| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Louboyle |
Inserito il - 11/11/2007 : 14:30:06
Cominciamo a prenderla molto alla larga, ricordando che "anche se avessi le mani in ordine" il risultato farebbe inorridire i veri modellisti "puri e duri"... 
Avevo iniziato a chiedermicosa fare dell'ATS Policar replica Proslot quando mi sono ricordato appunto di Michel Vaillant, eterno pilota che ha iniziato a correre e vincere fin dagli anni '50, con le monoposto a motore anteriore, e che si è sciroppato con successo tutta l'evoluzione della F1 moderna. Perchè non rendergli omaggio, dunque, al di là della solita Lola B98, protagonista del film Adrenalina blu?
Sommando ai ricordi dei fumetti letti alcuni disegni reperiti sul sito a lui dedicato, dopo circa 10 minuti di lavoro mi sono accorto che la realizzazione realistica sarebbe stata semplicemente impossibile, per me ovviamente, per cui mi sono limitato a "cogliere lo spirito" e a realizzare qualcosa che, in fondo, "poteva essere" una Vaillante, se papà Gratòn avesse operato altre scelte tecniche.
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A sinistra la carrozza ex ATS limata, ritoccata e riverniciata (ancora fresca), a destra l'interno.
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Il motore è l'ultra trentennale Mabuchi FT-16, ancora arzillo nonostante l'età, ed entra nella carrozza grazie al fatto che Proslot, per montare un cassa corta invece del motore originale quasi identico al 16, ha già provveduto ad eliminare i vecchi agganci ed il 16 sta al suo posto incastrato appunto dai due gusci della carrozza chiusa. La trasmissione 8/27 è Ninco e le bronzine per un caso sono della misura giusta. Per forza di cose il centraggio è fatto con spessori (asse motore corto ) ma tutto gira correttamente. L'assale anteriore, privato del sistema di centraggio originale "perno pick-up forato-stopper ai lati del perno", sta a posto con un foglio di lamierino ripiegato e incollato al guscio inferiore. Se avesse gioco verticale potrebbe essere considerato dotato di sospensione elastica e tra le ruote e la carrozzeria ho inserito 3 mm di spessore... non c'era altra scelta. Il pick-up è un Policar d'annata, con le spazzole HP tagliate a misura e bloccate con viti. Il perno è provvisto di uno spessore per avere una distanza dal suolo credibile.
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Oltre al rimodellamento del muso, l'unica modifica estetica comprende il rifacimento della zona di aspirazione e degli scarichi alti. Nell'immagine tratta da "Il fantasma del Nurburgring" apparso nel 1966 ipotizzo la presenza di un V6 o di un V8 per cui ci stà una semplice reticella copricornetti di aspirazione, semplificata in un rettangolino sagomato di PVS nero. La grana comincia coi quattro tubi di scarico bianchi, alti e avanzati (30 anni prima di quanto si vedrà in F1) che semplifico in due solamente... due chiodi sagomati, riverniciati al volo col pennarello bianco e incollati in due fori...
Ruote ex P4 Scalextric a disco pieno senza galletto centrale (perso): ci sarebbero volute le ruote sempre Scalextric con gli otto tubi ripiegati, ex Escort... ma non ho gomme adeguate, sorry.
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Sono sicuro che altri sapranno fare di meglio ma... possibile che mi sia ricordato solo io che Michel Vaillant festeggia quest'anno 50 anni di onorata carriera, oltre alla Scalextric?
Saluti da Louboyle
PS: nonostante i controlli e gli adattamenti pre-verniciatura i gusci non chiudono perfettamente senza forzare... sulla vernice fresca per cui non ho insistito. Potevo ritoccare le foto ma non mi piace barare. |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Giulio_Gobbi |
Inserito il - 12/11/2007 : 07:58:06
Per gli scarichi al posto dei chiodi, potrestri usare due cannucce da bibita, risparmi peso ed hanno un aspetto migliore, ottimi anche i refil delle penne a biro usate, oppure dai cotton-fioc di plastica tirati a caldo, tiri fuori tubi di tutte le dimensioni con un pò di pratica.
Rifai il casco.
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| Louboyle |
Inserito il - 11/11/2007 : 21:05:15
Come ben sai ci vedo poco... ma la scritta in braille sul coperchio non lascia scampo... |
| slotzilla |
Inserito il - 11/11/2007 : 19:56:52
Forte Lou.ma il motore guardandolo così ,è un Mabuchi D26 e non un FT 16, ormai quasi ultra-quarantennale.Sei sicuro?
Marco |
| Giulio_Gobbi |
Inserito il - 11/11/2007 : 15:52:44
Ciao Lou. mi premetto di far osservare che il casco di Michel non era rosso, ma bianco con banda a scacchi bianchi e neri, stile Innes Ireland.
La Vaillante la avrai, entro il 2008 però, e sarà la barchetta che dominò sotto la pioggia a Le Mans nel 1973!
A qualcuno avanzano quattro ruote in 1/20 1/24???????? |
| Louboyle |
Inserito il - 11/11/2007 : 14:58:23
Ringrazio, ringrazio ma... ho visto dopo che nell'altro post Giulio Gobbi aveva azzeccato la risposta.
Caro Giulio, hai vinto il premio, che consiste nel rifacimento corretto da parte tua del modellino entro la fine dell'anno in corso!
Ciao da Louboyle |
| maxpayne 21 |
Inserito il - 11/11/2007 : 14:47:19
Il ns Geppetto ne ha fatta un altra delle sue , comunque da cultore della serie di M.Vaillant nn posso che dirti un altra volta BRAVO .........
Continua cosi LOU e spero di aver occasione una volta o l'altra di incontrarti perchè credo che tu abbia molte cose da insegnare a tutti noi .
Grazie .
Con simpatia e stima Max  |
| paolettoromaslot |
Inserito il - 11/11/2007 : 14:43:29
Ottimo così Louboyle
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F1 1500 cc: la Vaillante
