| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Renatone |
Inserito il - 04/01/2008 : 17:32:13
Rieccomi qui.
Per iniziare ho voluto seguire il consiglio di Izu e provare a recuperare le bandelle originali.
Tanto per complicarmi la vita ho iniziato con uno dei pezzi più vecchi e più malconci: un rettilineo marcato Policar di 35 anni di età e già sottoposto a carteggiatura circa 30 anni fa.
Come potete vedere dalla foto era messo piuttosto male perchè la carteggiatura fatta all'epoca era stata fatta con un carta vetrata piuttosto grossa ed inoltre (sbaglio di gioventù) avevo dipinto delle strisce bianche al centro della carreggiata.
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Dopo aver rimosso la vernice dalla carreggiata ho proceduto a rimuovere le bandelle ed a pulire la loro sede utilizzando prima un pennello e poi uno straccio imbevuto di petrolio (su consiglio del nostro grande Massimo. Grazie Massimo), operazione molto importante per rimuovere ogni residuo di ruggine anche dalle sedi delle bandelle.
Nella foto si vedono le sedi delle bandelle prima e dopo il trattamento.
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Ecco una fotografia molto eloquente dello straccio usato per pulire le sedi delle bandelle tanto per rendervi l'idea di quello che c'era dentro anche dopo aver dato una bella pulita con il pennello.
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Ed infine, dopo aver carteggiato con una spugnetta abrasiva fine e con carta abrasiva finissima le bandelle, le ho pulite con lo straccio imbevuto di petrolio, le ho rimontate nelle rispettive sedi ed ho dato una bella pulita a tutto il rettilineo con lo straccio imbevuto di petrolio per ridare un po' di lucidità alla plastica.
Dettaglio importante: con una limetta a sezione quadra va pulita per bene anche la parte interna della badella nel punto in cui va innestato il pezzo successivo della pista al fine di garantire una giunzione ottimale, senza perdite di tensione o falsi contatti. Tocco finale ho applicato una striscia di nastro isolante in pvc al centro della carreggiata per coprire un pochino la parte che si era graffiata per rimuovere la vernice.
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Come vi sembra che sia venuto? Accetto qualsiasi ulteriore consiglio.
Ora devo procedere con altri 89 pezzi (sigh), per fortuna quelli così malridotti non sono tanti e ad alcuni devo dare solo una passata superficiale con la carta abrasiva o con una gomma da cancellare per l'inchiostro . |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| tubaz |
Inserito il - 21/09/2010 : 08:05:04
Approvo. Parlo poi di una Aps....volevo vedere se potevo farla risorgere, comunque dalla valigia almeno qualche macchina si è salvata. Andrò a Novegro a ...soffrire...perchè ho la sensazione che ai fini di passare qualche bella serata con gli amici, oggi come oggi, sia molto interessante il comparto digitale che però ha anche dei costi mica da ridere. Potrebbe anche essere che mi acchiappo qualche usatino di una delle 3 marche citate e poi farla crescere.
Grazie a tutti x le preziose info e consigli. (tra l'altro con la benzina avio stamattina mi son smacchiato la giacca, soldi ben spesi!) |
| amministratore |
Inserito il - 20/09/2010 : 10:44:10
| | ne avrai da sudare per ripristinare la conducibilità elettrica sulla tua pista |
Sarà che il mio girovagare per l'Italia con la vecchia Polistil che HA SEMPRE DATO PROBLEMI DI CONDUCIBILITA' ELETTRICA mi ha sfiancato. Perdere 3/4 d'ora ogni volta che la montavo per sistemare la conducibilità mi ha fatto letteralmente disamorare di polistil.
ma veniamo al post: Perdere tutto quel tempo per ripristinare dei binari che non condurranno mai bene corrente, perchè è indole di polistil, secondo me è un lavoro inutile. Fatti raccontare da chi ha montato piste polistil lunghe che cosa hanno fatto per rimediare ai problemi elettrici? no anzi, te lo dico io: hanno saldato dei fili a ponte su tutti i pezzi....altro che lavoro da pensionati....da masochisti. Compra una nuova pista: Carrera o Ninco o Scalextric (in mero ordine alfabetico), queste non ti daranno assolutamente problemi di conduzione. Gli esempi: ho montato una Ninco da 72 metri con tanto di "neve" (http://www.tuttoslot.it/eventi/rall...tecatini.htm)senza riporti di corrente e nessun problema elettrico; ho montato una 4 corsie scalextric da 32 metri senza riporti di corrente e nessun problema elettrico(http://www.tuttoslot.it/coppaitalia/coppa3.htm); ho assistito al funzionamento della nuova carrera alla fiera di Verona e, nonostante nessun riporto ha funzionato alla perfezione. Perchè allora andarci ad impelagare in un'avventura che porterà via solo tanto tempo? |
| tubaz |
Inserito il - 17/09/2010 : 17:33:40
Grazie della preziosa info, c'ero stato uno o 2 anni fa...c'è qualche convenzione per i biglietti oppure 10 euro a persona...?
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| bitols |
Inserito il - 17/09/2010 : 17:04:32
Cartronic dovrebbe essere una sottomarca della Carrera. Non so se il metraggio che hai valga la pena..ma io porterei i giovani virgulti a Novegro per "diffondere l'infezione" ! |
| tubaz |
Inserito il - 17/09/2010 : 16:57:09
Ecco il contenuto della valigia, ricordo trattarsi di Policar Aps:
29 rettilinei p8 da 22 cm + 1 rettilineo lungo p35 + 1 incrocio p27 + 1/2 rettilineo p16
27 curve p9
Tutti sti pezzi in gran parte messi male
Poi, guardrail, giunti, ponti, 5 pulsanti dell'epoca, 1 trasformatore Policar a 4 o 5 velocità + inversione-
Le auto:
una vecchia Lotus f1 verde, quelle con l'assale anteriore che gira quando ci sono le curve
alpine renault 220 blu (blu alpine...)
lamborghini miura bianca
ferrari p4 gialla
chapparal 2d bianca (ovviamente..)
d.r.5 daytona grigia
lotus europa bianca
1/2 lola t70
e dulcis in fundo, una scatoletta con le spazzole di ricambio, con ancora il prezzo: La Rinascente lire 500, all'interno lo scontrino: 27-10-77.
Finisco questo quasi OT per dirvi una cosa interessante.
Con l'apertura della valigia si è scatenato mio figlio di 14 anni a dirlo a dx e sx con il risultato che un'ora fa un suo amico ha portato la sua pista priva di auto.Trattasi di una Cartronic (mai sentita). Montato subito un ovale base con soli 2 pezzi di rettilineo "just-to-taste-it", messe su le auto reliquia, la maggior parte delle quali con le gomme di legno....sgomma e non si muove...ma la ferrari, la lotus europa e meglio di tutte la lotus f1 vanno ancora. Le prime 2 vanno bene x fare una gara di drifting! Ma la cosa che volevo dirvi sopratutto è la mia meraviglia nel vedere questi 3 ragazzi di 14 anni abituati a Tutto, ps2, ps3, psp, ds, pc cici e gnegne, che davanti ad un ovale assolutamente minimal erano tutti gasati nello sfidarsi! Magia della gloriosa, come si chiamava allora, "autopista".
Montando tutto se non ho fatto male i conti, dovremmo essere intorno ai 12 metri.
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| tubaz |
Inserito il - 17/09/2010 : 16:05:18
Magari fossi in pensione a quest'età! Ora conto i pezzi e vi dico. Concordo con "Il Santo" su tutto tranne sul "minimo esborso economico", anche se questo è un concetto assolutamente relativo.. |
| bitols |
Inserito il - 17/09/2010 : 12:37:16
sì, se non hai metrature importanti lascia tutto in solaio...a meno che tu sia in pensione e non abbia di meglio per passare le giornate !!! |
| il Santo |
Inserito il - 17/09/2010 : 12:02:48
A dire la verità anche io mi stavo domandando se effettivamente vale la pena fare tutta quest'opera di restauro per una pista molto vecchia ... certo che se i metri di binari sono tanti il gran lavoro verrà compensato da un gran circuito, ma se non fosse così credo che ti convenga senza dubbio acquistare qualcosa di nuovo ... puoi partire con una confezione base da espandere in seguito, con un minimo esborso economico ma con un grande risparmio di olio di gomito e arrabbiature .......  |
| tubaz |
Inserito il - 17/09/2010 : 11:34:09
Sa anche a me ! Ne varrà la pena? Boh, sto weekend inizio e vedrò cosa significa. Grazie |
| il Santo |
Inserito il - 17/09/2010 : 08:20:23
Buongiorno ... e buon lavoro, ne avrai da sudare per ripristinare la conducibilità elettrica sulla tua pista ... ti consiglierei di iniziare a cercare qualche aiutante di buona volontà ....... |
| tubaz |
Inserito il - 16/09/2010 : 23:44:37
Provo a mettere qualche foto tanto per far capire lo stato della pista ed il conseguente tipo di lavoro che dovrei fare.
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| Renatone |
Inserito il - 16/09/2010 : 08:44:12
Pur possedendo una APS Policar al momento non ho presente come sono fissate le bandelle alla plastica perchè la mia è in ottime condizioni e non ho mai avuto la necessità di smontarle, perciò non posso darti un aiuto immediato.
Nel caso della Policar/Polistil è sufficiente forzare leggermente con un cacciavite a lama piatta la parte di bandella ripiegata sulla plastica per rimuoverla dal pezzo. Successivamente dovrai riaddrizzare la parte piegata con le pinzette prima di ricollocarle sul pezzo e per fissarle nuovamente puoi ripegare la parte di bandella con la punta di una piza o di un cacciavite.
Ciao da Renato |
| tubaz |
Inserito il - 16/09/2010 : 07:52:14
Ciao a tutti. Ho letto questo interessantissimo topic e vorrei capire come togliere le bandelle. La pista che ho recuperato è una Policar, probabilmente una Aps perchè è più stretta della polistyl e ha i rettilinei più corti.
Grazie
Ciao |
| Renatone |
Inserito il - 07/01/2008 : 16:53:48
A quanto pare la sabbia è altamente sconsigliata da molti partecipanti al forum. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato a non fare una cappellata. Per la pulizia delle bandelle ho già fatto una prova con la spazzola d'acciaio su qualche pezzo nelle stesse condizioni di quello della foto, che era già graffiato a causa della precedente carteggiatura. Indubbiamente i tempi sono molto più rapidi, ma devo dire che effettivamente le bandelle tendono a curvarsi durante la lavorazione perciò sei costretto a riaddrizzarle prima di passare la carta abrasiva (necessaria per la pulizia finale e per farle tornare perfettamente lisce). Riguardo l'limentazione avevo già in mente di inserire più punti di corrente data la lunghezza del tracciato e la possibilità di avere qualche falso contatto.
Purtoppo i pezzi marcati Policar, più vecchi e malconci, hanno proprio bisogno di una verniciata perchè sono diventati piuttosto lisci e graffiati ed inoltre non erano molto ruvidi già in origine. Penso che tornerò un passo indietro e che adotterò il grigio antracite granuloso. Durante una visita in ferramenta o trovato sia la vernice a grana fine che quella a grana grossa. Qualcuno sa indicarmi quale è la migliore da usare per avere un buon grip senza eccedere?
Un'ultima domanda (per ora, eheheh  ): dal momento che i pulsianti che possiedo sono quelli originali della pista e che le mie "bambine" originali della Polistil (vedi discussione) sono piuttosto datate ho intenzione di acquistare un paio di pulsanti e di vetture nuove. Tanto per ricominciare, per le auto pensavo di orientarmi verso il Gruppo C, ma ancora non ho le idee molto chiare su marca e modelli, mentre per i pulsanti c'è il buio totale. Dal momento che vorrei evitare spese inutili a causa del mio budget limitato si accettano consigli. Vorrei fare un buon acquisto senza spendere un capitale.
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| amministratore |
Inserito il - 07/01/2008 : 13:44:38
in merito ai ponti di corrente sarebbe bene metterne uno almeno ogni 8-10 metri di pista. In tal caso un'eventuale mancanza di contatto sarà in parte compensato dal ponte corrente successivo |
| paoslot52 |
Inserito il - 07/01/2008 : 13:19:29
Citazione:
Messaggio inserito da renatone
......Per l'alimentazione del circuito non ho problemi: essendo un tecnico di computer ho da parte parecchi alimentatori recuperati da vecchi pc AT che dovrebbero andare benone in quanto, oltre ad avere, fra l'altro, una tensione a 12V ed una corrente che in media è di 5A, sono dotati di una ventola per il raffreddamento.....   .
Alimento anch'io la mia Polistil con un alimentatore proveniente da un PC (Allied Premier model: DR-B400ATX) e va che è una bellezza. Per sicurezza, ho realizzato un ponte elettrico a metà del percorso (è lungo quasi 22 metri). |
| izu |
Inserito il - 07/01/2008 : 11:56:47
Nooo!!! La sabbia, non rovinare un fondo polistil... C'è la ninco..
nero opaco, è perfetto, al massimo lo puoi allungare con del diluente nitro per renderlo più fluido...
Anche la spazzola in metallo e molto rischiosa, le bandelle sono molto delicate, una volta graffiate, non restano più pulite, nel senso che la ruggine le continua ad attaccare...
Meglio usare metodi meno aggressivi nel contatto...
Migliorie????
dunque, se hai intenzione di fare un impianto fisso, potresti inchiodare tutta la pista e poi passare sd una fase di stuccatura per portate la pista a livello delle bandelle (originalmente la pista è più bassa) per rendere la pista un biliardo... e poi mettere dei punti di corrente lungo il tracciato, perchè purtroppo la polistil non ha una gran continuità elettrica...
un saluto |
| amministratore |
Inserito il - 07/01/2008 : 09:51:31
ti consiglio di fare delle prove prima di mettere la sabbia insieme alla vernice. L'efgfetto che potresti ottenere è l'esatto opposto di quanto vorresti, cioè troppa tenuta della macchina e capottamento in ogni curva. Se non erro una prova simile l'aveva già fatta Hank per un fondo rally e lo sconsigliava. |
| mussovolante |
Inserito il - 06/01/2008 : 23:55:35
Bravo complimenti per la manualità e la dovizia.
Bravi anche gli altri per gli ottimi consigli, classico esempio italiano dove cento guardano (ehm lavorano di concetto) ed uno si fa il mazzo! (scritto e pensato in modo assolutamente ironico nel caso specifico).
Seriamente i consigli sono invece fondamentali e mai banali.
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| deDo |
Inserito il - 06/01/2008 : 23:02:03
Per evitare la ruggine in periodi di inutilizzo puoi ungere le bandelle con dell'olio motore quanto basta (ad es. con un panno) per creare un velo protettivo, che al momento di riutilizzare la pista potrai togliere con l'onnifacente petrolio bianco! |
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