Quelli definiti come "normali" sono i telai in plastica stampata industrialmente tramite iniezione in appositi stampi (appunto).
I telai definiti "3D" sono quelli che da poco tempo sono apparsi sul mercato, prodotti con stampa eseguita "strato su strato" da stampanti 3D.
L'idea di base è di produrre telai "aftermarket" per quelle macchine che escono dalle relative case produttrici con telai che magari le penalizzano prestazionalmente, relegandole al ruolo di "bellezze da vetrina".
Un esempio lampante sono le Carrera, tanto belle quanto inguidabili se gli si leva il magnete, o le Scalextric. I telai "3D" sono progettati ad hoc per consentire di installare, ad esempio, componentistica professionale come i banchini della Slot.it.
A quanto pare la cosa funziona bene, e c'è da aspettarsi che presto prolificheranno i componenti di questo genere, visto che ormai le stampanti 3D sono abbastanza abbordabili... - dove si andrà a finire lo dirà il tempo, speriamo bene...
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