| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| AndRex65 |
Inserito il - 30/04/2013 : 21:34:38
Nella giornata di oggi, nel 1994, ad Imola perdeva il controllo della sua Simtek e la vita Roland Ratzenberger.
A distanza di 24 ore, il 1mo maggio, lo stesso destino toccò ad Ayrton Senna.
Solo per ricordarli,
Andrea. |
| 11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| UGO |
Inserito il - 04/05/2013 : 10:39:29
ok scusatemi e grazie x aver scrittotanti ricordi del grande Senna ma solo pensare che si sia addormentato guidando una formula uno mi sembra un po forte anche x che quella toccata alla curva prima dell ingresso del tunnell a montecarlo avevo letto a un possibile guasto all avantreno. poi le 6vittore a Monaco e sarebbrero sette con il famoso gp dell 1984 sotto il diluvio con la Toleman Turbo Hart....... grazie a tutti voi di tutto e sempre un piacere visitare e leggere TUTTOSLOT . Ugo |
| silviadale |
Inserito il - 03/05/2013 : 08:46:40
sono una capra in matematica,
ma citavo testualmente l'autore dell'articolo in questo caso.
Articolo che non era recente.
A me non mi hai mai ringraziato gli anni scorsi, ma mi fai le pulci, giustamente, sulla data.
Ti ringrazio io allora, via.
Ugo, a Montecarlo Senna si addormentò in auto mentre era in testa dopo aver doppiato tutti.
Picchiato contro il guard rail a due giri dalla fine se ricordo bene, prese e salì a casa sua direttamente, nessuno lo vide al box o nel paddock dopo, ricordi?
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| UGO |
Inserito il - 01/05/2013 : 21:13:17
lo ricordo sempre vincente in quel di montecarlo,le tre volte che ci sono ststo poi la formula uno non e stata piu la stessa .ugo isera rally slot. |
| pier |
Inserito il - 01/05/2013 : 20:02:32
 uote]
Silviadale ha scritto:- |
Ancora oggi, a distanza di tredici anni dalla sua morte............ |
??????????????? il titolo della discussione postata da AndRex65 ,che ringrazio per il giusto ricordo,è 19 anni fa.......... |
| silviadale |
Inserito il - 01/05/2013 : 18:00:33
Ancora oggi, a distanza di tredici anni dalla sua morte, sono talmente tanti i misteri su quella morte terribile e prematura, che neanche svariati processi penali sono riusciti a districarli.
Quello che è certo è che la morte sembrava aver dato appuntamento preciso, ad Ayrton quel primo maggio del 1994.
Una serie incredibili di circostanze, infatti, si accavallarono per far sì che la morte del pilota, avvenisse quel giorno alla curva del Tamburello, nel circuito di Imola, sembra a causa del cedimento del piantone dello sterzo che era stato modificato in occasione della gara stessa.
Senna, infatti, ormai solo passeggero impotente di una monoposto ingovernabile, riuscì a frenare (come si vede anche dalle immagini video riprese dal "camera car"), ma la via di fuga in quel punto del circuito offriva uno spazio ridottissimo.
L'impatto fu tremendo, e il puntone della sospensione anteriore destra perforò letteralmente il casco e il cranio del pilota, provocandogli gravissime e fatali lesioni.
Ma per citare solo una di queste circostanze, si sa che proprio il giorno prima, durante le prove, su quello stesso circuito era morto il pilota Ratzenberger, un altro tragico evento, e che come è noto la legge italiana penale prevede che il teatro di una manifestazione sportiva dove sia avvenuto un evento mortale, debba essere sequestrato.
Quel Gran Premio del giorno seguente quindi, quando Senna morì, non si sarebbe dovuto disputare. Si svolse solo grazie alla 'circostanza' che Ratzenberger non era morto sul circuito, ma sull'ambulanza, mentre veniva portato in ospedale.
Cavillo che permise ai giudici di far partire ugualmente la gara in cui Senna morì.
Ma per chi ama questo genere di storie, o per chi è semplicemente appassionato dell'indimenticabile pilota brasiliano, consiglio la completa cronologia, pubblicata qui:
Ancora oggi, a distanza di tredici anni dalla sua morte, sono talmente tanti i misteri su quella morte terribile e prematura, che neanche svariati processi penali sono riusciti a districarli.
Quello che è certo è che la morte sembrava aver dato appuntamento preciso, ad Ayrton quel primo maggio del 1994.
Una serie incredibili di circostanze, infatti, si accavallarono per far sì che la morte del pilota, avvenisse quel giorno alla curva del Tamburello, nel circuito di Imola, sembra a causa del cedimento del piantone dello sterzo che era stato modificato in occasione della gara stessa, in quanto il pilota si era lamentato della scarsa visibilità della strumentazione. Il piantone, che era stato quindi fatalmente allungato e saldato manualmente, cedette in seguito alle sollecitazioni, eccessive per il tipo di saldatura effettuato, e le conseguenze risultarono tragiche: Senna, infatti, ormai solo passeggero impotente di una monoposto ingovernabile, riuscì a frenare (come si vede anche dalle immagini video riprese dal "camera car"), ma la via di fuga in quel punto del circuito offriva uno spazio ridottissimo.
L'impatto fu tremendo, e il puntone della sospensione anteriore destra perforò letteralmente il casco e il cranio del pilota, provocandogli gravissime e fatali lesioni.
Ma per citare solo una di queste circostanze, si sa che proprio il giorno prima, durante le prove, su quello stesso circuito era morto il pilota Ratzemberger, un altro tragico evento, e che come è noto la legge italiana penale prevede che il teatro di una manifestazione sportiva dove sia avvenuto un evento mortale, debba essere sequestrato.
Quel Gran Premio del giorno seguente quindi, quando Senna morì, non si sarebbe dovuto disputare. Si svolse solo grazie alla 'circostanza' che Ratzemberger non era morto sul circuito, ma sull'ambulanza, mentre veniva portato in ospedale !
Cavillo che permise ai giudici di far partire ugualmente la gara in cui Senna morì.
Ma per chi ama questo genere di storie, o per chi è semplicemente appassionato dell'indimenticabile pilota brasiliano, consiglio la completa cronologia, pubblicata qui:
http://www.ayrtondasilva.net/proces...rocesso.html
G.F.Ferri |
| pier |
Inserito il - 01/05/2013 : 14:17:06
R.I.P per Ayrton e Roland. |
| silviadale |
Inserito il - 01/05/2013 : 12:03:10
quelle auto erano vittime del cambio regolamentare osteggiato da molti piloti ma voluto dalla FIA.
La scomparsa delle sospensioni elettroniche unitamente ad altre modifiche alari rese le F.1 ad inizio stagione difficili da interpretare, anche per i più esperti.
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| silviadale |
Inserito il - 01/05/2013 : 11:59:45
Senna morì per il piantone dello sterzo, modificato su sua pressante richiesta nella notte fra sabato e domenica, quella saldatura fatta in maniera artigianale e senza passaggio ai raggi X gli costò la vita.
Per chi non vuole piangere oggi:
http://www.youtube.com/watch?v=KXMwdY_f3t4
Per chi vuole scoprire ancora qualcosa su di lui:
http://www.youtube.com/watch?v=7kUNTtvMOtQ
Per chi vuole piangere e basta:
http://www.youtube.com/watch?v=JEjw4XcZzIA
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| lucio |
Inserito il - 01/05/2013 : 11:48:32
anch'io ero alla variante bassa quando è successo l'incidente a Barrichello, mentre un'altra sessione l'ho seguita alla Tosa. La mia impressione era che quelle macchine fossero piuttosto "nervose", da non riuscire a guidarle pulite, soltanto Schumacher aveva fatto un giro senza sbavature, sembrava che alla Tosa fosse guidato da un compasso, ed infatti in quella sessione segnò il miglior tempo |
| slotzilla |
Inserito il - 01/05/2013 : 11:19:22
Ero alla variante bassa proprio quando é successo,il giorno prima nello stesso posto avevo visto un incredibile botto di Barrichello per fortuna senza gravi conseguenze,chi poteva immaginare due tragedie simili in due giorni.
A volte il motorsport è proprio assurdo....... |
| silviadale |
Inserito il - 01/05/2013 : 10:50:38
onore |
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19 anni fà.....
