le vetture degli avversari ma che gli permette di mettere in pratica il suo livello di setting-car ormai di livello. Macchina di difficile setting e impegnativa guida che il pilota palermitano fa’ cantare con le giuste note sin dalle qualifiche dove porta a casa il sesto posto assoluto che gli valgono partenza in Batteria 2.
In gara si assicura una media di circa 13,400 – 13,500 con punta di 13,161 in verde di assoluto valore.
Costretto a chiudere dietro a Mauro di due giri per aver tentennato e sofferto nella penultima bianca , ancora in gestione A.N.A.S. per il rifacimento del manto stradale non ultimato alla vigilia di questa Gara 1.
Dicevamo partenza lanciata di Michele che lascia dietro di se’ il grande Duca Argentino Max che non si arrende e risponde presente in manche 2 e 3 rimettendo la Chiesa al centro del Paese collocando il baldanzoso pilota nerazzurro dietro di se’ a meta’ gara per un intero giro.
Al cambio di corsia numero 3 , alla fine della terza, Michele rileva la perdita della vite ‘’carrozzeria’’ posteriore e, a quel punto , con il nuovo necessario regolamento ‘’riparazione corrente in pista o stop con conseguente meno 5 giri’’ prende una decisione imprevedibile, contestabile ma nel suo pieno diritto: contro ogni legge mondiale dello slot, accetta il rischio di proseguire la gara per non perdere distacco da Max, Mauro e Calogero dichiarando , addirittura, guerra agli avversari sfidandoli a tenerne il passo.
Sara’ la sua guasconeria, sara’ la sua incoscienza, sara’ il fatto che il pazzo pilota nerazzurro e’ cresciuto tecnicamente ma resta il fatto che tiene concentrazione e tenuta di strada come mai ha fatto nella sua carriera da pilota tenendo ugualmente la macchina sulla retta via non modificando minimamente il suo rendimento aumentandolo, anzi, di un giro nella seconda parte di gara senza vite posteriore.
Questo stravolge la lotta nel centro classifica e mette alla frusta gli avversari costringendoli a superare i propri limiti per contenere l’andamento di un ancor efficace ed efficiente Michele che chiude avanti ad un arrembante e mai domo Max per soli miseri 13 settori che pero’ danno due punti in piu’ a Michele in Classifica generale.
Con questo duello infiammato Max e Michele finiscono davanti all’altro duo Mauro – Calogero che hanno reso affascinante questo pokerissimo di piloti con l’ospite inatteso Pablito che con i suoi personali crono dimostra di essere solo un ospite inatteso ma gradito in attesa di un posizionamento futuro con ben altro destino.
A questo punto inevitabile render noto come quando in una lunga escursione di trekking montano si vede la cima di lontano ormai vicina, cosi’ , pero’, anche giunge il fiato corto e allo stesso modo passano le ore e si avvicina il pomeriggio e con il calar del sole , mestamente, continuando a veder la cima, ci si rende conto che , purtroppo, nonostante il grande sforzo la vetta ormai e’ irraggiungible cosi’ tutti e 9 i protagonisti finora ‘’raccontati’’ devono arrendersi all’evidenza dei fatti : grandi progressi di tutti, grandi performance slottistiche di tutti ma al comando un solo, irraggiungible, inimitabile, imprendibile trio di mostruosi drivers sul podio di oro di Gara 1 Gruppo 5 Sideways al Campidoglio Racing Slot Club.
E si, nonostante la buona volonta’ di tutti i partecipanti e’ inutile, partono in testa33, 32 , 32 in ordine Ludovico , Massimo Calabrese , Riccardo Pedulla e come partono proseguono, lottano e arrivano: PRIMO, SECONDO E TERZO. Non ce n’e’ per nessuno.
Solo Calabrese mostra tentennamenti in corsia 2 blue e verde 5 Under 30 e quindi, costretto inevitabilmente ad accontentarsi del terxo gradino del podio pur, tuttavia, in una serata non esaltante , portando, pero’, il Casco Rosso di Corsia nella blue con il miglior tempo di 12,951 a stampare il marchio DOC sul grande Calabrese.
In testa uno, due decisivo nelle prime due manche di Al Jazeera che assesta due ottimi uppercut a ll’Irriducibile portandosi a casa un + 2 giri al termine di manche 2 che gli danno sicurezza e autorevolezza facendo pero’ riaprire la contesa in manche 4 dove una grande arancione di Riccardo gli consente di presentarsi alle ultime due manche con solo – 1 e quindi gara aperta.
E quando serve il Sultano del Deserto schiaccia sull’acceleratore prendendosi il miglior tempo indiretto in arancione sul rivale controllando manche 6 il tentativo strenuo di Pedulla Senior di sorpassarlo ma la gara si chiude con Ludovico a 193 giri e 100 settori rispetto ai 192 e 102 che vuiol dire 30 punti a Ludo e 25 a Riccardo ma grande spettacolo di vertice.
Tornando a ritroso sulla giornata si nota che la classifica finale di giornata ha invertito alcuni verdetti delle Qualifiche: inversione al vertice Riccardo , Ludovico, inversione alla quarta posizione Michele, Max e la conferma, invece, nella bassa classifica di un Simone stasera splendido
Dalle tabelle seguenti potete rilevare in autonomia le proprie personali considerazioni. Ringraziandovi per l’attenzione mostrata do’ appuntamento a tutti per Gara 2 lunedi 12 febbraio prossimo.
In ordine Gialla Mauro , Verde Simone , Bianca Riccardo Renzi , Rossa Massimo Minasi , Blue Fabio , Arancione Pablito.
In ordine Calogero , Michele , Max , Massimo Calabrese , Ludovico , Riccardo Pedulla .
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Maicol
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Inserito il - 20/02/2024 : 07:32:51
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12 febbraio 2024 Gruppo 5 Sideways Gara 2
Gara 2 con verifiche complete per Max che mette in pista una vettura nuova di sana pianta uscita alla vigilia dell’appuntamento proprio per affinare la battaglia al vertice.
Ecco il nuovo gioiello uscito dall’Officina Argentino per la parte meccanica e dalla Gulf Design Conte Max per la livrea scelta
Altra verifica completa per Massimo Minasi che nella sua officina realizza un mix tra le due sue vetture per rientrare nei giusti regolamenti e al momento decisivo opta per il muletto di casa Argentino per affrontare la sfida di Gara 2 per un motore non all’altezza della situazione.
A scopo puramente statistico pubblichiamo le rilevazioni numeriche delle verifiche specificando il numero di giri motore in Gara 1 , la scorsa settimana, e in questa Gara 2
Gara odierna divisa in tre fasce ; due dominatori incontrastati capaci di mettere in pista classe, determinazione e saggezza slottistica inarrivabile da nessuno se non dai ‘’Soliti Noti’’ che oggi, chi per assenza, Luca e Paolo, chi per una serata storta nelle prime due manche bianca e blue, Massimo Calabrese, hanno mancato le attese.
E proprio per questo Calabrese oggi e’ costretto a scendere sul Pianeta Terra e duellare, inaspettatamente con Michele, Mauro, Calogero e Max.
Sorpresa delle sorprese a meta’ gara Michele siede sul terzo gradino del podio ma, per fortuna di tutti i presenti, Calabrese riprende il controllo del mezzo e da’ una severa lezione a Michele che, in serata di grazia, viene umiliato dal ‘’Massimo’’ Calabrese vedendosi superato per ben 3 volte nell’arco di 7 minuti in cui il veterano della late vette di classifica del Club riprende il terzo posto per non mollarlo piu’ fino alla fine della serata.
Michele accusa il colpo e in quinta manche segna un po’ il passo perdendo il suo smalto che pero’ riprende in ultima con una gran prova in arancione chiusa a 31 giri all’altezza dei migliori della serata portando a casa la ‘’medaglia di legno’’ precedendo i compagni di meta’ classifica in cui Mauro regola il resto della compagnia a sorpresa proprio sul finale dove un errore di raccolta dei Commissari crea traffico imprevisto per il veloce Max che cosi’ chiude in settimana posizione a dispetto della meritata quinta che va a casa Mauro.
Probabilmente, pero’, il premio M.V.P. di serata lo prende Calogero unico driver che opta per la passione con la sua ‘’Moby Dick’’ tanto filo da torcere a Mauro che solo il gelido ‘’Freddo’’ e’ in grado di governare.
Gara ad ostacoli per Calogero che dopo un lungo duello sui 9 – 10 secondi di distacco dall’avversario piu’ di una volta, almeno 3, accorcia a 3 – 4 secondi e proprio in quel momento e’ costretto a rallentare per traffico in pista non per sua colpa che, pronto al sorpasso, lo risbattono continuamente a meno 9 – 10 secondi e cosi’ alla fine deve cedere la quinta posizione a Mauro, per 2 giri e 16 settori.
In coda gara altalenante di emozioni e sorpassi con Simone che in manche 1 conferma il suo feeling con la Gruppo 5 prendendo il comando del terzetto di avversari, lui, Minasi e Fabio, con i quali interscambia continuamente le reciproche posizioni di Classifica serale.
A meta’ gara e’ Fabio a prendere lo scettro in mano con piu’ due su Simone e piu’ quattro su Minasi.
Purtroppo nel momento topico della gara Simone, che desiderava la topica, e’ costretto a subire una defaillance elettronica di trasmissione corrente confusa dal muretto box con una semplice ‘’contorsione delle spazzole’’ la cui sistemazione non dava la giusta risoluzione del problema.
L’indecisione del pilota pometino a chiedere lo ‘’stop meno 5’’ gli fanno perdere 4 giri a corrente in pista e , solo dopo un po’, gli ulteriori meno 5 per stop gara.
Con il nuovo regolamento del Club appiese non conviene tentennare nel richiedere lo ‘’stop gara’’ costa caro.
Pausa gara, intervento tecnico del Conte Max , recupero psicologico del grande Simone e si riparte.
Naturalmente Simone ha l’unico obiettivo quello di testare la macchina e preparare la battaglia di Gara 3.
Invece Fabio resta a lottare con Minasi troppo, come suo solito, affascinato dal crono invece di puntare alla regolarita’ e cio’ permette a Fabio di prendere un ottimo nono posto finale dopo la severa lezione di Gara 1.
Commento a parte per i dominatori della serata dove la regolarita’ di Riccardo Pedulla richiede la massima maestria al Sultano del Deserto Al Jazeera costretto a non abbassare mai la guardia e a ringraziare una debole terza manche bianca chiusa a un ‘’semplice’’ 30 dall’Irriducibile che mette sul piedistallo del vincitore Ludovico Vergari.
Riconoscenza della sua abilita’ il pilota del quartiere del Duce riceve complimenti, gratificazioni e riconoscimento del uso alto livello tecnico da Michele che irrispettoso di ogni regola non cede il passo in curva e lui, Al Jazeera, imperterrito e inscalfibile, lo affianca, lo scortica e lo sorpassa velocemente e con una superiorita’ impressionante che ne giustificano il primato , la vittoria di serata e il comando nella Classifica Generale.
Gruppo 5 che non permette, tecnicamente, risultati impressionanti per time lap e per numero di giri ma che possiamo , pero’, apprezzare dai dati statistici sotto elencati in attesa dell’evento di fine settimana in quel di Roncole Verdi per una squadra del Club e per gara 3 di lunedi 19 febbraio.
Infine chiudiamo la rassegna statistica illustrando la Ranking Drivers del 2024 alla fine della prima prova stagionale delle Porsche Cup
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Maicol
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Inserito il - 25/02/2024 : 14:04:37
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19 febbraio 2024 Gruppo 5 Sifeways Gara 3
Piu’ motivi oggi al Club per tornare a gareggiare.
Innanzitutto il grande entusiasmo di una delle squadre da trasferta del Club di ritorno dall’entusiasmante ed orgogliosa gara esterna allo Slot Up del grande ed immenso Paco
organizzata dai mitici ragazzi dello Zoo Slot Club
Forse non avete capito ; siamo stati ospiti di uno dei piu’ grandi gruppi slottistici d’Italia ; c’eravamo anche noi.
Stasera, il giorno dopo, tutti al Club a festeggiare il grande evento e a passare una splendida serata battagliera in casa
Dodici piloti presenti, tutti tranne il Campionissimo Luca Pedulla impegnato nel suo ’’Lega a 8’’ ‘’calcistico’’ che stasera riprende il suo cammino per difendere i pali della sua compagine.
Stasera diverse battaglie attese: in testa Ludovico a difendere il primato dalla ‘’solita’’ Triade di avversari. Satsera oltre a Calabrese e l’Irriducibile avra’ contro di se’ un determinato e ben allenato Paolo ‘’Pablito’’ Renzi che certamente vuole cancellare l’esordio distrastroso di categoria.
Centro classifica di fuoco dove il Master di ‘’sezione’’ Max Argentino dopo aver ‘’rodato’’ al meglio la sua nuova creatura oggi la mette in pista al meglio per fermare il continuo affermarsi sul Pianeta Terra di un altro reduce da Roncole Verdi Michele Caggiano.
Insieme a Mauro Federici, Calogero Di Maggio daranno vita ad una intensa battaglia per ‘’spalmarsi le posizioni dalla 5 alla 9 visto che l’ottimo rendimento nello show Hypercar in quel di Slot Up anche di Riccardo Renzi lo riporta a tiro di ‘’180’’ e quindi pretendente alla lotta di centro classifica.
Chiudera’ il tutto la lotta della bassa classifica dove l’equilibrio regna sovrano e un piccolo dettaglio puo’ destabilizzare la posizione in classifica tra tre grandi amici – rivali Massimo Minasi , Mauro Federici e Simone Stagliano’. Ognuno con le sue caratteristiche, l’entusiasmo di Simone, l’agonismo di Fabio e l’esperienza di Massimo, cercheranno di sottomettere il compagno in classifica di serata.
In gara come si puo’ osservare dal rendimento delle singole manche tutto confermato rispetto ai pronostici.
Se Paolo non avesse ‘’sgarrato’’ manche 2 arancione sarebbe entrato di diritto sul podio ma , suo malgrado e’ costretto a restarne ai piedi per via del fatto che gli avversari li’ ne hanno portati a casa 32 mentr elui si e’ fermato a 30.
In testa e’ stata una gara che mai, pero’, ha visto Calabrese pretendente ma giusto terzo mentre il duello Ludovico - Pedulla e’ stato sempre in ballo con Pedulla che allunga in manche 4 non lasciando piu’ spazio al rivale in quinta per assestare il Knock Out decisivo in ultima rossa guidata con leggiadria e maestria che a nulla e’ servita l’ultima verde per Ludovico.
Inutile parlare delle performance cronometriche sul giro dei 4 dell’Apocalisse sempre fissi sotto 13 tranne la piccola defaillance di Pablito e Al Jazeera in arancione.
Tre Caschi Rossi del vincitore in verde , arancio e rossa , due al grande Paolo in gialla e bianca e una sola , la blue, per Vergari. Clean Sheet per Calabrese.
Miglior tempo assoluto il 12.471 in prima verde del vincitore di serata.
Nel centro classifica un unico solo irraggiungibile dominatore : Max Argentino finalmente fa’ fede alle attese dettate dalla sua storia e dalla sua esperienza.
Mette 32 in prima e 32 in ultima; nelle manche decisive: la prima per il giusto imprinting nella mente degli avevrsari e nell’ultima per far abbassare le penne ai rivali.
Primo con un impensabile 186 per i ragazzi del Pianeta Terra.
Dietro di lui dopo un’ottima partenza Mauro e’ costretto ad alzare bandiera bianca in terza manche rossa per un problema di trasmissione elettrica dettato da un non giusto apporto delle spazzole che stasera hanno ‘’bruciato’’ la gara del Freddo relegandolo in fondo al trenino degli avversari.
Invece sale alla ribalta Riccardo Renzi che pero’ senza la prima manche arancione, di solito per lui galvanizzante, piu’ di tanto non riesce e non entra nella lotta a due entusiasmante messa in pista da Michele e Calogero con due mezzi completamente diversi per performance.
Una Porsche 935 per Michele e l’ingombrante Porsche 935 si’, ma la 78 Moby Dick.
A macchine invertite non ci sarebbe stata gara ma tant’e’: Calogero mostra un talento inequivocabile nella guida pressando da vicino continuamente uno spavaldo e determinato Michele che in piu’ occasioni cede il passo ad un piu’ veloce Calogero che pero’ nella ricerca del limite massimo di tenuta di strada e’ costretto a piu’ uscite che rimettono Michele avanti.
Quando ormai a 4 giri dalla fine Michele sceglie di rimettere Calogero nello stesso giro per evitare contatti pericolosi in curva convinto di contenerne il rientro nei quattro ultimi giri all’ultima curva del Colosseo, prima del passaggio del centottantunesimo giro vede la macchina piantata alla fine della curva del Colosseo con impianto di trasmissione elettrico completamente saltato. A fine gara la verifica tecnica del box rileva filo motore dissaldato e addio sogni di gloria. Calogero vola verso un meritato secondo posto del Pianeta Terra e centro classifica rivoluzionato con Riccardo Renzi terzo , Michele quarto e Mauro quinto.
Michele dopo un entusiasmante ed emozionante fine settimana Hypercar rientra ai box complimentandosi con gli avversari ma smadonnando ed imprecando dispiacere e delusione ma questa e’ la dura legge degli sport motoristici: grandi investimenti e piccoli danni economicamente irrilevanti deludono il pilota.
Conferma della giusta affermazione e’ il pieno di Caschi Rossi di ‘’sezione di gara’’ raggiunti dal grande Max che ha abbassato il crono in tutte e sei le corsie come mai nessuno dei rivali ha solo lontanamente ipotizzato di provare a fare.
Altro spettacolo questa sera nel triello per la decima posizione.
Tre piloti con tre consulenze meccaniche dei nostri Maestri Meccanici e quindi in pista tutti con mezzi all’altezza del loro valore.
Lo STABBIESE Simone, non ‘’stabbiese’’ perche’ puzza e neanche ‘’stabbiese’’ perche’ di Castellamare di Stabia ma solo perche’ il driver appiese proviene dalla Pianura Pontina dove in questo periodo e d’uso concimare di stabbio le immense distese di campagna laziale piena di m…. , scusate di stabio concimante da cui, appunto lo STABBIESE Simone si trovera’ a duellare con il re delle giovanotte di cui abbiamo avuto testimonianza nel nostro viaggio romagnolo delle sue arti amatorie.
Nella trasferta romagnola continue le visite ricevute dalle sue conquiste amorose in quel del riviera romagnola nei lontani anni sessanta della dolce vita vissuta dal nostro grande Massimo Minasi di cui, a testimonianza di quello che e’ successo sul posto pubblichiamo anche solo una delle dediche lasciateci da consegnare al nostro Vecio vanto e gloria del Campidoglio Racing Slot Club.
La veridicita’ delle innumerevoli testimonianze di amore per il nostro Minasi sono date oltre da questa foto la cui veridicita’ e’ dettata proprio dall’errore grammaticale della parola ‘’Affeto’’ che la svedese Amantha in buona fede ha fatto e noi minimamanete abbiamo pensato di farle correggere.
Terzo pretendente Fabio Belletti anche lui domenica esaltante sul green del Parco Medici dove porta a casa un prezioso secondo posto di Categoria con targa ricordo portata a casa.
La redazione chiede scusa per la foto di Simone in mezzo allo stabbio ma la Direzione non me l’ha passata; immaginatevelo e amen.
Unico dominatore Massimo Minasi che monta motore nuovo e con un super assetto sceglie finalmente di mettere occhiali ad hoc e a questo punto per gli avversati non ce n’e’ piu’ per nessuno.
Prende il comando nelle prime due manche e non lo molla piu’ e solo il desiderio di spingere al massimo alla ricerca del limite estremo in curva gli impedisce l’aggancio al centro classifica ma nel prossimo appuntamento lo si aspetta anche in questa nuova posizione guida.
Testa a testa bellissimo per Simone e Fabio con Simone sempre davanti e a rischio riaggancio solo quando anche lui e’ stato colpito dalla sindrome di serata: problemi alla trasmissione elettrica che lo costringe ad un rapido pit stop dove sapientemente Mauro decide di ‘’alzare’’ le spazzole dopo il tentativo di cambio pulsante.
La soluzione di Mauro ha ridato forza e grinta a Simone e lo hanno portato a vincere il duello con un arrembante Fabio alle spalle.
Fondamentale il ricorso alle ‘’spazzole alte’’ che hanno ridato vigore ad un ottimo setting della vettura di Simone.
Dominio assoluto di Minasi confermato dai parziali Caschi Rossi nel treillo su tutta la linea delle sei manche effettuate.
Prima batteria : Max, Simone , Fabio , Massimo Minasi , Riccardo Renzi , Paolo .
La Classifica Generale presenta una lotta intensa per la vittoria finale e un’affollata bagarre per il centro classifica riaperta dal risultato di Gara 3. Cosi’ come serrata e’ la lotta nel fondo classifica da cui deve cercare di riemergere verso lidi meritati Riccardo Renzi.
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Maicol
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Inserito il - 26/03/2024 : 07:50:54
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26 febbraio 2024 Gruppo 5 Gara 4
Siamo alla volata finale, penultimo appuntamento di categoria per aggiudicarsi i migliori posti possibili in Classifica Generale.
Piena battaglia su tutti i fronti stasera come, forse, non e’ mai successo al Campidoglio Racing Slot Club.
Sicuramente occorre una crescita del Know-how meccanico dei drivers del Club; per i Top Drivers per arrivare a colmare il gap con il resto d’Italia e pe r gli Slow Drivers per accrescere le loro capacita’ slottistiche in pista.
Tre sezioni agonistiche in pista: duello spietato Al Jazeera – Irridicibili per la vittoria , quintetto mozzafiato per la terza piazza del podio oggi a disposizione per l’assenza di Calabrese e alcuni tentennamenti del grande Pablito , quartetto spumeggiante per evitare l’ultima posizione.
Calogero costretto a scendere di ‘’classe’’ per l’imprevisto tecnico in prima manche che lo costringe a chiedere l’appello alla Regola 4 , Comma 2 del Regolamento Sportivo Interno del Club : stop gara, intervento meccanico a corrente ferma e handicap meno 5 giri che lo portano in fondo alla classifica parziale costringendolo ad un lavoro di fino per districarsi nel traffico di fondo gara dove Belletti, Minasi e Stagliano’ sicuramente godono della possibilita’ di sbranare un pesce grosso caduto nelle trame delle loro reti.
Nonostante un grande inizio di Simone, 30 giri in manche 1, e un grande Minasi in fase centrale della gara , 30 in manche 3 e 31 in manche 2, l’arrembante Trinacrio Calogero da Palermo inizia a macinare giri su giri in tutte le successive manche tentennando solo in manche 3 blue dove porta a casa solo 29 giri.
Grande bagarre in questo quartetto che si presenta all’ultima manche con diverse possibili soluzioni contando 145 Simone , 143 Calogero e Minasi , 141 Fabio.
Solo un grande Calogero in ultima manche toglie il sogno da sotto il cuscino ad uno splendido Simone e a un velocissimo Minasi costretti a cedere il passo ma a tenere a giusta distanza Fabio costretto alle sabbie mobili arancioni in ultima manche che decreta la sua resa finale.
Ottimo Simone ma le indecisioni nelle manche ‘’da 28’’ lo portano a doversi accontentare di un , comunque, onorevole e soddisfacente nono posto finale. Minasi dal suo canto oltre ad una gara onesta e bella porta a casa l’alloro di ben 6 Caschi Rossi di Categoria dimostrandosi sempre il piu’ veloce in questi Quattro dell’Ave Maria.
Lotta di alto livello tecnico – tattico – agonistico nel Centro Classifica che premia con il podio il migliore della contesa.
E’ Paolo , dall’alto della sua maestria e sagacia a mettere tutti d’accordo con Max Paladino del Pianeta Terra che gli contende il primato fino all’ultimo giro.
Sempre allineati e coperti su tutte le manche e perfettamente coerenti a resa ‘’colori’’ vede prevalere Paolo per soli ma sostanziosi 35 giri che vuol dire solo un terzo di giro.
Analizzando statisticamente la gara nulla da eccepire sul risultato: - Solo loro due sui 5 in ‘’guerra’’ scendono sotto 13; - Sempre Paolo a registrare il miglior tempo sul giro su tutte le corsie.
Quindi , alla fine, giusto il piu’ 3 sul terzo del gruppo e giusto Pablito davanti a Max.
Guardando le tre tabelle dei risultati si puo’ apprezzare il rientro tra i grandi di un ottimo Riccardo Renzi finalmente con una vettura all’altezza del suo valore che gli permette di mettere alla frusta altri due mastini che mai mollano: Michele e Mauro.
A conferma della garra messa in pista dallle ‘’DOUBLE EM’’ i soli 3 settori che separano sul traguardo Michele e Mauro a favore del ‘’Freddo’’.
Lo spettacolo della serata e’ pero’ in testa dove il caloroso pubblico dello slottodromo appiese assiste ad un duello scintillante che mette in difficolta’ il Sultano del Deserto ma non lo scrolla dallo scranno del dominatore.
L’Irriducibile biancazzurro tiene sotto botta Ludo fino a un terzo di gara portando a casa sempre gli stessi giri presentandosi all’inizio di Manche 4 con 66 incredibili giri ciascuno.
Ma Manche 3 mette un giro a vantaggio di Ludovico Vergari che da li’ in poi diventa il mattatore di serata e a nulla servono i Caschi Blue di Riccardo Pedulla perche’ in manche 5 mette un altro giro a suo favore e permette a Ludovico si segnare un baratro invalicabile tra lui e l’avversario ponendolo sul piedistallo piu’ alto e mettergli in testa quasi definitamente l’alloro del titolo di Categoria.
Migliori tempi di corsia per Ludovico in tutte le corsie tranne che nella verde che va, giustamente, al grande Riccardo Pedulla.
Ora, amici, godetevi le statistiche e fate le vostre giuste osservazioni. Con affetto il vostro amico M.C.C.R.S.C.; grazie a tutti per il vostro affetto in un momento per me moralmente difficile, Credetemi, vi voglio bene. Un abbraccio e a presto.
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Maicol
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Inserito il - 26/03/2024 : 07:56:35
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04 marzo 2024 Gruppo 5 GARA 5
Ci siamo , epilogo per la seconda Categoria slottistica del 2024 al Campidoglio Racing Slot Club.
Favoritissimo per l’alloro finale Il Sultano del Deserto AL Jazeera Ludovico Vergari ad un passo dal trionfo.
Dieci punti di vantaggio sul volpone del Club l’Irriducibile Riccardo Pedulla; per portare a casa il trofeo Ludovico non deve perdere con piu’ di una posizione di distacco il confronto diretto.
Oggi altri ben due protagonisti nel Top Drivers a rimpolpare i papabili alla vittoria del Gran Premio numero 5: Paolo Renzi e Massimo Calabrese.
Partenza ostica per Al Jazeera; Riccardo imprime un’andatura forsennata : se la macchina tiene sara’ una serata impegnativa per Ludo.
Come volevasi dimostrare stasera Pablito e’ intenzionato a lasciar eil marchio ‘’presente’’ in questa Gruppo 5 e tiene il passo di Riccardo e emette sotto Ludovico con Calabrese a contorno di marcatura stretta in curva e sui rettilinei dove Vergari affonda ma gli altri non son da meno. Lento sul giro Calabrese ma costante sul rendimento e implacabili nel crono Paolo e Pedulla Senior.
In tutto questo bailamme agonistico Vergari deve tenere la barra a dritta e non tentennare ; a meta’ gara si accorge che la serata e’ impegantiva : 98 Pedulla Senior , 97 Vergari, 96 Pablito e 95 Calabrese.
Non si scherza; un errore e si compromette un campionato intero.
A meta’ gara la corsia bianca da’ il giusto metro dei valori in campo: Paolo Casco Rosso di corsia ma Vergari si difende e regge botta su Pedulla e, addirittura, svetta sulla gialla con il miglior crono tenendo sempre il veloce passo del leader momentaneo della gara.
Alla fine della quarta aumenta la bagarre perche’ rientra anche Calabrese con un parziale +1 su tutti e tre i rivali.
Ma Ludovico come il grande Ludwig suona la QUINTA, porta a casa + 2 su Pedulla, + 3 su Paolo e +1 su Calabrese e si presenta all’ultima corsia in testa di un giro su Pedulla.
Smorzata la tensione nell’ultima corsia verde non rischia, controlla gli avversari da vicino e vince Gran Premio e allor di Categoria laureandosi Campione di Gruppo 5 Sideways avvicinando Pedulla Riccardo al comando della Speciale Classifica Ranking Drivers 2024.
Altra guerra sanguinosa quella dal quarto all’ottavo posto della Classifica finale di Categoria che ospita, in modo anomalo, causa assenza nel Gran Premio numero 2, Paolo Renzi costretto all’impresa per poter scalare importanti posizioni nello scacchiere finale.
Per lui pero’ compito arduo essendo salito il livello dei protagonisti di centroclassifica che coperti e allineati si giocano, come ormai continua consuetudine, i migliori posti con lotte estenuanti ai settori.
Paolo stasera fa’ onore al suo livello tecnico ma non va’ oltre il quarto posto di serata e questo lo porta a chiudere all’ultimo posto del trenino di centroclassifica dove un punto uno dall’altro finiscono in ordine Max, Michele, Mauro che nei vari Gran Premi di Categoria hanno conquistato chi in Gara 1 , chi in Gara 2, 3 4 e 5 il miglior piazzamento rispetto al rivale.
Stasera sugli scudi il redivivo Renzi Riccardo con ben 5 Caschi Rossi ‘’parziali’’ di centro classifica lasciando la sola verde al vincitore del Pianeta Terra di questa Gara 5 Mauro Federici.
Mauro su Riccardo per soli 22 settori al quinto posto cosi’ come Michele su Max per soli 46 settori a conferma dell’ormai statico equilibrio di centroclassifica.
Chiude il trenino Calogero aggravato dall’impegnativo lavoro meccanico e di guida che costringe Calogero a tirar fuori tutto il suo estro slottistico con soddisfazione e giusta gratificazione tecnica.
Il nuovo Regolamento Sportivo Interno del Club questa sera e’ capestro per Simone costretto ad una pausa box penalizzata dal consueto meno 5 giri che lo piazza ultimo lasciando spazio a Minasi che va a prendersi meritatamente la decima posizione ma costretto, invece, nella Classifica Generale, a lasciare a Stagliano’ pe run solo punto la decima posizione a scapito dell’undicesima conquistata da Minasi ad ulteriore conferma dei vari equilibri in pista nei diversi settori di classifica.
Vi lascio all’analisi delle tabelle statistiche per il vostro divertimento rimandando l’appuntamento a sabato 9 marzo per una gara interna amichevole e all’esordio della tanto attesa Classic Thunde Slot contorniata dalle varie tappe nazionali in quel di Gubbio a fine marzo nel Club appiese a fine aprile.
Partenza di Batteria 1 : Max Argentino , Paolo Renzi , Calogero Di Maggio , Riccardo Renzi , Simone Stagliano’ , Massimo Minasi .
Partenza di Batteria 2 : Ludovico Vergari , Riccardo Pedulla , Massimo Calabrese , Michele Caggiano , Mauro Federici .
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