V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
giorgioTOVER |
Inserito il - 10/04/2010 : 13:38:39 Ciao a tutti , da tempo ho in mente di iniziare questo modello, 1/32 in resina, che al meglio (?!) delle mie capacità di ricerca storica, dopo mesi di lotta contro la mia ignoranza, sono arrivato a definire: Touring Ferrari 166MM/195S LM Berlinetta #0026M
(nel contempo ho avuto modo di scoprire quanto vasto e ramificato, possa esser stato il mondo di stilisti e carrozzieri intorno alla Ferrari di quei tempi, una serie interminabile di microiniziative e contributi e associazioni fra 2 o più persone, che prima d'ora non immaginavo così fitta, ne peraltro conoscevo; tra l'altro le fonti ritenute più autorevoli in materia, non danno subito l'idea della vera complessità di uomini e mondi che hanno girato intorno alla marca in quei tempi)
Comprenderete certamente che tengo molto a questo modello e di conseguenza ritardo continuamente la sua realizzazione, arricchendo via via le mie poche conoscenze ed il carico di aspettative emotive e sogni intorno ad esso.
Per quel fanale, che sta in centro del muso, che dovrò autocostruire o trovare fatto da qualche parte, vorrei il meglio del meglio, per questo sarei a chiedere il vostro consiglio
grazie e ... ammirati complimenti alle vostre realizzazioni, che voi sapete non retorici |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
ciaky |
Inserito il - 15/05/2010 : 03:00:19 Sono ultra contento, di esserti stato utile. |
giorgioTOVER |
Inserito il - 14/05/2010 : 02:16:29 nessuna fonte ne foto ne misure come ispirazione, dal vero, se voglio essere pignolo, qualche museo ... ed a memoria i fari esterni di un vecchio modello mercedes
ciacky grazie, non ci crederai, ma pur essendomi servito per anni presso artigiani o industrie di termoformatura, e pur avendo raccolto diverso materiale web sulla termoformatura amatoriale, il tuo semplice schema mi ha dato una grande idea ... non so bene spiegare, ma la visualizzazione di un principio che ritenevo superato dai tempi del modellismo statico, mi ha fatto render conto che oggi mi stavo a complicar la vita a tutti i costi. da tempo riproduco vetri ed ero finito per velocità e pigrizia a rifarne lo sviluppo piano sul lexan.
Il das poi, è un materiale perfetto ma sopratutto economico !!!! rispetto ad altri
tutto vi sembrerà scontato, ma a me tra il leggere ed il fare, capitano entusiasmi straordinari per cose che magari solo a leggerle passano inosservate.
forse il forum in questo caso, espleta una propria grande funzione
(ciacky, per il trofeo carrozzerie cartoncino non scherzavo !! comincia a compilare il listino prezzi/modelli , il tuo video l'ho visto una sola volta, ma anche a distanza di tempo sono sempre impressionato sulla qualità delle tue realizzazioni) |
ciaky |
Inserito il - 14/05/2010 : 00:14:38 Dimenticavo ...
devi fare anche la parabola interna con la stessa tecnica e la stessa verniciatura, invece la lampadina dipende; se deve accendere un micro led, diversanete basta un pezzo di plastica trasparente rimasuglio di scatole di montaggio sagonato a caldo a mo' di goccia.
Questa tecnica va bene ache per ricostruire di sana pianta anche i vetri spaccati o rovinati delle nostre automobiline slot , meditate gente.
arri ciao |
ciaky |
Inserito il - 14/05/2010 : 00:01:37 Caro Giorgio è possibile avere una foto migliore di quel fanale? In oltre le misure in scala ? Dimmi in fine deve essere cromato con effetto luccicante assoluto?
Se mi trascrivi in seguito queste info mi rendo conto meglio, per adesso mi permetto di ipotizare una strategia di lavoro:
materiale occorrente 1) un pezzo di plastica acetata abbastanza spesso tipo quello che si trova nei colletti delle camice nuove confezionate. 2) das modellabile 3) 1 candela 4) foglio di cartone spesso e duro tipo scatolo di scarpe 5)stuzzicadenti
fai una sagona del faro con il das
inserisci nella parte della base uno stuzzicadenti.
ritaglia un foro nel foglio di cartone dello stesso diametro del faro.
fai aderire al foglio di cartone quello di acetato o plastica trasparente avvicina il tutto al calore della candela e fai ammorbidire senza annerire la plastica
a questo punto con la sagoma di das comprimi l'acetato ed avrai termo formato il corpo del fanale
stessa cosa devi fare per la parte anteriore del fanale fai la sagoma in das,scolpendo in positivo nel das anche i rilievi zigrinati del vetro, il collarino del faro e tutto quello che vuoi anche le viti ecc
stessa opreazione di termo formatura come sopra
e per finire vernicia con argento il faro dall'interno, otterrai l'effetto cromatura .
unisci le due parti ottenute con l'attak e il faro è fatto.
ps. non verniciare anche il vetro mi raccomando .
Con affetto Ciaky
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giacomo |
Inserito il - 20/04/2010 : 11:10:33 Grande Giorgio vedo che siamo in sintonia è questo mi rende felice.Anche a livello di diorami provenendo dal mondo dei presepi (essendo io di Napoli) sono riuscito a trovare materiale e spunti da immettere nel mondo delle slot,vorrei costruirmi una prova speciale rally ma per ora non ho spazio per poter mettere a frutto il mio sapere e la mia inventiva ti saluto Giacomo... |
giorgioTOVER |
Inserito il - 20/04/2010 : 10:40:50 | il Santo ha scritto: è troppo semplice????? ... perchè complicarsi la vita????? ... |
per gli spunti e le idee, è stato molto utile per me concentrarmi sull'argomento, ma spero di aver fornito tutta una serie di link e di idee, anche utili agli altri. quindi non una domanda, pura e semplice, ma un argomento.
giacomo, anch'io uso molte delle tecniche del modellismo statico, qui ci sono delle utilissime soluzioni, da adattare... il bicomponente è un bell'argomento...nei fari e nella ricostruzione. una delle cose più sconvolgenti, della quale ho già accennato, è stato vedere applicato l'effetto opaco o semi-lucido (proprio del modellismo militare) sulle carrozzerie delle slot ... provare per credere al ...realistico effetto metallo.
ciao amici |
giacomo |
Inserito il - 20/04/2010 : 08:32:01 A ri ciao Giorgio, io uso diverse tecniche nel modellismo e ho notato che alcune si sposano benissimo con le slot e viceversa,come per esempio uso per i motori delle F1 degli 50-60 e 70 la pennellata a secco, tecnica che usavo per simulare il metallo sui mezzi militari e spettacolare bisogna essere un pò a mio parere a tutto tondo salut Giacomo... |
giacomo |
Inserito il - 20/04/2010 : 08:22:12 Ciao Giorgio i fermacampioni vanno benissimo ma devi comunque modellare stuccare e via così,per il vetro usa colla epossidica bicomponente è spettacolare quando la mischi fallo con cura altrimenti si formano bolle d'aria è questo non è buono, condivo con "il Santo" prova nel tuo personale magazzino che qualcosa salta sempre fuori un saluto Giacomo... |
il Santo |
Inserito il - 19/04/2010 : 15:28:01 Montare con gli opportuni aggiustamenti, di sicuro lievi, un fanale motociclistico tolto ad un modellino da rottamare (come già suggerito ...) è troppo semplice????? ... perchè complicarsi la vita????? ... cerca nel tuo personale "magazzino ricambi" che qualcosa salta fuori di sicuro ....... |
batdog |
Inserito il - 19/04/2010 : 14:19:23 | giorgioTOVER ha scritto:
Caro Giacomo, il tuo (dopo gli interessantissimi suggerimenti che hai fornito giorni fa)
è un richiamo al modellismo più classico !!
e su questo tema si potrebbe prendere in considerazione di fare un'assemblaggio con vari pezzi o una modellazione con lo stucco tamija o plastica
partendo dalla testa di questi :
ciao e grazie da giorgio
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I fermacampioni in ottone, li ho usati qualche volta per costruire in modo rapido dei semplici prototipi di circuito elettronico, senza disporre di breadboard (o basetta sperimentale); si stagnano velocemente e possono essere fissati ad un foglio di cartoncino forato con la foratrice da ufficio.
Ciao, Alessandro |
giorgioTOVER |
Inserito il - 19/04/2010 : 13:43:46 Caro Giacomo, il tuo (dopo gli interessantissimi suggerimenti che hai fornito giorni fa)
è un richiamo al modellismo più classico !!
e su questo tema si potrebbe prendere in considerazione di fare un'assemblaggio con vari pezzi o una modellazione con lo stucco tamija o plastica
partendo dalla testa di questi :
ciao e grazie da giorgio |
giacomo |
Inserito il - 19/04/2010 : 08:16:17 Qui siamo a livelli non più artigianali cerca in casa, l'ultimo lavoro che ho fatto per esempio i connettori ed i fili elettrici di una Lotus 25 ho usato il filo trasparente dei cartellini che sono attaccati ai vestiti o dello sprue stirato a caldo,inventati qualcosa Giorgio ti darà molto più piacere un saluto a te Giacomo Punzo... |
giorgioTOVER |
Inserito il - 17/04/2010 : 20:06:11 il tutto solo per citare, e far vedere appunto, una nuova possibilità, infatti:
- quanto a proporzioni e dettaglio modellistico, il tutto non è affatto curato.
- il disegno ed il rendering sono stati fatti in modo alquanto impreciso e veloce, solo per far vedere.
i software sono Strata 3D CX su mac e Sketchup Pro su pc,
mentre i render sono Maxwell e Art.Lantis Studio pro
(ma il discorso sarebbe alquanto lungo e controverso ...)
Per la prototipazione rapida CAM io mi appoggio ad un mio ex. fornitore, che progetta stampi per WV, Audi e BMW ... geograficamente un pò fuori mano.
ma dovrei informarmi perchè mi sa che ad oggi, dev'essere nata la possibilità di qualche service comodo ed economico.
grazie per l'apprezzamento !! , che mi da un parere confortante ... sto testando procedure e tecniche per lavorare velocemente ... visto che la qualità non interessa a nessuno e sopratutto nessuno la vuole pagare
ciao da giorgio |
batdog |
Inserito il - 17/04/2010 : 18:01:56 Ciao Giorgio, quando ti ho dato il suggerimento per l'autocostruzione, non ho minimamente pensato a strumenti informatici; la cosa è grave,visto il lavoro che faccio, ma sono scusato perchè quando ho smesso di fare modellismo ancora mi occupavo di tutt'altro....
Al di là di questo, complimenti Giorgio per il disegno in 3D. Ipotizzando un metodo di costruzione con tecnica CAD-CAM, con la parte CAD sei pressochè a posto, però adesso per la parte CAM (Computer-Aided Manufacturing) hai già qualche idea? Mi diresti anche quale software hai usato per il disegno?
Ciao, Alessandro |
giorgioTOVER |
Inserito il - 17/04/2010 : 15:13:56 .... ed infine un'ulteriore possibilità di autocostruzione:
- veloce disegno modellazione 3d
- prototipazione rapida
ahhh ... tempi moderni !!!, chissà di questo passo dove andremo a finire !!
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il Santo |
Inserito il - 12/04/2010 : 15:11:58 Caro Giorgio non ti devi scusare proprio di nulla ... non è facile entrare nel mondo delle Ferrari di una volta, perchè l'argomento è vastissimo e spesso ti ritrovi a leggere sui libri delle enormi idiozie scritte senza alcuna cognizione di causa da arruffoni che prendono per buono anche il suggerimento di chi sull'argomento non conosce un bel tubo ... ... le fonti da consultare sono innumerevoli ... giornali dell'epoca, riviste, libri, annuari Ferrari e, ovviamente, anche archivi personali ... tutte cose che non si trovano belle è pronte al bisogno quando ti pare e che, comunque, devi anche saper consultare (non puoi partire da zero per conoscere all'istante tutto quello che vuoi su una data vettura, sarebbe come cercare il classico ago nel pagliaio ...) ... foto della vettura in questione non se ne trovano, tranne una che la ritrae alla partenza da Roma (quindi poco prima del ritiro ...), vista di fronte, ed in cui si nota che il faro centrale è decisamente di tipo motociclistico ... tieni presente che l'equipaggio era composta da piloti gentlemen, che non attiravano folle di fotografi come i grossi nomi dell'automobilismo del tempo ....... P.S. Nell'originale in scala 1/1 i fanalini di posizione sono leggermente più in alto ed un po' più distanti dalla calandra ... ma penso che il modellino vada bene lo stesso, è comunque una macchina fuori dall'ordinario ... |
giorgioTOVER |
Inserito il - 12/04/2010 : 11:28:43 Gentilissimo Giacomo, Piombino, tra l'altro, sarebbe un'altra occasione per cercare di incontrare Massimo Cellini, con il quale ci siamo "sbagliati di un soffio" durante la sua visita in fiera a vr. Mettiamoci pure, poi che facilmente ci sarà l'Amico Renatone ... Slot Team ... (Renato dammi atto che ce la metto tutta per dissimulare con alibi slottistici, la sbronza di vino e di capretto che abbiamo in sospeso nei nostri programmi) e non ultimi e stimatissimi Campioni del Rally Nazionale che ho avuto modo di incrociare agli scorsi Italiani ... Praticamente la garanzia di tornare a casa slottisticamente arricchito solo dalla eventuale visita, anche senza bisogno di partecipare alle gare.
Purtroppo giustificati (e gravi) motivi personali, eccezzion fatta per alcune gare veronesi di club, mi stanno tenendo lontano dalla vita attiva fuori sede, tanto che mi sfogo e mi illudo, quando posso, surrogandola con la mia modesta attività nel forum. |
giorgioTOVER |
Inserito il - 12/04/2010 : 11:01:38 grazie, Giacomo.
prezioso saper di poter contare su persone preparate, grazie per le utili notizie.
Su questo sito, ci sono pure link a filmati (su youtube) dell'Istituto Luce
http://www.ddavid.com/formula1/mill...lia_1951.htm
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giacomo |
Inserito il - 12/04/2010 : 10:51:58 Ciao giorgioTover secondo me il faro lo devo costruire te, io personalmente farei così,con una buona documentazione ed una discreta manualità puoi arrivare a risultATI buoni,in un altra sezione ho segnaLATO questo forum si chiama autodiva è spettacolare ho trovato il mondo seguo le AbaRTH COLLEZIONE INIZIATA CON I KIT Barnini e continuata in edicola, prova a farci una giratina e così bello poter parlare di queste cose,ti invio i miei saluti ma a Piombino ci vieni ?... |
giacomo |
Inserito il - 12/04/2010 : 10:35:19 Ciao giorgioTover ho seguito il post e vorrei aggiungere qualcosa, sul forum duegieditrice (la rivista si chiama Modelli auto) c'è Umberto Cattani grande guru del modellismo statico prova con lui,Puoi sentire Paolo Tron, su Ruote classiche di maggio uscirà un dvd sulla Mille Miglia le immaggini sono dell'Istituto Luce anche li forse trovi qualcosa, io prima di essere slottista sono un modellista statico fammi sapere un saluto Giacomo Punzo... |
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