V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
robsal |
Inserito il - 23/11/2010 : 03:25:28 Dunque questa mia vuole essere una innocua ma spero proficua provocazione. Trattasi dei segreti segretissimi che ogni pilota di slot, o pseudo tale, crede di possedere ( parliamo di GTLibere ) e riguardano:
1° intrugli vari per le gomme incollate che girano su fondo tipo Ninco.
2° assotigliamenti, tagli più o meno profondi e dremellate varie al ns. povero telaio.
3° piccole furbate nei confronti del povero motore.
E quì mi fermo perchè l'elenco potrebbe continuare ma per il momento mi pare che basti così. Dunque cosa si fà alle ns. PRS 20x12. Dopo averle diligentemente incollate ai ns. cerchioni diamo loro una bella pulita con il noto solvente denominato "Avio" che noi tutti conosciamo, subito dopo una ricca ma non troppo, spenellata al centro non sulle spalle ma al centro del pneumatico del ns. intruglio preferito: 30% di antislittante per cinghie più 70% del già citato Avio. deve avere una giusta denità ne troppo liquido ne troppo denso. Dieci minuti di pista e alla fine una meticolosa pulita con altro Avio senza abbondare.Altri dieci minuti e poi un'altra dose della pozione magica e via così finchè le vostre gomme tirandole con fiducia contro il vetro della finestra a Voi più vicine non vi rimangono attaccate. A questo punto siete a posto provatele ed i vs. tempi scenderanno minimo di 7/10 di secondo. Attenti!!!!!! non eccedete con i trattamenti, rischiereste di sciogliere la mescola delle vs. gomme. Mi è già capitato.
A presto per il punti 2° e 3°.
Sarei felice se qualche anima pia mi confortasse con qualche sua esperienza in proposito, mi riferisco al punto 1°.
RingraziandoVi attendo fiducioso. Salute e pace a tutti. roberto.
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20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
robsal |
Inserito il - 22/12/2010 : 16:07:01 Saluto tutti, senza entrare nel contenuto dei singoli post, (lo farò quando avrò un pò più di tempo a disposizione, data la complessità degli stessi), sono riconoscente a tutti quelli che hanno risposto - e non solo a loro - alla piccola provocazione che ho lanciato.
Credetemi è proprio ciò che volevo ottenere ( non sono nè un guerrafondaio nè un masochista ) e vi assicuro che non è finita quì, ma volevo scuotere l'ambiente che a volte mi sembra un pò come il mio vecchio micio insonnolito davanti al camino acceso, al massimo si stiracchia un pò.....a volte......!!!
Certo che ci sia ancora tanto da fare e tanti sassi da lanciare nel nostro stagno: la cosa essenziale è non ritirare la mano subito dopo.....
Ancora grazie a tutti ed anche da quì un sincero abbraccio ed un augurio di un Buonissimo Natale ed un ancor più Felice Anno Nuovo!!!!
salute e paxe. roberto. |
EMILIO |
Inserito il - 22/12/2010 : 10:02:58 Prima di tutto, due regole "ferree" che seguono molti preparatori: -possibilmente, se un modello è disponibile in kit grezzo, prendete quello. Un vantaggio ci sarà di sicuro nel poter verniciare come si vuole la carrozzeria, portandola al peso minimo possibile ammesso dai regolamenti e nella colorazione che la renda più visibile (molti slottisti non sono più ragazzini e la vista può aver bisogno di un aiutino......), in colorazione che spicchi dalla pista (please, evitate il rosa o colori fluo.....). -Che sia in kit o no, smontate completamente il modello, appena comprato, verificate che i diversi pezzi siano a posto ed eliminate eventuali bave di stampo, controllate che bronzine e sedi di scorrimento siano libere, che i previsti basculaggi siano giusti.
Per la preparazione, si deve valutare di che modello stiamo parlando e per quale regolamento si deve prepararlo. Da questo dipende cosa andrete a sostituire rispetto a quanto di scatola. Sicuramente sono quasi sempre da sostituire viti e spazzole, le prime con le metriche di diversa lunghezza se sono per carrozzeria o per banchino (e occhio anche alla dimensione della testa), le seconde con un tipo morbido quali le MB, NSR e Slot.it, tutte praticamente identiche.
Emilio |
ga |
Inserito il - 22/12/2010 : 09:49:35 Nel ricordarvi che i tempi si fanno nelle curve più che sul dritto, io ritengo che se un modello, preparato entro i limiti regolamentari, sia anche il 30% più veloce non debba in nessun modo essere penalizzato a priori (sarebbe un pò come dire a un pilotone di guidare con il mignolo perché l'indice è troppo superiore).
Per il resto da modesto preparatore quale sono io non ho mai nascosto niente a nessuno cercando di aiutare tutti (e ricevendo delle critiche per questo da alcuni...) e preferisco sempre correre con una mia macchina piuttosto che con una fissa in corsia in modo da avere almeno un'alibi per il dito.
Ciao, Ga |
amministratore |
Inserito il - 22/12/2010 : 09:21:59 allora: il post parla di qualcuno che si fa avanti per raccontare i suoi "segreti" per preparare macchine e gomme....preferibilmente in modo lecito. Questo è quello che aspettiamo da questo post. Lo sparlare di barabbatori e sistemi per equilibrare le prestazioni non sono pane per questo post. Post che sta ottenendo molte letture proprio perchè in molti vorrebbero conoscere qualche piccolezza che faccia guadagnare quel decimino che non dipende esclusivamente dal dito. Pertanto invito chi ha istinti polemici o promozionalclubbistici di farlo in altri post. Sappiamo tutti che in ogni club (almeno spero) c'è sempre chi si dà da fare ad insegnare i rudimenti ai neofiti ed aiutare gli stessi nella preparazione. E' stato così per me con Merulli e Radicchi e gli altri amici del Gruppo Slottistico Perugino e sarà così per tutti. Quello che ribadisco è: DIAMO SPAZIO A CHI VORREBBE RACCONTARE QUALCOSA. Un ottimo spunto è stato il test che realizzò Massimiliano Giangreco (inserito nella nostra sezione tecnica) per il Tuttoslot Test Team alcuni mesi fa, dove senza alcun problema di sorta ha spiegato per filo e per segno come settare al meglio una carrozzeria da competizione...anche nei piccoli particolari "che fanno la differenza". Avrei potuto dire "segreti", ma segreto è solo quello che ancora non si sa, semplicemente perchè qualcuno non lo ha ancora raccontato. Questo il link diretto: http://www.tuttoslot.it/forum/topic...OPIC_ID=9388 |
il Santo |
Inserito il - 21/12/2010 : 23:17:24 Buonasera a tutti ... sono perfettamente d'accordo con Pablox, è assolutamente inutile correre contro una macchina (non un dito ...) mediamente più veloce delle altre del 10%, o anche più ... però a me piace correre ... ed anche a moltissimi miei amici ... allora è meglio che i furbi stiano a casa, visto che sono comunque pochi, così gli altri potranno correre in perfetta armonia ... senza furbate ci si diverte di più e le serate scorrono allegramente ... senza poi dimenticare che la maggior parte di noi non ha il tempo materiale per fresare, limare, scaldare, scartavetrare, tagliuzzare, scollare per poi rincollare, tenere in ammollo in acqua bollente i telai, fare il bagno taumaturgico ai motori, zavorrare, tornire le gomme, studiare i trattati degli alchimisti medievali per preparare intrugli maleodoranti ma portentosi per rendere appiccicaticce quelle cose nere incollate intorno ai cerchioni, alleggerire di sopra per poi appesantire di sotto ... insomma, tutti quelli che non hanno nulla da fare tutto il giorno e si trastullano ideando trucchetti portentosi, non saranno più ammessi alle gare ... anche perchè tra non molto, sulla nuova pista alle Capannelle, si correrà esclusivamente con auto fornite, sorteggiate gara per gara, con il solo scopo di passare una serata in compagnia di amici senza doversi preoccupare di niente altro che usare il dito ... basta poco, che ce vo' ....... P.S. L'autore dell'articolo "I fili del motore, li spello o li ripello ..." ero io, ma non ricordo l'intervento di Astrax, forse era su un altro scritto sempre sullo stesso argomento ....... |
loipoi |
Inserito il - 21/12/2010 : 23:08:52 per quanto mi riguarda, ci sono delle persone che condividono la loro esperienza per aiutare i neofiti. infatti mi serviva un settaggio per una slot ,ed eccolo li,( pesi .fili gomme,telaio ecc) una bella preparazione della slot in questione. Mi reputo fortunato, perche ne ho trovata un altra di spiegazione ,ma in questo caso ha solo confermato la mia di preparazione. Io condividerei molto volentieri la mia esperienza ma per adesso e poca e deriva da voi!
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pablox |
Inserito il - 21/12/2010 : 22:19:27 ciao, io gioco solo nel mio pistino casalingo, non ho nessun titolo per intervenire. Butto li che invece di aprire le macchine e ispezionarle, si potrebbe farle correre su un tratto di pista con la stessa corrente e misurare i tempi. Poi si stabilisce lo scarto massimo tra il più veloce e il più lento (tipo 5%) e se necessario si zavorra il più veloce per riportarlo a norma. Infatti, se uno ha un mezzo che a regolamento o a furbizia va tipo il 10% più forte degli altri, su un rettilineo di 10 metri mi da un metro di distacco, mi sembra inutile correre, no? |
EMILIO |
Inserito il - 21/12/2010 : 18:53:49 Ciao Astrax, la discussione sui fili spellati aveva portato alla consueta polemica sui regolamenti, dove si guardava poco al senso della norma e molto all'estremizzare la cosa. Non credo che sui forum si guardi tanto a "blasoni", piuttosto il Tuo commento, molto sensato, poco interessava al clima di polemica.....
Personalmente concordo anche io sul fatto che si dovrebbe trovare una forma di "trucchi" per consentire di correggere i difetti "naturali" presenti su TUTTI i modelli della "plastica" alla luce del sole, ma dato che risulta difficile dare una tolleranza a limatine e cose varie l'Ansi ha scelto la via del "tutto di scatola tranne...... etc.etc.". Per esempio, Slot.it nel suo campionato al tempo del Gr.C (se non ricordo male la forma con cui la regola era scritta) ammetteva smussature purchè non visibili ad occhio nudo. Ora, trattandosi di un monomarca sponsorizzato da produttore, era facile "dittatorialmente" far rispettare la norma, nel senso che il verificatore era sempre uno (Maurizio) ed il metro di tolleranza era sempre lo stesso. Diverso un discorso a livello nazionale, dove anche su norme abbastanza chiare nascono discussioni ed interpretazioni più o meno corrette. Esiste poi il problema dell'impossibilità oggettiva di riconoscere inequivocabilmente se si è fatto qualcosa di non previsto, come piegare e sagomare "ad arte" un telaio o una carrozzeria, affinchè il modello vada meglio. Si parte dal presupposto che lo standard preveda il telaio perfettamente piano (ricordo una gara DTM dove un concorrente con un telaio "a banana" non fu classificato), per cui se nasce storto in teoria deve essere "corretto" per essere in regola, cosa anomala perchè se (può succedere, non ridete...... ) un telaio nasce "a banana" andrebbe lasciato così.....
Non dimentichiamo anche perchè le norme Ansi sono fatte così da anni: sono nate in un periodo di espansione "popolare" dello slot plasticaro, dove molti nuovi chiedevano regole per semplificare la vita a chi si stava avvicinando al gioco e dove chi era anni che faceva slot sapeva bene che con gli eccessi la massa si stufava. Forse oggi, dove bene o male tutti quelli che fanno slot hanno discrete capacità di preparatori (o si fanno aiutare), forse sarebbe il caso di allargare un pò le regole, perchè, per assurdo, ciò consentirebbe di rendere un pò più facile la vita dei preparatori, ma resta la difficoltà di porre dei seri paletti per non sconfinare nell'eccesso deleterio.
Emilio |
Astrax |
Inserito il - 21/12/2010 : 15:21:02 Ciao,
io penso che ogni slottista abbia i suoi piccoli segreti, a volte si tratta di ottime intuizioni, altre volte di proprie convinzioni che non sempre sono effettivamente valide.
Nello slot vi è sempre un misto di oggettività e di soggettività, il set up con cui mi trovo bene io non è detto che vada bene per tutti ed ovviamente viceversa.
Parlando di forum e mondo virtuale tutte le informazioni che si raccolgono vanno prima verificate e poi ragionate e questo va fatto indipendentemente da chi ne sia l'autore, faccio un esempio; tempo fa su questo forum (se non erro) era in corso l'ennesima discussione sull'ammissibilità e la misura in cui è consentito spelare i fili in prossimità del pick up .... ebbene io dissi la mia opinione ma non vi fu nessumo che mi prese in considerazione ne nel bene e neanche nel male, a mio parere solo perchè nessuno sa chi sono (nessun blasone) e quindi siccome non ho dei trofei da mostrare voul dire che non posso capirne qualcosa... forse è vero ma fare una prova costa poco, togli i fili con guaina in silicone spesso e ne metti altri tipo NSR o MB con guaina sottile, magicamente avere i fili spelati diventa praticamente INUTILE! io ho provato e oggettivamente è vero, poi se si vuole far polemica...
Conosco Cross (è mio fratello!) e so quanto vale come preparatore/costruttore che come pilota, lo sanno al nostro club (ed anche negli altri della zona) dove la maggior parte corre con pulsanti fatti da lui e gli danno le macchine da mettere in quadro, quando afferma qualcosa lo fa perchè lo ha verificato e non per sentito dire poi tutti possiamo essere smentiti, chi inventò la slitta era un genio e venne osannato da tutta la sua tribu, poi ne arrivò un altro che inventò la ruota ...
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amministratore |
Inserito il - 21/12/2010 : 13:53:14 beh, mi pare proprio il senso di questo post. Dare modo a chi non vuole tenere per sè i propri segreti, di poterli condividere con gli altri |
Cross |
Inserito il - 21/12/2010 : 13:32:38 Caro Giorgio, non voglio essere frainteso; nel mio passato ho cercato spesso di raccontare e spiegare il frutto dei miei ragionamenti o delle mie (eventuali) conoscenze, ma è una scelta mia. Posso, però, capire anche chi la pensa in modo differente. Questo è per dare una spiegazione al perchè di certi "segreti".
Cross |
giorgioTOVER |
Inserito il - 21/12/2010 : 12:54:07 alla ricerca di una chiarezza risolutiva:
- prima fase: c'é la tecnica e la ricerca sullo slot, senza limiti, è da questo che arrivano le modifiche sulla produzione ed il progresso, lo fanno i vari tester dei produttori, è giusto che possano pensare di farlo tutti gli slottisti (non solo la propaganda dell'idea di comprare) è interessante condividere e discutere gli esperimenti
- seconda fase: si indice una gara, si individua un regolamento, è questo il momento in cui entra in gioco l'obbligatorietà del rispetto delle regole, l'onestà, il giudizio morale.
| Cross ha scritto: ...è comprensibile che non ci sia la voglia di regalare il frutto delle ore tolte al sonno...Cross |
d'accordo è comprensibilissimo, però è proponibile che a qualcuno, venga l'idea di condivedere al massimo per divertirsi di più, favorire il trasferimento della tecnica e sperimentazione ai nuovi appassionati. |
Cross |
Inserito il - 21/12/2010 : 09:06:53 Ciao a tutti, sono in piena sintonia con GTB e, credo di aver colto il messaggio di Giorgio: Le regole, più sono restrittive e più si possono aggirare. Chi riesce a "leggere" il comportamento in pista di una slot e capisce cosa serve ad un telaio, può, se vuole, trovare il modo di migliorarlo. Faccio un esempio: quando è uscita la storia del raddrizzare (o deformare) i telai con l'acqua calda (pratica non contemplata dai regolamenti e, quindi, vietata), perchè nessuno (ANSI) ha preso posizione censurando questa pratica? Risposta: perchè tutti i "big" lo facevano da tempo. Ed allora, scoperto il "segreto di Pulcinella", si è fatto finta di niente: sui regolamenti continua a non essere contemplato. Si è scritto solo che i telai devono essere dritti (con che tolleranza? in millesimo, in decimo, un millimetro? ...bo!) senza spiegare con raddrizzarli per evitare di doversi indebitare per l'acquisto di decine di pezzi, nella ricerca di un telaio conforme. Giorgio ha fatto un esempio di una pratica (utile o meno, non ha importanza) che difficilmente può essere individuata (quando c'è il cavo nella sede, non si vede niente). Io credo che non si debbano avere tutte la macchine con identiche prestazioni, ma tutti dobbiamo avere le medesime possibilità di migliorarle. Per tornare all'origine del post, tutti noi abbiamo dei piccoli "segreti" (alcuni leciti, altri meno) e sono frutto di notti passate ad osservare una macchina posata su un piano di assetto; è comprensibile che non ci sia la voglia di regalare il frutto delle ore tolte al sonno. Tutto questo è indubbiamente vero, anche se il problema non è sapere cosa fare ad una slot, ma sapere perchè lo si fa. Mi è capitato spesso di dare consigli ai soci del club, o, addirittura materiali (es. gomme); nonostante questo, le mie macchine hanno sovente quel "qulcosina in più" di tante altre.
Cross |
giorgioTOVER |
Inserito il - 20/12/2010 : 19:30:09 infatti come dice Emilio
la conseguenza di una certa sperimentazione, tipo i tagli del telaio , alla luce del sole, può portare anche a modifiche reali in produzione.
esempio lampante:
- telaio Slot.it Audi R8 C = tutto pieno
- telaio Slot.it Audi R8 Reloaded = tagli passanti a mezza luna
(per sfogo carenatura presa d'aria sulla carrozza e forse migliore elasticità) |
EMILIO |
Inserito il - 20/12/2010 : 18:32:29 Credo sia doverosa una precisazione, abbastanza scontata, ma che è bene puntualizzare per alcuni principi.
Parlando di "trucchi", dire che un telaio si può fresare o tagliuzzare in un ambito di gare Ansi o regolamenti simili è una "barabbata" (idem per le "alettine", già poco accettabili come dissipatore -peraltro come dice Massimo tappa l'areazione del motore.....-, per niente tollerabili come supporto elastico per la carrozzeria).
Diverso è dire che, in un altro ambito regolamentare, aumentando la possibilità di torsione del telaio, la cosa potrebbe essere produttiva ai fini delle prestazioni in determinate situazioni.
Emilio |
amministratore |
Inserito il - 20/12/2010 : 15:51:16 Permettetemi di introdurmi in questa discussione pesantemente tecnica...e chi mi conosce sa perfettamente quanto il mio livello tecnico sulle macchine sia basso.
1) | l'iniziatore del post ed anche l'Amministratore avevano lanciato la sfida a far vedere quali sono i trucchi anche nel telaio: |
a me interessava far vedere quelli che potevano essere i segreti di un bravo preparatore, non "barabbatore";
2) la fresatura sul telaio mostrata da Giorgio, nonostante il mio livello di preparazione tecnica, non mi insegna molto. Se la tendenza è quella di appesantire i telai, che vantaggio potrebbe dare limare un paio di grammi? quanto diventerebbe più flessibile il telaio da trarre vantaggio dalle fresature? A me non pare una gran furbata, ma solo una grande perdita di tempo......poi ognuno rischia la sua reputazione come meglio crede;
3)la dissipazione del calore: ostruendo l'apertura del motore, senz'altro se ne peggiora lo smaltimento termico, altro che alettine..... quale altro vantaggio potrebbe avere?
Non mi interessa avere risposta anzi, forse è meglio lasciar perdere. Quello che mi interesserebbe veramente è sapere come si realizza una perfetta bilanciatura del mezzo, come ottimizzarne i basculamenti, le gomme e le mescole adottate. Insomma come far rendere al meglio una vettura da corsa. Credo che questo sia il vero interesse che le 645 letture di questo post potrebbero e, a questo punto dovrebbero, far conoscere ai nostri lettori |
EMILIO |
Inserito il - 20/12/2010 : 13:28:36 Ma dai, Giorgio, si tratta solo di capire dove si deve fermare lo scherzo, cioè, il limite deve essere che se qualcuno bara c'è poco da scherzare e allora è meglio capire di cosa stiamo parlando.............
Chi ha iniziato il forum è partito con i "trucchi": questi si possono dividere in leciti o illeciti. Su quelli leciti si può ridere e scherzare, su quelli illeciti un pò meno, perchè lo slot è un gioco (almeno per la maggioranza, spero....), ma barare è un'altra storia. Soprattutto se dici che il trucco è "non visibile" significa che probabilmente è un trucco ILLECITO ( a meno che non ti vuoi custodire gelosamente un punto debole del regolamento ). Gravissima (se non definibile scarsamente utile) la fresatura del telaio, da interpretare "il dissipatore" sul motore (io lo interpreto illecito......).
Emilio |
giorgioTOVER |
Inserito il - 20/12/2010 : 13:11:29 molto bene, figurati che a proposito del nastro io dicevo:
| giorgioTOVER ha scritto:
...secondo me rappresenta una naturale propensione di tutti a ricercare il limite, la quale cosa io ritengo interessante e piacevole. |
ed era la stessa cosa e lo stesso spirito anche per il telaio:
l'iniziatore del post ed anche l'Amministratore avevano lanciato la sfida a far vedere quali sono i trucchi anche nel telaio:
ed io ho investito tempo a fotografare e disegnare il necessario per illustrare una parte di quello che mi aveva fatto vedere un mio amico a casa sua a milano, qualche anno fa.
se solo mi fosse venuto in mente di non scherzarci su ... |
EMILIO |
Inserito il - 20/12/2010 : 12:42:16 Giorgio, mi sono spiegato male: se ritieni (e ne convengo) che la cosa evidenziata sia al limite della legalità, non ci vedo niente di strano dire a che situazione si riferisce (altrimenti è omertà..... ) e chiedere pubblicamente o no se la cosa è ammissibile o no non mi sembra niente di scandaloso. Diverso è dire: "guardate questa cosa (anche se non eri presente poco conta, nel caso), non è mio diritto dire dove l'ho vista (e perchè?), ma guardatela..................". Può darsi che, IN BUONA FEDE, la cosa sia passata o che sia stata interpretata per passabile. In passato abbiamo letto sui forum di persone che, in buona fede, avevano sbagliato ad interpretare i regolamenti solo perchè li avevano letti male.
Lungi da me censurare, anzi, diciamo le cose come stanno. Tutto qui.......
Emilio |
giorgioTOVER |
Inserito il - 20/12/2010 : 12:24:24 la foto di cui sopra è stata pubblicata con la didascalia che diceva che quel nastro era un sistema per dissipare meglio il calore del motore.
dove si sia vista pubblicata, a che manifestazione, chi l'abbia adottata, quale fosse la commissione?
non ritengo sia mio diritto dirlo e non ne ho la minima intenzione.
visto che la foto è sì pubblica, ma io non ero presente
e fino ad oggi pensavo fosse tollerato e interessante parlarne come io ne ho parlato
poi Voi mi avete spiegato, ho letto ed ho capito,
ho presentato le mie scuse, da oggi se dovrò esprimere la mia opinione lo farò in modo diverso, per me la discussione è conclusa.
| giorgioTOVER ha scritto:
rinuncio con estrema fatica a rispondere ai giudizi diretti alla mia persona, questo anche per fare ammenda e rendere credibili le scuse sopra espresse |
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