Domenica scorsa durante la 24h del Verbano è stata consegna a Tiziano Limi la copia di Auto Sprint autografata da Nino Vaccarella (premio messo a disposizione da Franz). Bene. Con la consegna del premio anche l’ultimo capitolo di questa prima Targa Florio si è concluso. Nel complesso sono contento di come si è svolta la manifestazione e, soprattutto, sono contento che sia risultata gradita a molte persone. In tanti mi hanno chiesto conferma dell’ “esistenza” di una seconda edizione il prossimo anno; siamo ancora lontani, però oggi, a 15 giorni dall’evento, posso garantirvi che l’intenzione di prepararne un secondo c’è. Ed infatti sono già in corso alcune riflessioni sulle cose da migliorare, quelle che sono mancate ed andrebbero aggiunte e quelle che invece sarebbe meglio eliminare. Le ambientazioni sono state una buona idea e saranno utilizzate come punto di partenza per essere completate ed arricchite: per ragioni di tempo sono mancate le tribune di Cerda e, “certamente” non potranno mancare ancora; i figurini (tra questi ce n’é uno designato ad interpretare don Vincenzo!) sono rimasti incolori in una scatola; alcuni percorsi, come la strada da Caltavuturo e Collesano hanno bisogno di molta carta-roccia in più. Più complessi saranno gli adeguamenti al regolamento tecnico ed al regolamento sportivo. Dalla gara è emerso quanto sia più performante la Porsche 917 NSR rispetto a tutte le altre vetture: deve diventare una gara monomarca 917 NSR? Qual è il limite di modifiche apportabili alle macchine? Ad esempio, la possibilità di utilizzare il telaio HRS o HRS2 amplierebbe di molto il parco macchine utilizzabile. Le gare Rievocazione e Velocità possono rimanere svincolate l’una dall’altra o devono legarsi per creare una classifica unica? In questo evento, come si suol dire, “anche l’occhio vuole la sua parte”; come si può fare in modo che venga considerato e premiato? Abbiamo nove mesi di tempo, ma su questi e molti altri temi stiamo già ragionando. Vorrei ora lanciare una raffica di sinceri ringraziamenti. Inizio “dal principio”: - Znarfdellago e Tom Slick che mi hanno aiutato e supportato nella “fase progettuale” di questa avventura - i Pigoli Brothers e Vinicio che hanno invece contribuito alla fase realizzativa; per sdebitarmi un po’ metto qui due jingle pubblicitari: “Comprate Divani Pigoli, chissà che vi portiate a casa un pezzo della Targa Florio” e “I divani Pigoli non sono pigoli divani!” (questa poi arriva) - Hank e Brice che da soli hanno gestito la parte Rally di questo evento: trasporto, montaggio e smontaggio piste e gestione gara, anche perdendosi parte dell’evento principale della Targa - Maurizio Ferrari che ci ha dato la sua collaborazione - la 24h del Verbano (Alberto e Christian) che con quei 10 pezzi Ninco hanno permesso la chiusura della pista secondo il progetto iniziale. Poi i partecipanti all’evento, tutti importantissimi; con la loro partecipazione hanno reso viva la rievocazione e dato valore alla classifica finale:
- Agostini Davide - Brenna Giorgio - Cervellati Fabrizio - Cigogna Franz - De Marchi Enrico - Filippini Michele - Grimoldi Lorenzo - Lavazza Stefano - Limi Tiziano - Lou Boyle - Mazzolari Anselmo - Mazzolari Lorenzo - Mazzolari Mirko - Milio Giuseppe - Pigoli Max - Pigoli Pino - Rezzonico Marco - Rosti Oliviero - Ventimiglia Alessandro
Infine, a tutti coloro che da lontano e con generosi commenti sui siti SlotCarPuntoForum, TuttoSlot e ItaliaSlot, hanno apprezzato e sostenuto il lavoro svolto. Grazie. Alla prossima. Claudio
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