| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| UDoKuoio |
Inserito il - 25/11/2017 : 10:50:17
La discussione partiva qui:
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...LY_ID=174294
Magari la cosa interessa non solo a Gil.. e quindi facco un topic a parte.
Prima di tutto "LA" domanda:
Alimentatore aftermarket: NE VALE LA PENA?
In condizioni "normali" l'alimentatore standard fa bene quello per cui e' stato progettato. 3.5A max su 14.8V non sono tanti ma i motori standard non hanno un grosso assorbimento di spunto e, in caso di sovracorrenti, l'alimentatore si "siede" abbassando la tensione ai sui capi e la Control Unit (CU) - sottoalimentata - va in protezione se la cosa persiste.
Se invece passiamo a motori un po' piu' tosti o comunque situazioni piu' al limite, 3.5A sono un magro piatto e in pista la "fame" di corrente si sente.
Quindi ricorriamo ad un alimentatore aftermarket da 14.8V con piu' Ampere erogabili.... ma non troppi: Oltre il limite dei 6 - 7 Ampere (non necessariamente assorbiti dalle auto.. immaginate un corto circuito.. un Chip bruciato...), la CU DOVREBBE andare in protezione prima di friggere.. ma se questo non accade, dopo i 6-7 A il rischio di perdere la CU e' concreto.
Riassumendo, mi serve un alimentatore regolato anche IN CORRENTE che fornisca 14.8V e MASSIMO 6A. Ho qualche Ampere in piu' di quello standard, reagisce meglio ai picchi degli assorbimenti e in caso di cortocircuiti ci pensa lui a gestire la cosa.
Sui soliti circuiti di vendite online (ricercando "Alimentatore regolabile in corrente") i prezzi partono da 50-55€ in su per un 0-30V 0-10A, meno se un 0-5A.. ma visto che pago, quell'Ampere in piu' lo voglio! Diciamo che in media, comprese spese di spedizione, spendiamo circa 70-80€.
Ottenuto l'alimentatore, ci si accorge che non abbiamo una spina per collegarlo alla pista! Maporc!
Soluzioni:
1) rubiamo il cavo e spina all'alimentatore standard. Peccato rovinare un alimentatore.. pero' e' gratis!
2) modifichiamo la CU mettendo "da qualche parte" una presa un po' piu' standard: 2-3€ di spesa ma addio garanzia della CU;
3) Adattatore Carrera 20524 su cui lavorare: 15€ piu' spese spedizione: un furto!
Qualche che sia la soluzione, finalmente abbiamo l'alimentatore... ora dobbiamo settarlo per la nostra pista. Abbiamo 2 display 2 potenzionetri per regolare rispettivamente tensione e corrente. Spesso troviamo 4 potenziometri: i due in piu' servono per una regolazione fine.
Ci procuriamo uno spezzone di filo elettrico per procedere al settaggio ed accendiamo l'alimentatore NON COLLEGATO ALLA PISTA.
Operazioni:
1) Accendiamo l'alimentatore;
2) Regoliamo i VOLT a 14.8;
3) Regoliamo gli AMPERE a ZERO
4) CORTOCIRCUITIAMO il positivo col negativo dell'alimentatore con il filo di cui sopra. Essendo regolato in CORRENTE... non succede nulla;
5) Aumentiamo il valore della corrente massima fino a raggiungere il valore desiderato (al club ho messo 5.5A)
6) Spegnamo l'alimentatore e togliamo il cavo di corto circuito.
Ora avete un alimentatore PRO per la vostra Carrera Digital. E dai 60 ai 100€ in meno in tasca. Fate le vostre valUDazioni.... a Brescia lo abbiamo reputato necessario (per rispondere alla domanda in cima al topic) ed e' in bella vista vicino al monitor:
avvisandoci quando la macchina di qualche pilota va in corto, facendo schizzare i valori sul display della corrente.
Spero sia stato utile.
P.S.: (A proposito di motori e corrente.. potete fare un ripassino qui:
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...PIC_ID=17813 )
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| UDoKuoio |
Inserito il - 13/12/2017 : 10:38:25
Eccomi:
Alimentatore Standard col filo modificato, in modo che la spina Carrera possa accogliere o il suo alimentatore o un cavo (a destra) che va ad un alimentatore Aftermarket, usando le classiche "banane"
E' una modifica MOLTO semplice, soprattutto perche' il materiale a disposizione e' ABBASTANZA "idiot proof"; do' comunque 2 spiegazioni perche' una svista e' sempre dietro l'angolo e puo' rovinare tutto, per esempio quando state per serrare i fili e vi chiamano perche' la cena e pronta.. rimettete gli occhi sui fili e li inserite a rovescio.... (esperienza vissuta)
1) tester, carta e penna SEMPRE a portata di mano.
2) Il POSITIVO e' anche indicato nella spina Carrera ed e' alla sua DESTRA (quando infilate la spina nella CU, il positivo e' a destra). Per sicurezza ho controllato col tester.
3) lungo il cavo da tagliare c'e' una scritta che lo "descrive" (es: 18AWG 0.8XXXMQ.. ETC ETC) e corre lungo uno dei due fili; ci torna utile per identificare il positivo ed il negativo. Per sapere di che polarita' e' il filo "marchiato" possiamo:
- smontare la spina Carrera e vedere se va a sinistra o a destra;
- dopo aver tagliato il filo, usare il tester.
- entrambi (se non ci si fida)
In ogni caso SEGNARSI sul foglio di carta il risultato; a mente si tiene solo il numero di telefono dell'amante, chiaro? (ops... che ho detto?!)
4) Tagliare il cavo e spelare le estremita' risultanti.
Potete decidere se stare tagliare vicini alla spina o viceversa all'alimentatore (io preferisco la prima soluzione). Tagliarlo giusto a meta' non serve a nulla.
5) Le spinette che ho scelto sono "idiot proof" per due motivi:
- non c'e' rischio di collegarle tra di loro "al contrario"
- hanno una morsettiera per accogliere i fili con sopra descritta la polarita'
Ovviamente cercate di spelare i fili "a misura", senza che ci sia rame che fuoriesca dai morsetti.
6) Quando pensate di aver finito, usate sempre il tester per verificare che alla destra della spina Carrera arrivi ancora tensione POSITIVA.
Materiale utilizzato:
- Connettori maschio/femmina 5.5x2.1mm tipo questi:
http://www.salvawatt.it/pscheda.php?tid=11
(li ho presi sulle solite aste online, che costano poco)
- cavo bipolare. Avevo solo quello da 0.75mmq e, benche' lo danno per 7.5A, vi CONSIGLIO una dimensione leggermente superiore (almeno 18AWG o uno da 1mmq). Oltre no.. che non entra piu' nei connettori! |
| claudio ariano |
Inserito il - 30/11/2017 : 16:10:46
Grazie Gil,ora Udo fatti avanti xfavore penso di aver capito comunque la modifica. |
| Gilpavia |
Inserito il - 30/11/2017 : 15:59:43
Per lo schema lascio la palla a UDo.
L'idea base che consente anche di salvare la garanzia della Control Unit e salvare contemporaneamente l'alimentatore (che non sarà più in garanzia), è di utilizzare lo stesso attacco tagliando il filo che va dall'alimentatore alla pista.
Poi basta mettere 6 spinotti ed il gioco è fatto (2 per il cavo che va alla pista, 2 per quello che va all'alimentatore, e 2 per l'alimentatore aftermarket).
Per il momento dato che da me la corrente è un po' "sporca" per sicurezza ho anteposto un gruppo di continuità all'alimentatore della pista e a quello del pc. |
| claudio ariano |
Inserito il - 30/11/2017 : 14:42:33
Si può avere uno schema di come si può collegare un alimentatore aftermarket su pista Carrera digital?come si modificano gli spinotti in modi da collegare alla CU?Grazie a chi mi aiuti. |
| christianprevelloni |
Inserito il - 27/11/2017 : 16:12:42
Ottimo grazie, attendo... |
| UDoKuoio |
Inserito il - 27/11/2017 : 14:36:49
| ViolentRage ha scritto:
Sono deviato io o vicino al monitor vedo solo una donna biotta?
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dài... quasi biotta ..e poi sono due... .. ma che ti aspettavi da un club frequentato da UDoKuoio? 
IN TOPIC: chiacchierando con l'interessato GilPavia, mi dedichero' alla realizzazione di un'altro "kit di alimentazione" con un alimentatore regolato in corrente, cosi' mostro le scelte fatte ed il perche' di tali scelte. |
| ViolentRage |
Inserito il - 27/11/2017 : 09:16:19
Sono deviato io o vicino al monitor vedo solo una donna biotta?
Comunque sempre interessante leggere i tuoi articoli, bravo Udo! |
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CARRERA - Alimentatore standard o aftermarket?
