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La pagina dedicata all'evento clou della stagione 2011: "Lo slot dei traversi". Coppa Italia Rally Slot; Coppa Italia Raid, Ice Cup 2011, NSR Rally Cup e Scalextric Rally Challenge.News, curiosità e tutto quanto c'è da sapere per poter partecipare o assistere a questo evento targato Tuttoslot.it
 
 

LO SLOT DEI TRAVERSI
COPPA ITALIA RALLY - COPPA ITALIA RAID - ICE CUP 2011

traversi

 

 

REGOLAMENTI

REGOLAMENTO COPPA ITALIA RALLY

REGOLAMENTO TECNICO: vedi regolamento tecnico rally Gruppo N 4WD

REGOLAMENTO SPORTIVO: vedi pagina regolamento

VETTURE AMMESSE: vedi elenco vetture

PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PARTICOLARE DI GARA

TENSIONE ALIMENTAZIONE PISTA: variabile da 10 a 16 Volt a scelta del pilota, per livellare le prestazioni dei diversi motori.
La tensione potrà essere scelta dal pilota prima della partenza della Prova Speciale. Una volta iniziata la Prova Speciale non sarà più possibile variare la tensione. Sarà possibile scegliere una tensione diversa per ogni Prova Speciale.

GOMME: PRS RALLY Fornite per asfalto e stesse gomme PRS RALLY per la parte innevata.
Non saranno ammesse altre gomme;

AMMORTIZZATORI: sulle vetture dove è previsto di serie tale strumento non potrà essere smontato e dovrà essere dotato di molle e saldamente fissato al supporto originale. Non saranno ammessi ammortizzatori che possano provocare un libero basculamento del telaio perché lasciati liberi o allentati;

MOTORE: verrà misurato il magnetismo e i giri per verificarne la congruità con il tipo ammesso;

PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO.

SHAKEDOWN: Per eccezionali motivi di tempo, sarà concesso un solo giro di pista prima del proprio turno di guida nella propria prima P.S.

SVOLGIMENTO GARA

nr. 16 Prove Speciali: 8 asfalto e 8 Neve

Partenza in base al numero di gara contemporaneamente sulle otto prove speciali suddivisi in gruppi di 6/8 piloti per la prima serie di prove speciali. I gruppi di piloti saranno stabiliti in base alle classifiche finali della Coppa Italia Rally 2010.
Al termine del riordino le prove speciali verranno completamente innevate e la partenza si farà in base alla posizione in gara a partire dal primo classificato e non in simultanea.
Appena innevate le prove speciali, queste saranno percorse da vetture apripista dell’organizzazione.

 

REGOLAMENTO COPPA ITALIA RAID

REGOLAMENTO TECNICO

CATEGORIE AMMESSE: Solo Fuoristrada.

PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO RALLY

VETTURE AMMESSE: Tutti i modelli riproducenti vetture raid della categoria fuoristrada (no camion e Quad).

MARCHE AMMESSE: AVANT SLOT, NINCO E SCX.

TUTTE LE VETTURE DOVRANNO ESSERE COMPLETAMENTE DI SCATOLA COMPRESE LE GOMME

PER LE NINCO, SARA' OBBLIGATORIO MONTARE IL PICK-UP A STELO LUNGO PRO AM (art. 80113), altrimenti le vetture non passano sopra gli ostacoli
Vietati i magneti

REGOLAMENTO DI GARA

SHAKEDOWN: parte del percorso della Prova Speciale che sarà indicato dal direttore di gara;

SVOLGIMENTO GARA: partenza in base al numero di gara, che sarà stabilito in base alla classifica della Coppa Italia Raid 2010, in ordine inverso (partirà per primo l'ultimo classificato e così via).

SANZIONI

VEDI REGOLAMENTO SPORTIVO RALLY

 

REGOLAMENTO ICE CUP 2011

REGOLAMENTO TECNICO

VETTURE: conformi al regolamento tecnico Rally Gruppo N 4 ruote motrici (VEDI)

VETTURE AMMESSE: vedi elenco vetture

PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO RALLY

GOMME: Ninco Tacos di proprietà;

PARCO CHIUSO: dopo le verifiche pre gara le auto saranno riordinate dal giudice di gara e verranno messe in parco chiuso.
E’ assolutamente vietato compiere interventi e riparazioni sulle auto in regime di parco chiuso.
Chi contravverrà a tale regola verrà penalizzato nella manche successiva all’intervento con una maggiorazione di 20 secondi sul tempo finale;
INTERVENTI SULLE VETTURE: è possibile intervenire sulle vetture solo per controllare spazzole e gomme all’inizio di ogni manche;
RIPARAZIONE: in caso di rottura di un particolare che non causi l’eliminazione dalla manche, sarà possibile intervenire per la riparazione o sostituzione del pezzo danneggiato per un tempo massimo di 3 minuti e sotto osservazione da parte di un commissario. In caso l’intervento si protragga oltre il tempo massimo, verrà applicata una penalità di 1 secondo ogni 10 secondi di ritardo sulla manche successiva;

SVOLGIMENTO GARA

QUALIFICHE: due giri cronometrati con due piloti in coppia sulle corsie centrali. Partenza sfalsata di 5 secondi. I migliori 50% comporranno le batterie di gara nelle corsie centrali, il restante 50% comporrà le batterie nelle corsie laterali.

COMPOSIZIONE BATTERIE DI GARA: in base alla classifica della Ice Cup 2010. I migliori 50% comporranno le batterie di gara nelle corsie centrali, il restante 50% comporrà le batterie nelle corsie laterali.
Piloti che non hanno partecipato nel 2010: faranno un giro cronometrato con due piloti in coppia sulle corsie centrali. Partenza sfalsata di 5 secondi. I migliori 50% comporranno le batterie di gara nelle corsie centrali, il restante 50% comporrà le batterie nelle corsie laterali. Le batterie partiranno in coda a quelle dei precedenti.

FASE 1: manches di 12 giri ciascuna. Passano direttamente alla fase 2 il primo e secondo classificato. Il best lap farà da discriminate per la posizione di partenza delle batterie di FASE 2;

RIPESCAGGIO FASE 1: manches di 6 giri ciascuna. I terzi e quarti classificati della fase 1 disputeranno il ripescaggio. Il primo classificato accederà direttamente alla FASE 2. Per completare in numero multiplo di 4 alla FASE 2, potranno essere ripescati i secondi piloti classificati in base al Best Lap;

FASE 2: manches di 12 giri ciascuna: passano alla FASE 3 i primi 2 classificati di ogni manches. Per completare in numero multiplo di 4 alla FASE 3, potranno essere ripescati i terzi piloti classificati in base al Best Lap; Il best lap farà da discriminate per la posizione di partenza delle batterie di FASE 3;

FASE 3: manches di 12 giri ciascuna: passano alle semifinali i primi 2 classificati di ogni manches. Per completare in numero multiplo di 4 alle semifinali, potranno essere ripescati i terzi piloti classificati in base al Best Lap; (in caso di numero piloti più alto sarà possibile effettuare un’ulteriore FASE 4)

SEMIFINALI: manches di 12 giri ciascuna. Degli 8 semifinalisti che disputeranno le semifinali i primi due classificati di ogni manches saranno i finalisti della ICE CUP 2010. In base alla posizione in classifica si andrà a compilare la batteria finale. (i primi classificati andranno nelle corsie centrali e i secondi nelle esterne).

FINALI: Manche di 20 giri. La classifica finale determinerà il vincitore della ICE CUP 2011.

INNEVAMENTO PISTA: prima dell’inizio delle prove libere la pista verrà innevata. Dopo le qualifiche, che avverranno rigorosamente con pista nelle stesse condizioni per tutti i piloti perché già sufficientemente ripulita, sarà discrezione del direttore di gara innevare la pista in qualsiasi momento prima dell’inizio di manche.
Sarà cura dell’organizzazione provvedere al passaggio di alcuni mezzi “spazzaneve” che provvederanno alla ripulitura delle bandelle della pista prima dell’inizio della manche.
Preme precisare che l'operazione di innevamento sarà ininfluente ai fini dell’esito della gara perché lo svolgimento prevede sempre scontri diretti. L’eventuale discriminante del best lap, vedrà i piloti sempre sullo stesso piano perché dopo alcuni giri di gara la pista sarà sempre nelle stesse condizioni per tutti;
Il direttore di gara si riserva di variare il numero di giri delle manches.

TEMPI DI GARA

QUALIFICHE: durante le qualifiche verranno indicati i nomi dei piloti che dovranno svolgerle in quel momento e i due della sessione successiva. Pertanto al termine della sessione di qualifica di due piloti verrà ridata corrente in pista dopo un (1) minuto, ovvero prima, qualora i piloti siano già pronti alla partenza.
Passato un minuto verrà data corrente in pista. Per ogni 20 ulteriori secondi di ritardo (farà fede il cronometro del Wincrono) verrà tolta la possibilità di un giro cronometrato al pilota ritardatario. Se questo non riuscirà ad essere in pista trascorsi 40 secondi dallo start, non potrà effettuare le qualifiche e non gli verrà assegnato il tempo;

FASI DI GARA: tra una manches e l’altra potranno trascorrere al massimo 3 minuti (o, al massimo, il tempo per permettere la registrazione dei tempi di gara e l’inserimento dei nuovi concorrenti nel wincrono), trascorsi i quali verrà dato lo start alla gara.
Il pilota che non sarà presente allo start prenderà il via non appena pronto, sempre dalla linea di start, perdendo il tempo già trascorso;


9° e 10° classificato per i punteggi del “Re dei Traversi”: I due migliori best lap tra i piloti giunti terzi al traguardo nell’ultima fase prima delle semifinali.

COMMISSARI DI PERCORSO: i piloti che partecipano alla manche di gara, al termine devono effettuare il turno di “commissario di percorso” nella manche successiva, in modo da garantire il perfetto svolgimento di gara dei concorrenti successivi.
A seconda della necessità della pista, sarà richiesto un eventuale secondo turno di Commissario di percorso.

COMPORTAMENTO IN GARA:
ogni pilota è responsabile per la propria condotta in gara. L’uscita di pista è causata da un suo errore e pertanto dovrà soltanto segnalare al commissario di percorso il numero di corsia dal quale è uscito. Il tutto con toni di voce consoni ad una manifestazione sportiva.

SANZIONI

RITARDO ALLA PARTENZA DELLE QUALIFICHE: riduzione del numero dei giri ad uno (1) in caso di ritardo superiore ai 20 secondi, o mancata effettuazione delle qualifiche stesse, qualora il ritardo superi i 40 secondi dallo start.

RITARDO ALLA PARTENZA DELLE FASI DI GARA: partenza dalla linea di start quando pronto, anche a gara iniziata;
Comportamento antisportivo (insulti proferiti ai commissari o altri piloti): 10 secondi da sommare al tempo di manche con ammonizione, la prima volta; squalifica dalla gara in caso di recidiva;

COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO (insulti proferiti ai commissari o altri piloti): 10 secondi da sommare al tempo di manche con ammonizione, la prima volta; squalifica dalla gara in caso di recidiva;
COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO (imprecazioni non consone all’evento): 10 secondi da sommare al tempo di manche con ammonizione, la prima volta; squalifica dalla gara in caso di recidiva;

 

REGOLAMENTO NSR RALLY CUP 2010

REGOLAMENTO TECNICO

MACCHINE AMMESSE:NSR Porsche 911 GT3 RSR in versione rally (obbligatorio il navigatore a bordo);

PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO RALLY

CARROZZERIE: Non sono consentite modifiche se non quelle della riverniciatura del modello,  possibilmente riproducenti livree rallistiche.  All'interno dell'abitacolo dovranno obbligatoriamente essere presenti il pilota ed il copilota e tutti gli accessori previsti nel modello di scatola. Si possono rimuovere antenne, tergicristalli e specchietti retrovisori durante la gara al fine di salvaguardare le condizioni del modello di serie.  Non è permesso il basculamento.

ASSALI: A sezione piena in materiale ferroso;

TELAIO: Di serie codice : nsr 1375 (nero). Questo andrà completamente fissato, non sarà permesso il basculamento.

SUPPORTO PICK-UP: di serie (viola);

BANCHINO MOTORE: di serie (cod. NSR 1237 viola);
Non è permesso il basculamento del banchino motore;

CERCHI: Di serie con diametro da 17,3 (codice nsr 5003);
Copricerchi obbligatori;

MOTORE: King NSR evo 21400 giri, (codice nsr 3017)
Non sono ammesse modifiche al fine di aumentarne le prestazioni;

CAVI PORTA CORRENTE: di serie;

PICK-UP: Modello "da rally" (codice nsr4842) può essere provvisto di molla;

TRASMISSIONE (ATTENZIONE): Corona sidewinder 34 denti (NSR codice 6034)
Pignone 11 denti side winder (NSR codice 6911);

BOCCOLE: di serie e non possono essere incollate;

PESI E MAGNETI: Vietati qualsiasi tipo di pesi e di magneti;

GOMME: Anteriori: NSR nella misura 19x10 non incollate ai cerchi, tornibili fino ad un diametro minimo di 18 mm. Devono coprire interamente il cerchio.
Posteriori: NSR fornite, misura 19x10
Non possono essere incollate ai cerchi;

CARREGGIATA: Le carreggiate, anteriore e posteriore, non possono sporgere oltre al limite della carrozzeria.
E' permesso l'uso di distanziali e/o "Stopper";

VITI: Solo NSR di serie;

VARIE: Tutto quanto non specificato è da considerarsi vietato.

Tutto il materiale utilizzato sulle vetture deve essere NSR ad esclusione della molla (facoltativa) da mettere sul Pick-Up.

SVOLGIMENTO GARA

NR. 8 Prove Speciali tutte in ASFALTO

Partenza in base al numero di gara contemporaneamente sulle otto prove speciali suddivisi in gruppi di 6/8 piloti.
I gruppi di piloti saranno stabiliti in base alle classifiche finali della NSR RALLY CUP 2010.

 

REGOLAMENTO SCALEXTRIC RALLY CHALLENGE 2011
GARA DI REGOLARITA'

REGOLAMENTO TECNICO

VETTURE AMMESSE: Tutte le vetture di marca Scalextric in versione Rally, moderne o Legend di qualunque anno di costruzione e in qualunque stato di preparazione. Vietati i magneti.

La preparazione ed il tipo di macchina sarà assolutamente ininfluente al fine del risultato finale, in quanto il tempo imposto sarà assolutamente alla portata di qualunque modello.

PULSANTI: VEDI REGOLAMENTO RALLY

SVOLGIMENTO GARA

NR. 6 Prove Speciali tutte in ASFALTO

Partenza in base al numero di gara contemporaneamente sulle sei prove speciali suddivisi in gruppi.
I gruppi di piloti saranno stabiliti in base al numero di gara assegnato dalla direzione gara.

Ogni pilota dovrà percorrere la P.S. 3 volte. Il tempo di percorrenza del primo giro sarà la base di riferimento per i successivi due giri che faranno da discriminante per la classifica e che il pilota dovrà cercare di ripetere con identico tempo. Per ogni centesimo di differenza rispetto al tempo del primo giro verrà assegnata una penalità al pilota. La somma delle penalità al termine dei due giri e di tutte le P.S. comporrà la classifica di gara, premiando il pilota con meno penalità.
Terminato il primo giro, due commissari annoteranno il tempo di percorrenza e di riferimento per la P.S. Lo stesso faranno per ciascuno dei due successivi giri cronometrati.
Ad ogni Prova Speciale verrà assegnato un tempo di percorrenza massima, che sarà comunque ALTO, onde evitare percorrenze di Prova troppo blande. Il superamento del tempo massimo sarà sempre considerato penalità che andrà a sommarsi alle differenze tra i tre giri di gara, considerando sempre il superamento del tempo limite massimo.
Esempio: tempo massimo 25 secondi. tempo di percorrenza primo giro: 26 secondi: applicazione della penalità di 10 centesimi. Differenza primo giro 2 centesimi: penalità 2 + 10 del superamento tempo massimo. Analogo calcolo si farà al termine del terzo giro.

 
GLI SPONSOR
top gear
autoart
avant slot
brama
mb slot
ninco
nsr
prs
slotcars
slot.it
sovaslot

 

I PILOTI DA BATTERE
2010

DETENTORE COPPA ITALIA RALLY 2010
MIRKO BOTTAZZI

DETENTORE ICE CUP 2010
STEFANO CAMPRIANI

DETENTORE COPPA ITALIA RAID 2010
MARCO FRANZOSO

DETENTORE NSR RALLY CUP 2010
LUCA FRANZOSO

 

REGOLAMENTI
RALLY 2011