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 Contare i giri di un motore...

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
mauroboninsegna Inserito il - 09/10/2007 : 13:28:32
Pongo un quesito, in particolare a Torquemada, che mi pare interessante:
cosa si usa e/o cosa si può usare per verificare il n° dei giri dei motori (e magari i valori di coppia....?). Come si usa e....a quale costo? Dove acquistarli ?
Mauro
20   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
EMILIO Inserito il - 19/08/2014 : 19:01:29
Ciao Marco,

il metodo "fonometrico" era stato tirato fuori ad inizi 2000 da un nostro amico, sulla scia di quanto stavano "spiando" in F1 i vari motoristi.
Utilizzavamo "Gtune" (ed utilizziamo ancora.....) che, come descrivi, beccava nella maggior parte dei casi la risonanza di picco a 1/60.
Il fatto che al tempo i contagiri ottici erano molto costosi (adesso ne trovi in giro a poco.....) poteva far prendere l'uso "ufficiale" nelle competizioni (anche perchè è molto veloce, non hai bisogno di calettare nulla per rilevare ed è "spietato" nella lettura perchè non perde impulsi o fa rallentare per l'inerzia dell'eventuale elemento da calettare sull'asse), ma, vuoi perchè un software che facesse leggere immediatamente i giri reali era impegnativo e perchè non sempre il picco di risonanza è a 1/60, è poi rimasto uno strumento non ufficialmente utilizzato nelle competizioni.

Io uso sullo smartphone (Android) "gStrings", che però rileva quasi sempre il picco a 1/180, tu cosa usi?

Emilio
marco.zen Inserito il - 17/08/2014 : 22:28:44
non so se è ancora un problema, ma misurare i giri di un motore x slot è banale con il metodo fonico:
1) scarichi sul tuo cellulare, se è uno smartphone, una app gratuita di quelle che servono per accordare le chitarre; ce ne sono sia per Android, sia per iOS.
2) misuri il suono del motorino, e segni il tono principale in Hz (di solito la app te lo dà già pronto)
3) moltiplichi per 60 ed hai i giri del motore.
Senza aver speso niente!! (vendedo che sei di Genova, la questione non è indifferente! ;-)

Il motorini slot normalmente usati possono girare a 12V a vuoto tranquillamente senza danneggiarsi; ovviamente per qualche decina di secondi, non sto parlando di ore, ma per misurare i giri è già più che sufficiente.

M.
paoslot52 Inserito il - 13/08/2014 : 12:43:30
Scusate se ripropongo questa vecchia discussione, ma avrei un dubbio circa un eventuale impiego del banco prova Tamiya 15183 destinato alle Mini-4WD, come misuratore di giri motore per le nostre slot cars.
A parte che la determinazione dei giri avverrebbe attraverso calcoli matematici e non direttamente, ma volevo sapere se per effettuare la lettura della massima velocità raggiunta, occorre aspettare circa 30 secondi come mi sembra di avere letto da qualche parte.
Se così fosse, un motore per slot cars, potrebbe girare a 12 v. per quel tempo lì, ai massimi regimi, senza danneggiarsi? Magari ripetendo la prova più volte, per una più accurata lettura?
Grazie,
Paolo


mauroboninsegna Inserito il - 18/10/2007 : 21:43:04
No Lou. I bicilindrici del gruppo 2 degli anni '70, non hanno mai potuto girare a quei regimi perchè erano e sono dei bicilindrici i quali, per loro natura e per il fatto che il basamento era/è troppo leggero, tendevano a torcere con estrema facilità e questo era/è un limte insormontabile.
Tutto migliorò, ma in modo non determinante, quando Adolfo fece fondere una coppa dell'olio maggiorata, a suo disegno.
Oggi, per migliorare il problema veramente serio del basamento, costruiscono coppe dell'olio dal pieno e di grosso spessore. Vengono fissate al basamento con spine cilindriche e viti dal gambo rettificato per dare un significativo contributo all'irrigidimento della struttura.
C'era poi il problema assoluto dei condotti di aspirazione che, non essendo separati, dopo il collettore di aspirazione sul quale era montato un magnifico Weber 40 DCOE, si univano nella testata in un'unica camera all'interno della quale si creavano delle turbolenze che impedivano una "sana" gestione del riempimento della camera di scoppio e vanificavano gli studi fatti per ottimizzare il posizionamento del Venturi. Doppo tutto, i motori giravano a 8.200/8.500 giri e, le 695 potevano contare su 68/70 cavalli.
I regolamenti di allora, assai poco permissivi rispetta agli odierni, non permettevano modifiche spinte come gli attuali regolamenti sembrano permettere oggi. Per esempio allora erano assolutamente vietate saldature, pure per il banale recupero di un pezzo, anche sulla carrozzeria o sullla scocca.
Domenica 30 settembre, a Varano, ho visto delle 700 gruppo....5 !! ; testate con alberi a camme in testa mossi da cinghia dentata esterna, iniezione, carter secco, quattro freni a disco insomma: un delirio...!! Ma certamente non giravano a 12.000 giri nemmeno queste perchè, vedi Lou, il bicilidrico Fiat è un...."non senso meccanico" che però, ai suoi tempi, aveva centrato un obiettivo fondamentale per la Fiat: non costava più di una "girata di cappello".
Sul sito "ilcinquino .it" che sicuramente conosci bene, nell'area dedicata alle foto d'epoca troverai l'immagine di una Abarth 695 con una vistosa scritta ADOLFO ed uno spoiler di alluminio "battuto a mano" da Adolfo per convogliare più aria possibile verso i freni.
E' una fotografia, credo, del 1971 e ritrae Gabriele Gatta alla 4 ore di Monza.
Dimenticavo anche l'amicizia con il "mitico" Demetrio Martino, con Marco Magri.....
Ho rivisto Gabriele dopo tanti, tanti anni proprio a Varano e....
Mauro
Louboyle Inserito il - 18/10/2007 : 17:19:03
Citazione:
Messaggio inserito da Xlot

http://www.slotforum.com/forums/ind...=2426&st=330

Beppe

P.S. : ah, la 500 - montata l'iniezione Tecalemit-Jackson (chi se la ricorda).... prova al banco di domenica, serve misurare la portata della benzina.... comprata in farmacia una bottiglia graduata per clistere...





Grazie Beppe, suggerirei di infilare l'articolo come riferimento per le FAQ sennò ad ogni ciclo lunare riattacchamo sempre con la solita storia...
Nota 1: bello l'attacco in acciaio tra telaio e carrozza, lì è bello basso
Nota 2: ma il clistere era omologato?
Ciao da Louboyle
Xlot Inserito il - 18/10/2007 : 15:06:33
http://www.slotforum.com/forums/ind...=2426&st=330

Beppe

P.S. : ah, la 500 - montata l'iniezione Tecalemit-Jackson (chi se la ricorda).... prova al banco di domenica, serve misurare la portata della benzina.... comprata in farmacia una bottiglia graduata per clistere...

Louboyle Inserito il - 18/10/2007 : 14:29:48
Caro Mauro, hai detto niente!
Gattafoni e Caliceti me li ricordo... e ricordo anche che gli ultimi bicilindrici Abarth arrivavano ai 12.000 giri come i migliori motori di F1 dell'epoca. Se non ricordo male montavano la tripla molla di ritorno su ogni valvola per contenere le risonanze agli alti regimi. Che epoca!
Ciao da Louboyle
mauroboninsegna Inserito il - 17/10/2007 : 22:44:16
La favola che racconta di un Adolfo, purtroppo mancato pochi anni fa, che aveva fatto 80 camme per trovare quella buona sulle 500, favola che tanto ha contribuito a fare di Adolfo un mito ebbene....non è una favola !!: c'ero anch'io, insieme a lui ed a qualche altro amico intimo e appassionato, a dare una mano per provarli al banco, di notte, per sapere il giorno dopo cosa provare. E le ore trascorse a discutere di una biella o di un pistone fatto dal pieno...E la 128 blu di Cristiano Rattazzi, figlio di Susanna Agnelli, accompagnato dall'amico Luca (Cordero di Montezemolo allora studente) preparata a tempo di record da Adolfo per farlo correre ad Imola. E al mio cinquecento gr.2 che con la 3/0 aveva 42 cavalli. E tutti gli altri piloti....Gabriele Gatta, Vincenzo Gattafoni, Ferruccio Caliceti...e..e poi avrei troppi ricordi da scrivere..
Va bè ragazzi, basta con le malinconie, pensiamo allo slot....
Mauro


Louboyle Inserito il - 17/10/2007 : 20:26:35
ADOLFO? Perdindirindina!
Ci racconti qualche aneddoto?
Ciao da Louboyle
mauroboninsegna Inserito il - 17/10/2007 : 13:50:09
1970....500,695,128...Adolfo Romani...
Mah !!
Mauro
Louboyle Inserito il - 17/10/2007 : 02:02:32
Scusa la domanda, Mauro, ma a questo punto è d'obbligo: turismo elaborato ma che macchina e con chi?
Tornando al discorso slot, tre pezzi dritti in casa ci stanno. Inclinandoli progressivamente, a parità di telaio, di rapporto, di gomme e di massa (perchè un cassa corta pesa sensibilmente meno di un cassa lunga e va compensato il bilanciamento), dando gas vedrai che l'X non si muove, poniamo, a 15° di pendenza, l'Y si blocca a 25° e lo Z a 30°. A parità di motore, ovviamente, le pendenze cambiano variando i rapporti. Il problema tecnico è legato all'aderenza delle gomme, che slittano, e allora bisogna ricorrere ad una cremagliera... da costruire con un po' di pazienza oppure ricorrendo all'antico trenino dei Lego (questi danesi non si fidavano e facevano binari e ruote zigrinate... il problema è sottrarre il tutto ai nipoti )
Comunque, per quel che mi riguarda ci son troppe variabili in gioco su un motore e in pista non è detto che tutto vada aritmeticamente... preferisco ascoltarli al banco e spremerli al momento giusto.
Ciao da Louboyle
mtechnic Inserito il - 16/10/2007 : 14:11:09
In merito al piano inclinato (ma ho capito bene a 90° rispetto al suolo?) non vorrei dire cavolate ma se la prova la fai con il magnete dovresti tener conto anche della forza magnetica che rallenta..... Non so quanto essa possa incidere ma...
mauroboninsegna Inserito il - 16/10/2007 : 13:25:12
Questa, Lou, è una cosa succedeva e succede anche sulle auto vere, ehmm...! gruppo 2...,e non solo con il suono del motore ma proprio con i cavalli che leggevi al banco. Andavi a correre a Monza con una marea di cavalli sicurissimo di suonare tuttie te ne tornavi a casa con la coda tra le gambe perchè in quattro o cinque avevano suonato te....e di sicuro avevano meno cavalli.
La conclusione è che ci sono cavalli e cavalli..(o cavalli e somarini?)

Se succede anche con le slot, evidentemente è un problema ricorrente.

Ringrazio Albe per l'ottimo suggerimento. Un metodo, quello del piano inclinato, al quale non avevo pensato.

Salutoni
Mauro
n/a Inserito il - 16/10/2007 : 01:21:26
un metro e mezzo di rettilineo in verticale, una calamita e pesi aggiuntivi...provi tutti i motori che vuoi...basta usare sempre la stessa macchina finchè non ce la fa a salire!

oppure sempre il metro e mezzo di rettilineo verticale, e la stessa auto con calamita e si prende i tempi su un metro così calcoliamo la velocità...e col peso della macchina...

per la coppia...se qualcuno ha il misuratore di rotazione col microfono e registra il rumore emesso durante le prove...potrebbe provare a incrociare i dati e trovarsi una sorta di soluzione.
Louboyle Inserito il - 16/10/2007 : 01:16:26
Caro Mauro, in confidenza ti rivelerò una cosetta sui motori delle slot...
Ci sono i motori che cantano bene nel vero senso della parola: li metti al banco, moduli la corrente e senti un suono che ad un orecchio poco attento parrà solo un ronzio metallico ma che al tuo si scomporrà in una serie di armoniche incomparabili che crescono all'aumentare dei giri... e ne resti più che soddisfatto. Poi scendi in pista e ti domandi perchè il motore "dell'altro" ti prende mezzo metro nell'allungo...
Ciao da Louboyle
mauroboninsegna Inserito il - 15/10/2007 : 19:49:28
Complimenti Lou ! Come al solito hai manifestato le tue conoscenze (...direi da Ingegnere...)con la chiarezza e, permettimi, la professionalità che sempre contradistinguono i tuoi interventi. Per questo ti ringrazio sinceramente.
Credo sia giusto, tuttavia, chiarire che lo scopo della mia "provocazione" era quello di accendere un confronto sul nostro forum per stimolare un po tutti ad esporre esperienze ed idee in merito al tema proposto. Certo, poter disporre di un banchetto per fare e provare un pre set-up dei propri mezzi senza uscire di casa sarebbe una ipotesi affascinante....poichè pochi hanno una pista in garage...e magari ad un costo ragionevole ! Certo, non immaginavo di avviare una azienda ma chissà che una proposta interessante non potesse essere catturata da qualche imprenditore del settore??
E poi è nella natura dell'uomo complicarsi un po la vita con temi filosofici del tipo..."ma è nato prima l'uovo o la gallina??!!
Tutto qui e se viene fuori qualche idea....ebbene chi sa parli!!!
Un salutone a tutti.
Mauro
Louboyle Inserito il - 13/10/2007 : 14:40:31
Caro Mauro, quell'accenno al gruppo due la dice mooolto lunga sulla tua formazione...
Purtroppo la "lettura" dei dati di un motore a scoppio è differente da quella di un motore elettrico. Grosso modo si può dire che nel motore a scoppio si va da zero ad un picco max di giri/min e per quel che riguarda la coppia si va da un valore minimo "di sostentamento" maggiore di zero (il regime minimo di un motore che, se elaborato, risulta essere di diversi K) fino ad un picco max e poi decade: sono i famosi diagrammi delle curve di coppia in rapporto ai giri dove, moltiplicando il valore della coppia stessa, espressa in kilogrammetri, per il nmero dei giri e per un coefficente che non ricordo più (forse 0,716) si ottenevano i CV (gli HP erano un po' più grossi e con la storia recente dei kilowatt non ci capisco più niente e mi limito ad applicare il coefficente 1,36 per passare da Kw a CV ).
Nel motore elettrico invece il valore max della coppia corrisponde alla "botta" data per metterlo in movimento, neanche sul primo giro ma addirittura sul primo terzo di rotazione, visto che usiamo indotti a tre poli. Questo valore scenderà a zero in corripondenza del regime max di rotazione, raggiungibile a vuoto ma non con la trasmissione inserita per cui ci sarà sempre un "residuo" di coppia al regime max effettivamente raggiungibile.
Purtroppo occorre fare un certo ragionamento in merito ai motori che utilizziamo nelle slot: tra le prestazioni del vecchio NC1 (80 gr) e quelle dello Speeder (260 o quel che è) in realtà non c'è una grande differenza perchè rientrano nello stesso ambito di grandezza, ovvero muovere una slot da 70/100 grammi di massa e non muovere un'automobile vera da 1000 kg. Analogamente il motore della Panda da 30 CV e quello del Cayenne da 300 CV "sono assimilabili tra loro" perchè entrambi muovono un automobile con massa da 700/2000 kili di massa ma non un Jet da 20 tonnellate e così via. Questo non vuol dire che lo Speeder non abbia prestazioni maggiori del NC1 ma sostanzialmente siamo lì perchè tutto gira attorno alla energia immessa nel motore, banalizzata in 12V e 3 ampere che da 36 watt: lo Speeder li sfrutta meglio.
Tornando alla mia sparata iniziale, se conosciamo l'esatto valore del campo magnetico generato dal magnete fisso in un dato punto della rotazione e conosciamo pure il valore del campo elettromagnetico generato dal singolo polo sottotensione e nello stesso punto della rotazione si può ricavare un dato che varierà a seconda del tipo di motore in esame e che potrà variare a seconda delle specifiche messe in atto. Buttandola lì se l'NC1 normale ha un valore di stallo pari a 80 grammi, avvicinando i magneti all'indotto il valore crescerà a 100 grammi, migliorando l'avvolgimento salirà a 180 grammi e così via (cifre di pura fantasia, sia chiaro). Il miglior test pratico sarebbe quello di avere un rettilineo di un km e vedere che velocità si raggiunge a parità di vettura impiegata, allungando progressivamente i rapporti. Potendo variare progressivamente la pendenza, a parità di slot e di sviluppo metrico impiegato, si arriverebbe ad un angolo oltre il quale la slot non va avanti. Ne consegue che basterebbe un metro di pista inclinabile, con una cremagliera per avere trazione in presenza di forti pendenze, per leggere la potenza effettiva di un motore, sperando che non bruci ovviamente!
E adesso vediamo cosa succede...
Ciao da Louboyle
mauroboninsegna Inserito il - 13/10/2007 : 11:45:42
Citazione:
Messaggio inserito da TardigradoRacing

da leccarsi i baffi...hai qualche programma da consigliare? (anche per la questione oscilloscopio, che mi interessa tanto)(scusate se è OT!!!!!)

Francesco


Dai un'occhiata al sito pcbetch.it e vedrai! In questi anni si è resa disponibile una grande quantità di questi oscilloscopi. Dai un'occhiata su Internet e rimmarrai sorpreso !!
Un salutone
Mauro
mauroboninsegna Inserito il - 13/10/2007 : 01:32:59
Francesco, appena posso dò un'occhiata alle mie scartoffie dalle quali spero di trovare qualche riferimento a proposito del SW per oscilioscopi.
Cordiali saluti
Mauro
mauroboninsegna Inserito il - 13/10/2007 : 01:29:17
Da tempo, oramai, si effettuano letture di potenza alle ruote posizionando le automobili (vere...) su un banco a rulli ed effettuando una "frenata" controllata ai rulli stessi si calcola con una precisione notevole la potenza e le caratteristiche prestazionali dell'automobile "alla ruota" e non del solo motore introducendo, cioè, tutte le dispersioni presenti tra il motore stesso e le ruote.
Anche per le slot il banchino che immagino potrebbe gestire dati "alla ruota", inglobando tutti gli attriti e le anomalie specifiche "di quel modello" e potrebbe, installando il solo motore, gestire solo lui...
Immaginate che grande ausilio sarebbe un simile sistema nella messa a punto del modello!!
Si introduce un tema che va molto oltre all'analisi del solo motore.
Quando nel 19.... montavamo i motori preparati per il gr.2 al banco prova per le verifiche di base, bastava moltiplicare il numero dei giri che si rilevava dal contagiri in accelerazione "in frenata" per i kg. equivalenti letti dalla bilancia collegata.
Quindi n° giri x kg. "alzati = HP.
Facendo una serie di letture, per esempio ogni mille giri, si otteneva una curva caratteristica.
Tornando a noi, se si posizionasse il modello su un banchino a rulli e si riuscisse a fare una frenatura controllata, non si riuscirebbe ad ottenere un risultato?
Louboyle, che ne dici? La tua autorevole opinione, sono sicuro, non interessa solo mè !!
Un saluto a tutti da
Mauro

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