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EMILIO
Tuttoslottista Racing
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Inserito il - 22/09/2008 : 18:49:30
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Ciao a Tutti,
grazie alla precedente discussione dove Ga aveva illustrato il modo per incollare i fianchi dell'HRS alla carrozzeria, ho fatto delle prove anche rispetto a quanto consigliato da Slot.it sul suo sito, che, in breve, suggerisce di utilizzare il magnete sul telaio per tirare una chiave inglese come riscontro per la carrozzeria.
In realtà, il metodo suggerito da Ga credo sia migliore, perchè con carrozzerie lunghe o dalla forma imperfetta può capitare di ritrovarsi il muso o la coda che interferisca troppo con la pista.
In aggiunta, comunque, a quanto perfettamente spiegato da Ga, direi che si può incollare il tutto anche con i vetri, utilizzando una colla "lenta" e posizionando il telaio su un piano di riscontro facendo, poi, scendere la carrozzeria sui 4 (o più?) spessori da 1 mm. agli angoli estremi. Ad adesione avvenuta, se il risultato risulterà di gradimento, si potrà utilizzare il classico Attak per dare una definitiva rigidità al tutto.
Emilio
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ga
Tuttoslottista Rally
Utente Valutato
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Inserito il - 22/09/2008 : 20:10:21
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Colla lenta? Io non ho tempo per la colla lenta... io devo produrre... per novegro? due macchine (compresa la verniciatura)... per la prossima gara di Ninco AW? 5 macchine (3 lexsus, 1 porsche 997 e una ascari)... colla lenta io vorrei quella autonoma, auto-posizionante e pre-asciutta.
Ciao, Ga
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Ga
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NAISH
Nuovo Tuttoslottista
Utente Valutato
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Inserito il - 23/09/2008 : 18:00:47
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Ciao a tutti, confermo che il metodo usato da Ga è eccellente, l'ho adottato anch'io molte volte in 3 anni di HRS al MI90 (Anzi.......la mia prima gara al mi 90 è del novembre 2005, proprio con una HRS AVIS di Ga! se non sbaglio era una ninco Mclaren).
Anche il metodo di incollare da sopra avendo prima rimosso i vetri è molto pratico e permette di rimediare ad eventuali errori di montaggio: una volta puntato con del ciano i supporti è utile verificare il perfetto allineamento del tutto e quindi provvedere al definitivo fissaggio con colla bicomponente.
Un'altro metodo alternativo da me usato con successo è il seguente:
Si appoggia il telaio completamente montato con le ruote su la basetta di MB in plexiglass, quella con le ' nicchie ' per le ruote. In tal modo sul piano di riscontro appoggia il telaio (con i supporti ovviamente già accorciati alla misura giusta) e la carrozza, avendo cura di verificare la perfetta complanarietà di telaio e carrozza: le ruote anteriori e post sono nelle nicchie e non toccano a terra, attenzione solo a regolare il banchino in modo che ci sia lo spazio necessario a permettere il basculamento senza interferenza ruota/passaruota.
Eventualmente si possono inserire un paio di spessori (i rasamenti per gli assali vanno benissimo) sotto lo spoiler anteriore a seconda di quanto lo si voglia 'basso' o 'alto'. Personalmente ho verificato che spesso non occorre: sul pick up non monto le spazzole e lo spoiler lo faccio toccare sulla basetta. A macchina completata e spazzole montate il muso della macchina sarà perfettamente all'altezza voluta, sufficientemente basso ma non toccherà la pista (quasi tutte le mie macchine hanno lo spoiler ant ricavato dal telaio)
Dopodichè provvedo a puntare i supporti sulla carrozza con del ciano, verifico il tutto e poi SENZA SMONTARE NULLA (se non rischiate il distacco dei supporti che sono solo puntati) provvedo all'incollaggio definitivo. Dato che l'operazione di centratura e complanarietà è veramente la fase più critica, non uso della colla 'lenta' proprio perchè si rischia di perdere il magico allineamento che va 'congelato' e fissato con una colla rapidissima. in caso di errore, essendo appunto solo 'puntato' si può facilmente rimuovere e riprovare. Quando è a posto si procede come detto al fissaggio definitivo con del bicomponenete o altro che garantisca la tenuta nel tempo anche nel malaugurato, ma sempre possibile, caso di qualche 'tronata' in pista.
Infine: l'HRS2 ha di gran lunga facilitato il lavoro rispetto all'HRS1 per 3 motivi:
- avere i supporti collegati da una piattina di plastica garantisco aiuta tantissimo nelle operazioni di cui sopra. Era possibile ricostruire lo stesso effetto anche prima ma solo seguendo il metodo del 'falegname' di cui all'articolo già segnalato su questto forum, ma era un po' più laborioso. - avere l'avantreno regolabile in altezza tramite grani e poter scollegare il pick up dall'avantreno ant è un grandissimo vantaggio. - ma secondo me la GRANDE COSA è che veramente ad ogni gara puoi avere 1 solo telaio adeguatamente preparato e N carrozze disponibili da montarci sopra e decidere all'ultimo momento quale ti piace di più o quella che ti pare più performante! e questo è il vero senso del Campionato HRS, almeno come lo intendiamo al Milano90: avere il parco macchine più ampio possibile. Questa flessibilità da 'last minute' con l'HRS1 non era possibile, io stesso finivo per preparare un telaio dedicato per ogni carrozza.
ciao, Luca
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EMILIO
Tuttoslottista Racing
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Inserito il - 23/09/2008 : 18:48:36
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"- avere l'avantreno regolabile in altezza tramite grani e poter scollegare il pick up dall'avantreno ant è un grandissimo vantaggio. - ma secondo me la GRANDE COSA è che veramente ad ogni gara puoi avere 1 solo telaio adeguatamente preparato e N carrozze disponibili da montarci sopra e decidere all'ultimo momento quale ti piace di più o quella che ti pare più performante! e questo è il vero senso del Campionato HRS, almeno come lo intendiamo al Milano90: avere il parco macchine più ampio possibile."
Esatto, Luca, questi due punti sono veramente le cose più interessanti !!!!! Resta solo il problema sull'omologazione delle carrozzerie, che dovrebbe essere più ampia, compatibilmente con l'equilibrio nelle prestazioni.
Emilio
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NAISH
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Inserito il - 23/09/2008 : 19:10:38
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Ciao Emilio,
nella stesura del regolamento HRS del Milano90 abbiamo tenuto conto degli aspetti da te segnalati e abbiamo ritenuto di risolverli in questo modo:
- ampissimo assortimento delle macchine omologate, il ragionamento di fondo è stato che si voleva avere un parco macchine il più ampio possibile. Abbiamo infatti reintrodotto qualche modello che era omologato in passato e che recentemente non lo era più, NON omologando invece alcuni modelli che l'esperienza sul campo aveva dimostrato essere decisamente più performanti rispetto alle altre: es. Ninco Honda NSX (passaruota molto grandi, si vedevano macchine in pista con il telaio 'affogato' dentro la carrozza a tutto vantaggio dell'abbassamento del baricentro di una macchina che era già molto bassa di suo); Seat Cupra SCX (carrozza ultra flessibile); sì alla Ninco Mosler ma NON la versione Voltron in quanto dotata di vetri in lexan. Quindi: parco macchine il più ampio possibile, ma anche il più equilibrato possibile nelleprestazioni. L'esperienza dice infatti che quando un modello 'emerge' in prestazione alla gara dopo ci troviamo a fare un monomarca!
- A scanso comunque di equivoci, è stata inserita nel regolamento la seguente dicitura: <Lo spirito del Campionato HRS è correre con un parco macchine quanto più vario possibile ma con prestazioni simili date dal telaio universale. Premesso questo la C.T. si riserva, anche in corso di Campionato, di adottare i correttivi necessari nel caso che alcuni modelli si dimostrino palesemente favoriti rispetto agli altri.>
ciao, Luca
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EMILIO
Tuttoslottista Racing
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Inserito il - 24/09/2008 : 09:03:51
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L'utopia resta sempre quella di avere carrozzerie tutte dello stesso peso e con baricentro posto nella stessa posizione.......
Emilio
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ga
Tuttoslottista Rally
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Inserito il - 24/09/2008 : 11:25:00
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| EMILIO ha scritto:
L'utopia resta sempre quella di avere carrozzerie tutte dello stesso peso e con baricentro posto nella stessa posizione.......
Emilio
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Nessun problema... basta usarne una sola
Ciao, Ga
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Ga
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NAISH
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Inserito il - 24/09/2008 : 11:34:36
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| EMILIO ha scritto:
L'utopia resta sempre quella di avere carrozzerie tutte dello stesso peso e con baricentro posto nella stessa posizione.......
Emilio
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Mah............questo non mi pare proprio possibile, a meno che non si opti per un monomarca, il che è l'esatto opposto dello spirito del HRS......
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