CAMPIONATO HIGH PERFORMANCE
GARA 6
Altro che sbadigli. I deboli di cuore stiano lontani da questo campionato H.P.S.. Non ci sono pronostici che tengano, ad ogni gara la serie continua a sfornare nuovi colpi di scena e rivoluzioni che la rendono ancora più incerta. Si è giunti, come si dice nel gergo calcistico, alla fine del girone d’andata e questo sesto appuntamento ha portato alla ribalta un volto nuovo. Stiamo parlando di Giuseppe Pagoto, che è riuscito a trionfare in una gara spettacolare ed incerta fino all’ultimo. Dove si è dovuto attendere la disputa dell’ultima batteria per riuscire a dare un nome al vincitore della gara, solo 22 settori hanno distanziato quest’ultimo da Castiglione Luigi, mentre al terzo posto è giunto Gabriele.
Gli iscritti alla gara sono 22, ma le qualifiche hanno visto partecipare solo 11 concorrenti, a questo dimezzamento ha contribuito in particolare la festa di compleanno del piccolo Andrea Castiglione. Le prove di qualificazione sanciscono la pole a favore di Castiglione Luigi con il tempo di 10”074, davanti a Fortunato e Genna Vito.
Ma parliamo ora della gara, la pista rispetto alle prove sembra diversa, forse è causata dalla variazione della temperatura, certo è che in gara, molti lamentano un fondo più scivoloso, in particolare chi monta gomme Slot it.
podio
La prima batteria vede scendere in pista: Marrone e Gammicchia. Davide ha messo da parte la sua fida Nissan R390 GT1 a favore della Mc Laren BMW F1 GTR. Il debutto per questa vettura non è certo dei migliori, nonostante sia veloce durante la prima manche accusa problemi che gli fanno perdere diversi giri, nella seconda tutto fila liscio compie 24 giri e 29 settori, ma ormai la gara è compromessa, e non riesce per la prima volta ad entrare in zona punti. Il piccolo Riccardo è invece al debutto assoluto in questo campionato, dispone di una vettura che si presenta come appena uscita dalla scatola, senza nessuna preparazione corsaiola, proprio per questo il suo passo in gara è un po’ lento rispetto agli altri, ma è bravo a non commettere troppi errori. In generale, nonostante occupi l’ultimo posto in classifica la gara di “Ricky” è senza dubbio da definire positiva.
1^ batteria
vetture 1^ batteria
Nella seconda batteria si affrontano Andrea Castiglione e Grammatico Giovanna. Questa è una delle sfide più combattute e belle della serata. Nell’arco dei dieci minuti di gara il distacco non è mai andato oltre un giro. Si sono alternati innumerevoli volte in testa e si sono dati sempre battaglia. Giovanna ha mostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, di avere grinta in abbondanza, confermandosi con il decimo posto, come la miglior classificata tra le donne in gara. Andrea invece ha trovato nella sfida con la propria mamma, le giuste motivazioni per rimanere concentrato per tutta la gara, grazie a questo è riuscito a coronare la sua strepitosa prestazione con l’undicesimo posto assoluto e il premio per il miglior under 16.
2^ batteria
vetture 2^ batteria
1^ categoria femminile
A scombussolare le fasi della gara, giunge il forfait di Di Gregorio, pertanto si decide di svolgere la terza batteria con tre concorrenti. Questi sono Castiglione Giuseppe, Battiata e Castiglione Piero. Le tre manche risultano essere molto combattute ed equilibrate. Dei tre è Antonino ad avere la meglio, nonostante il suo passo risulti essere il più lento è autore di una prestazione molto caparbia che gli permette di distaccare gli avversari di quasi 2 giri, e arrampicarsi fino all’ottavo posto assoluto. Mentre i fratelli Castiglione giungono distaccati tra loro di soli 23 settori. Alla fine della gara Piero è 12esimo e Peppe 14esimo.
3^ batteria 1^ manche
3^ batteria 2^ manche
3^ batteria 3^ manche
vetture 3^ batteria
Pagoto Giuseppe e Castiglione Melina si affrontano nella quarta batteria. I due si presentano a vetture scambiate, pertanto Giuseppe gareggia con la Porsche 962 Slot it e la fidanzata con la Mosler MT900 NSR. Il primo impone subito un ritmo forsennato alla gara. Nella corsia blu, la sua preferita riesce spesso a girare sotto gli 11 secondi, e alla fine realizza ben 25 giri, non fa lo stesso nella gialla, ma riesce ugualmente a realizzare una buona prestazione. Si rende conto che i suoi 48 giri e 55 settori percorsi lo proiettano certamente nelle posizioni alte della classifica, ma è solo alla fine che può gioire. Dopo le ultime tre gare in cui è sempre andato a punti, giunge improvvisa, ma altrettanto meritata questa sua prima affermazione. Melina invece conclude 16esima, non sembra patire il cambio di vettura, e bada solo a non fare troppi errori, la sua prestazione è regolare ma ora si comincia ad attendere un po’ di grinta in più, per ambire a qualcosa di migliore, la stoffa certo non manca.
4^ batteria
1° classificato
Nessun grado di parentela tra i due Rizzo che prendono il via nella quinta batteria. Gianmatteo si trova al quarto posto nel campionato e cerca di non perdere terreno dai primi, dunque gareggia con molta prudenza evitando di commettere inutili errori, conclude la gara al quinto posto e balza al terzo nel campionato, scavalcando Marrone fermo a 44 punti. E’ alla sua prima gara invece Gaspare che inizia l’avventura con una macchina messa a disposizione da Luigi Castiglione. Fare quanto più pratica possibile è l’unico suo scopo in gara, e per essere un debuttante non si comporta nemmeno tanto male, riesce anche a lasciarsi alle spalle qualche avversario.
5^batteria
vetture 5^ batteria
Nella sesta batteria ritornano a sfidarsi: Oddo e agato Paola, scherzosamente i due dichiarano che non né possono più di correre ogni volta contro, ma per l’ennesima volta ne sono costretti, nonostante in prova Paola rifili 2” a Salvatore. Quest’ultimo, in questo sesto appuntamento non accusa nessun problema alla sua Nissan R390 GT1 della Slot it a cui possa dare le colpe per l’ennesima delusione patita in gara, invano cerca in tutti i modi di migliorare le prestazioni ma al momento rimane ancora lontano dagli altri. La signora Gabriele invece alla sua seconda presenza, mostra maggiore dimestichezza con il pulsante, complice anche una vettura ben messa a punto, è autrice di una buona gara, tra le donne riesce già a lasciarsi alle spalle la cognata Melina, e con un po’ di cattiveria e qualche giro in più avrebbe potuto scavalcare numerosi avversari. Ma è saputo, con i se e i ma non si arriva da nessuna parte.
6^ batteria
La settima sfida vede impegnati: Daniele Genna e La Sala. Il rampollo di casa Genna corre con una vettura assemblata solamente negli ultimi momenti prima dell’inizio della gara, questo non giustifica la prova senza carattere di cui si è reso protagonista il piccolo Daniele, con una vettura poco veloce si è classificato al 13esimo posto, posizione che certamente non si addice alle sue qualità di guida. E’ altrettanto deludente Antonino, che ancora una volta non riesce a mostrare qualcosa di buono, i diversi problemi, la perdita dell’alettone posteriore e la penalizzazione del 10%, fanno in modo che non possa classificarsi in una posizione migliore della 17esima.
7^ batteria
Genna Alessio e Gabriele sono di fronte nell’ottava batteria. Il primo dopo l’assenza nella precedente gara a causa della gita scolastica, si presenta con la sua amata carrozzeria agato GT1 della Fly montata su telaio HRS Slot it. Ma la sua è una prestazione tutta da dimenticare, si rende protagonista di numerose uscite di strada che gli fanno staccare spesso la carrozzeria e perdere diversi giri, alla fine con 32 giri e 43 settori si deve accontentare della 18esima posizione. Giacomo si presenta in pista nonostante lo stato febbrile, parte per questo un po’ in sordina, e dopo aver capito che il suo intervento eseguito durante il warm-up è servito a risolvere il problema di guidabilità accusato nelle prove, dà inizio alla sua vera gara, veloce, consistente e senza troppi errori, alla fine giunge terzo e comincia ad avvicinarsi ai leader del campionato.
8^ batteria
vetture 8^ batteria
3° classificato
E’ la volta di Poma e Genna Vito. La nona batteria promette scintille, già dalle prove si deduce che i due hanno prestazioni molto simili. Al via entrambi partono agguerriti e si affrontano senza nessun timore, spesso si alternano al comando, ma è Giovanni a uscire sconfitto nella prima manche, accusando 1 giro di ritardo. Nella seconda riesce a recuperare qualcosina, ma non a capovolgere la situazione, il distacco di 33 settori a fine gara è nuovamente a vantaggio del diretto avversario. E’ propriamente Vito a classificarsi al sesto posto, con una prestazione che ha sorpreso tutti, si batte con la grinta di un leone e con la freddezza di un veterano. Ottiene il suo miglior risultato assoluto, e dopo alcune gare nell’anonimato ritorna a raccogliere punti. Ciò non accadeva dalla prima corsa, e ora anche lui comincia ad ambire a qualche risultato migliore.
vetture 9^ batteria
La decima batteria vede contro Fortunato e Castiglione Luigi. Al momento della partenza Giuseppe agato risulta essere ancora al comando della gara, e si aspetta quest’ultima e decisiva sfida per sancire il vincitore. Fortunato parte ipnotizzato, non sembra veloce e sicuro come nelle altre precedenti gare, e alla conclusione della prima manche compie solamente 21 giri contro i 24 di Luigi. Nella seconda butta fuori la grinta e raddrizza un po’ la situazione, riuscendo anche ad imporsi, ma alla fine con 45 giri e 49 settori si deve accontentare della quarta posizione finale. Luigi fa parte di coloro che lamentano una pista scivolosa, proprio per questo non riesce a ripetere i tempi fatti segnare in prova, solo con il suo talento supplisce ad una giornata diventata difficile, è comunque bravo a mantenere sempre il controllo della situazione. Alla fine è ugualmente contento del secondo posto ottenuto, che si rivela comunque importante perché lo riporta in vetta alla classifica del campionato.
10^ batteria
2° classificato
La prossima gara in programma è fissata per Venerdì 1 Giugno.
fine gara
Giacomo Gabriele
gabrielettricista@tuttoslot.it
RISULTATI DELLA GARA E CLASSIFICA DEL CAMPIONATO
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