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marcopit
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 Inserito il - 01/06/2008 : 08:06:25
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Ciao a tutti
dopo una luna assenza dal forum causa problemi con internet scrivo questo articoletto su richiesta di Miano che spero possa essere di aiuto a coloro che sono affezionati ai cari vecchi pulsanti a pollicione..
avevo preso questo pulsante per poterlo utilizzare su una polistil, ignaro del fatto che gli attacchi e il sistema di funzionamento era radicalmente diverso... non ci capivo ancora troppo...
ah il pulsante è questo:
il pulsante è stato fermo parecchio tempo inutilizzato, ma grazie alla frequentazione di questo forum ho poi realizzato come poterlo modificare seguendo lo schema solito di tutti i pulsanti standard..
allora... per prima cosa all interno del pulsante appena aperto troviamo due banchi di resistenze: non ho proprio capito il sistema di funzionamento anche perche collegando il pulsante alla pista cosi com era dando gas la macchina aveva il max praticamente in posizione freno e il minimo nella posizione del max... bah.. io per sicurezza ho smontato tutto e ho tenuto una delle due resistenze montandola in questo modo diciamo nel massimo della profondita della cassa che alloggia le resistenze..
ok.. prendiamo un bel cavo tripolare da 1-1.5 di sezione che non guasta mai.. e saldiamo in questo modo:
dopo aver saldato i fili (come vedete ci sono due linguette sull asta del pulsante e percio dovete saldare su quella che non è a contatto con la resistenza) potete richiudere il tutto rimettendo le varie placchette di ferro e viti e poi dall altro capo del filo ci mettete la vostra spina magic o quello che usate.. ok.. se avete bisogno di altro basta chiedere.
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marcopit
Tuttoslottista Legend
Utente Valutato
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Inserito il - 01/06/2008 : 08:09:25
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ps state molto attenti al filo che va saldato al asta del pulsante: dev essere libero di muoversi!!!
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marcopit
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Utente Valutato
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Inserito il - 01/06/2008 : 08:12:29
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ps2: la resistenza al tester è di circa 39 ohm.. io mi ci trovo veramente molto bene sulla nostra polistil..
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Renatone
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 01/06/2008 : 09:50:44
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Bravo Marco, bel lavoro. Praticamente così è diventato identico ad un pulsante Polistil, ma con il contatto del freno già montato sulla resistenza.
Ma se invece di saldare il filo direttamente sul contatto dell'asta ci si monta una placchetta di metallo (come nel Polistil) su cui saldare il filo per dare il contatto? Giusto per evitare eventuali intrecciamenti del filo che ne comprometterebbero il corretto funzionamento. C'è lo spazio sufficiente?
Comunque se dai un'occhiata nel mio blog c'è inserito un articoletto su come modificare il pulsante Polistil per dargli il contatto del freno (a costo zero).
Ciao da Renato
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marcopit
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Inserito il - 01/06/2008 : 11:00:37
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si ci avevo pensato anche io ma lo spazio non è troppo e il sistema cosi com è funziona bene.. l importante è avere un buon saldatore e di conseguenza fare una buona saldatura..
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Renatone
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 01/06/2008 : 12:37:51
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| marcopit ha scritto:
....l importante è avere un buon saldatore e di conseguenza fare una buona saldatura..
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Avere un buon saldatore (io preferisco quello a stilo, indispensabile se vuoi lavorare sui circuiti) è fondamentale, così come una certa pratica nell'uso dello stesso, preferibilmente senza usare la pasta per saldare che provoca dei pastrocchi inimmaginabili.
Ciao da Renato
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marcopit
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Inserito il - 01/06/2008 : 15:16:31
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io la pasta non la uso per niente..
ho preso un saldatore nuovo nuovo (quello vecchio era a pistola di tipo cinese ed è andato letteralmente a fuoco adesso sono passato ad uno normale a resistenza della elto..) che scalda un macello e vengono delle saldature fantasstiche..
una nota: se qualcuno si è abituato ai pulsanti della polistil e non vuole separarsene gli consiglio di prendere questo pulsante perche costa pochissimo (16€) ed ha una precisione di gran lunga superiore ai polistil.. anche a livello meccanico..
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Miano
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Inserito il - 01/06/2008 : 23:56:47
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Grazie mille Marco ...... per la spesa su Ebay ne porti a casa 3 o 4 compresa la spedizione per la stessa cifra ( dalla Germania ovvio ) .... e confermo la bonta' del pulsante ( rapportata al prezzo ) usato sia sulle Carrera Go ( ..... trattenetevi dal commentare .... grazie .... ) che su Polistil pilotando Ninco , SCX e Slot.it . Ciao
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Modificato da - Miano in data 01/06/2008 23:58:07 |
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Miano
L'UOMO NON SMETTE DI GIOCARE PERCHE' INVECCHIA, MA INVECCHIA PERCHE' SMETTE DI GIOCARE. (George Bernard Shaw)
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marcopit
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Inserito il - 05/06/2008 : 15:12:01
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allora.. pensavate che il pulsante sarebbe rimasto cosi??
vi sbagliavate!
ecco come si presenta dopo ieri sera..
per il momento ho realizzato la regolazione della sensibilita e del freno ma se riesco a trovare qualche schema cerchero di fare anche l antispin.. come forse vedrete ho lasciato lo spazio...
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marcopit
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Inserito il - 05/06/2008 : 16:31:26
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se qualcuno fosse cosi gentile da suggerire qualche schema per l antispin....
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Miano
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Inserito il - 05/06/2008 : 21:04:21
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Un sempre verde ... 
Ciao
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Miano
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marcopit
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Inserito il - 05/06/2008 : 21:12:01
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già lo schema da cui ho preso spunto è proprio quello ma pare leggendo su altri post, che la parte in basso a sinistra non serva a niente.. ne come antispin ne niente.. anche renatone lo ha provato ma mi ha detto che non funziona..
ma poi di solito non dovrebbe esserci da qualche parte un transistor???
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Renatone
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Inserito il - 05/06/2008 : 21:21:56
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| marcopit ha scritto:
... la parte in basso a sinistra non serva a niente.. ne come antispin ne niente.. anche renatone lo ha provato ma mi ha detto che non funziona..
ma poi di solito non dovrebbe esserci da qualche parte un transistor???
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Confermo, a parte la regolazione del freno, che l'ho realizzata elettronica con tanto di transistor, per il resto ho montato quello schema così com'è e l'antispin non funziona.
Non ho ancora avuto il tempo di fare delle verifiche (ora mi sto dedicando a modificare alimentatori da PC per renderli regolabili, ihihihihi, ho scoperto che è una stupidaggine) e di controllare se io ho sbagliato qualcosa, ma al momento questa è la realtà.
Una piccola nota: il condensatore da 320 microfarad/16V non l'ho trovato ed al suo posto ne ho montato uno da 330 microfarad/25V, ma la minima differenza non fa testo.
Se ci saranno sviluppi positivi vi farò sapere.
Ciao da Renato
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Miano
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Inserito il - 05/06/2008 : 21:59:39
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Scusate ma mi era scappata la questione .... e grazie visto che mi accingevo al montaggio .... Ciao
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Miano
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n/a
deleted
Utente Valutato
Nota:
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Inserito il - 06/06/2008 : 14:53:10
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| marcopit ha scritto:
io la pasta non la uso per niente..
ho preso un saldatore nuovo nuovo che scalda un macello e vengono delle saldature fantasstiche..
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mi diresti gentilmente marca e modello di questo stagnatore, dato che vorrei acquistarne uno che sciolga lo stagno decentemente?
grazie
ti aggiungo lo schema intero di un pulsante gentilmente fornitomi dall'ideatore: rosy!
la parte centrale col tip35c dovrebbe essere l'antispin
ciao
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Modificato da - n/a in data 06/06/2008 14:59:27 |
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Renatone
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Inserito il - 06/06/2008 : 16:04:51
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| Albe8375 ha scritto:
mi diresti gentilmente marca e modello di questo stagnatore, dato che vorrei acquistarne uno che sciolga lo stagno decentemente?
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Per il saldatore ti consiglio ti acquistarne uno a stilo, preferibilmente a doppia potenza, cioè di quelli con il tastino che aumentano la potenza del saldatore.
Io ne possiedo da anni uno della Philips da 25/45W (45W se premi il tasto, 25W con il tasto rilasciato) e ci saldo di tutto di più, costa all'incirca una ventina di euro. Il precedente che avevo l'ho pensionato dopo una ventina di anni perchè ormai si era sciolto parte dell'involucro di plastica nei pressi dello stilo, ma ancora funzionava perfettamente.
Un accessorio molto utile da prendere con il saldatore è la base in cui riporlo quando è accesso (pena scottature involontarie e non solo di parti del corpo), molte sono dotate di una utilissima spugnetta da inumidire con acqua per pulire la punta del saldatore.
Se poi vuoi andare sul professionale ci sono le stazioni di saldatura della Weber (se non ricordo male la marca) che sono dotate di una base con la regolazione della potenza e di supporto per riporre il saldatore, ma costano un occhio della testa.
Assolutamente da sconsigliare i saldatori rapidi a pistola, soprattutto se vuoi lavorarci sui circuiti, principalmente per due motivi: hanno una punta enorme e generalmente non sono dotati del polo della messa a terra sulla spina della 220V, con conseguente cottura di transistor e di chip vari a causa delle dispersioni di elettricità sulla punta del saldatore. Altre note a svantaggio dei saldatori a pistola sono la scarza maneggevolezza ed il peso, molto maggiore di quelli a stilo.
Ciao da Renato
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marcopit
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Inserito il - 06/06/2008 : 19:35:29
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quoto renatone!
assolutamente da evitare quelli a pistola!! ne ho preso uno e è andato letteralmente in fiamme dopo tre volte che lo usavo (e sottolineo che non scaldava per niente..) io adesso ho preso uno della ELTO (marca italiana) da 50 W.. scalda da paura e l ho pagato 13 €.. nella confezione c era pure una sorta di basetta per appoggiarlo in uso.. l unico difetto è che ha la punta diciamo a taglio percio non è perfetto per lavorarci sulle schede.. a me comunque la cosa non tange perche le schede non le tocco..
ps grazie per lo schema.. cerchero di capirci qualcosa..
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Renatone
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Inserito il - 11/06/2008 : 12:33:10
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Aggiornamento sulla modifica per l'antispin presente nello schema postato in precedenza (per intenderci, quello by Cipollino).
Dato che oggi me ne potevo stare tranquillo in casa mi sono messo a lavorare al banco del laboratorio e con tutta calma ho fatto alcune prove e verifiche, fra l'altro ho anche preso un'altro pulsante per provare a montarci esclusivamente la parte riguardante l'antispin (tanto per essere sicuro che non ci fossero altri elementi di "disturbo").
Per la prova ho utilizzato un'altro potenziometro, un'altro condensatore (stavolta da 16V e non da 25V come nel tentativo precedente) ed un'altra resistenza.
Risultato: quella parte di "circuito" NON SERVE AD UNA MAZZA!!!!!
Quindi se volete cimentarvi nella modifica del pulsante andate tranquilli per le parti riguardanti il freno e la sensibilità, ma lasciate stare la parte riguardante l'antispin e risparmiate i soldi per l'acquisto dei componenti perchè tanto non funziona.
Quello che mi meraviglia di più è che chi ha disegnato questo schema non ha fatto delle verifiche prima di pubblicarlo.
Spero di esservi stato utile comunque.
Ciao da Renato
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marcopit
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Inserito il - 11/06/2008 : 14:07:20
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peccato..
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volcom
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Inserito il - 12/06/2008 : 17:54:53
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Ho un pulsante NSR elettronico al quale è stato rimosso il potenziometro e relativi cavetti, come faccio a ripristinarlo, che potenziometro mi serve e come lo collego?
Ho mandato un paio di mail a Salvatore, ma non ho ricevuto risposta, mi pare abbiano qualche problema con il servizio mail....
Per intenderci, sono messo come nella foto sopra, mi servirebbe anche una manopolina per il regolatore del freno...
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Modificato da - volcom in data 12/06/2008 18:02:54 |
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Renatone
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Inserito il - 12/06/2008 : 21:50:06
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| volcom ha scritto:
Ho un pulsante NSR elettronico al quale è stato rimosso il potenziometro e relativi cavetti, come faccio a ripristinarlo, che potenziometro mi serve e come lo collego?
Ho mandato un paio di mail a Salvatore, ma non ho ricevuto risposta, mi pare abbiano qualche problema con il servizio mail....
Per intenderci, sono messo come nella foto sopra, mi servirebbe anche una manopolina per il regolatore del freno...
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Allora, da quanto vedo dalla fotografia al tuo pulsante è stato rimosso il potenziometro dell'antispin.
Per ripristinare tale funzione devi acquistare un potenziometro lineare da 470 ohm (che deve essere molto piccolo altrimenti non ti entra nel guscio) e per montarlo devi interrompere il filo che va alla base del transistor TIP36C utilizzato dal pulsante.
Questo è lo schema del transistor, la B è la base.
In pratica stacchi il filo che arriva sul piedino della base del transistor e lo saldi sul piedino centrale del potenziometro, poi prendi un'altro pezzetto di filo elettrico e lo saldi da un capo su uno dei piedini laterali del potenziometro e dall'altro capo sul piedino della base del transistor. Fatto, non ti serve altro.
Io questa operazione l'ho fatta sul mio pulsante NSR che però l'antispin non lo aveva mai avuto in precedenza.
Per la manopola mancante e per quella del potenziometro che andrai a montare le acquisti insieme al potenziometro nel negozio di componenti elettronici dove ti recherai (porta con te il pulsante che è meglio).
Ciao da Renato
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Modificato da - Renatone in data 12/06/2008 22:29:44 |
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