| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| mussovolante |
Inserito il - 23/01/2009 : 14:13:27
Oggi è venerdì, e come la maggior parte dei venerdì pomeriggio mi sento filosofo ! 
Seriamente si tratta se conviene permettere o penalizzare i modelli, per evitare i monomarca o addirittura i monomodello.
Sapete che corro slot-rally ma credo che l'argomenti riguardi anche i pistaioli, ma come esempio prendiamo la Peugeot 207 della Avant Slot. (Ma lo stesso discorso in ambito rally legend vale ad esempio per la Fiat 131 Scx).
Come hanno dimostrato una serie di test, fatti da persone al di sopra delle parti e di sicura competenza, tale modello ha delle caratteristiche che allo stato attuale (a parità) di pilota lo renderebbe sopra gli altri. Allora è più giusto, permetterne l'omologazione o no? E più corretto omologarlo e penalizzarlo? O è più giusto omologarlo e permettere agli altri modelli essere migliorati?
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| 13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| mussovolante |
Inserito il - 26/01/2009 : 21:55:36
Grazie Morris dell'intento, in effetti il tutto è partito meditando sulla 207 della Avant Slot, perchè quale specialità sono direttamente interessato.
PERO' la ho portata solo come esempio in quanto credo che il discorso valga maggiormente nel settore "Pista".
Concordo e sono consapevole che è un discorso delicato, che rasenta e si addentra anche in interessi commerciali, ma da utente, volevo camprendere il pensiero di qualche CT , che sicuramente hanno le loro gatte da pelare ad ogni uscita di un nuovo modello!
Fra l'altro ho la fortuna di essere socio del VRSlot, dove con due gare a settimana potendo (beato chi ha tempo per farlo) si spazia in tutte le categorie slottistiche e dove una slot se non è omologata in una categoria, sicuramente lo è su un'altra.
Ringrazio chi ha dato la proprio opinione. |
| morris |
Inserito il - 24/01/2009 : 11:09:59
ciao a tutti, tento di far rientrare la discussione di Paolo in relazione alle auto da rally, ovvero da dove era partita:
la categoria rally è bella e frequentata (almeno al vrslot), con una ammirevole varietà di auto: da quelle realizzate da bravi modellisti basate su modelli semi artigianali in resina, a quelle prodotte dalle rispettive case slot. Ogni tanto qualcuno sforna macchine sempre più prestazionali, che sulla carta e anche sul campo, vuoi per soluzioni tecniche, vuoi per soluzioni motoristiche, sono un pò meglio delle precedenti; questo tutto sommato rispecchia anche quello che succede nella realtà delle corse automobilistiche, chi vuole concorrere per l'assoluta si dota dei modelli "migliori".
Da noi si corrono 2 campionati, il primo con le "moderne" e il secondo con le "legend"e tutto sommato le classifiche gara per gara presentano sempre delle sorprese, non c'è mai un dominatore e/o una macchina che vincono sempre, anche e sopratutto per il variare di volta in volta le condizioni della pista, che tutto sommato è il vero elemento discriminante, il risultato è che a fine anno il Campione è quello che ha saputo dare continuità ai piazzamenti verso le parti alte della classifica, ma non necessariamente il vincitore di più gare, e quindi non vedo grossi problemi di distinzione tra le macchine.
Il motivo di questa discussione è invece di certo l'avvento di macchine come la Peugeot di Avant Slot, modello ben fatto sia dal punto modellistico sia dal punto prestazionale, e che dal mio punto di vista sarebbe corretto farlo correre così come è, introducendo piuttosto una categoria WRC, in quanto è secondo me assurdo castrare una macchina che esce con certe caratteristiche per farla andare comunque meglio di quelle già esistenti, anche perchè sicuramente a breve altre aziende usciranno con modifiche simili, questa rimane comunque una mia opinione, cordialità Marco |
| EMILIO |
Inserito il - 24/01/2009 : 10:19:38
Convengo con "Foreveryoung", ben venga il progresso tecnologico sui telai, motori e gomme, ma sulla carrozzeria no: non è progresso, si parla di "furbate".
Se poi il successo della "plastica" degli ultimi anni è l'estetica, sarebbe meglio che questa fosse curata.
Emilio |
| Astrax |
Inserito il - 24/01/2009 : 09:29:14
Ciao, io non voglio tornare al metallo, io voglio le carrozzerie riproducenti il più possibile, ma penso che se voglio fare vetrinetta allora vado sul modellismo statico altrimenti qualche piccolo compromesso lo devo accettare, quello che intendevo dire è che ad esempio, pare che tra poco MB dovrebbe uscire con la sua pista ... quindi mi chiedo il perchè non pensare ad una versione da club con le bandelle in materiale non magnetico, così ci togliamo una delle fonti di discussione!! poi sempre sui motori, ma avete provato mai a metterci sotto un 30.000 giri? come va? secondo me un 21.000 vi bastona nella maggior parte delle piste, penso che tutte le limitazioni che si possono togliere è meglio toglierle e non aggiungerne di nuove, se un nuovo modello di vettura è più veloce delle altre dobbiamo fare festa pensando a quante altre novità da parte degli altri costruttori presto ci saranno.
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| Foreveryoung |
Inserito il - 24/01/2009 : 07:52:41
....capisco, anche io ho praticato col metallo, ed ho lasciato a suo tempo proprio per la bruttezza dei modelli, temo che si stia tornando a quei livelli con 'ste carrozzerie fuori scala , tettini ultrabassi e dai fari allungati per il pick-up..... invece è dentro, sotto che vedrei la tecnologia, mantenendo sempre le proporzioni 1:32.
Evviva le belle e veloci slot!!!!!!!! |
| giacaleo |
Inserito il - 24/01/2009 : 00:14:32
Ma la vogliamo smettere !! Sono nello slot dal 1978 e se i costruttori di allora fossero stati talmente ciechi da non evolvere i loro prodotti, staremmo ancora qui a correre con le Cuca o le Dream-car "!
Dobbiamo comprendere che, dopo lo sviluppo estremo del metal da quei giorni ad oggi, era logico che alcuni costruttori della grande serie si sarebbero svegliati ed, anzicchè costruire plastichette da vetrina motorizzate, hanno deciso di creare dei veri gioielli tecnologici che con motori decisamente abbordabili (sia in prestazione che in costi) che volassero sulle nostre piste.
Costringerli a costruire, in quei pochi centimetri quadrati, delle lastre motorizzate sarebbe come tornare ai tempi di Giordano Bruno, e mettere al rogo tutti quelli che ideano plastic-car con banchini, telai snodabili e posizioni di motori non in-line.
Come ho potuto leggere in alcuni post, ora anche case che costruivano slot da vetrina motorizzate, si stanno convertendo ai banchini mobili e addirittura ad un ottima soluzione di telaietto anti-torsione per l'indurimento o l'ammorbidimento del telaio dela slot (Racer....) comprendendo che oltre al modellismo esiste la prestazione.
E' quindi nell'ordine naturale delle cose che le slot più performanti avranno la meglio su quelle meno performanti........è la legge della selezione naturale della specie e usare come ostacolo all'evoluzione delle slot-car cavilli amministrativi e divieti di omologazione è solo un male per lo slot.
Per esempio, dopo il periodo in cui nelle clessic regnava solo un autovetura (non dico il modello nè la marca) altri costruttori si sono attrezzati e, all'interno dei regolamenti, anno costruito nuove classic ancora più performanti di quella prima citata; cosa succede ? Subito dopo la prima casa produce un modello nuovo per stare al passo (tecnologico) con la casa che aveva prodotto il modello innovativo.
Come vedete questo è il bello dello slot !!!
Sono pronto a ricevere repliche. |
| Foreveryoung |
Inserito il - 23/01/2009 : 17:56:19
......oppure due distinte categorie per Gt e Classic formate da una parte di Modelli Riprodotti in Scala e dall'altra da Modelli Riprodotti di Fantasia con tanto di "dilatazioni slotistiche" .......fino a tornare al metallo. |
| Astrax |
Inserito il - 23/01/2009 : 17:15:23
Ciao,
a mio modesto parere è corretto omologare tutto, come federazione si dovrebbero premiare i costruttori che fanno dell'evoluzione tecnologica, tanto, volenti o nolenti i campionati sono e saranno sempre degli pseudo monomarca, finchè le limitazioni degli interventi sulle macchine saranno così restrittivi tutto cio' non può cambiare, ad esempio, ieri sera all'ECA gara GT, 14 partenti 14 mosler NSR!!, in molte valigette capeggiavano anche macchine Slot.it ed MB ma per correre in configurazione ANSI la scelta è quasi obbligata, trovo ridicole le limitazioni agli interventi fai da te tipo all'argare un foro per far basculare un po' di più la carrozza ... poi leggi sul forum di scaldare la carrozzaria per all'argarla di qualche decimo (tanto non si nota) etc., il riassunto è che tutti corrono nella norma che "tutto cio' che non si vede si puo' fare"!
Vi aggiungo ancora un esempio, la tanto bistrattata Zonda se montata nel modo corretto e con qualche "ritocco" è molto vicina ad una mosler, stessa cosa vale per la Ferrari e la McLaren slot.it ... il problema è che si tratta di limiti progettuali delle macchine quindi se non modifichi non li superi!
Parlando della Peugeot 207 della Avant Slot avendola vista è provata devo dire che è veramente un gioiellino sia esteticamente che come soluzioni tecnologiche e non vederla in gara sarebbe veramente un delitto!
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| Miano |
Inserito il - 23/01/2009 : 16:56:25
.... dico la mia vaccata quotidiana.... ogni corsia un alimemtatore variabile e meno tensione a chi è troppo veloce . ... come stabilire la penalita' ... in base a le prove libere ? prove a banco ? un complicato algoritmo elaborato dal PC della Nasa ?  .. Ciao |
| EMILIO |
Inserito il - 23/01/2009 : 16:36:41
Una soluzione facile facile:
il peso minimo della carrozzeria.
Con un pezzettino di piombo in posizione equilibrata, eviti lexan, carrozzerie di fantasia e dai già una livellatina alle prestazioni.
Certo, come hanno scritto in diversi, cavolo, è una grossa complicazione !!!!! 
Chi ha fatto il GT Light Ansi di inizi 2000 diventò veramente matto per quella regola......
Emilio |
| MarcoC |
Inserito il - 23/01/2009 : 16:07:19
 La Storia che torna e ritorna come sempre...
E' la solita trita situazione in cui si arriva al paradosso di dover "rallentare" una certa macchina in una gara di velocità, oppure predisporsi mentalmente (beato chi ce la fa  ) al "solito monomarca...
Oltretutto a questo va poi aggiunto che i vari Costruttori "seri" (i 2 grandi marchi Italiani in primis  ) OVVIAMENTE tenderanno a realizzare via via auto sempre più performanti, magari concedendosi qualche licenza su proporzioni, scala ecc. 
Da tempo io (e non solo mi pare) spero di vedere parchi auto variegati, ma ovviamente a "variegarli" sono solo coloro che:
- Accettano a priori l'idea di arrivare dietro, o non se ne curano proprio (bestie rare, ma ci sono  )
- Arrivano per la prima volta in pista con "questa che mi piace tanto" (e di solito non va neanche a spingerla).
Come penalizzare un modello troppo performante è un bel dilemma, anche perchè a questo punto si dovrebbe stilare una specie di graduatoria prestazionale dei modelli, e poi? Impensabile stabilire degli handicap (pesi in posizione obbligata sulla carrozzeria? ) via via crescenti partendo dal fondo della lista fino ad arrivare in cima; se poi alla base della lista c'è un modello come ad es. una FLY Porsche 911 (non è una sparata, mi rifaccio alle auto omologate in cat. Classic ANSI) ed in cima c'è la Ford MK IV NSR, come le si potrebbero "equalizzare"? Temo che un mattone sul tetto della Ford dia fastidio nei sottopassaggi 
Penalità al vincitore o ai primi ad inizio gara seguente? Funziona bene solo con auto fisse in corsia e non risolverebbe la questione "monomarca".
Non omologare un modello troppo prestazionale? Ci sarebbe la immediata insurrezione degli irriducibili della prestazione, oltre che (forse giustamente) dei costruttori.
Bel dilemma...  , ma da qui non se ne esce facilmente... |
| alenuvola |
Inserito il - 23/01/2009 : 14:46:56
Da come la vedo io, se ce solo un modello ecessivamente al di sopra. E' più "semplice" penalizzarne uno che "performarne" 10/15.
Attenzione xò di non cadere nella trappola poi che x avere piu varietà di modelli performanti si rischi o no si penalizzi troppo il più performante.
Ciao |
| EMILIO |
Inserito il - 23/01/2009 : 14:41:16
WOW Paolo !!!!
Tasto scottante !!!!!
Da "pistaiolo" Ti posso dire che, secondo me, se poi non vuoi brontolare che "si corre tutti con la stessa macchina" i correttivi che possono di fatto livellare le prestazioni sarebbero più giusti.
Di fatto, mi sembra che la tendenza nazionale sia per la filosofia del "vinca il migliore", che in sè stessa è giusta, ma alla fine porta a situazioni estreme che possono mettere in seria difficoltà le diverse CT sull'adeguamento delle norme.
E' sempre vero che comunque ci sarà un modello sempre superiore, qualunque correttivo si applichi, ma una sapiente scelta tecnica della CT potrà comunque livellare ad una dimensione ragionevole le prestazioni.
Emilio |
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