| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Louboyle |
Inserito il - 13/10/2007 : 01:21:45
Ripensando alla mia defunta 312 B3 dalla Polistyl mi ricordo sostanzialmente una carrozza chiusa sui lati, aperta davanti a scendere sull'ala mentre dietro era aperta, per accogliere l'imitazione cromata del retrotreno. Al di sopra saliva nella carenatura dell'airscope mentre la carenatura dell'abitacolo era aggiunta e altre amenità in rilievo.
Visto che non si vede nulla in giro avrei la mezza idea di ricavarla da un blocchetto di balsa. Taglio, scolpisco e scartavetro l'esterno, freso l'interno fino a ricavare una cavità tale da accogliere un HRS, applico uno stucco bicomponente all'interno per dare rigidità, all'esterno metto il solito stucco Tamiya e vado a verniciare. In teoria sarebbe fattibile, restando su spessori dell'ordine dei 3 mm del legno ma quello che mi dà da pensare è l'effetto del calore del motore sulla balsa, carrozzeria e motore, ci vedrei un cassa lunga, sarebbero a contatto.
Se per caso qualcuno si è già cimentato in cose del genere sa dirmi se innanzi tutto la balsa va bene? Ogni suggerimento è ben accetto. 
Grazie & ciao da Louboyle
PS: le carrozze di un tempo, quelle che facevo io almeno, non erano mai completamente in balsa. Scolpivo le fiancate e il musetto ma la parte attorno al Mabuchi 26 era sempre in plastica e non a contatto. |
| 11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Louboyle |
Inserito il - 18/10/2007 : 14:14:50
Sto' fresando dal pieno... se a qualcuno interessa della segatura me lo faccia sapere che gliela metto da parte. |
| Thannauser |
Inserito il - 15/10/2007 : 00:30:27
Sono tutt'occhi, Lou, e non vedo l'ora di poter vedere cosa combini!! 
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| Louboyle |
Inserito il - 14/10/2007 : 23:47:23
Eeee, lo so, lo so... in fondo son solo 35 anni che mi esibisco a farmi le slot...
Non stò peccando di superbia, credetemi, è che vengo da un epoca in cui o non c'erano le cose o non erano ottenibili e ho imparato ad arrangiarmi. La prima carrozza che feci era la Chevron B19 in carta e da quella tirai fuori una Surtees TS14 in cartoncino adattata al telaio Polistyl sport, poi toccò alla ISO di Merzario. Ricordo queste prime e non le altre, figuratevi. E in mezzo ci sono pure gli riutilizzi di scatolette in plastica o di pacchetti di sigarette (terribili le More ma perfette per le fiancate della Hill). L'ultima, in lavorazione è la Corvette Callaway in versione Sportscar, uno spyder con l'abitacolo chiuso e poggiatesta carenato... sono le mie follie.
In fondo sono uno che dipinge le carrozze col pennello invece che con lo spray perchè mi dà più soddisfazione mentre lo faccio, al dilà del (pessimo) risultato. M'è venuta questa voglia del legno perchè, sostanzialmente, ho voglia di "sgrattare" la balsa ed arrivare a quel modello di Ferrari. Non ho certo l'ambizione di tirarne fuori una carrozza da 8 grammi che la farebbe volare in pista, è solo ambizione da "modellismo a motore" e veder girare un qualcosa del mio passato. In sostanza vox populi mi dice che i miei timori sono infondati? Bene, sennò che amici siamo?
E vi farò vedere cosa combino, passo passo.
Grazie & ciao da Louboyle |
| Thannauser |
Inserito il - 14/10/2007 : 14:28:16
Il problema che stai affrontando, caro Lou, è lo stesso che mi sono trovato io di fronte quando ho deciso di provare a costruirmi l'Osella... fino ad ora ho rintracciato i disegni, riportati su cad, stampati in scala ed ho iniziato a preparare le dime di riscontro. Prossimo passo a breve, l'inizio della scolpitura dello stampo della carrozza... e poi?
Ho pensato inizialmente ad un blocco di balsa anche io, ma l'ho scartato per vari motivi: fragilità (so' scarso, esco spesso e distruggerei il tutto in fondo al rettilineo ), scarsa tenuta ai sistemi di fissaggio sul telaio, e poi non mi da affidamento l'unione tra stucco e materiale, necessaria per la riproduzione di un po' di particolari tanto per non avere proprio una soap box car  ... per un modello statico non credo ci sia alcun problema, ma per uno dinamico tra torsioni, urti e via discorrendo credo che non tarderebbero a mostrarsi crepe e distacchi.
Al momento sto valutando due soluzioni: una è la termoformatura di sottili lastre di plastica (da individuare, le prove sono in corso...  ) direttamente sulla base, e l'altra è la creazione di un prototipo con una procedura di doppio stampo in resina... forse più sicura ma molto più lunga!
Però c'è da dire che il mio metodo è volto alla realizzazione di qualcosa da produrre in piccola serie, e quindi deve avere una ripetitività possibile, comoda e relativamente economica.
Se dovessi pensare ad una singola carrozzeria, io ti consiglierei di provare ad usare i fogli di perspex da modellismo, o a sagomare sottili lastrine di metallo tipo ottone, oltretutto saldabile.
L'unico dubbio che non mi ero mai posto con la balsa riguardava il calore sviluppato dal motore... non credo dovessero esserci problemi, in fondo l'aria che scorre sull'auto in movimento riduce il calore emesso, ma nell'ipotesi che si rendesse necessario isolare la cassa dalla carrozzeria puoi sempre usare una cuffia formata da un doppio strato di domopak con un foglio di carta da forno in mezzo |
| Doc |
Inserito il - 13/10/2007 : 18:56:05
Heila' Svizzero la pausa ti ha fatto bene!!!!!!
Prova a fartelo da solo il sandwich io l'ho provato con gli aerei e funziona.
E' certamente inutile che lo dica a te gia sai come si fa.Pero' magari qualche "bimbo" lo ignora:
Dunque avete presente il Domopack quello di alluminio,bene fateci una bella imbottititura con un foglio per un panino fatto con due fogli di balsa incollatelo con l'attaccatutto ,non con il cianoacrilico mi raccomando e vedrete che funziona.
Fatemi sapere |
| maxpayne 21 |
Inserito il - 13/10/2007 : 15:36:22
ED ecco il ns geppetto che ha dato a tutti quanti una lezione di storia dello alot e di aeronautica ..........e vaiii ......grande Lou... |
| Louboyle |
Inserito il - 13/10/2007 : 14:50:26
Con quello che costa la balsa, con le ore di lavoro prevedibili... un minimo dubbio verrebbe anche a voi, miscredenti!
Nota storica: negli anni '50 nacquero negli USA, per l'impiego aeronautico, i pannelli di "metallite": un pannello di balsa incollato a due fogli di alluminio, a sandwich. Leggero, lavorabile e resistente. Chissà perchè, poi, risulta essere stato impiegato su tutta una generazione di aviogetti militari dei quali sono sopravissuti solo i progetti e i modelli esposti a terra...
Grazie & ciao da Louboyle |
| Silvano |
Inserito il - 13/10/2007 : 11:41:53
Citazione:
Messaggio inserito da Louboyle
Ripensando alla mia defunta 312 B3 dalla Polistyl mi ricordo sostanzialmente una carrozza chiusa sui lati, aperta davanti a scendere sull'ala mentre dietro era aperta, per accogliere l'imitazione cromata del retrotreno. Al di sopra saliva nella carenatura dell'airscope mentre la carenatura dell'abitacolo era aggiunta e altre amenità in rilievo.
Visto che non si vede nulla in giro avrei la mezza idea di ricavarla da un blocchetto di balsa. Taglio, scolpisco e scartavetro l'esterno, freso l'interno fino a ricavare una cavità tale da accogliere un HRS, applico uno stucco bicomponente all'interno per dare rigidità, all'esterno metto il solito stucco Tamiya e vado a verniciare. In teoria sarebbe fattibile, restando su spessori dell'ordine dei 3 mm del legno ma quello che mi dà da pensare è l'effetto del calore del motore sulla balsa, carrozzeria e motore, ci vedrei un cassa lunga, sarebbero a contatto.
Se per caso qualcuno si è già cimentato in cose del genere sa dirmi se innanzi tutto la balsa va bene? Ogni suggerimento è ben accetto.
Grazie & ciao da Louboyle
PS: le carrozze di un tempo, quelle che facevo io almeno, non erano mai completamente in balsa. Scolpivo le fiancate e il musetto ma la parte attorno al Mabuchi 26 era sempre in plastica e non a contatto.
Non ci ho mai provato..ma mi domando:
Secondo te un motorino elettrico, scalda più di un motore a scoppio per aerei di balsa??? |
| slotzilla |
Inserito il - 13/10/2007 : 11:11:39
Ma queste auto di legno chi le pilotava? Odisseo,Neottolemo(figlio di Achille ) o chi altro? |
| maxpayne 21 |
Inserito il - 13/10/2007 : 10:04:53
Ecco Geppetto che sforna un altro artefizio pirotecnico ............
P.s ...ma non credi he magari andando in giro per la pista lasci di sè della segatura???........dai scherzo................comunque a dirla tutta Lou hai una mente diabolica che se ci fosse la possibilità di avere uno spazio tuto tuo qui sul sito ne avresti di estimatori delle tue idee .
Con simpatia e di nuovo ben tornato ....
Max  |
| Louboyle |
Inserito il - 13/10/2007 : 02:34:43
Bè, non fino a quei punti ma la balsa deve già temere urti e tarli... |
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