| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Ayrton2008 |
Inserito il - 12/04/2009 : 23:41:24
Carissimi amici, spero abbiate passato una Pasqua serena e mi raccomando attenzione domani per le strade.
Detto questo, vi pongo una domanda.
Ai tempi in cui facevo lo Slot in metallo, mi ricordo che i motori, avevano l'anticipo. In effetti, se ruotavano nel senso opposto (invertendo le polarità)
perdevano molti giri.
Adesso non c'è più questo problema?
Ho notato che le macchine di Noviello (NSR) hanno il positivo sul rosso.
Non ho strumenti per misurare il numero di giri, qualcuno sa dirmi qualcosa al proposito?
Un caro saluto a tutti.
Marco. |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Ayrton2008 |
Inserito il - 14/04/2009 : 12:10:12
Grazie anche a te Giacaleo per avermi riportato anche con le immagini al tempo del metallo ma, del resto come dici tu : Dapprima Dio creò l'acciaio...... poi (visto che non ci voleva giocare più nessuno)......creò la plastica ...... !
Ho ancora dei motori così e penso che non li utilizzerò più.
A dire il vero dovrei anche scoprire dove sono tra le cose dismesse che abbondano in soffitta!
Aggiungo anche che con questa plastica comincio a divertirmi e, è un piacere vedere girare in pista modellini tanto realistici.
Un caro saluto, Marco.
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| giacaleo |
Inserito il - 14/04/2009 : 10:59:27
Stimolato da Jean, caro Ayrton2008, voglio rispondere alle tue domande.
Ebbene due sono i motivi per cui ormai nessuno mette mano a riavvolgimenti e ad anticipi: il regolamento e la logica.
Per quanto riguarda il regolamento è facile: prima di ogni gara viene verificato il numero di giri e quindi nel caso di riavvolgimento e anticipo di 5,10 o 15 gradi il motore avrebbe delle risposte tali da essere sempre fuori.
Per quanto riguarda la logica, ho provato personalmente, che le qualità di un motore non si estrinsecano con il numero di giri ma con la flessibilità della coppia, perche queste "macchinette" girano su piste (Polistil, Carrera e Ninco) con raggi di curva a volte molto accentuati, senza spugne e fondi additivati, dove motori molto spinti, vengono messi alla berlina da motori fluidi con giri motore inferiori.
Se poi vuoi parlare di motori anticipati oggi nel metal (Koford, Camen, Proslot etc.) c'è un ampia variegata scelta ma solo se vuoi fare metallo "serio" dove un motore può venirti a costare anche 350,00 euro !
Per rinfrescarti la memoria ti posto la foto di un motore Camen, indotto anticipato di 15 gradi, di metà degli anni 90
Questi indotti arrivavano dagli States con avvolgimento sigillato e anticipo a scelta dell'acquirente.
Ciao da Giacaleo |
| Renatone |
Inserito il - 14/04/2009 : 05:58:26
Sul rodaggio dei motori ci sono diverse opinioni.
Personalmente ho provato diverse soluzioni ed alla fine preferisco rodarli a secco facendoli girare a 5 Volts per circa 15 minuti in entrambe i sensi di rotazione e successivamente a 12 Volts per circa 5 minuti nel senso di marcia.
Molti ti diranno che è meglio utilizzare questo o quel liquido e fare il rodaggio tenendo il motore immerso, ma dopo aver danneggiato un paio di motori, in particolare gli Slot.it, ho abbandonato questa pratica.
In ogni caso è mia opinione che il rodaggio migliore lo ottieni facendo girare il modello in pista dopo aver fatto girare il motore a secco come ti ho descritto prima.
Ciao da Renato |
| Ayrton2008 |
Inserito il - 13/04/2009 : 23:03:41
E si, grazie a tutti.
In effetti mi ricordo negli anni ... passati che riavvolgevo i Mabuchi (se non ricordo male 78 spire dello 0,75) e li si dava l'anticipo ruotando il collettore di un certo numero di gradi rispetto all'indotto.
Poi sono arrivati i motori ultra performanti che sebbene costosi erano talmente spinti che non valeva la pena riavvolgere, anticipare, plussare ecc. ecc.
Con la plastica mi sto facendo le ossa.
Le macchinine sono talmente belle che....
Ma non c'è paragone con i mostri di una volta e, forse anche di oggi per chi dispone di piste in legno.
A Pescara, abbiamo avuto un primo locale con tre piste e poi un altro con la mitica Blu King americana; otto corsie con parabolica dove i modelli si schiacciavano al fondo.
Poi in seguito sono stato con lo Slot Club Gilles Villenueve di Ascoli Piceno ( VI ricordate Massimo Zazzetta?) e poi ancora a Venarotta con pista in legno autocostruita.
Questa pista una volta dismessa me la sono portata a Pescara e poi è finito tutto.
Adesso abbiamo ricominciato con una Ninko 4 corsie che presto crescerà a 6 o meglio a 8 corsie.
Il tutto dipenderà dal numero delle persone che si interesseranno a questo hobby.
Per questo spesso vi pongo dei quesiti che per molti potranno essere più che scontati ma a me creano non poche difficoltà di interpretazione.
Ho visto che siete tutti molto gentili, spero anch'io di poter un giorno essere utile a qualcuno passando le mie esperienze.
RENATONE:Caro Ayrton, purtroppo il problema ancora esiste e proprio per queto motivo ancora oggi è buona norma rodare i motori prima di usarli in gara.
Se vuoi uno stumento gratuito per misurare il regime di rotazione dei motori cerca nel forum le discussioni in cui si parla di Gtune.
Come è meglio secondo te rodare i motori nuovi?
Ciao a tutti, Marco.
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| Jean |
Inserito il - 13/04/2009 : 13:12:35
Credo ti abbia risposto molto chiaramente.Sulla categoria 'Libera' anche sulla plastica c'è chi riavvolge ed anticipa i motori.Non credo sia necessario,se prendi un Nsr 46.000 rapporto 8/29 fà i buchi per terra.Credo sia sufficiente.E quando voglio prestazioni superiori uso il metallo e la spugna.Abbracci e buon pranzo.Sicuramente altri grandi del metallo sapranno aggiungere altre informazioni più tecniche ( Giacal,slotzy,Lucio)Enciclopedie viventi dello slot.
Jean |
| pedro023 |
Inserito il - 13/04/2009 : 01:39:17
Io sono un ex metallaro degli anni '60 e ti posso dire che i motori di serie nascevano senza anticipo.
Eravamo noi che davamo l'anticipo quando si riavvolgevano i motori per aumentarne le prestazioni. Nel senso dell'anticipo il motore girava molto più veloce; nel senso opposto non solo girava più piano , ma scaldava molto di più.
I motori attuali della plastica nascono senza anticipo, a meno delle tolleranze, e per regolamento non si possono manomettere.
D'altronde la verifica del numero di giri che viene fatta, non solo nelle gare ufficiali ma anche in quelle a livello di club, scoraggia questa pratica.
Alla fine del rodaggio si può rilevare se un motore tendenzialmente gira meglio in un senso o in un altro, ma le differenze che ho notato io sono state estremamente limitate... e poi su una macchina X il motore può girare in un solo senso, determinato dalla disposizione della trasmissione. Quindi se si vuole spostare un certo motore da una macchina ad un'altra può essere necessario invertire il senso di rotazione. |
| Renatone |
Inserito il - 13/04/2009 : 00:27:23
Caro Ayrton, purtroppo il problema ancora esiste e proprio per queto motivo ancora oggi è buona norma rodare i motori prima di usarli in gara.
Se vuoi uno stumento gratuito per misurare il regime di rotazione dei motori cerca nel forum le discussioni in cui si parla di Gtune.
Ciao da Renato |
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