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 Campionato Classic - CAMPIDOGLIO R.S.C.

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
il Santo Inserito il - 19/05/2022 : 18:19:06
Bene, il campionato GT3 è appena andato in archivio ma è subito pronta una nuova serie di gare... dal 26 maggio (giovedì prossimo) i riflettori del Club Campidoglio si accenderanno sulle affascinanti auto della categoria Classic, che comprende le più belle macchine Sport Prototipo che hanno fatto la storia dell'automobilismo mondiale...

...l'appuntamento è per le ore 19.00 per l'apertura del Club mentre le qualifiche avranno inizio alle ore 21.00 (circa...)... non mancate, lo spettacolo è assicurato...

20   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
il Santo Inserito il - 06/07/2022 : 12:21:06
... e questa è la classifica ufficiale della sesta gara ...



Maicol Inserito il - 03/07/2022 : 18:02:49
29 giugno 2022 Gara 6 Classic

Emozione e suspence per l’assegnazione del titolo dissolta alla partenza.

Clamorosamente Luca assente lascia via libera a Massimo Calabrese per l’assegnazione del titolo di Categoria e per sancire la prima sconfitta stagionale del giovane Paolo Renzi.

Infatti i 9 punti di vantaggio a favore di Calabrese pretendono, per ribaltare la situazione a favore di Paolo, ben 3 posizioni di differenza tra i due contendenti e visto il lotto degli avversari sembra impensabile salvo danni alla vettura.

Infatti sin dall’inizio della contesa Massimo mette in chiaro la sua intenzione: vincere la gara oltre che puntare al titolo e nonostante il grande smalto del giovane Renzi Calabria piazza subito un doppio 33 giallo-bianca a cui Paolo risponde da par suo solo in verde scendendo a 32 in seconda gialla.

Terza e quarta lasciano al ghiaccio la differenza tra i due e la quinta sancisce la superiorita’ di Calabrese in questa serata vincendo anche il duello a distanza dell’arancione dove Paolo perde un ulteriore giro mettendo in cassaforte 162 giri Massimo e 160 Paolo.

Crono sempre migliori di Calabrese a conferma della superiore forma tra i due.
Spettacolare e sintomatico del grande valore assoluto in generale che c’e’ tra i due contendenti e’ il miglior personal best lap in bianca: 12,845 per entrambi che fa’ capire come anche nel resto della stagione ci sara’ da divertirsi tra i due rivali.

Ultima manche da 33 per Calabrese che va a vincere meritatamente gara e campionato Classic 2022 mettendo in cascina un nuovo miglior tempo anche nella verde.

Come l’assenza di Luca segna il verdetto in testa cosi’ l’assenza di Ludovico da’ un altro esito alla corsa per il podio dove si assiste ad una impronosticabile , alla viglia, quadriglia: Maurizio, Michele e i due Cuor di Leone, Riccardies.

A meta’ gara, tre manche fatte, Riccardo Renzi e Michele, a sorpresa, comandano i giochi con un giro su Maurizio e due su Pedulla ma la quarta manche e’ quella della svolta. Corsia verde per Santini e il Master Maurice mette in pista la sua arte: veloce come lui nei rettilinei e sinuoso nelle curva alla Cicciolina nella corsia verde nessuno riesce meglio. 33 giri alla stregua dei grandi infligge un colpo letale alle speranza altrui per il podio. Principalmente per Michele che nonostante la grande serata cicca completamente l’arancione non superando la quota insufficiente di 29 e per Pedulla anche lui ingarbugliato nell’arancione.

Cosi’ alla quinta manche si creano due duelli: uno per il podio Maurizio-Renzi Senior, uno per la quinta piazza Michele-Pedulla. 156 Maurizio, 155 Renzi Senior, 153 Michele, 152 Pedulla.

Maurizio in bianca, Renzi Riccardo in arancione di cui e’ maestro; ma stavolta la sorte non assiste Renzi Senior che scende al livello dei mortali in ultima corsia e lascia meritatamente il terzo gradino del podio ad un esaltante Santini che chiude con un ulteriore 31.

La debacle finale di Renzi Senior addirittura rimescola le carte con i due inseguitori che ansimano fino all’ultimo sperando in un clamoroso ritorno nella parte alta di classifica ma un po’ vuoi la maestria un po’ la sorte Riccardo Renzi conserva il quarto posto se pur per pochi 42 settori su Michele che, almeno, conserva la gioia di precedere un maestro dello slot qual’e’ Pedulla Senior.

Nei crono dei quattro avversari dominio assoluto di Maurizio che cede lo scettro solo in gialla a Riccardo Renzi.

Il derby dei Rookies e’ ancora appannaggio di Mauro che resta frenato all’inizio dal lazo avvoltoio cinto da Ugo che pero’ non riesce a trovare la giusta fluidita’ in arancione lasciando scapapre l’avversario anche in quarta manche.

Nella quinta Mauro corona l’impresa mettendo in cascina un giro di piu’ nell’arancione andando in ultima manche con due giri di vantaggio ma la rossa da percorrere mentre Ugo va’ in gialla ed anche qui’ non sfrutta questo piccolo ma importante vantaggio di corsia chiudendo cosi’ con ben tre giri di vantaggio a favore di Mauro in attesa di vedere ancora piu’ serrata questa lotta eterna.

L’equilibrio generale tra i due e’ notevole, tre migliori crono a testa nelle sei corsie, ma Mauro e’ ancora piu’ incisivo nei duelli ravvicinati e continua a conservare questa personale leadership.

Chiudono la contesa due giovani piloti che il Club ritrova agonisticamente dopo diversi anni di assenza e il loro merito e’ quello di dimostrare di aver conservato l’occhio della pista e il dito della guida.

Partono con un’andatura simile e media di 27 giri con un solo giro di vantaggio a favore di Giovanni a meta’ gara che vede comunque Alessandro vicinissimo anche analizzando i tempi sul giro in cui in una rossa indiretta tra i due vede Ale piu’ veloce di John per 0,360.

Pero’ all’improvviso Alessandro perde di mano il controllo della vettura nella scorrevole verde lasciando sul campo ulteriori quattro giri di distacco da Giovanni che vogliono dire, al 90%, ultimo posto odierno.

Quinta manche di controllo per i due e disperato tentativo di rimonta nell’ultima manche dove Giovanni in arancione procede lento e calcolatore mentre Alessandro in bianca rimonta 3 dei 5 di distacco non riuscendo ad evitare l’ultima piazza ma mettendo anche lui, come il suo avversario, 29 giri come miglior record di corsia serale.

Amici la prima gara di luglio aprira’ il Campionato Super GT che si chiudera’ alla viglia di Ferragosto.

Ora godetevi le classifiche per le vostre personali analisi.









il Santo Inserito il - 30/06/2022 : 21:45:06
... e questa è quella della quinta gara ...



il Santo Inserito il - 30/06/2022 : 21:34:06
... questa è la classifica ufficiale della quarta gara ...



Maicol Inserito il - 29/06/2022 : 09:33:34
27 giugno 2022 Gara 5 Classic

Lo avevamo annunciato appena avuto la notizia che tornava in pista : il Campione e’ tornato. Nella sua prima fase della carriera di Driver ha sommato gia’ un numero di vittorie che ne ha fatto , da subito, uno dei piloti piu’ talentuosi del Campidoglio Racing Slot Club. Bene, tempo due mesi e torna alla vittoria.
Oggi strapotere assoluto su tutti i fronti: vettura perfetta settata alla grande dal Capo officina Pedulla ‘’Il Professor Riccardo’’. Potenza, velocita’ e tenuta di strada forse mai vista a memoria sulla pista del Campidoglio. Dopo numerose vittorie nella precedente sede di Capannelle esordisce con l’alloro del vincitore in quella di Santa Maria delle Mole.

La bordeaux Slot-It Ford GT40 domina dall’inizio non lasciando nessuna speranza agli avversari.



Prende subito il largo e annulla la concorrenza in seconda e terza manche; Luca alla guida e’ implacabile come non mai, aggressivo, attaccante mai in difesa. Non riesce nell’ALL 33 perche’ lo frena l’arancione e la rilassatezza della vittoria sicura nell’ultima rossa.

La sua abilita’ e la perfezione della vettura gli permettono di portare a casa Caschi Rossi in tutte le manche e in tutti i colori; maestoso.

Quello che era piu’ difficile era aprire il campionato e renderlo affascinante nell’ultima rpova di Categoria di questa sera; occorre infatti la compartecipazione di Paolo che deve cercare di frapporsi tra lui e Calabria nella classifica generale.

Un grande Calabrese rende vana questa speranza con una guida sicura e determinata nella part einiziale di gara dove Massimo resta sempre in vantaggio su un Paolo dimesso e , diciamo, sicuro dell’impossibilita’ di portare a casa l’ennesimo titolo di Categoria del 2022 che finora lo ha visto sempre vincente.

Pero’ l’imprevisto della serata e’ un Max all’altezza dei migliori nelle prime tre manche al termine delle quali si registra: Calabrese e Max 95 , Paolo 93.
All’improvviso dopo il dominio in Classifica Generale da parte di Calabrese si assiste al terremoto in classifica generale.

La quarta manche da’ a Calabria un vantaggio indiretto su Max nell’arancio mentre Paolo accorcia sui due in classifica.

Ma la quinta manche e’ la mannaia che si abbatte su Calabrese: Paolo porta 33 giri a casa rispetto ai 32 di Max e ai 31 di Calabrese e il fatto che Pablito era in verde e gli avversari in rosso a questo punto della gara e a questi livelli tecnici certo non ha importanza.

Si parte con l’ultima manche perfettamente alla pari: ALL 158.
Max per nulla intimorito dal livello di bagarre che ritrova finalmente nel suo box tiene botta e mette i due alla frusta e solo una distrazione alla fine della gara gli impedisce, forse, di finire secondo invece che terzo a pari merito; infatti percorre alla grande l’ultima manche verde conducendo per lunghi tratti la gara con Paolo ma alla fine , a partire da un solo minuto alla fine della contesa, Calabrese tenta il tutto per tutto rimontando piano piano i due fuggitivi per impedire l’impensabile: il sorpasso in Classifica Generale da parte di Luca.

Si arriva all’ultimo giro che tutti e tre finiscono , ora si tratta di capire la scorrevolezza della macchina allo stacco della corrente: chi dei tre avra’ una macchina piu’ scorrevole che gli permettera’ di guadgnare centimetri preziosi allo stop della gara ? Forse questo vantaggi oe’ nelle corde di Max che sbaglia a rilevare il settore di arrivo mentre nello spunto finale e’ Paolo ad avere la meglio su Calabria che risulta terzo a pari merito rispetto a Max.

Questo vuol dire 30 punti Luca, 27 Paolo, 24 Calabrese che vanno a creare una classifica generale in cui nell’ultima gara di stasera occorreranno vari calcoli per capire l’epilogo finale.

Tre piloti virtualmente in gara per il successo di Categoria con Paolo legato ad un concatenarsi di risultati statisticamente improbabili ma esistenti: precedere i due avversari di almeno 3 posizioni in Classifica Generale; finora mai accaduto ma per assurdo realizzabile.

Lotta serrata tra Luca e Paolo; i pari giri finora percorsi tra i due dicono che Luca vincente fa’ doppietta: gara e campionato. Persa la prima posizione Luca vince se precede di due posizioni Calabrese.

Ogni altra soluzione porta Calabrese al titolo Classic 2022.

Seconda sezione della contesa il centro classifica dove Michele ha molto da recriminare in una serata dove a volte ha dato fondo al barile restando in perfetta linea di rendimento con la crema del Club; prima parte della gara alla pari con il Santo si esalta in manche quattro arrivando ad agganciarlo in classifica generale e restando un solo giro dietro a Pedulla Senior e a soli due dal grande Al Jazeera sempre alla ricerca dei migliori settaggi per risalire la china dei vertici delle classifiche.

Michele recrimina la prima manche debole verde in cui non ha trovato la migliore aderenza nei tratti misti del circuito.

La quinta manche verde e’ il capolavoro di Maurizio che approfitta delle nuove difficolta di aderenza di Michele che nella quinta arancio esce definitivamente dalla lotta per il quinto posto, ma il gia’ esserci stato e’ per lui motivo di vanto e pensierino per l’ultima gara di stasera. Non solo Michele paga l’esuberanza di Maurizio ma anche Pedulla e Ludovico vedono ormai agganciato il Santo; a una sola manche dalla fine abbiamo Ludovico ALL 31 con 155 , Pedulla Senior e Maurizio 154.

Ultima manche Ludovico in arancione non riesce a cavare sangue dalle rape cosi’ come l’Irriducibile non riesce a far volare la sua vettura biancoceleste



nella scorrevole corsia bianca.

Tutte queste incertezze di Ludo e Riccardone esaltano il Santo che vede all’orizzonte la possibilita’ di riemergere nella alte quote della Classic e la prende al volo : 12,968 nell’ultima gialla che con il precedente 12,945 nella verde segnano i migliori crono degli avversari di centroclassifica avallando il suo ottimo stato di grazia dando merito al suo 31 ‘’giallo’’ che vogliono dire primo posto nel centroclassifica e quinto meritato assoluto.

Dietro segnaliamo Mauro e Ugo sempre piu’ pronti per il salto del guado; prima parte di gara perfettamente in linea con il rendimento dei migliori: 89 giri per Mauro e 85 per Ugo a meta’ gara con Mauro piu’ fluido in grado reggere quota 30 sia in prima che seconda manche rossa e verde a riprova della costante crescita di approccio sul percorso di Santa Maria delle Mole.

Ugo deve invece affinare il suo feeling con il volante cercando di capire dove questo lo ‘’chiama’’ ad una maggiore attenzione per il miglior settaggio di brake e sensibility per guadagnare velocita’ in alcuni suoi punti di circuito ancora poco aggressivi e scavallare anche lui quota 30.

Tesi confermata dall’analisi dei Time Laps dove Mauro viaggia ormai UNDER 14 pur se registra ancora una blue ‘’sballata’’ mentre Ugo e’ all’altezza dell’avversario solo in rossa, verde e bianva; un po’ poco per il sorpasso.

Un saluto a tutti in attesa della chiusura di questa sera.







Maicol Inserito il - 26/06/2022 : 20:05:55
23 giugno 2022 Gara 4 Classic

Riparte il Campionato Classic presso il Campidoglio Racing Slot Club. Momento cruciale per capire dove puo’ andare lo scettro di categoria e se pe rla prima volta nel 2022 ci sara’ un nuovo campione dopo la tripletta, Lamborghini , GT3 , Gruppo 5 realizzata dal mastodontico Paolo Renzi.

Prime tre manche chiaro messaggio del virgulto Renzi che prende il comando della gara nonostante la bagarre ai piani alti sferrata da Calabrese e Luca Pedulla in grado di dare alto spettacolo agonistico non in grado di essere pareggiato da chicchessia.

Trentatre’, trentadue, trentatre’ per Paolino in verde, gialla e bianca, le master line del tracciato di Santa Maria delle Mole mette pensiero ai rivali.

Da par suo tiene perfettamente botta Calabria che anche in gialla, bianca, blue riesce a pareggiare il rivale.

Si inserisce nella lotta il gagliardo Luca che dopo questo mese di rodaggio e’ ormai pronto per il trionfo e mette sul tavolo da gioco le sue pericolosissime fiches: 32 giri in arancio e 31 , 33 in bianca e Blue.

Dietro di loro un quartetto che di Cedra ha poco ma di agonismo molto: Max, Ludovico, Maurizio e Renzi Senior in un’appassionante alternarsi di emozioni e di posizioni dal quarto al settimo posto generla mai messo in discussione dagli altri due duellanti, Michele e Riccardo Pedulla che lottano costantemente tra di loro ma sempre, comunque, al di sotto dei quattro.

Un equilibrio splendido vede a meta’ gara: Max 95 , Riccardo Renzi e Ludovico 94 , Maurizio, Michele Pedulla Senior 91.
Segue Minasi che nella prima meta’ della gara regola con tranquillita’ un rientrante Ugo 90 a 88.

Chiude la ‘’carrera’’ l’esordiente Valerio Paolillo che ha alle spalle solo due gare Novizi nella precedente sede di Capannelle che porta a casa 68 giri con il Best Time personale della della seconda manche rossa a 15,822.

Nel trio di testa interessante il duello incrociato in bianca che mette in risalto Luca come il piu’ veloce a 12,732 a riprova del valore assoluto del driver Pedullino.

Tra i sei avversari di meta’ classifica risalta la velocita’ e l’assetto vettura impresso da max veramente di spessore tecnico.

Infine Minasi da’ dimostrazione di maggiore esperienza segnando sempre velocita’ di punta migliori di Ugo.

La quarta e quinta manche mettono a confronto il duello diretto in arancione e in blue che permette di capire come Luca e’ il maggior indiziato alla vittoria finale dopo un’intera gara condotta da Paolo in testa e da Luca in terza posizione. Infatti si presentano all’ultima manche con Paolo e Massimo Calabrese a 162 giri, Luca a 161.

L’ultima manche diventa deleteria , improvvisamente, nel centro classifica per Ludovico che in piena lotta quarto posto perde aderenza al suolo compromettendo la sua gara e quella di Michele per la sesta posizione e di Luca per la vittoria finale.

Infatti proprio nel momento migliore di Ludovico la sua vettura lo tradisce e la sua maestria paga , improvvisamente, ed inaspettatamente, pegno.

Si arriva all’ultima manche con Ludovico 158 , Max e Riccardo Renzi 156 , Maurizio 154 , Pedulla 153 , Michele 151. Tutto molto bello per un finale caldo ed
appassionante e da cardiopalma per tutti.

Infatti Michele mette il massimo impegno e la massima sagacia per costruire un sogno: battere Pedulla Senior e proprio quando finisce la rincorsa e rientra nello stesso giro di Riccardo Pedulla e giunge a soli 5 secondi di distanza a un minuto dalla fine si vede intraversato davanti a se’ Ludovico Vergari che lo blocca al Cavatappi negandogli il sogno e salvando la sesta posizione di Pedulla Riccardo.

Stesso problema Ludovico crea a Luca che in testa non riesce a completare il suo disegno mefistofelico di portare a casa il primo trionfo dopo il suo rientro alle gare terminando a soli 96 settori da Calabrese che vince la gara e ipoteca il titolo visto anche la terza posizione generale di Paolo che dopo quattro manche da dominatore subisce l’attacco in quinta ed e’ costretto a lasciare anche la seconda preziosa posizione per 109 settori.

Con questi errori nell’ultima drammatica arancione corsia Ludovico e’ costretto a lasciare il passo ad un grande binomio che continua a strusciarsi ogni volta che si affrontano : Max Renzi Senior che finiscono rispettivamente quarto e quinto.

Le ultime manche servono a Massimo Minasi per salvare la posizione da un arrembante Ugo che chiude undicesimo ma con un andare abbastanza soddisfacente.

Chiude Valerio bissando lo stesso identico rendimento della prima parte della gara migòliorando il suo personale nell’ultima manche in blue a riprova della sempre maggior padronanza di guida acquisita nel corso della serata.

Nei Caschi Rossi di Corsia rilevante il rendimento di Luca che prende la bianca, arancio, rossa, gialla lasciando la blue e la verde al vincitore della serata Calabria.







Maicol Inserito il - 22/06/2022 : 04:04:15
15 giugno 2022 Gara 3 Classic

Grande assente della serata Maurizio Santini colpito da un’indisposizione che gli ha impedito di presenziare alla gara . Cio’ ha permesso ai suoi acerrimi nemici di distanziarlo in classifica senza nessuna pieta’ costringendolo, nelle prossime uscite, ad una rimonta ardua per risalire la china della classifica generale.

Sorpresa della serata la mai viva partecipazione per la vittoria da parte dell’implacabile 2022 Paolo Renzi che stasera esce progressivamente dalla lotta al vertice alzando completamente bandiera bianca in una debole quarta manche percorsa in arancio per lui stasera inaspettatamente ostica.

La partenza a razzo dell’inossidabile Calabrese, doppio 33 in partenza, non viene eguagliato da nessuno e subito il ‘’motorino’’ del Campidoglio Racing Slot Club si prende due importanti giri di vantaggio su tutto il otto degli avversari : Pedulla Luca, Vergari e, appunto Paolino. In questa fase iniziale affaccia il naso nei quartieri alti un ottimo Argentino che segue il plotone degli inseguitori ad un solo giro di distacco.

I crono di queste prime due manche segnalano un andare impareggiabile di Calabrese EVER UNDER 13 con il solo Luca Pedulla a tenerne il passo nella sua seconda blue che evidenzia la ritrovata vena battagliera di un pilota che presto ritornera’ vincente e che gia’ adesso, dopo solo un mese di rodaggio, ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori.

La terza manche tiene piu’ o meno congelate le posizioni, considerando che Luca va’ in arancio; mentre segna il passo di Argentino che perde un ulteriore giro e che esce definitivamente da ogni sogno di gloria, come Paolino, anche lui in quarta manche.

In testa Calabrese resiste ad ogni tentativo di aggancio messo in mostra dagli avversari con un nuovo 33 in qurta manche blue che porta a questa classifica di testa: Calabria 131 , Vergari 128 , Luca 127 , Paolo 125 , Max 124 . E’ solo Ludo a tenere viva la fiammella della speranza degli inseguitori ad ormai solo due manche dalla fine anche considerando che i crono di Calabrese sono impietosi: ancora tutti sotto 13 con Luca e Ludovico che riescono ad agguantarlo solo in una delle due manche.

A questo punto Max dirige la rotta su Paolo con Riccardo Renzi a fare da terzo incomodo a debita distanza: 122 giri ma confortato dal fatto che dovra’ girare le ultime due manche in gialla e bianca che permettono di coltivare sogni di gloria.
Paolino, intanto, in quinta manche rossa piazza un 31 che pone fine alle speranze di Max e Riccardo Renzi di insabbiare il giovane Paolo che con un nuovo 31 verde in ultima si porta a casa la quarta posizione generale che gli fa’ perdere il primato di Categoria ma non certamente la possibilita’ di ribaltare la situazione nella seconda parte del Campionato.

Max a sua volta pareggia la quinta con Riccardo Renzi che pero’ sferra un attacco micidiale in ultima manche dove accelera notevolmente il passo sfruttando l’arancione di Max arrivando anche a sdoppiarsi per lanciare l’ultimo attacco nel finale di gara dove Max riesce a godere di un outsider che va a distrarre l’avversario. Infatti Michele, lontano dai due, nell’ultima manche verde mette a frutto tutti i suoi recenti sacrifici prendendosi piu’ volte il Casco Rosso di Batteria proprio ai danni di Riccardo Renzi che punto nell’orgoglio lo strappa a Michele nella parte finale di gara ma facendo questo perde di vista l’inseguimento a Max che sfreccia veloce restando avanti di soli ma preziosissimi 77 settori che gli valgono la quinta piazza generale beffando doppiamente Riccardo Renzi che scegliendo tra Capra e Cavoli, quinto posto o Casco Rosso di Batteria, resta con un palmo di naso perche’ Michele nel penultimo giro gli leva anche i Cavoli: Casco Rosso di Michele 13,364 che sicuramente, psicologicamente, ha giocato a favore di Max.

Spettacolare l’abbraccio e la stima reciproca che ha legato al termine della contesa Michele, Renzi Riccardo e Max, sempre tutti impegnati in un agonismo esasperato ma mirato alla contesa sportiva per poi abbracciarsi amichevolmente alla fine commentando i momenti cruciali di una appassionante lotta.
In testa la quinta manche vede un equilibrio terribile tra i tre del podio con Luca che mette in pista la sua massima abilita’ rubando un giro ai suoi due avversari con Calabrese che pero’ presentandosi in ultima manche con ben 3 giri di vantaggio lui in rossa, Ludovico in arancio e Luca in gialla sa’ di sentenza passata in giudicato.

Infatti , addirittura, Calabrese nell’ultima giustifica la sua superiorita’ non agendo da calcolatore ma attaccando ogni punto della pista prendendo un ulteriore giro di vantaggio sugli avversari vincendo meritatamente la contesa con Luca che lotta per agguantare il secondo posto riuscendoci per soli 73 settori sia per la sua grande quinta manche sia per le difficolta’ che l’arancione presenta a chi, Ludovico, deve difendersi.

Posizioni meritate anche analizzando i Time Laps con un EVER UNDER 13 su tutte le corsie per Calabrese imitate da Luca proprio nelle due ultime decisive manche.

Dietro segue Pedulla Riccardo non esaltante in questa Classic che lo vede impegnato molto come meccanico ai servigi del grande Luca a discapito delle performance della sua vettutra che lo vede costretto a lottare nelle retrovie con Michele che dopo le prime due manche alla pari gli da’ la paga in terza conquistando due giri di vantaggio. Pedulla Senior che da par suo risponde alla grande in quarta manche restituendo la pariglia a Michele pareggiando cosi’ la contesa.

In queste prime quattro manche la difficolta’ dell’Irriducibile e’ confermata dal crono impietoso che mette sotto Pedulla anche sui tempi migliori di Michele sia in blue che in arancio cosa abbastanza insolita.

Infatti la quarta manche segna l’ora della resa di Pedulla Senior che sembra guidare una vettura a scartamento ridotto e solo la sua grande abilita’ di pilota gli consente di lottare giro a giro con Michele che prevale per soli miseri 30 settori che vogliono dire settimo posto assoluto per il pilota nerazzurro per una volta davanti al professor Pedulla Prost.

Sconfitta di Pedulla Senior su tutta la linea confermata dall’impietoso crono che lo vede prevalere su Michele solo nella gialla.

In coda un sempre piu’ valido Mauro impegna allo stremo Minasi che prevale nella prima meta’ della gara sull’avversario anche riguardo al rilevamento cronometrico che lo vede sfrecciare piu’ veloce nella corsia bianca. Mai domo Mauro reagisce nella seconda parte della gara a suo favore nei crono in corsia gialla.
L’equilibrio dei due e’ perfetto alla fine della quarta manche, 116 giri per entrambi, che viene confermato, se pur a parti invertite, nelle ultime due con + 1 in quinta per Minasi e + 1 in sesta per Mauro e solo l’esperienza di Minasi gli permette di restare davanti per quie 44 settori che vogliono dire ultima posizione per Mauro.

Domani sera, ore 21,00 Gara 4 in attesa delle ultime due gare di Campionato nella settimana dal 27 al 29 giugno.







il Santo Inserito il - 06/06/2022 : 18:35:06
... e questa è la classifica ufficiale ...



Maicol Inserito il - 05/06/2022 : 08:45:33
30 maggio 2022 Gara 2 Classic

Cotanto nome e cotanta realta’.

Lo ‘’sgranamento’’ della classifica ricalca Gara 1; cosi’ come all’esordio restano standard i rendimenti dei capilista , Paolo, Massimo, Luca e Ludovico, a lottare per la vittoria questa volta agganciati da chi in Gara 1 non c’era ma quando c’e’ si vede la mano della sua grande officina : Il Conte Max, sempre in grado di mettere in pista i ‘’cuscinetti Argentino’’ che permettono al suo bolide di sfrecciare silenzioso e veloce sulla pista del Campidoglio Racing Slot Club.
Plotone di rincalzo con Pedulla, Michele e Maurizio privi questa volta di Riccardo Renzi impegnato in omaggi familiari che hanno allietato il suo ponte del 2 giugno a cui tutto il Club ha augurato le migliori giornate di sole cosi’ come e’ stato nella realta’.

Gruppo dei Rookies Mauro e Ugo che questa volta ha visto tra i protagonisti anche un Minasi sotto tono rispetto alle sue abitudini Classic.

Chiude la contesa il Lord dello slot italiano: Mister Educazione e Respect, Canzio Torelli che dopo un primo approccio la settimana scorsa riesce ad esordire agonisticamente nella nuova sede di Santa Maria delle Mole tanto voluto dal nostro amato Antonio che oggi compie precisamente un anno e un mese; era il 30 aprile 2021 che riprendemmo le gare dopo i lavori organizzativi di riapertura partiti a meta febbraio 2021.

Canzio si limita a cercare l’aeordinamicita’ della pista, i punti critici del percorso, i punti di staccata e di riaccelerazione per portare al meglio il settaggio delle sue vetture. Viaggia ad una media di 26 al giro con minima di 24 nell’insidiosa arancione che poco conosciuta non permette di trovare le giuste accelerazioni se non dopo lungo rodaggio tecnico di ‘’corsia’’ e massima di 27 in blue, rossa, gialla e bianca a riprova che con il giusto allenamento e studio troveremo il grande Canzio presto in ben altri lidi di classifica.

Crono sempre sotto 15 tranne, appunto, nella gia’ citata arancio.
Mauro mette a frutto la netta superiorita’ del livello tecnico del motore della sua vettura evidentemente piu’ veloce della concorrenza nei rettilinei che gli permettono di prendere il largo sui suoi avversari e di mettere alla frutta anche il volpone Grande Orso che fatica, insieme al terzo della sfida, Ugo, a tenerne il passo.

Sui rettilinei Mauro prende sempre un vantaggio tale che mantiene inalterato nei tratti misti del percorso impedendo ogni velleita’ di rimonta a chiunque.
Piazza un considerevole 30 in prima manche supportato da una buona verde in seconda portando cosi’ subito il suo vantaggio a 3 giri non mollando piu’ la presa.

In terza manche Minasi sugli allori seguito da un ottimo arancione di Ugo resi pero’ vani dall’ottimo 30 in bianca di un veloce Mauro che si difende strenuamente dal tentativo ultimo di Ugo in quarta che non puo’ far altro che riuscire solo a tenerne il passo senza recuperare nulla.

La parte finale di Mauro e’ in scioltezza perche’ Minasi ‘’scende’’ in arancione e nella sua ultima arancione piazza 29 e i rivali addirittura scendono a un umile 27.

L’unica consolazione per le prossime gare e’ la netta superiorita’ di Minasi in tutte e sei le corsie a riprova della tecnica sopraffina di guida del pilota tiburtino che oggi non ha avuto continuita’ di rendimento che invece ha messo in pista Mauro per sopravanzare anche l’acerrimo rivale Ugo.

La parte centrale della classifica ha visto un triello entusiasmante formato dalla storia dello slot appiese Riccardo Pedulla – Santini accompagnato dalla sinfonia milanese di Michele che per la seconda volta consecutiva rompe le uova nel paniere del Santo andando a formare il terzo incomodo.

Tra i tre dell’Ave Maria del Pianeta Terra per la seconda volta consecutiva Michele dimostra una sicumera nuova forse data dal fatto di correre nella batteria Top del Club per via del gioco di classifica che lo porta ancora tra i primi 5. Resiste all’attacco del 31 in prima manche del Professor Prost ‘’Pedulla’’ con un 30 arancione di tutto rispetto che segna anche un sufficiente 13,673 sfruttando addirittura insieme al Santo la seconda arancio di Pedulla recuperando il giro di ritardo e riaprendo interamente le sorti della battaglia con tutti e tre a pari giri .

Finora l’unico confronto sui tempi e’ in arancione dove , comunque, Pedulla, resta in vantaggio.

La terza manche sgrana la classifica mettendo in testa Pedulla, 32 verde, e in coda Maurizio, 30 blue. Ma e’ la quarta manche che riapre inaspettatamente la gara: Pedulla porta a a casa un ‘’semplice’’ 30 verde che rida’ linfa ed entusiasmo agli avversari che recuperano nuovamente lo svantaggio e ricompattano la classifica: 123 giri Pedulla e Michele e 122 Il Santo.

A questo punto si ha anche un piu’ ampio riscontro cronometrico ancora a favore di Pedulla rispetto a Michele, anche in rossa e verde, ma ancora aa maggior conforto dell’equilibrio che regna tra i tre la superiorita’ cronometrica di Maurizio rispetto a Michele in gialla ma sopratutto in blue e arancio su Pedulla che non puo’ dormire sonni tranquilli nella parte finale della gara.

Infatti Michele gli resta incollato per tutta la quinta manche senza mai arrivare al sorpasso ma tallonandolo da lontano in attesa di un errore del Professore Irriducibile che non arriva ; i due pero’ si prendono un ennesimo giro su Maurizio che in quinta rossa si ‘’ferma’’ a 30 con gli avversari a 31 giallo Pedulla e 31 bianco Michele.

Anche la gialla da’ Maurizio piu’ veloce di Pedulla e Pedulla di Michele.

La sesta manche e’ adrenalinica e sospesa fino alla fine con Michele che cerca di agganciare Pedulla ma teme la rimonta del Santo impegnato nella fatidica ‘’Color Pit’’ verde la temuta ‘’Corsia Santini’’ che infatti Maurizio sfrutta al meglio accorciando le distanze dai due avversari ma non puo’ far altro che arrivare ad un giro intero di distacco da Michele che a sua volta si piazza settimo assoluto rispetto al sesto posto conquistato da Pedulla per soli 76 settori.

Anche la bianca vede Maurizio piu’ veloce di Pedulla ma l’unica, pero’, in cui Michele e’ piu’ veloce di Pedulla confortando cosi’ la sua grande gara di stasera che bissa la prima restando in prima batteria, probabilmente, anche in Gara 3.

Dalla prima manche si inserisce, nella lotta virtuale per le primissime posizioni un baldanzoso Argentino che e’ il primo a scendere in arancione, falsando cosi’, all’inizio, il giusto confronto virtuale con i Top Driver, ma il 33 della seconda rossa mette gli Special in fronte agli avversari che capiscono che stasera la lotta e’ a 5 e per il podio c’e’ un ritorno di fiamma del Conte che pretende i resti.

Nella terza pero’ Ludovico fa’ capire che per salire sul podio stasera occorre uno spunto in piu’ e un po’ di follia nelle staccate arrivando al limite dell’uscita di pista.

A meta’ gara nulla si puo’ intuire di come finira’ stasera perche’ Luca, Paolo e Massimo Calabrese mostrano segni di freddezza paurosi e la classifica recita : Calabrese, Paolo, Ludovico 97, Luca e Max 96.

Pero’ la quarta manche e’ la prima a scremare la classifica con Max che mostra un tentennamento compromettente in quarta manche finita a ‘’soli’’, visto il parterre degli avversari, 31 giallo che da’ la spinta agli avversari che piazzandosi a un quadruplo 32 lo estromettono dalla gara per la vittoria e , forse, gli compromettono ogni speranza anche per il podio.

Inutile dire che, tranne un paio di defaillance tutti vanno sotto i 13 con un magistrale 12,743 in bianca in terza manche di Luca che e’ il miglior tempo assoluto della serata nelle prime quattro manche.

Quinta manche che congela le posizioni con un pari 32 che lascia tutto invariato in classifica generale con il solo Argentino che perde un giro rispetto a Luca.

La sesta manche ‘’leva’’ ogni possibile speranza di vittoria a Ludovico che va’ in arancione ottenendo un risultato strepitoso, 32 giri, che pero’ gli impedisce di sognare e di doversi limitare a mettere il bavaglio ad Argentino che in blue puo’ solo eguagliarlo chiudendo cosi’ quinto finale mentre Ludovico ‘’scivola’’ in quarta posizione grazie al magistrale 33 rosso di Luca che in un certo punto della serata ha fiutato il ritorno alla vittoria che va nelle mani del freddo Calabrese che risponde al bellissimo 32 verde di Paolo con un portentoso 33 giallo che vuol dire vittoria con un giro di distacco. Ennesimo duello all’O.K. CORRALL tra i due ragazzi del Club con Paolo che prevale ancora pur se soli, ma importanti, 17 settori.

Eccovi tutte le statistiche da seguire personalmente per le giuste osservazioni di rito.







Maicol Inserito il - 29/05/2022 : 21:28:51
26 maggio 2022 Gara 1 CLASSIC

Ed eccoci alla storia dell’automobilismo. Ognuna delle vetture in pista in questa Categoria dello Slot ha rappresentato un momento di grande emozione per gli amanti dell’automobilismo. E come i veri amanti ognuno dei Driver si veste di storia e cavalca i motori del proprio bolide cercando di ottenere i migliori risultati.

Undici piloti per l’esordio della Categoria Classic con tre marche in pista: N.S.R., Slot-It, Thunderslot.

Come avete appena letto e’ serata di qualifiche; si cimenta per primo Michele e subito mette in pista il suo meglio scendendo a 13,323 che ha messo in difficolta’ un paio dei Top Driver come Pedulla ‘’Il Professore’’ e Santini costretti in prima batteria insieme ad uno smagliante Minasi sempre a suo agio in Classic e a Renzi Senior che invece soffre il passaggio dalla GT3. Con loro i due rookies con Ugo leggermente piu’ fluido di Mauro.

Sopra Michele gli extraterrestri : Luca Pedulla alla sua terza gara dopo la lunga assenza dagli autodromi di slot conquista la Pole Position meritatamente con l’unico Under 13 seguito a ruota dal trenino Calabrese , Vergari e Paolino Renzi a chiudere.

Analizzando i rendimenti in pista dei piloti si preannuncia un campionato altamente equilibrato dove, probabilmente, in ogni Gran Premio, le posizioni si possono tranquillamente capovolgere e la classifica sconvolgere.

Un livello superiore dimostrano e probabilmente faranno proprio i quattro di testa Paolo, Luca, Ludovico , Calabrese. Il Campione di Categoria uscira’ da questo quartetto che , pero’, dovra’ guardarsi dagli errori per evitare possibili incursioni sul podio da parte di Pedulla Senior che con la sua regolarita’ di guida nella standard Classic potrebbe fare la differenza.

Infatti pur scorrendo in prima batteria Pedulla l’Irriducibile piazza subito un 32 giallo in prima manche e con il bel 31 arancione in quarta si inserisce nella parte alta dell classifica lasciando Rendi Riccardo e Santini a lottare tra di loro per capire chi dei due deve, stasera, subire un confronto inatteso quanto comunque gradevole e accattivante: il guascone Michele infatti costretto a dare il fritto nella ‘’batteria dei Campioni’’ raggiunge un livello di concentrazione e di perfezione di guida mai da lui raggiunto in grado di piazzare 3 31 nelle prime quattro manche non corroborate da un All 31 solo perche’ nell’arancione alla ricerca della sempre maggiore velocita’ perde aderenza i ntre occasioni e resta impalato al 30 giri.

In tal modo a due terzi di gara pero’ Michele con 123 giri resta incollato a Santini che e’ distante un solo giro a 124 e Riccardo Renzi a 119 dimostra che stasera deve frequentare altri lidi.

In tutto questo Pedulla Riccardo mette 125 sul tavolo costringendo Master Santini a ricercare l’impossibile per scavalcarlo.

Analizzando i Time Laps dei quattro avversari si nota la velocita’ di punta della Lola T70 Spyder Thunderslot che e’ la piu’ veloce di tutti in gialla e bianca con Il Professore che prevale in blue con un grande UNDER 13 ; Michele ha un bel viaggiare in arancione ma anche qui’ Pedulla strappa il tempo migliore.

Nelle ultime due manche la sorpresa della giornata affianca la maestria di Pedulla Riccardo che con 31 in rossa e 32 finale in verde conquista meritatamente il quinto posto generale; dicevamo la sorpresa della giornata ; la strada pulita, lo scorrere veloce degli avversari mette adrenalina agonistica nel motore di Michele che mette dentro un doppio 31 che vale la sesta posizione ai danni del genio dello slot Maurizio Santini che nella sua sregolatezza stasera mette dentro ‘’solo’’ un doppio 30 scendendo cosi’ in settimana posizione.

Record personale di giri nella Classic per Michele che ringrazia la compagnia della batteria di Elite che gli ha permesso di raggiungere cotanto risultato. Michele che si toglie anche la soddisfazione del miglior Best Lap in questo duello incrociato nella gialla per solo 0,023 sul Santo.

Nelle ultime due corsie Riccardo Renzi , pur in ribasso rispetto agli alti standard da lui raggiunti nelle altre Categorie, riesce a restare su standard di rendimento efficienti respingendo ogni possibile velleita’ mostrata da Minasi che con la sua Ford MK II Slot-It nulla puo’.

Minasi nelle prime quattro manche non da’ alcuna speranza ai rookies che soffrono il cambio di Categoria tanto amata dal Grande Orso che porta a casa 118 giri rispetto ai 116 di Ugo e ai 114 di Mauro.

Anche i crono dimostrano il dominio assoluto del volpone Minasi mentre questa sera Ugo e’ determinato a mettere alla frusta il suo avversario del momento mostrando, oltre ai due giri in piu’ anche maggior scorrevolezza nei Time Laps prevalendo in blue, arancio e rossa.

Le ultime due manche non danno la giusta verve al pilota tiburtino che senza obiettivi mette il pilota automatico e si limita a portare a casa il nono posto generale senza cercare colpi di effetto.

Invece in coda Mauro, dall’lato dei suoi successi parziali su Ugo confida sulla statistica ed inizia a rimontare curva su curva su un tentennante Ugo che fatica a tenere il passo smagliante di questa prima parte di gara e infatti Mauro guadagna un giro nella penultima e un altro nell’ultima fallendo il sorpasso per soli 51 settori che danno la gioia a Ugo di far vedere a Mauro che il loro e’ un duello sempre piu’ cruento.

Questa parte finale di gara sontuosa di Mauro e’ confermata dalla sua supremazia anche sui tempi sul giro dove Ugo prevale in gialla ma Mauro porta a casa la bianca e la blue.

Per descrivere la parte alta della gara avremmo bisogno dell’edizione speciale ma dobbiamo accontentarci di quanto abbiamo qui’ da scrivere.

Solo Ludovico conosceva la classe e la potenza di Luca Pedulla; Massimo Calabrese e Paolo Renzi lo hanno testato nelle due gare di GT3 in cui Luca si e’ ‘’rodato’’ ma certo non potevano immaginare l’ardore con cui stasera e’ sceso in pista.

Aggredisce i rivali con la Pole Position ma lascia ben sperare gli avversari in prima manche gialla chiusa a un ‘’basso’’ 31 mentre Paolo porta via 33 rossi con Calabria e Al Jazeera a seguire a 32.

Ma subito nella seconda Luca presenta il suo biglietto da visita con un veemente 33 bianco che cambia le carte in tavola e mette Paolo davanti ai tre per solo un giro di vantaggio: praticamente niente.

Sui time laps solo tre confronti incrociati indiretti : Paolo in verde su Calabria per soli 0,181 , Luca su Calabria in gialla per 0,078 e Luca su Vergari in bianca per 0,219. Analizzando bene cio’ potremmo ipotizzare Calabrese dietro a tutti Paolo e Luca sugli scudi ? Ipotesi leggibile solo nelle stelle e non certamente nel mondo reale, ma ammirare cotanti piloti vuol dire leggere negli astri dello slot dove tutto’ e’ possibile e nulla e’ certo.

Ecco che subito in manche tre quello appena pronosticato e’ subito smentito con Calabrese che vola a 33 giri dove solo Paolo riesce a reggerne il ritmo con Pedulla in blue a soffrire dietro cosi’ come Vergari che pero’ e’ il primo ad ‘’estrarre’ l’arancio nella roulette della Gara 1 Classic.

La quarta manche ‘ la manche ‘’ghiaccio’’; tutto inalterato : 32 pari a prescindere dal colore di corsia che per questi maestri e’ vittima di daltonismo.
Piazzando l’occhio sui corno esce Luca dominante nell’unica corsia frequentata da tutti : la bianca.

Andiamo nelle ultime due corsie con Paolo a 130 , Calabrese 129 , Luca 128 , Vergari 127; una vera gioia per la platea.

Andiamo nella quinta con Luca a sparigliare le carte dell’equilibrio; tutti a 32, anche Calabrese in arancione che cosi’ resta in piena lotta, ma e’ il laziale Luca a salire a 33 e mettere cosi’ in scacco Calabrese marcando stretto Paolo.

Occhio ai crono ‘’comuni’’ e nella blue e’ ancora Luca dominare e mettere in grande apprensione Paolo chiamato a tirar fuori tutta la sua classe.

L’ultima manche vede Paolo in arancio , Luca in verde , Massimo in rossa e Ludo in gialla; sembra il gatto che gioca con il topo ; risultato scontato : Luca vittorioso e Paolo beffato nel rush finale.

Ma e’ qui’ che Paolo da’ la tesi di laurea e mette a frutto l’esperienza fatta a Casoria dove tutto si fa’ e nulla si lascia: mette testa e piede segna 32 arancioni tenendo cosi’ testa a Calabrese che con 32 in rossa e’ costretto a restargli dietro. Lo stesso vale per Al Jazeera che in gialla non va’ piu’ in la’ di un maestoso 32 che vale il quarto posto assoluto che stasera e’ un risultato prestigioso visto il valore messo in pista da tutti e 11 i piloti.

Ma attenzione la meraviglia di manche e’ di Luca che porta a casa 33 giri e mette il contatore alla pari di Paolo : 194 giri per entrambi. La giovane eta’ dei due piloti dimostra il livello eccelso dell’autodromo appiese del Campidoglio Racing Slot Club e del grande lavoro fatto da uno dei miei amori assoluti mai avuti nella mia vita.

Non sempre durante la vita ognuno di noi ottiene le gioie che cerca e le soddisfazioni che merita.

Io , da parte mia posso dire di aver conosciuto le migliori gioie della mia vita.
Negli ultimi due mesi ho conosciuto due tra le le piu’ brutte esperienze mai vissute ma entrambe sono la gioia del mio motivo di essere in vita. Venerdi mattina uno dei miei amori ha deciso di abbandonarmi. Come tutti gli amori il ricordo e la gioia di parlarci non ci abbandonano mai. Un amore e’ tale per la gioia di essere insieme, per la tristezza dei pianti fatti insieme nei momenti difficili, per il ridere sbellicatamente per episodi anche futili. Bene io in eta’ matura ho avuto la soddisfazione di essere amato da una persona unica al mondo che ha sempre dimostrato l’altruismo, la gioia di vivere , l’umilta’ e la grandezza del suo impegno in tutto quello che fa’. Girando per casa sua ho incontrato molte persone conosciute ma la piu’ grande soddisfazione e’ stato vedere gente che in vita mia non avevo mai visto e tutti mi dicevano ‘’ma tu sei Michele, quello delle macchinine?’’. Solo un’altra volta avevo avuto una tale dimostrazione da una persona che amo. Cosa vuol dire questo: che il mio amore non pensava ai suoi meriti ma amava dire agli altri quanto lui amava gli amici disinteressatamente e con la gioia di vivere.

Ciao Antonio Fabrizi, grande amore mio e di tutti gli amici del Campidoglio Racing Slot Club.

Dopo questo pensiero tutti rivolgono l’attenzione alla torre di controllo che esclama ad alta voce, tra la folla osannante: ‘’distacco dal primo al terzo di soli 64 settori ; Luca giri 194 e settori 22 , Paolo giri 94 e settori 31 , Calabrese giri 193 e settori 78, vince per soli neanche 3 metri Paolino.

Ora, amici, andatevi a leggere le varie statistiche di analisi per preparare Gara 2.







Maicol Inserito il - 29/05/2022 : 20:08:57
Saluto a Scattomatto e pronti a leggere la cronaca di questo evento speciale.
il Santo Inserito il - 29/05/2022 : 12:10:04
... questa è la classifica delle prove di qualificazione ...



scattomatto Inserito il - 27/05/2022 : 11:42:49
Si preannuncia una sfida Ford-Porsche
Maicol Inserito il - 27/05/2022 : 10:58:51
Amici carissimi scelte fatte.

Ecco le vetture con cui i contendenti sono scesi in pista:

- Luca con la bordeaux Ford GT 40 ;

- Massimo Calabrese Porsche 908 3 Winner 1000 km Nurburging 1970 ;

- Ugo con la Ford MK IV ;

- Paolo con la sua ''celestiale'' Porsche 917 K Gesipa Monza 1970 ;

- Ludovico mette in pista la Porsche 908 03 Escuderia Tibidabo Le Mans 1974 ;

- Michele sceglie la Ford GT40 ;

- Riccardo Pedulla schiera la Porsche 917 K Firestone ;

- Riccardo Renzi con la fiammante Ford MK IV 24h Le Mans 1967 ;

- Mauro opta per la ''Austriaca'' Porsche 917 K Daytona 1970 ;

- Maurizio in Lola T70 Spyder ;

- Massimo Minasi scende in pista con la Ford MK II .

Ed ora andiamo ad elaborare commento delle qualifiche per la formazione della griglia di partenza e dell'andamento tecnico-tattico delle due batterie svolte con tutte le statistiche a supporto .
Maicol Inserito il - 26/05/2022 : 15:12:15
Eccoci all'ultima illustrazione dei partecipanti.

Ecco il garage del Campione Ranking 2021: Massimo Calabrese che apre la porta alla nostra redazione per mostrare il suo Parco Auto Classic tra cui, di volta in volta, scegliere il bolide da mettere in pista per cercare di arginare lo strapotere 2022 mostrato da Pablito.

Ecco il ''Garage Calabrese'' :

- Porsche 908 3 Winner 1000 km Nurburging 1970



- Ford 40 I Martini Limited Edition



- Porsche 917 K Rothmans Limited Edition



- Porsche 917 10K Test Car

Maicol Inserito il - 26/05/2022 : 15:01:48
Modelli tutti piu' o meno performanti, chi meglio settati e chi meglio guidati ognuno prevale per qualcosa.

Il modello che andiamo ad illustrare ora e' il plus-ultra del Classic; linee eteree, design d'epoca, caschetto, guanti e bretelle del pilota accattivante



l'inimitabile Lola T70 Spyder della Thunderslot.

Chi c'e' sotto il casco, lui, l'inossidabile, l'irraggiungibile, il Master dello slot accompagnato dalle hostess del club



con cui il Santo si accompagna su tutti i circuiti d'Italia alla ricerca della parola perduta nel rispetto del miglior spirito di osservazione morale

Maicol Inserito il - 26/05/2022 : 07:30:25
La famiglia Pedulla completa lo schieramento con due bolidi in prova all'Irriducibile Riccardo.

La Porsche 917 K Firestone targata numero 4



oppure

la tradizionale biancoceleste NSR 1079SW Ford MK IV 24h Le Mans 1967



Vediamo stasera dove cade la scelta del Professore per assaltare i posti dorati del Podio.
Maicol Inserito il - 26/05/2022 : 07:26:34
Torna il grande Luca Pedulla speriamo per tutto il Campionato; dipende dai suoi impegni calcistici di questo finale di stagione agonistica.

Pilota di capacita' indiscutibili alla ricerca del miglior feeleng con la pista e con il settaggio del suo nuovo pulsante per rientrare nella parte alta della Classifica.

Finora ha dimostrato a tutti, conoscenti e non che la sua classe cristallina e' invariata e appena lima alcune imperfezioni e' pronto per rimpolpare la colonna dei Top Driver.

Scende in pista con la bordeaux Ford GT 40 Slot-It

Maicol Inserito il - 26/05/2022 : 06:41:32
Due errata corrige dovute.

La Ford blue di minasi e una Ford MK Iv e la scuderia corse del bolide di Ludovico è la famosa Tibidabo.

Si chiede scusa per il refuso letterale e per maggior precisione la codifica della Ferrari del Conte e PB.

Sempre con grande affetto e per allietarvi le giornate il vostro cronista affezionato

Maicol Inserito il - 25/05/2022 : 16:29:47
Ritorna per la seconda Categoria consecutiva presente al Campidoglio Racing Slot Club l'immancabile Al Jazeera. Reduce da due anni nelle sabbiose distese dei deserti arabi sempre piu' abbronzato e attorniato di donne ammaliate dal suo destino e dal suo alone di bellezza si ciemnta anche in quella che e' la sua Categoria attira donne : le sue vetture Classic rispecchiano lo charme erotico e affascinante di questo baldo giovane mai indomito e sempre a bandiera dritta. Il Signore del Deserto, il Gitano dei Cammelli, El Trombador dell'Equipe; insomma Signore e Signori : Al Jazeera Ludovico Vergari che montera' la sua avvenente Porsche 908 03 Escuderia Tiborbo Le Mans 1974



Vediamo se la sua antica classe risulta scalfita dalle alte imprese erotiche dei suoi viaggi andalusi oppure se la sua profesisonalita' prevarra' e lo portera' negli alti lidi del Campionato.

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