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tralif
Tuttoslottista F1
Utente Valutato:
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 Inserito il - 18/06/2008 : 22:16:10
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Ciao...
mi e' venuto un dubbio...
Devo (voglio in realta'!) cambiare l'alimentatore della pista.
mi sono un po documentato in giro (anche se usero certamente un alimentatore PC visto che ne ho a stufo...) ed ho scoperto che molto spesso gli alimentatori da 12 non sono esattamente da 12.. (in particolare spesso la 12v degli alimentatori PC no e' sempre 12...)
aggiungo che la stessa batteria dell'auto (indicata sullo schema Ansi e suggerita da piu d'uno di grande esperienza) non da 12v ma generalmente sui 13.8 V o giu di li.. (infatti alcuni alimentatori sono appunto da 13.8 per "simulare" i 12v dell'auto)
a questo punto mi chiedo.. (visto che 13,8 rispetto a 12 si "sentono" abbastanza...):
ma sti 12 "sporchi" devono essere 12 per forza? (e non dico solo per una pista di casa... ma ingenerale anche per un progetto di Club, visto che l'idea e' cmq di "fiorire" in un club vero e proprio e quindi meglio documentarsi...)
Piu nello specifico...
una pista "omologata" ha una tensione di 12V "puliti"? (ma se suggeriscono di attaccarci le batterie Auto, la cosa non mi torna.. o forse la resistenza stessa della pista abbassa del necessario sta benedetta tensione?.. non sono esperto nel campo quindi vado a "naso" ripercorrendo gli studi dell'universita... hehe!)
e per rimanere nella cosa che piu mi e' vicina:
Con un alimenatore "falsato" (che eroga x esempio di piu di 12V) il rischio e' di abituarsi ad una slot piu "performante" e trovarsi male quando si va fuori (anche se alla fine e' una costante che sposta le prestazioni di tutti x cui poco male)... O sbaglio?
(non credo che sia un gran problema per i motori.. tantopiu che la ninco fornisce trasformatori da 14 e passa.. )
che mi dite?
Ah!... la risposta: "Prendi un alimentatore stabilizzato a 12V" e' poco pertinente, perche' "ero bono pur' io a damme sta risposta"!  .. hehehe!..
La questione e' se l'oscillazione di voltaggio attorno ai 12V e' "consentita" o meno e se si con quali margini
... e visto che di questo "gioco" mi piace anche il fatto che ha delle regole, trovo interessante approfondirne le zone d'ombro...  )
Ciao!
(intanto vado a fa du prove de alimentazione via PC hehehe!) 
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- nik
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Jean
Tuttoslottista Rally
Utente Valutato
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 Inserito il - 18/06/2008 : 22:35:59
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le batterie auto venivano usate(anche da me)con il metallo avendo motori che richiedevano molta corrente per lo spunto.Adesso con un buon alimentatore fai tutto. comunque la batteria tampone fa sempre la sua bella figura.Notte Jean
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Doc
Tuttoslottista Legend
Utente Valutato
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Inserito il - 20/06/2008 : 07:57:15
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Da noi allo Java fin da quando abbiamo aperto il primo club,gli alimentatori che abbiamo usato,uno a corsia,sono sempre stati da 20 ampere con corrente continua da 13,8.
Effetivamente la differenza di "potenza " si sente.
Il problema al quale ,poi alludi tu,cioe' quello di andare a girare dove c'e' piu' o meno corrente,e' relativo in quanto tutti gli altri concorrenti sono sul tuo stesso piano,per cui si tratta solo di fare l'occhio alle reazioni della macchina.
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giacaleo
Tuttoslottista GT
Utente Valutato
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Inserito il - 21/06/2008 : 00:42:01
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Quoto Jean al 100 %
Quando anni fà (1986) mi aggregai ad un club, notai che i ragazzi che avevano costruito la pista Polistil da 4 corsie con circa 40 mt di sviluppo, avevano adottato come alimentazione 4 alimetatori da 15 Ampere ciascuno e da 13,4 Volts.
Allora si andava solo col Metal, e, non ci crederete, quei 15 Ampere erano solo nominali, perchè sullo spunto mostravano tutta la loro fragilità (si guastavano spesso e bastava una piccola differenza nella regolazione dei trimmer di voltaggio per rendere differenti le corsie una dall'altra).
Quando finalmente costruimmo la nostra prima pista in legno, adottammo la soluzione con batteria tampone da 200 Ampere con caricabatteria professionale da elettrauto in parallelo, regolando la tesnsione sempre a 13,5 Volts.
Ora con il plastic, considerato che una Slot Plastic assorbe a vuoto circa 0,20 - 0,24 Ampere, contro i 2,5 - 3,5 Ampere di una Eurosport 1:32, se si vuole utilizzare la pista solo per il Plastic, sono sufficienti anche un alimentatore da 2.5 Ampere per corsia, o un grosso alimentatore da almeno 15 Amper per più corsie.
Il problema sono invece i costi: mentre un buon alimentatore (da 5-7 ampere non regolabile sufficiente per un paio di corsie) può costare sui 50 euro , per una pista da 6 corsie il costo si aggira sui 150 euro circa (se poi volete utilizzare quelli regolabili il costo sale!!).
Ora, in riferimento allo scarsissimo assorbimento delle slot Plastic, secondo il mio modestissimo parere, sarebbe sufficiente adottare una batteria tampone per auto (costo circa 40 euro) con attaccato un economicissimo carica-batterie per casalingo per batterie auto (costo circa 20 euro), per avere Ampere a iosa e una tensione simile a quella ANSI.
Ciao da Giacaleo.
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mussovolante
Tuttoslottista Racing
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Inserito il - 21/06/2008 : 00:53:11
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Domanda da perfetto gnurante in materia. Se in abbinamento ad un alimentatore del tipo max 15V max 5A, in parallelo metto una batteria (d'auto) tampone. L'alimentatore se acceso mi carica anche la batteria, o c'è la necessita del caricabatterie?
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Modificato da - mussovolante in data 21/06/2008 00:53:35 |
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Ma tu cosa hai fatto, fai e farai di concreto per lo Slot !!!
Pace & Bene a tutti! by Mussovolante (Paolo)
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giacaleo
Tuttoslottista GT
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Inserito il - 21/06/2008 : 06:32:14
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No , caro Mussovolante, non è possibile.
L'alimentatore non è un carica batterie e verrebbe danneggiato dalla stessa batteria: i carica-batteria sono provvisti di un diodo di protezione che permette di far passare la corrente dal carica batteria alla batteria (in una SOLA direzione), evitando che la stessa ritorni verso il carica-batteria.
Il voltaggio così diventa una media fra il carica batteria e la batteria stessa, che fa appunto da tampone per la potenza di alimentazione (Ampere): es. carica batteria 15V 5A + batteria auto 12V 38A = 13,5 V a 38 A.
E' possibile utilizzare l'alimentatore come carica batteria a condizione di applicare tra il positivo dell'alimentatore e il positivo della batteria un diodo diprotezione, facilmente in vendita nei negozi di elettronica, che sia di voltaggio pari all'uscita dell'alimentatore, ma di potenza almeno doppia di quella della batteria (il costo è ragionevole).
Andrà montato in un solo senso e cioè: + alimentatore, - diodo, + batteria.
Ciao da Giacaleo
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Modificato da - giacaleo in data 21/06/2008 06:33:32 |
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marcopit
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Inserito il - 21/06/2008 : 08:55:53
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quoto Jean e Giacaleo:
sulla nostra pista di casa che per il momento e una 2 corsie da 15-16 mt (in attesa di essere rimpiazzata, o meglio affiancata da un 4 corsie) abbiamo sempte usato una batteria da circa 60 A se non sbaglio.. ci giri per un sacco di volte e non si scarica.. poi se vuoi fare le cose per bene ti metti un caricabatterie da 20€ in parallelo e sei apposto...
anche sulla futura 4 corsie useremo una sola batteria..
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