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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
palmadaniele Inserito il - 05/11/2008 : 00:49:40



Ciao a tutti! sono Daniele! Vi scrivo dalla città nella quale sono nato e vivo, città, che in altri tempi, era considerata il centro del Mediterraneo, immersa tra il color oro degli agrumeti e l'azzurro brillante del suo cielo e del mare, ossia la città di Palermo.
Fatte le dovute presentazioni; mi sono dunque iscritto a questo forum, perché desideravo condividere con voi, grandi appassionati di slot il frutto di più di un anno e mezzo di lavoro, ossia la costruzione di un plastico di SlotCar, spinto però da un principio ispiratore, il principio “Della riproduzione il più fedele possibile della realtà e del gioco” per divertirsi con quello che nessuna consolle ti può dare, ossia la potenzialtà di miscelare scenografia,paessagistica,falegnameria,elettronica,dinamica,meccanica congiunta alla grande emozione di una gara di bolidi, anche se ridotti in scala.
Ho cercato dunque di costruire qualcosa dalle peculiarità a mio parere uniche, ed è per questo motivo, che sottopongo alla vostra attenzione il mio faticoso lavoro, per verificare con voi e la vostra esperienza , la competitivita’ del mio progetto, premetto che questa passione ha origine nella mia infanzia ma soltanto recentemente con i nuovi prodotti e in età matura mi sono riavvicinato per caso a questo mondo.
Da sempre ho avuto desiderio di costruire un plastico dinamico, ma non quello ferroviario, dove una volta terminato ti limiti a guardare il paesaggio con un trenino che gira intorno, ma un plastico di slot,dove invece, una volta finito, oltre a guardarlo, se ben fatto, puoi anche giocarci , fare gare, preparare le macchine etc.

Passiamo adesso alla descrizione del mio proggetto.

L’Ambientazione
Da sempre sono stato profondamente attratto dai paesaggi, visti e vissuti dal vivo, fruiti al cinema o in fotografia, creati dalla casualità della natura o dalla immaginazione nella pittura o nella scenografia, e quindi, anche riprodotti e ricostruiti nei plastici e nei diorami.
Nella fattispecie, nei diorami di treni o di slot, l’ambientazione che viene utilizzata è caratterizzata prevalentemente dall’uso di paesaggi e di flora tipica delle foreste e delle campagne del nord Europa, ma io volevo qualcosa di diverso. Per il paesaggio desideravo un contesto che riproducesse il più fedelmente possibile una strada statale di campagna dislocata in collina, solo che data la mia attrazione per le atmosfere e i colori della flora tipica della Macchia Mediterranea, desideravo una campagna, che riproducesse esplicitamente questi luoghi.
Quindi ho auto-costruito alberi di Palme, piante di Fico d’India e di Agave, ho trovato dei Pini Marittimi e ho ordinato diversi alberi d’Ulivo in un negozio specializzato in articoli per diorami, sono state anche molto attento ai colori delle erbe e dei cespugli e della media vegetazione, il che ha reso alla fine un risultato che soltanto una visione reale può fare effettivamente capire di cosa sto parlando anche se penso che le foto gli rendano comunque giustizia.
Ho visto sul web qualche bellissimo esempio di plastico di slotcar ispirato alla Targa Florio in Sicilia, al quale anche io devo dire mi sono ispirato, ma questi richiami erano dati principalmente dalla costruzione di diorami che riproducevano le borgate tipiche dei paesi Siculi attraversati da questa competizione, oltre che dall’utilizzo di personaggi umani e vetture classiche tipiche di quell’epoca, il che è comunque molto bello e suggestivo, ma dobbiamo considerare che sono plastici con ingombri e misure molto più vasti del mio, quindi chi li ha costruiti disponeva ampi spazzi disponibili nei quali inserire questi elementi decorativi, al contrario del mio, dove ho cercato prima di tutto di inserire più percorso possibile per aumentare la lunghezza del tracciato (parlo di quasi 20 metri di tracciato su una superficie di 275x165 Cm non) sempre prestando massima attenzione alla funzionalità del tracciato stesso.
A questo proposito infatti prima di dare sfogo alla mia fantasia con la paesaggistica, sono passato a questa fase solo dopo aver costruito la struttura in legno che sosteneva l’intero percorso (inclusi i cordoli in alcune curve) ed averne testato il corretto funzionamento, senza mai tenere assolutamente conto del paesaggio che gli avrei poi costruito attorno, questo perché volevo che prima di tutto la pista fosse un gioco coinvolgente ed estremamente divertente e non solo bello da guardare.

La Pista
La pista che ho acquistato on-line presso Walter di MondoSlot (al quale faccio i mie complimenti per la sua disponibilità e per i suoi suggerimenti) è una Ninco Digital Master Track più vari pezzi supplementari come scambi e tratti asfalto e off-road, 2 moduli Pit Lane e un modulo Raid Dune in quanto desideravo un tracciato misto asfalto/fuoristrada che simulasse, come accennavo prima, una strada statale extra-urbana che portasse verso la vetta di una collina, quindi con tratti con doppie curve e tornanti alternati da rettilinei in salita e in discesa tra ponti viadotti e gallerie.
La lunghezza totale del tracciato è quasi di venti metri, con sette scambi mono posizionati con estrema attenzione, sia per simulare i sorpassi nei due rettilinei principali, che per agevolare l’ingresso in curve particolarmente insidiose, con manovre di apertura in alcune, e di chiusura in altre.Ho inoltre anche modificato un modulo Pit Lane (invertendo il suo senso di marcia) perché volevo un tratto della sezione fuoristrada in cui le due corsie si unificassero (qui ho utilizzato lo scambio di uscita in entrata), formando così un tratto monocorsia che si conclude dopo un tornante e un dosso, dopo un medio rettilineo, con un tratto in cui la monocorsia, viene nuovamente sdoppiata (qui ho invece utilizzato lo scambio di entrata in uscita), lasciando al giocatore la possibilità, se aziona lo scambio, di uscire prima dal tratto fuoristrada, intraprendendo poi una sequenza di curve più larghe, al contrario invece del giocatore che non lo aziona, che oltre a permanere nella superficie fuoristrada (che ha fisicamente meno grip) intraprende poi una sequenza di curve più strette.

.

Le Auto
Le macchine sono 4, tutte versione rally sempre della Ninco.Ho scelto questo tipo di macchine e di marca perché 1° erano quelle che per tipologia meglio, si prestavano al mio tracciato misto asfalto/fuoristrada, 2° mi sembravano in linea generale, quelle più tecnologicamente vicine alle macchine rally reali, 4wd, sospensioni indipendenti, luci, compatibilità col sistema digitale e quindi cambio corsia e credibilità estetica date dalle discrete rifiniture delle carrozzerie (discrete dato lo standard attuale e non quello naturalmente della mia infanzia).
In linea col principio “Della riproduzione il più fedele possibile della realtà e del gioco” oltre alla ricerca di una maggiore affidabilità e prestazioni delle auto in pista e al fine di rendere il sistema ancora più fluido, ho anche sostituito i pezzi standard della ciclistica in dotazione con quelli da competizione della linea ProRace sempre della Ninco, lasciando solo il motore originale la carrozzeria e il telaio che è stato rinforzato nei punti critici.(peccato che sono in plastica).

La Tecnologia
Quasi due anni fa, mi venne in mente che sarebbe stato bello, acquistare una pista elettrica, e così navigando su internet per informarmi sul tema, sono venuto a conoscenza della sua evoluzione in questi ultimi anni e dei nuovi sistemi digitali, nuova prospettiva questa, che sin dall’inizio, ha ulteriormente alimentato per le sue potenzialità, il mio desiderio di riavere una pista, oltre alla consapevolezza, che non ero il solo adulto, che aveva il ritorno di questa passione.
Optando così per il digitale, come sistema operativo per il mio plastico, malgrado la contrapposizione degli appassionati tra Analogico/Digitale, sempre spinto dal principio “Della riproduzione il più fedele possibile della realtà e del gioco” ho scelto il digitale per i seguenti motivi:
1°Possibilità di girare in più di due giocatori nelle due solite corsie che divengono dunque interscambiabili come nella realtà a vantaggio anche della disponibilità spaziale tipica di una abitazione domestica dove lo spazio per una pista a più corsie è generalmente limitato,
2°Come nella realtà rispetto alla analogica, almeno la digitale ti da la possibilità almeno in certi tratti, ma questo suo limite è anche il suo fascino altrimenti parleremo di qualcos’altro, di tagliare o allargare le curve, sorpassare il propri avversari, scegliere tratti alternativi e non correre sempre nella stessa corsia dalla quale inizialmente si parte.
3°La possibilità di simulare come nella realtà il consumo della benzina cosi in modo da aggiungere anche un fattore strategico alla competizione.

L’Alimentazione
Per migliorare la risposta troppo brusca delle auto in pista con l’utilizzo dell’alimentatore di serie Ninco ho invece utilizzato un alimentatore a tensione variabile Alpha che ha decisamente aumentato la fluidità del sistema rispetto al suo utilizzo con la dotazione di serie.
Questa modifica sull’alimentazione assieme a quella operata nelle auto con l’utilizzo di ricambi più pregiati della linea ProRace, conferisce concretamente al sistema, lo status quasi di sistema professionale, che nulla ha da invidiare ad un sistema professionale analogico classico, se non per i pulsanti, ma questa lacuna a quanto pare sarà presto colmata dalla Slot.it con il suo nuovo pulsante specifico per sistemi digitali, oltre che dall’arrivo di softwhare per gestione gare professionale di concorrenza.
Rispetto all’analogico il digitale ha di contro la necessità di una perfetta conducibilità dell’alimentazione in quanto su questa viaggia anche il segnale digitale.
Tale necessità comunque implica solo più attenzione nella pulizia delle spazzole e sporadicamente anche delle bandelle.
Per quanto riguarda gli scambi Ninco, premessa la pulizia di spazzole e bandelle, funzionano bene, ma se volete una maggiore affidabilità della risposta dello scambio e delle auto in generale, potete mettere in atto la modifica che ho effettuato sui tratti cambio corsia più lontani dal tratto/centralina/alimentazione.
Ho praticamente fatto un ponte elettrico diretto dalla centralina ai tratti cambio corsia, e così se prima in effetti gli scambi più lontani dalla centralina certe volte non funzionavano bene, con questo accorgimento, il loro funzionamento adesso è praticamente perfetto. Consideriamo che con questo accorgimento, lo scambio oltre da avere un collegamento naturale con la centralina attraverso le bandelle che per loro costituzione sono frammentate, ne ha anche un altro complementare, costituito dal collegamento diretto e continuo del ponte elettrico.
Un altro suggerimento per la risoluzione del problema relativo al difetto di fabbrica degli scambi Ninco posizionati subito dopo all’uscita di una curva, ossia l’incastro accidentale del pic-up nell’alloggio della linguetta cambio corsia è quello di semplicemente di scaldare una punta di taglierino e con questo appiattire l’angolo in plastica dell’alloggio che blocca il pic-up.

La Mobilità.
Il plastico misura circa 275x165x87 Cm, tali misure ovviamente lo rendono quasi intrasportabile, specialmente se questo è stata costruita all’interno di un ambiente domestico, ma nonostante la complessità del tracciato e delle diverse curve di livello che lo caratterizzano sono riuscito ad suddividerlo in 6 diversi moduli principali (Che costituiscono la massa principale) più 3 appendici (Che costituiscono il cavalcavia in cemento armato e il lungo viadotto in pietra) tutti perfettamente smontabili e uniti da incastri e forza di gravità, inclusi gli alberi più grandi e i lampioni, auto-costruiti, che si connettono, come dei jack, a dei fori predisposti lungo la strada, dai quali traggono anche l’alimentazione, tale soluzione infatti mi permetterà se un giorno dovessi decidere di cambiargli locazione di smontarla in maniera modulare senza danneggiarla.


Il progetto dal quale sono partito



Il sitema operativo e la struttura senza decorazioni.



Veduta frontale sinistra



Veduta frontale centro



Veduta frontale destra



Visuale dall'alto



Visuale S/D



Visuale D/S



Da qui in poi varie panoramiche e particolari del tracciato
















Questa a seguire è invece la seuenza di montaggio/smontaggio

















Da qua in poi saliamo nelle auto.































































Ciao a tutti Daniele.
20   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
manitou Inserito il - 14/09/2014 : 18:59:03
Davvero bello eccezzionale nella realizzazione, complimenti, L'unica cosa che vorrei dirti e che non sono daccordo sul fatto che un plastico ferroviario una volta fatto è limitato al solo vedere girare un trenino, essendo un grandissimo appassionato anche di treni ti posso assicurare che puoi fare dei tracciati con cosi tante variabili di manovra che non ti immagini neanche e passare ore e ore a comporre e scomporre convogli con un'infinità di variabili pressochè infinito, resta comunque il fatto che hai fatto un capolavoro, indipendentemente che sia una pista o un trenino
manitou Inserito il - 14/09/2014 : 18:57:58
Davvero bello eccezzionale nella realizzazione, complimenti, L'unica cosa che vorrei dirti e che non sono daccordo sul fatto che un plastico ferroviario una volta fatto è limitato al solo vedere girare un trenino, essendo un grandissimo appassionato anche di treni ti posso assicurare che puoi fare dei tracciati con cosi tante variabili di manovra che non ti immagini neanche e passare ore e ore a comporre e scomporre convogli con un'infinità di variabili pressochè infinito, resta comunque il fatto che hai fatto un capolavoro, indipendentemente che sia una pista o un trenino
Niko_23 Inserito il - 03/05/2011 : 03:42:21
spettacolare, non solo per la creazione in tutta la sua globalità ma nella scelta di farlo assemblabile...
pier Inserito il - 12/09/2009 : 18:44:57
Azz complimenti sono senza parole, fortuna che" hai cercato di costruire " come dici tu non so cosa sarebbe saltato fuori se ti fossi impegnato ....
una sola parola eccezionaòe a gia dimenticavo benvenuto
mazzinga Inserito il - 11/09/2009 : 21:24:38
Bel lavoro paesano.
palmadaniele Inserito il - 01/09/2009 : 14:24:50
Con grande piacere, basta che mi avvisi qualche giorno prima.
Per tua curiosità ti aggiungo questo link relativo sempre alla mia pista:

http://www.tuttoslot.it/forum/topic...OPIC_ID=7208

Ciao Daniele

riccardodimilano Inserito il - 30/08/2009 : 18:23:36
sono letteralmente basito.
è il diorama slottistico più bello e originale che abbia mai visto.
chissà se dopo il diorama di danilo qualcuno sarà ancora in grado di sorpendermi...

comunque ancora complimenti.
hai una cultura modellistico-paesaggistico-architettonica davvero notevole.
se passerò da palermo proverò a contattarti per vedere dal vivo questo capolavoro.
palmadaniele Inserito il - 28/08/2009 : 14:04:04
Grazie veramente a tutti per i vostri complimenti.
Ciao Daniele
robsal Inserito il - 10/08/2009 : 01:11:22


......bzzzzzz, scrabbbllugh,anddreetf.......sob!

Traduco: nella nostra galassia non abbiamo nulla di così terrestremente bello....sob!

Nel cielo stellato di una delle tue foto se guardi attentamente vedrai la costellazione "Danielis Maior". Eh si te la meriti davvero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Salute e pace da roberto Albissola Marina Ciao.

MarcoC Inserito il - 05/08/2009 : 10:59:49

Lavoro Eccezionale Daniele!!!

Oltretutto lo spazio ridotto non ha quasi limitato il risultato finale, c'è davvero di tutto, e "girare" su un simile gioiello mette in secondo piano (credo per un poco almeno) le esigenze più strettamente velocistiche.

La scelta di avere una parte stradale ed una rallystica integrate su un unico tracciato è ottima, soprattutto per una collocazione casalinga, comunque penso che una simile "opera d'arte" anche se collocata in un angolo di un Club "corsaiolo" attirerebbe moltissime persone.
Bravissimo!!!
Jachinho Inserito il - 04/08/2009 : 09:51:25

...........arristiai alluccutu....

...ma questo è un fantastico...super...mega...straordinario.....CAPOLAVORO!

caspita! ...non ci sono davvero parole per definire questa opera d'arte

Bravissimo Daniele, e benvenuto sul forum




cicorunner Inserito il - 03/08/2009 : 08:29:02
incredibile .... stupefaciente !!!!

complimenti

CICO
Malva Inserito il - 09/11/2008 : 19:33:22
Stupendo e poi fa sempre comodo guardare gli altri x imparare o magari x modificare qualcosa del proprio lavoro.
UDoKuoio Inserito il - 07/11/2008 : 15:32:23
"Dottore: mi impianti subito 2-3 mascelle, che devo farle cadere per terra oggi stesso!"

Il mio (principale) problema non e' il livello da raggiungere, ma il livello da quale parto.
Dire che parto da zero significa che dal punto di vista strettamente "manuale", non ho mai fatto nulla.
Falegnameria, modellismo, disegno artistico,.. nulla.
Se non fosse per i miei trascorsi di ITIS che mi hanno "regalato" sufficienti capacita' nell'elettricita' e nel disegno tecnico, sarei veramente al livello della pietra, per quanto riguarda lo slot.

Da qualche anno a questa parte ho imparato che guardavo i miei limiti con miopia e che potevo superarli non troppo difficilmente. Ma non posso, da zero, arrivare a livelli come le tue pic.
Ed e' anche giusto cosi': chi e' portato e chi ha sudato tanto negli anni merita che gli venga riconosciuto il proprio lavoro come qualcosa di difficilmente euguagliabile, una cosa non da tutti. Come il tuo.

Per quanto riguarda la mia pista, scendendo nei dettagli terra-terra, sara' comunque molto piu' semplice, nn fosse altro che i pannelli sui quali poggia devono poter essere accantonati in 10 minuti.
E, cosa non da poco, tempo e denaro per diorami di alta complessita' non sono previsti nel mio budget "bancario-temporale".

Mi resta che rimanere a bocca aperta davanti al monitor nel vedere le tue foto, come i bambini davanti alle vetrine di giocattoli.
palmadaniele Inserito il - 07/11/2008 : 13:10:19
Ciao Gigi, mi pare di capire che sei ancora in fase di allestimento quindi mi fa piacere darti questo link che ti porterà a visionare un un plastico slot molto bello che mi è anche servito come fonte ispiratrice.
Ti premetto che quando l'ho visto non pensavo di raggiungere certi livelli, ma penso, e sono sicuro che tu concorderai, che gli esempi se da una parte ci possono scoraggiare dall'altra ci possono anche migliorare.

Ciao Daniele


http://s47.photobucket.com/albums/f...ga%20Florio/
UDoKuoio Inserito il - 06/11/2008 : 18:45:15
Non mi cade la mascella, perche' e' tutto'ra rimasta per terra per la pista di Francos.

Ora con che coraggio andro' avanti con la realizzazione della mia pista, anni luce indietro a questo capolavoro??

BenvenUDo!
Miss-Peugeot-206 Inserito il - 06/11/2008 : 16:58:06
Benvenuto su tuttoslot
Complimenti per la realizzazione
e per la descrizione molto dettagliata
E' bello poter condividere tutto questo
è interessante che il mondo dello slot non sia solo gare
ma anche realizzazione di progetti personali .
Miano Inserito il - 05/11/2008 : 16:00:21
dimenticavo & finirei con i complimenti ..
mtechnic Inserito il - 05/11/2008 : 14:23:03
Benvenuto Daniele... e per i commenti.... sono ancora senza parole.... devo ancora riprendermi dopo aver visto le foto: COMPLIMENTI!!!
palmadaniele Inserito il - 05/11/2008 : 13:08:05
Grazie a tutti di cuore per i complimenti e per il caloroso benvenuto, presto come qualcuno di voi mi ha consigliato farò magari anche un video.
Ciao a presto Daniele

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