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ddm.mail
Tuttoslottista DTM
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Inserito il - 14/01/2011 : 22:36:11
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ho da poco riacquistato una polistil.... e a parte la pulizia delle bandelle o ponti vari per la conduzione, esiste una tecnica "consolidata", per evitare che il telaio, "sbatocchi" ad ogni passaggio tra pezzo e pezzo?
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MarcoC
Tuttoslottista F1
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Inserito il - 18/01/2011 : 11:22:49
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Ciao, se a qualcuno interessassero ulteriori approfondimenti più "tecnici" (ma è da questo, unito alla fantasia personale, che possono nascere i lavori a regola d'arte), segnalo un interessante link: http://www.ing.unitn.it/~colombo/NI...rolitica.htm a mio avviso abbastanza comprensibile. In ogni caso utilissima la procedura "casalinga" indicata, grazie
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Marco Costa (slottista... sciolto!) |
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pennacondor
Tuttoslottista F1
Utente Valutato
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Inserito il - 18/01/2011 : 18:36:53
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| ddm.mail ha scritto:
ho da poco riacquistato una polistil.... e a parte la pulizia delle bandelle o ponti vari per la conduzione, esiste una tecnica "consolidata", per evitare che il telaio, "sbatocchi" ad ogni passaggio tra pezzo e pezzo?
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ciao,
se ho ben capito il concetto di 'sbatocchiare', direi che la cosa migliore da fare è di approfittare degli occhielli laterali offerti dalla Polistil (una delle pochissime) e avvitare tutto su una bella tavola di legno. Basta anche solo una vite a pezzo, alternando lato destro e lato sinistro. Se prima avrai: - allargato i 'maschi' delle bandelle in modo che facciano un contatto sicuro tra pezzo e pezzo (cosa forse ancora più importante), - schiacciato ulteriormente le bandelle contro la plastica nei punti aperti che vedi al di sotto dei pezzi (in modo da ridurre il loro gioco verticale rispetto alla plastica) potrai fare tracciati di notevole lunghezza senza soffrire dei noti problemi di conduzione.
Quando avevamo una 2 corsie interamente polistil di 23 metri, abbiamo messo un solo riporto di corrente, giusto per sicurezza, ma forse non ci sarebbe neanche stato bisogno. Ti ricordo che sono necessarie 2 interruzioni di corrente (non una sola) lungo il tracciato perchè l'auto si fermi completamente, Infatti la tensione è disponibile lungo il tracciato a partire dal punto di attacco in entrambe i sensi. Ma questo già lo sapevi.... Go Polistil!!!!
Ciao, Luca
PS: l'alternativa è trovare delle mollettine metalliche (una volta erano prodotte anche dalla stessa Polistil) con le quali tenere uniti i pezzi dal di sotto... ma non saprei quali potresti trovare di adatte allo scopo.
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Redbas
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Inserito il - 03/01/2016 : 12:26:20
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Ciao ragazzi.....una domanda da super profano ma.......i binari della Ninco....come si tolgono?. Non vorrei fare un disastro.....ho provato con un po' di cerca nel forum ma non trovato un aiuto. C'è una buona anima che mi aiuta?
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Maurizio Ferrari
Tuttoslottista GT
Utente Valutato
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Inserito il - 03/01/2016 : 15:43:42
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| ciaky ha scritto:
E cosa ne pensi di un set di cucchiai d'argento della nonna tutti montati a ventaglio?Secondo te l'argento si depositerebbe sulle bandelle?
La polistil d'argento....... non avrebbe prezzo (se muoio nell'esperimento fatemi cromare).
Ribadisco l'apprezzamento per il lavoretto del nostro nuovo amico Dobby.
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Se la nonna ha qualche dente d'oro poi... Vuoi mettere, l'oro ha una resistenza superficiale bassissima. Già che ci sei puoi anche dorare le trecce della macchinina
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ginopiddu
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 09/11/2016 : 17:16:35
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Aggiungo il mio giudizio positivo sul metodo usato nell'argomento.. Dovendo restaurare parecchi pezzi polistil mi sono avventurato nel bagno elettrolitico e devo dire che il risultato è veramente spettacolare! Metto circa una trentina di bandelle x un ciclo di 1 ora circa. Uso l'alimentatore da 12V e 10A che ho comperato per la pista (probabilmente anche troppo efficace per questo utilizzo) Il più del tempo del lavoro va nel montare e smontare le bandelle, ma il fatto di confrontare il prima e il dopo.. beh non ha prezzo! soprattutto vedere che la conduzione torna in toto! Almeno, sulle bandelle coperte da ruggine. Quelle annerite devo ancora testarle come si deve, ma ad occhio e a tatto cambia radicalmente la situazione anche per questi.
Il tutto fin'ora mi è costato il sacrificio di un appendiabiti, che dopo 3 bagni sembra un relitto della prima guerra... è tutto un crostone di ruggine!
A tutti una buona pulizia!
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ViolentRage
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Inserito il - 15/11/2016 : 09:08:53
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Dovendo lavorare al chiuso mi tocca "accontentarmi" del buon vecchio Dremel. Direi che per 30 secondi di lavoro non ci si può lamentare!
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Modificato da - ViolentRage in data 15/11/2016 09:09:19 |
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Eritreo
Tuttoslottista DTM
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Inserito il - 15/11/2016 : 19:10:55
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Ciao ViolentRage,
cosa hai messo in punta al Dremmel? Io avevo provato ma era troppo invasivo. Ho quindi ripulito il tutto con una semplice spugnetta abrasiva pasta super fine 1000. Una faticaccia.
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Gilpavia
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ViolentRage
Tuttoslottista F1
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Inserito il - 15/11/2016 : 21:28:18
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Infatti, soprattutto è rapido e indolore. Al massimo un leggero formicolio alla mano dopo qualche mezz'ora a 20 mila giri!
Eritreo ho usato la mola Proxxon codice 28294. L'albero non è compatibile con il Dremel, troppo piccolo il diametro, ma si può utilizzare lo stesso con un paio di giri di nastro isolante.
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ginopiddu
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 18/11/2016 : 09:04:59
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ViolentRage credo che il tuo risultato sia davvero splendido. Speravo anche io di ottenere un lucido così su tutte le bandelle ma per molte mi sono dovuto accontentare.. Ma sono comunque contento che ora vanno alla grande. Alcuni pezzi erano proprio ridotti malissimo e ora sembrano (quasi) nuovi
Il dremel lo vedevo come ultima spiaggia, ma ho tenuto un paio di curve per provare, sperando di trovare la punta giusta.
Dite che una passata leggera di WD40 può aiutare nel mantenimento delle bandelle? (per pezzi fermi intendo)
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Andrea83
Nuovo Tuttoslottista
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Inserito il - 03/02/2018 : 13:08:23
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Salve a tutti, mi chiamo Andrea. Ho una pista polistil professional da restaurare. I binari sono rovinati, ovvero sono arrugginiti ed hanno perso la loro nichelatura. Il mio dubbio e nel tipo di elettrolisi da adottare. Vi espongo subito i miei dubbi:
1 Elettrolisi con una soluzione di acqua e idrossido di sodio con elettrodi in acciaio oppure in ferro zincato.
2 Elettrolisi con una soluzione di solfato di rame e elettrodo in rame (ramatura)
3 Elettrolisi con Acido cloridrico e elettrodi in acciaio (nichelatura)
Secondo voi qual'è il miglior metodo per restaurare i binari? Spero in un aiuto. Grazie anticipatamente.
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