| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| zeno |
Inserito il - 25/11/2011 : 23:10:31
Vediamo se mi riesce di soddisfare le curiosità di Emilio. La scala: inizialmente dopo aver lavorato sull'1:32 volevo, per ragioni di spazio, passare all'1:43, ma obiettivamente era impossibile inserire in una scala così piccola la parte meccanica senza deformare le carrozzerie specialmente le monoposto. Ho così preferito ingrandire un pò la scala ed ecco spiegata la scelta dell'1:40. Come vedrai dalle foto allegate, la carrozzeria la realizzo in cartoncino, il telaio è in sottile alluminio scatolato ed il motore di norma è autocostruito. Nel caso della Giannini, viste le ridotte dimensioni del modello, ho trovato tra il mio materiale, un motore Polistil HP ed ho inserito quello. La corona di trasmissione del diametro di soli 7mm invece è autocostruita pure lei.
'Notte a tutti.
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Arsen23 |
Inserito il - 09/09/2016 : 00:12:36
Bellissima realizzazione, i cerchi poi sono uno spettacolo. Io ce l'ho pure però non è così larga come la tua...  |
| amarcord |
Inserito il - 13/04/2012 : 08:46:16
Ciao zeno... scusa se mi "intrometto"!...
giustissime le tue osservazioni... però forse potreste considerare un processo che io pensavo (e penso) di utilizzare appena farò la "scatola" per la termoformatura.
Tu fai dei modelli che, anche nelle "licenze poetiche" sono molto belli... in più credo abbiano una buona "consistenza finale, tra colla e stucchi credo che ottieni una superficie in grado di creare un ottimo "stampo" al negativo", comprensivo di tutte le fughe, fughine e accessori vari...
Una volta realizzato lo stampo "femmina"... avresti finito... perchè (per come voglio fare io) basterà riempire lo stampo di gesso finissimo. A questo punto hai uno stampo in "positivo" bello robusto... su cui potrete "termoformare" decine di carrozzerie... con un buon grado di finitura!
Per esempio... prendi una tua auto... 42 euro (questa costa!) per un nkilo di gomma siliconica Prochima... ci fai dai 3 ai 4 stampi...
Dopo 24 ore di riposo puoi togliere il tuo modello (anche con forti sottosquadri perchè è veramente flessibile!).
compri un kilo di gesso fine... siamo sui 5 euro... e riempi gli stampi di gomma.
fai seccare bene e li tiri fuori sempre molto facilmente!
a questo punto... spedisci a techno... che li usa per tante copie!!
almeno... questo pensavo io!...
non mi sembra "troppo" impegnativo!... la cosa più difficile già cell'hai (il modello)!!
ciao e.... buon lavoro!!!
P.S. ne fate almeno una "piccolina"??? chessò... per prova??? |
| zeno |
Inserito il - 12/04/2012 : 23:39:04
Ciao Aldo. Ho letto con interesse il tuo post, ho esaminato con cura le foto allegate ed ho visitato il sito che mi hai suggerito. Bene! Sono giunto alla conclusione che per realizzare degli stampi, non userei mai la balsa, ottimo materiale, ma se ti scivola l'attrezzo che stai usando fai subito dei danni. Io procederei invece realizzando le linee generali del modello con il solito cartoncino, senza fori per i vetri, costruendo così una sorta di vasca che andrei poi a riempire con il liquido della fibra di vetro. Una volta indurito, il tutto diventerebbe un monolito molto duro. Tolta poi la pelle in cartoncino, andrei a lavorare di finitura tutto il modello ottenendo curve, pieghe e quant'altro. A questo punto però devi pensare anche ai costi perché la costruzione di uno stampo ben fatto impegna per diverse ore e di conseguenza anche l'impegno economico diventa importante. Ma visto l'argomento preferirei che tu mi inviassi un messaggio privato. Grazie. Zeno |
| Techno |
Inserito il - 11/04/2012 : 10:27:19
Ciao Zeno
stamane ho visto con piacere la tua risposta.
In merito a tecniche e materiali penso che tu non abbia proprio bisogno di lezioni, infatti i lamierini di alluminio ricavati dalle lastre litografiche li uso anch'io, l'unica cosa che differenzia uno stampo per termoformatura dai tuoi modelli è il fatto che è pieno! Anche nella zona delle vetrature si può andare via "dritti" magari incidendo solo la cornice. Io, nei miei tentativi sono partito da blocchi di balsa opportunamente sagomati.
Questa è stata la mia Audi R18 (fatta il luglio scorso sulla base delle fotografie di Le Mans) sui dettagli proprio non ci siamo ma ora, che l'ho confrontata con quella di NSR, ho visto che non ero proprio lontano...
come vedi si tratta di un simulacro in legno pieno, stuccato e verniciato nella realizzazione del quale bisogna solo tener conto di qualche accorgimento che avrò modo di trasmetterti.
In merito al lato economico non ci ho proprio pensato, la mia idea era quella di relaizzare qualcosa da distribuire a prezzo di costo agli utenti del forum che ne fossero interessati; infatti queste carrozzerie ben si adattano ai telai HRS2 della Slot It.
Poi si vedrà, in giro c'è gente che vende autentiche porcherie (guarda questo sito e inorridisci : http://www.bettaandclassic.com/1-32...portsgt1.htm) e non è detto che si possa trovare il nostro spazio...
Ciao
Techno
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| Giampaolo |
Inserito il - 11/04/2012 : 10:11:33
Il cinquino merita proprio.............. Bravo anche per la scelta ardita della scala di realizzazione... |
| zeno |
Inserito il - 11/04/2012 : 08:59:28
Ciao Aldo e innanzitutto grazie per i tuoi complimenti. Devo fartene un pò anch'io per il tuo post sulla termoformatura molto chiaro ed esauriente. Tornando alla tua proposta, prima di decidere se imbarcarmi o meno in questa avventura (della quale ho esperienza zero) dovrei farti alcune domande:
In che scala dovrei lavorare?
In quale materiale dovrei realizzare gli stampi?
Che precisione devono avere? Io certi dettagli li ignoro adottando quella che chiamo "licenza poetica" e cioè una semplificazione dei particolari tenendo conto che non si tratta di modelli statici...
Quanto al massimo dovrebbe costare uno stampo? Tieni presente che il prezzo potrebbe variare in funzione della complessità del modello da riprodurre.
Intanto ancora grazie e fammi sapere.
Buona giornata. Zeno |
| Techno |
Inserito il - 10/04/2012 : 21:13:07
Ciao Zeno
sono rimasto molto impressionato dalle tue realizzazioni, che sono molto belle e mi chiedevo se non era possibile realizzare qualcosa di simpatico
La mia idea sarebbe quella di realizzare uno stampo per termoformatura (cosa che tu saresti in grado di realizzare meravigliosamente) mentre io provvederei a realizzare una piccola serie di carrozzerie per gli utenti del forum che lo desiderassero, potremmo insieme scegliere il soggetto (anche se io ho già qualche idea)
che ne dici?
Salutoni e di nuovo complimenti per le tue realizzazioni
Techno |
| zeno |
Inserito il - 10/04/2012 : 19:12:58
In effetti devo aver fatto qualche "cappella", ma hai potuto usufruirne lo stesso. Meglio così: Zeno |
| amarcord |
Inserito il - 10/04/2012 : 18:46:25
eh! eh!... non me lo hai "linkato" dellà!!!
ma fa lo stesso perchè l'hai fatto "riemergere" e così... me lo rileggo!!!
ciao, grazie!! |
| zeno |
Inserito il - 10/04/2012 : 18:00:50
http://www.slot-planet.it/
Ciao Amarcord. Vediamo di soddisfare le tue curiosità:
Per i cerchi compro in un centro bricolage dei tubi d'alluminio che poi con un tagliatubi da idraulico taglio nella larghezza desiderata. Poi li svaso esternamente con uno svasatore a mano. L'importante è che detti tubi si infilino uno nell'altro. La differenza di larghezza tra i due segmenti di tubo crea lo scalino che vedi nelle foto. Poi intorno al cerchio incollo una striscia di carta nera da album da disegno larga quanto il cerchio fino ad ottenere il diametro voluto (15mm) e per finire incollo all'esterno un anello di gomma nera ricavato da un pezzo di camera d'aria di bici da corsa che è (di sezione) molto piccola. Per chiudere la ruota, con una striscia di carta arrotolata su una punta da trapano diametro 2mm creo una pastiglia che andrò ad infilare nella parte interna della ruota. Avrò così la ruota già forata al centro. Infine grazie all'ausiglio di un bulloncino diametro 2mm con dado monto la ruota su un trapanino Dremmel e la tornisco con la carta vetrata.
Per le vetrature tempo fa usavo il PET ricavato dalle bottiglie d'acqua minerale termoformato con un comunissimo phon sopra uno stampo autocostruito. Poi purtroppo i vapori della colla Superattak mi hanno fatto delle brutte sorprese. Adesso le realizzo con del semplice autoadesivo nero lucido ritagliato con il cutter e applicato sulle carrozzerie chiuse, ma l'effetto è comunque molto realistico e molto meno complicato da realizzare.
Il casco del pilota è realizzato con lo stesso sistema delle pastiglie delle ruote ovviamente con una "tornitura" sul solito trapanino un pò diversa.
Le decals non sono decals ma semplici stampe digitali incollate sopra le carrozzerie. La mia professione di grafico pubblicitario e la realizzazione di diversi "packaging" nel passato mi aiuta molto in questo passaggio.
Sulle carrozzerie cartacee dò uno sfondo di stucco spray e poi correggo i difettuccoli che lo stucco spray denuncia usando uno stucco pronto poliestere.
La scelta dell'alluminio nasce da diversi motivi: primo perché mi hanno regalato un pacco di lamierini tipografici in questo materiale, secondo per la leggerezza del materiale stesso e terzo perché è facilmente lavorabile con attrezzi comuni quali taglierino, trapanino, forbici e quant'altro.
Spero di essere riuscito a farti capire quello che volevi sapere. Ci "leggiamo". Ciao by Zeno |
| giacomo |
Inserito il - 11/12/2011 : 21:50:53
Meraviglie delle meraviglie mi piace anche il colore zeno... |
| ciaky |
Inserito il - 11/12/2011 : 21:49:12
Userò la tecnica del vacu-form partendo da un modello scolpito, ho sperimentato che si può fare con alcune sagome da me realizzati, sto ancora affinando la tecnica , sono ancora poco professionale ma dovrei riuscire, i presupposti sono buoni, diversamente il cestino è sempre li, a bocca aperta..... |
| zeno |
Inserito il - 11/12/2011 : 19:18:37
Ciao Carlo. Sono contento che pure tu voglia cimentarti con l'autocostruzione della 500. Stai attento che è una "bestia" difficile da riprodurre. Non so con che tecnica la realizzerai. Io, per esempio ho rifatto la scocca ben tre volte ed il parabrezza quattro volte! In questa scala, basta un errore di 0,5 mm e il risultato diventa una ciofeca... |
| ciaky |
Inserito il - 11/12/2011 : 18:34:31
la realizzazione della 500 è uno dei miei sogni segreti, mi sa che ci proverò anche io a farla, con una tecnica diversa ma sempre auto-costruita, davvro bella |
| zeno |
Inserito il - 11/12/2011 : 17:02:24
Ed eccola, finalmente "pronta corse" la Giannini 700, piccola bomba della velocità!
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| paoslot52 |
Inserito il - 26/11/2011 : 22:22:09
Grazie Zeno!
Paolo |
| zeno |
Inserito il - 26/11/2011 : 08:39:14
Ciao Paolo. Vediamo di rispondere alle tue tante domande:
Per i cerchi compro in un centro bricolage dei tubi d'alluminio che poi con un tagliatubi da idraulico taglio nella larghezza desiderata. Poi li svaso esternamente con uno svasatore a mano. L'importante è che detti tubi si infilino uno nell'altro. La differenza di larghezza tra i due segmenti di tubo crea lo scalino che vedi nelle foto. Poi intorno al cerchio incollo una striscia di carta nera da album da disegno larga quanto il cerchio fino ad ottenere il diametro voluto (15mm) e per finire incollo all'esterno un anello di gomma nera ricavato da un pezzo di camera d'aria di bici da corsa che è (di sezione) molto piccola. Per chiudere la ruota, con una striscia di carta arrotolata su una punta da trapano diametro 2mm creo una pastiglia che andrò ad infilare nella parte interna della ruota. Avrò così la ruota già forata al centro. Infine grazie all'ausiglio di un bulloncino diametro 2mm con dado monto la ruota su un trapanino Dremmel e la tornisco con la carta vetrata.
Per le vetrature tempo fa usavo il PET ricavato dalle bottiglie d'acqua minerale termoformato con un comunissimo phon sopra uno stampo autocostruito. Poi purtroppo i vapori della colla Superattak mi hanno fatto delle brutte sorprese. Adesso le realizzo con del semplice autoadesivo nero lucido ritagliato con il cutter e applicato sulle carrozzerie chiuse, ma l'effetto è comunque molto realistico e molto meno complicato da realizzare.
Il casco del pilota è realizzato con lo stesso sistema delle pastiglie delle ruote ovviamente con una "tornitura" sul solito trapanino un pò diversa.
Le decals non sono decals ma semplici stampe digitali incollate sopra le carrozzerie. La mia professione di grafico pubblicitario e la realizzazione di diversi "packaging" nel passato mi aiuta molto in questo passaggio.
Sulle carrozzerie cartacee dò uno sfondo di stucco spray e poi correggo i difettuccoli che lo stucco spray denuncia usando uno stucco pronto poliestere.
La scelta dell'alluminio nasce da diversi motivi: primo perché mi hanno regalato un pacco di lamierini tipografici in questo materiale, secondo per la leggerezza del materiale stesso e terzo perché è facilmente lavorabile con attrezzi comuni quali taglierino, trapanino, forbici e quant'altro.
Spero di essere riuscito a farti capire quello che volevi sapere. Ci "leggiamo". Ciao by Zeno |
| paoslot52 |
Inserito il - 26/11/2011 : 07:14:34
Ciao Zeno, complimenti per le bellissime realizzazioni che ho visto anche nell'altra discussione che hai aperto. In questa poi è possibile apprezzare le tue capacità anche nella costruzione del telaio, l'alloggiamento del motore e la scelta fatta per portargli la corrente.
Ed ora, scusa la curiosità, ma l'ammirazione per ciò che fai mi spinge ad un po' di domande che raccolgo qui, ma riguardano anche modelli che hai mostrato dall'altra parte:
- per le gomme ed i cerchi, cosa usi, come li realizzi?
- le vetrature sono in acetato? Usi degli stampi oppure ricavi le forme da blister presenti in commercio?
- il pilota (casco e/o pilotino) come lo realizzi?
- le decals sono autoprodotte?
- sul cartoncino, prima di dare la vernice definitiva, dai un fondo? Se si, cosa?
- perchè per il telaio hai scelto l'alluminio anzichè fogli di plastica?
Grazie
Ciao
Paolo |
| zeno |
Inserito il - 25/11/2011 : 23:41:48
Ciao Maurizio. Come ho già detto, della manualità non ho alcun merito: è nel mio DNA come chi sa dipingere, sa cucinare ecc. ma non sono un fenomeno. La mia fortuna è stata forse che quando ho iniziato, non giravano soldi in casa e l'unica alternativa era "o te lo fai o non ce l'hai!" La libertà da vincoli commerciali invece è sacrosanta. Sono io che decido il modello da fare alla faccia degli interessi di mercato. Tieni presente però che le mie slot non hanno delle grandissime pretese prestazionali: sono piuttosto naif. Sono, almeno per me, il giusto compromesso tra estetica e funzionalità. Ciao e grazie per i tuoi complimenti. Zeno |
| il Santo |
Inserito il - 25/11/2011 : 23:33:07
Non c'è altro da aggiungere vedendo in che modo realizzi i tuoi capolavori ... grande inventiva e grande manualità sono gli ingredienti che ti permettono di realizzare ogni auto che ti passa per la testa, beato te ... parola del "Santo" .......  |
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