Lunedì 12 Ottobre, si è tenuta la quarta prova del Campionato AW Ninco del 2° Semestre 2009 all' Ascari Corse Slot di Cabiate ( http://www.tuttoslot.it/geoslot/geo...sp?r=9&id=96 )
Ormai consolidata la presenza di piloti sufficienti allo svolgimento di 3 batterie "abbondanti": eravamo in 13 anche in questa occasione, nonostante le defezioni di 2 pezzi da 90 quali il "Conte" Max Pigoli e Claudio "Jack O'Mini"
Fa piacere vedere che i 3 semi-esordienti della precedente gara (Francesca Lanotte, Matteo Capararo e Luca Gatti) si sono riproposti anche questa sera. Lo schieramento di auto era abbastanza vario, nonostante l'esclusione d'ufficio delle Mosler e delle nuove Ford GT e Lotus, si potevano vedere diversi modelli, eccone alcuni:
La Lexus di Colombo
La Toyota Supra (mi pare sia di Tiziano Limi...)
le Honda NSX di Milio (sopra) e Pino Pigoli (sotto)
la Ascari portata in gara da Capararo
la Nissan 350Z di Costa
Del gruppo anche ("prestata" a Gatti dal parco auto della pista) una piccola e scattante Megane, che ha avuto più di un problema in gara ed ha richiesto uno stop per la sistemazione. Peccato che non ci siano "coraggiosi" (o incoscienti? ) che si cimentino con le Ferrari, Lamborghini e Porsche, ma chi si accontenta... non fa gare monomodello
La PRIMA BATTERIA vedeva al via Francesca Lanotte, Sergio Baricevic, Luca Gatti, Davide Agostini e Marco Costa; ovviamente si trattava di una batteria "a 5 con il palo".
Da sinistra: Francesca, Luca, Sergio e Davide in una fase di gara
La batteria vive su due lotte in particolare, quella tra Francesca Lanotte e Luca Gatti, che vedrà quest'ultimo prevalere con meno di un giro di vantaggio sulla "lady"; la seconda lotta vedeva Costa in lotta serrata con Baricevic ed Agostini, piazzati nell'ordine con una nota di merito sportivo che va data ad Agostini, protagonista dapprima di una sportellata secca "somministrata" involontariamente a Costa, con un immediato, volontario "stop" per attendere il rivale... In ogni caso si è avuta la sensazione che "Ago" ad un certo punto abbia un po' tirato i remi in barca, non spingendo come ha in altre occasioni dimostrato di poter fare. Baricevic è stranamente incappato in qualche erroruccio di troppo rispetto alla sua abituale regolarità. Costa è invece riuscito nell'intento di mantenere una condotta di gara calma, totalizzando poche uscite e portandosi in testa alla classifica provvisoria con 87,62 giri, circa uno più di Baricevic. Davide Agostini totalizza "solo" 83,20 ma era anche, se non erro, l'unico pilota penalizzato in questa batteria.
SECONDA BATTERIA, con (da sinistra nella foto) Mirko Mazzolari, Felice Cattaneo, Matteo Capararo e Giuseppe Milio
e le loro vetture pronte al via:
I valori in gara sono abbastanza definiti, con Capararo che rimane staccato dagli avversari da subito, mentre Milio regolarissimo e veloce stacca l'amico-rivale Mazzolari di meno di un giro; quest'ultimo toglie a Cattaneo la possibilità di replicare la lotta serrata vista una settimana prima, staccandolo di 2 giri a fine batteria. Costa rimane per ora al comando, con Milio al secondo posto a meno di un giro.
TERZA BATTERIA, con tutti i piloti penalizzati più o meno pesantemente:
Da sinistra Colombo all'esordio con la Lexus, il rientrante Pino Pigoli, Marco Rezzonico e Tiziano Limi.
Inizia a pagare il suo penalty Colombo, che immediatamente vede gli avversari staccarlo pesantemente (3 giri dai capolisti Limi e Rezzonico, 2 da Pino Pigoli), ma verrà anche il loro turno... In secondo stint è Pino che aspetta al via, e Colombo gli si riporta addosso, entrambi a quota 42 giri, mentre sia Limi che Rezzonico conducono le danze con 44 giri a testa. Il signor Rezzonico in 3a frazione attende a sua volta i secondi che gli spettano, ma quando finalmente scatta è ancora in vantaggio netto sui rimontanti Colombo e Pigoli; Limi è letteralmente scatenato (l'unico della serata a far segnare dei tempi sotto ai 13"), ed effettua il Giro Più Veloce con un 12"461 sicuramente ottenuto grazie a un "ponte" chiamato per un'uscita dopo il tornante di ritorno. In ogni caso il suo secondo tempo in Blu è un 12"850 che gli avrebbe comunque garantito questo primato morale; questo ritmo gli consente di mantenere la testa della gara anche alla fine del 3° stint, quando si accinge a sua volta a scontare la penalità. Rezzonico e Limi si ritrovano così di nuovo a stretto contatto, ed iniziano una battaglia sul filo dei centesimi e talvolta dei millesimi (alla fine della frazione segneranno entrambi un "best" di 13"086...), una vera lotta di nervi tra i due, che vede Tiziano affermarsi di pochi settori su Rezzonico, con il traguardo in mezzo a loro a far totalizzare "un giro in più" al vincitore, che in realtà si afferma si e no di un paio di metri... La battaglia indiavolata ha consentito ai due di superare la prestazione di Costa, che nel finale era stato più lento di almeno 25 o 30 centesimi al giro.
Ecco la classifica ed i giri veloci:
Il prossimo appuntamento con le AngleWinder Ninco è già per il 19 Ottobre, con la 5a gara del campionato. Vi aspettiamo!
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