V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Renatone |
Inserito il - 01/06/2011 : 16:07:53 E' da un po' che non posto i miei lavori ma si sa, il tempo è tiranno e gli impegni lavorativi sono anche peggio. Vediamo se riesco a recuperare parte del tempo perduto.
Qualche tempo fa ho acquistato una Pontiac GTO del '66 prodotta dalla Carrera. Molti storceranno il naso solo a sentire pronunciare il nome di questa marca, ma uno slottista spesso è trascinato dalla passione per il modellismo, non solo da quella per le gare, ed il modello in questione mi piaceva troppo.
Per iniziare ecco qualche fotografia della macchina ancora integra ripresa da più angolazioni tanto per farvene ammirare le forme.
La preparazione del modello è stata meno difficile di quanto avessi previsto inizialmente. Non è stata una operazione facilissima, ma neanche impossibile da realizzare. Iniziamo a smontarla. Il paraurti anteriore, solidale con la calandra ed i gruppi ottici, si incastra nelle colonnette anteriori di fissaggio della carrozzeria e quando la macchina è montata le viti tengono fermo il tutto.
Qui è uniziata una delle prime lavorazioni: una bella raschiatura della parte inferiore dal lato interno per rendere libera la parte anteriore del telaio.
Tutto il perimetro del telaio ha avuto bisogno di una abbontante passata con la lama di un cutter per rimuovere le bave di stampa, talmente grosse da sembrare parti del telaio stesso. Dopo questa operazione ho effettuato una leggera raschiatura anche al paraurti posteriore e successivamente ho allargato previa fonatura della parte anteriore dei parafanghi anteriori che si incastravano sul telaio. Ora la carrozzeria bascula correttamente.
Particolarissimo il pickup esageratamente grande in cui le spazzole si inseriscono nella parte anteriore.
Sotto il vestito troviamo il motore Mabuchi (suppongo) posizionato nella parte anteriore ed il lungo abero di trasmissione fino al retrotreno.
La trasmissione è interamente in plastica, sia il pignone che la corona hanno dimensioni ridottissime.
Le boccole degli assali sono tenute ferme da due supporti in plastica, uno all'avantreno ed uno al retrotreno, fissati al telaio con due viti ciascuno. Il supporto posteriore serve anche a tenere ferma la boccola dell'assale della trasmissione.
Gli assali hanno un diametro di 2,2 mm come molte slot della Carrera prodotte fino a qualche anno fa (non sono aggiornato sulla produzione attuale).
Iniziamo la preparazione. Prima di tutto qualche fotografia della carrozzaria debitamente riverniciata (quel verde oliva non mi piaceva proprio).
Per ottenere le sfumature di colore delle fiamme (si lo so, è diventata una tacomobile) ho prima verniciato completamente la macchina con l'azzurro, poi ho applicato la maschera fatta con la carta gommata da carrozziere, quindi ho dato prima una mano di bianco, poi una di giallo e per ultima una di rosso. Per completare l'opera ed ottenere le sfumature di colore olio di gomito e carta abrasiva da 1000 all'acqua sotto il rubinetto aperto. Una mano di trasparente lucido ha completato l'opera e dato nuova lucentezza alla verniciatura.
Ma veniamo alla preparazione vera e propria. Il motore è stato una sorpresa del tutto inaspettata: quando sono andato a misurarlo con Gtune ho scoperto che è un 25.000 RPM e quindi ho deciso di non sostituirlo. Certo, non sarà il massimo della vita come coppia, ma grazie al rapporto di trasmissione piuttosto corto la macchina ha uno scatto abbastanza buono ed un freno più che soddisfacente. Come dicevo il rapporto di trasmissione è piuttosto corto, pignone da 9 denti e corona in linea Slot.it da 28 denti (quella tolta dalla mia Gruppo C e mai riutilizzata). La scelta di questo rapporto è stata dettata da esigenze pratiche poichè la carrozzeria è costruita con una plastica molto spessa e robusta e la macchina completa di piombi pesa la bellezza di 107 gr. L'abitacolo originale, pesante ben 16.6 gr, è stato rimosso ed al suo posto ho montato una lastrina di cartoncino verniciata con il nero opaco.
Il telaio non ha richiesto grosse modifiche. L'unica veramente necessaria è stata il taglio della culla sotto la corona per creare un'asola in grado di far girare liberamente la corona che ha un diametro molto maggiore di quella originale. Anche l'albero della trasmissione ha richiesto un intervento: a causa della sua lunghezza toccava nella gola della corona e si è reso necessario limare via circa 1 mm della parte finale. La parte inferiore del telaio ospita l'alloggiamento per il magnete la cui posizione è regolabile. La rimozione del magnete mi ha permesso di inserire in tale alloggiamento una lastra di piombo da 2 mm che ha abbassato di molto il baricentro della macchina anche in virtù del fatto che grazie alla posizione di questo alloggiamento il peso si trova sotto il telaio e non sopra.
Dopo aver provato vari pickup di altre marche e dopo aver scoperto che erano assolutamente inadatti a causa della forma particolare del telaio che ne permetteva una rotazione eccessiva ho deciso di modificare il generoso (in quanto a dimensioni) pickup originale, per cui con il cutter ho creato le asole necessarie per poter inserire le spazzole dall'alto e con una punta del trapano da 2 mm ho allargato i fori originali in modo da poterle fissare come nei pickup tradizionali con i classici capicorda presenti sui fili delle slot "normali".
Due pesi da 1,5 gr cadauno posizionati davanti alle ruote posteriori garantiscono una miglior aderenza del retrotreno.
Le bronzine in plastica dell'assale posteriore sono state sostituite con due bronzine in bronzo Slot.it fabbricate appositamente per le macchine Carrera che utilizzano l'assale da 2,2 mm di diametro e permettono di montare i tradizionali assali da 2,38 mm di diametro. Le bronzine anteriori, invece, sono sempre quelle originali in plastica però sono state rialesate con l'apposita punta del Dremel da 3/32 per renderle compatibili con l'assale da 2,38 mm. Per gli assali avrei voluto utilizzare gli NSR da 49 mm di larghezza, ma dato che dalle nostre parti sono praticamente introvabili e che non volevo ordinarli online alla fine ho preferito montare gli Slot.it da 51 mm.
I fili originali del motore sono stati sostituiti con due fili a guaina siliconica recuperati dal pacco batterie di una Mini Z (non mia, io faccio slot).
I cerchi che ho utilizzato sia all'avantreno che al retrotreno in sostituzione degli originali sono gli NSR da 17 mm smontati da una Clio. Ovviamente si è reso necessario rialesare i fori per permettere l'inserimento sugli assali da 2,38 mm anzichè su quelli da 2,37 mm. All'anteriore ho montato gomme NSR basse ed al posteriore le gomme NSR 19x11 che erano montate in origine sui cerchi. Le ruote anteriori sfiorano la pista e le dimensioni delle ruote posteriori non hanno richiesto modifiche ai passaruota della carrozzeria.
Per il momento ho avuto modo di provare in pista il solo telaio privo di carrozzeria (la vernice ancora non era asciutta) e sulla pista di Gianni Modellismo, dove con le GT Slot.it in media si gira sui 13,5 secondi, ho girato con tempi intorno ai 15,2 secondi. Lunedì prossimo vedremo cosa succede con la carrozzeria montata. Possibili sviluppi futuri: motore Shark 30 e gomme posteriori migliori delle supergrip attualmente montate.
Ciao da Renato |
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