LE CARROZZERIE DEGLI ANNI '80
BY Leo Giacalone
Si è sempre parlato qua e là del fatto che l'evoluzione attuale dello slot, quello in plastica, sia nato per la disaffezione degli appassionati , oltre che per l'esasperazione tecnica del metallo, anche perchè si diceva che lo slot metallo aveva delle carrozzerie poco riproducenti. Questo articolo vuole sfatare questo luogo comune senza però smentire il fatto che la ricerca di una carrozzeria più perfomante è stata sempre, e sempre sarà, una priorità di ogni slottista metallo. Negli anni 70, quando io cominciai a fare slot, dopo le scorbutiche e per niente riproducenti carrozzerie in acetato pesante della Dream-car, entrarono nel mercato le leggerissime carrozzerie della BETTA, che all'inizio, e successivamente, proponevano sia carrozzerie riproducenti, che carrozerie aerodinamiche.
La mia prima carrozzeria fu una Renaul Alpine Gr.C che partecipò alla 24 ore di Le Mans, seguita dalla versione barchetta. Altrettanto nel campo delle carrozzerie turismo erano molto diffuse carrozzerie come Ford RS200, BMW seri3, Cheevy Corvette, Nissan 200, e tante altre tutte molto riproducenti. Qui di seguito vi faccio vedere 3 carrozzerie per prototipo (oggi eurosport) 1:32.
Le prime due sono una libera versione della carrozzerie più longeva degli anni 80, dopo la UOP SWADOW degli anni 70, e precisamente la EMCA Aston Martin. Aveva una caratteristica particolare: oltre ad essere molto aerodinamica, nella parte posteriore non era pretratteggiata, dando allo slottista libertà nel taglio del passaruote posteriore.
Questa, da notare la dovizia di particolari, è una Nissan del Campionato Giapponese Sport Prototipi. Molti slottisti applicavano allora tanti adesivi per cercare di imitare i modelli originali.
Come vedete non erano solo dei gusci......
Nella Formula 1, ancora di più, c'era l'esasperazione della riproduzione, a differenza delle Formula 1 metallo attuali, tutte uguali.
Qui di seguito una carellata di Formula 1 degli anni 80:
Non ditemi se questa non somiglia alla Ferrari di Alesi !
E cosa dire di questa Renault Turbo di Prost.
Ancora, una sorpresa, la Lotus di Ayrton Senna !
E cosa ne pensate della Ligier di Lafitte !
Poi per finire, piuttosto invecchiata, la Benetton di Alessandro Nannini.
In conclusione ho voluto far vedere queste carrozzerie, sia per risvegliare in qualche "vecchio" come me qualche nota nostalgica, e nei nuovi slottisti di oggi, la consapevolezza che i metallari di una volta erano modellisti tanto loro, e che la passione era la stessa !
Ciao da Giacaleo
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