| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Marco Gilardetti |
Inserito il - 31/01/2012 : 13:51:40
Gentili amici,
chi vi scrive fu il fortunato possessore di una bella pista Polistil negli anni '70, acquistata con sacrifici che chi ha la mia eta' e ricorda le condizioni economiche di quegli anni puo' ben immaginare... Fortunatamente mio padre si era molto appassionato a questo gioco, per cui a fine mese qualche migliaio di lire per acquistare "il pezzo nuovo", "quella curva che manca", eccetera, spesso si riuscivano a mettere da parte.
Purtroppo verso i vent'anni ebbi la malaugurata idea di prestarla - ORRIBILE DICTU - ad un collega di studi che voleva impiegarla per animare una festa in campagna. Mi ammalai e fini' che alla festa non ci andai neppure; in compenso non rividi mai piu' la mia pista Polistil. Sorvolo sull'interminabile sequela di telefonate, minacce, insulti e quant'altro per riavere indietro il materiale prestato, che ufficialmente e' "andato perduto" (si sa: una pista Polistil occupa il posto di uno stuzzicadenti ed e' un attimo perderla in giro per casa...)
Chiuso con il passato, ho deciso recentemente di rifarmi al motto della Restaurazione: "dov'era, com'era", e quindi riacquistare (sigh) cio' che gia' avevo (sob). Mi sono pero' bastati pochi istanti su quel-noto-sito-di-aste per capire che le piste Polistil che tanto ci fecero sognare da bambini furono un po' una "anomalia" italiana, e che c'e' anche molto altro sul mercato su cui probabilmente varrebbe piu' la pena spendere.
Dovendo ripartire da zero, mi sarei orientato verso le piste scalextric perche' e' un marchio che ha una lunghissima tradizione e consente quindi di trovare facilmente molti pezzi usati e una gran varieta' di vetture abbastanza a buon mercato (da quel che ho capito prodotte anche da aziende terze). Tuttavia mi farebbe piacere sentire anche opinioni piu' informate della mia.
Tenete presente al proposito che:
- sono allergico al digitale e quindi non particolarmente interessato ad emittitori di suoni, contatori di giri tipo plancia astronautica e simili, se si rimane sull'elettromeccanico preferisco;
- la pista verrebbe usata come giocattolo vero e proprio quelle 2-3 volte l'anno in cui le mogli vanno a trovare una vecchia zia malata o a vedere uno di quei film che piacciono solo alle donne, per cui il realismo dei modelli, del tracciato eccetera e' meno importante della giocabilita', della robustezza, dell'economicita' e via dicendo;
- per gusti personali dubito che acquisterei modelli di vetture piu' recenti della fine degli anni '80, per cui l'aggiornamento e l'uscita di nuovi modelli attualmente in produzione o in corsa non e' un fattore importante.
Ringrazio in anticipo chi mi sara' largo di consigli e auguro buone gare... a voi che ancora avete una pista SIGH SOB!!!  |
| 11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| AndRex65 |
Inserito il - 02/02/2012 : 14:14:20
Per il pickup non è un grosso problema, nel senso che ce ne sono in vendita di diverse marche con svariate caratteristiche ed a prezzi contenuti.
La scalextric stessa produce pickup di diverso tipo e, ovviamente, tutti adatti alle sue piste.
Questo se non vuoi limare i tuoi.
Ad ogni modo, più lama c'è nello slot, più è facile girare.
Ciao,
Andrea |
| Marco Gilardetti |
Inserito il - 02/02/2012 : 10:36:26
Grazie ancora a tutti per i preziosi consigli!
La ragione per cui non vorrei tornare alla Polistil e' che, personalmente (e sottolineo: opinione mia personale la quale molto probabilmente non combacia con quella di tanti altri), salvo il gran divertimento che ha regalato a me e papa' nei bei tempi andati, della Polistil non serbo un gran ricordo. Dal punto di vista della robustezza, dell'affidabilita' e della qualita' in generale, sia dei pezzi del tracciato che degli accessori (i sostegni dei ponti si spaccavano solo a guardarli!) onestamente non mi ha mai fatto una grande impressione.
Per cui, vuoi per la curiosita' di provare qualcosa di diverso, vuoi perche' ho gia' visto immagini di componenti di pista veramente gagliardi che (salvo ignoranza mia) la Polistil non ha mai prodotto, vuoi perche' alla peggio ci si puo' buttare su SCX o Scalextric Sport tuttora in produzione, sarei piuttosto convinto ad andare avanti nella mia decisione originale.
Desideravo chiedervi un'ultima precisazione: questa leggera limatura della "lama" e' un'operazione di cui poi ci si potrebbe pentire? Potrebbe dare problemi (come ad es. fuoriuscite in curva) o quel millimetro in piu' o in meno non fa grande differenza? In generale le lame sono sostituibili con dei ricambi? Grazie! |
| Pope-slot |
Inserito il - 01/02/2012 : 20:16:47
Ciao, io al posto tuo ripartirei da dove ti eri fermato, sia per una forma di nostalgica rivalsa, ma sopratutto perche' nelle vendite nei mercatini di polistil se ne trova tanta, poi perche' onestamente rispetto alla scaletrix che ha i suoi bei problemi nella fessura del pickup nella larghezza tra le corsie e il fondo spesso sconnesso ci potresti uscire pazzo ,limare i pick-up perche' la larghezza e profondita' e' risicata, la polistil rimane ancora oggi insieme alla carrera una pietra miliare dello slot, il fondo e' molto liscio potresti divertirti anche con le vecchie policar o con le vecchie 1/32 in metallo o con le piu moderne nsr slot it che onestamente verrebbero mortificate nelle prestazioni dalla classica scaletrix , poi considera che lo slot e' risorto in italia negli anni 90 grazie alle piste polistil chissa' perche'............................cordiali saluti |
| AndRex65 |
Inserito il - 01/02/2012 : 19:59:57
Ciao e benvenuto nel forum!
Ti rispondo a riguardo delle piste scalextric classic/sport.
La serie sport è come dice Renatone, liscia, la serie classic è invece ruvida.
La serie classic è identica alla scx ed alla economica jiada, pertanto le puoi mischiare senza problemi.
La conducibilità elettrica della sport è al top, quella della classic un po' meno, ma comunque è buona.
Lo slot della serie classic è come detto meno profondo di quello della sport, ad esempio mentre sulla sport la mia sauber della slot.it senza gomme anteriori e con pickup originale riesce a correre tranquillamente, sulla classic si'impunta.
La soluzione è quella di limare un poco i pickup delle auto( 1 mm) o...con tanta pazienza (ma taaaaanta!) fresare un pochino il fondo dello slot.
Spero di esserti stato utile!
Ciao,
Andrea.
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| Renatone |
Inserito il - 01/02/2012 : 14:00:33
La tensione standard per alimentare le piste è 12 Volts o poco più.
Le SCX gradiscono una tensione a 14,8 Volts, ma questo non significa che con una tensione inferiore non possano girare ugualmente.
Considera che un alimentatore da PC opportunamete modificato può erogare, in genere, una tensione che parte da circa 8 Volts fino a 16 Volts e più, ma questo dipende anche dal tipo di chip che è montato sulla scheda dell'alimentatore.
Tensioni superiori ai 16 Volts sono però altamente sconsigliate perchè quegli alimentatori non sono costruiti per sopportare tensioni simili e si potrebbero danneggiare, in particolare possono esplodere i condensatori.
La scarsa profondità dello slot delle Scalextric non è nulla di grave che non posa essere risolto diminuendo la profondità della lama del pickup con la lima o altro.
A quanto ne so le piste SCX hanno lo slot un po' più profondo e soffrono meno di questo problema.
Allestire una pista da Rally è forse più facile che allestire una pista da velocità poichè per i Rally è uso comune montare piste piene di curve e controcurve da affrontare in derapata (cosa che con il fondo lisco Scalextric riesce alla grande) e generalmente sono piste monocorsia perchè nei Rally si corre da soli contro il cronometro e gli altri piloti svolgono il compito di commissario di gara per rimettere la macchina in pista in caso di uscita.
Se poi consideri che su SCX e Scalextric si possono montare gli adattatori che permettono il montaggio degli anelli di ritorno della Ninco la cosa si fa ancora più semplice perchè non è più obbligatorio avere il disegno della pista che "chiude" correttamente.
In alternativa agli anelli si può montare un solo scambio di corsia (oltre che sul rettilineo la Scalextric li fa anche in curva) che permette di trasformare una pista a due corsie in una pista monocorsia.
Ciao da Renato |
| Marco Gilardetti |
Inserito il - 01/02/2012 : 13:38:04
Grazie di nuovo Renato.
L'elettronica non e' un problema. Considerato che suggerisci un alimentatore da PC deduco che tutti i motori funzionino in corrente continua, giusto? Quale tensione deve erogare l'alimentatore, sia nel caso di automobiline "standard" che nel caso delle SCX?
Grazie per l'avviso riguardo alle dimensioni del tracciato; non credo sia un problema in quanto l'intenzione e' di giocherellare tra una birretta e una risata, non mi vedo a cercare gomme larghe con piu' grip e articoli simili... Anzi una pista meno ingombrante in fondo e' meglio.
Un po' piu' preoccupante e' la questione della profondita' del solco. E' un fatto grave o e' una differenza minima che si risolve con un colpo di lima sulla "pinna" delle automobiline? Anche la Scalextric Sport ha lo stesso problema, o e' un problema solo della Scalextric Classic? E i pezzi della SCX compatibili con la Scalextric Classic, presentano anche loro questo problema o hanno un solco piu' profondo?
Detto in altre parole: e' un problema talmente grave da dover riconsiderare la scelta, o riguarderebbe solo qualche occasionale automobilina, magari facilmente modificabile?
Per rispondere alla tua domanda: un po' tutti i tipo di automobiline, dalle F1 classiche (anni '50-'70, niente di recente) a qualcosa da rally perche' ho visto cose molto belle (ad esempio Lancia Stratos) ma ripeto: senza andare troppo per il sottile e senza pretendere di montare una pista "da rally" solo perche' la vetturetta messa in pista e' "da rally". Sono un tipo alla buona: basta che girino e poi va bene tutto.  |
| Renatone |
Inserito il - 01/02/2012 : 12:09:29
E' vero, esistono in commercio degli adattatori che permettono di unire le piste Scalextric Classic con le Scalextric Sport, ma non sono in grado di darti notizie sulla affidabilità delle giunzioni della Classic poichè, a differenza della Sport, non ne ho mai montata una.
Sulla Scalextric Classic però devi tenere presente un piccolo inconveniente che potresti avere, ovvero la profondità della fessura (slot) della pista che è inferiore rispetto alle marche concorrenti e che potrebbe darti qualche problema di sfregamento della lama del pickup dei modelli sul fondo della pista.
A tutto questo aggiungi che la Scalextric è la pista con la carreggiata più stretta e con il fondo più liscio in assoluto e questo può dare qualche problema nella scelta delle gomme adatte per avere in maggior grip possibile.
A proposito: preferisci le categorie Rally o quelle da velocità?
ALIMENTAZIONE DELLA PISTA
Se posso permettermi un ulteriore suggerimento: la prima cosa che dovrai sostituire è proprio l'alimentatore perchè gli alimentatori inclusi nelle scatole delle piste sono notoriamente sottodimensionati e provocano il cosiddetto "effetto fionda", ovvero, se si corre in due ed una delle macchine esce di pista l'altra decolla.
L'alimentatore ideale sarebbe uno avente la possibilità di regolare la tensione di alimentazione per poterla ridurre in caso di neofiti che possono venire a giocare cone te o in caso di macchine molto performanti e al tempo stesso di aumentarla nel caso di macchine che necessitano di qualche Volt in più, ad esempio le SCX.
Se hai un po di manualità e non sei proprio digiuno di elettrotecnica c'è la soluzione più economica in assoluto: recarsi in una qualsiasi discarica e portarsia casa GRATIS un alimentatore da PC al quale è necessario apportare un paio di piccole modifiche.
Ciao da Renato |
| Marco Gilardetti |
Inserito il - 01/02/2012 : 10:08:24
Gentile Renato,
ti ringrazio molto per le informazioni. A questo punto, visto che (ruvidita' della superficie a parte) c'e' una sostanziale equivalenza tra marche produttrici, rimarrei sull'idea iniziale di acquistare pezzi della Scalextric Classic che essendo meno ricercati si trovano in lotti molto piu' a buon mercato rispetto alla Sport. I pezzi della Classic si connettono comunque bene o sono un mezzo bidone? (anch'io non ho un buon ricordo della connessioni Polistil)
Mi pare anche di aver capito che, volendo, ci sono pezzi di interconnessione tra la Classic e la Scalextric contemporanea, per cui non sarebbe comunque una scelta di cui mi pentirei in futuro dovessi mai decidere di aggiornarmi coi tempi.
Il fatto che le automobiline, salvo questioni di scala, corrano su tutte le piste e' un'ottima notizia, ma che differenze ci sono nella tensione di alimentazione? In altre parole: se sul noto-sito-di-aste un'automobilina della marca X e' venduta con la parola "scalextric" nel titolo dell'inserzione, posso essere relativamente sicuro che non dara' problemi con gli alimentatori della scalextric?
Grazie ancora e a risentirci presto! |
| Renatone |
Inserito il - 31/01/2012 : 17:09:09
Subito smentito riguardo la reperibilità di piste Ninco usate.
Ecco un bell'annuncio che casca a fagiolo: http://www.tuttoslot.it/forum/class....asp?id=1206
Ciao da Renato |
| giacomo |
Inserito il - 31/01/2012 : 14:57:01
Un benvenuto dalla Toscana , gran bela città Torino... |
| Renatone |
Inserito il - 31/01/2012 : 14:33:44
Buongiorno Marco.
Prima di tutto ti invito a presentarti nell'apposita sezione del forum, anche se questa, volendo, potrebbe fungere da presentazione.
| Messaggio di Marco Gilardetti
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Dovendo ripartire da zero, mi sarei orientato verso le piste scalextric perche' e' un marchio che ha una lunghissima tradizione e consente quindi di trovare facilmente molti pezzi usati e una gran varieta' di vetture abbastanza a buon mercato (da quel che ho capito prodotte anche da aziende terze). Tuttavia mi farebbe piacere sentire anche opinioni piu' informate della mia.
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Anche dovendo ripartire da zero ti informo che la Polistil è tutt'altro che defunta, o meglio, di acquistare piste e pezzi nuovi che non siano un fondo di magazzino di qualche negozio non se ne parla, ma a cercarne usate o seminuove a prezzi molto concorrenziali ce ne sono quante ne vuoi.
Sappi che il sottoscritto è passato dai circa 25 mt di pista (Polistil, ovviamente) di quattro anni a fa ai più di 200 mt di pista attuale, tutto questo frequentando mercatini, eBay e via dicendo.
Per quanto riguarda la marca delle macchine ti informo che qualsiasi marca di macchine può girare su qualsiasi marca di pista, gli unici viincoli sono la scala dei modelli e la tensione di alimentazione della pista.
A parte la Carrera, che produce piste in scala 1:24 (su cui si può girare anche con i modelli in scala minore) e tralasciando le piste in scala 1:43, tutte le altre marche di pista sono in scala 1:32, inclusa la Polistil.
Ovviamente la Carrera, essendo più grande delle altre, richiede uno spazio maggiore per essere montata.
Se però vuoi acquistare una pista che monterai saltuariamente per smontarla poco dopo la Polistil non è delle migliori poichè oltre a qualche problema di conduzione elettrica (facilmente risolvibile se si sa cosa fare e come farlo) ha qualche problema con le giunzioni dei pezzi di pista che tendono a separarsi.
Piste come la Ninco, la Carrera, la SCX e la Scalextric adottano un sistema di giunzione dei pezzi più affidabile, quidi valuta anche questo aspetto in previsione dei tuoi futuri acquisti.
Un'altra cosa da considerare è il tipo di fondo della pista.
Partendo dal più ruvido (e con più grip per le gomme) al più liscio:
- Ninco (soprannominata la mangiagomme)
- SCX
- Carrera e Polistil (fondo quasi identico)
- Scalextric
Una delle marche più diffuse attualmente in Italia è la spagnola Ninco, ma e la cerchi usata incontrerai qualche difficoltà perchè chi le possiede se ne separa raramente.
Ultima cosa.
Sei di Toriino e nella tua città o nei dintorni esistono svariati slot club, fra i quali storico ECA Club (pista Carrera).
Vai in uno (o più) di questi club, guarda, chiedi e tocca con mano cosa è lo slot attuale.
Scoprirai una dimensione e un mondo molto più evoluti di quelli che conosci e troverai molte persone che saranno felici di aiutarti e consigliarti al meglio.
Ciao da Renato |
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