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CAMPIONATO HIGH PERFORMANCE
GARA 5

A Casalbianco Giovedì 3 Maggio 2007 si è disputata la quinta gara dell’H.P.S. Il vincitore è Fortunato,.... di nome e di fatto.
Si! E’ propriamente Fortunato Vito colui che s’impone ancora una volta in quest’emozionante campionato, ed è fortunato anche il modo come gli sia arrivata questa sua terza affermazione. Beneficiando, in primis, della penalizzazione toccata a Castiglione Luigi e poi graziato dai diversi problemi accusati anche dagli altri pretendenti. Non è certo questo, però a sminuire la sua bella prestazione, anzi merita un plauso perché ha saputo trovare il ritmo giusto, necessario per sopravanzare di pochi ma decisivi settori, Giovanni Poma.

Il podio
podio

Le qualifiche, effettuate il giorno prima non evidenziano particolari sorprese, la graduatoria sembra già delineare un po’ le sorti della gara, con le sole incognite dei quattro che non prendono parte alle prove.
Castiglione Melina e Battiata compongono la prima batteria, e danno inizio alle sfide. La prima nonostante negli ultimi tempi, causa impegni di lavoro abbia praticato poco la pista, si dimostra sempre concreta in gara. La sua guida non è certamente molto veloce, la conferma giunge dalla classifica dei giri veloci, ma è comunque molto caparbia e redditizia, tanto da permettergli di arrivare al 14esimo posto. Antonino invece ritorna alle corse dopo due gare saltate a causa dei turni di lavoro concomitanti. Questa volta la sua Dallara sembra non accusare problemi di tenuta, e così lui, riesce a rendersi protagonista di una buona gara, compie 42 giri e 17 settori, ma nel frattempo la concorrenza è diventata più agguerrita, pertanto viene relegato al nono posto.

1^ batteria
1 batteria

E’ la volta di Castiglione Luigi e Rizzo. Tutti e due non hanno partecipato alle prove, e sono dunque costretti a comporre la seconda batteria. La sfida è di quelle interessanti. Luigi scatta in vantaggio, ma la sua fuga dura pochi minuti, un’uscita di pista danneggia irreparabilmente l’alettone posteriore della sua Reynard. Conscio della penalità che lo attende a fine gara, si tranquillizza e scaricata via la tensione della gara, si scatena nella rincorsa. Formidabile la sua seconda manche, abbassa costantemente il record sul giro fino a compiere il fantastico tempo di 10,085 mentre di giri ne percorre 27,65 con questa prestazione alla fine riesce ugualmente a classificarsi terzo. Jimmy scende da Palermo solo per partecipare alla gara, nonostante giri all’ombra dell’avversario, è autore di un’ottima prova, diversamente dal solito non mira alla ricerca dei giri veloci ma è ben attento a non commettere errori, ci riesce e si classifica quarto. Con questo risultato si conferma al quarto posto in campionato.

2^ batteria
2 batteria

3° classificato
3 classificato

vetture 2^ batteria
vetture 2 batteria

Nella terza batteria ritornano ad affrontarsi per l’ennesima volta, la terza consecutiva: Oddo Salvatore e agato Paola. E’ quest’ultima ad avere la meglio su Salvatore, in tutte e due le manche, ma il distacco non è sostanzioso, rimane nell’ordine di pochi giri. Poco importa comunque il risultato, perché per entrambi è fondamentale approfittare delle gare per accumulare quanta più esperienza possibile.

3^ batteria
3 batteria

La quarta batteria vede la sfida tra La Sala e Andrea Castiglione. E’ in credito con la sorte e fino ad ora a raccolto meno di quanto avrebbe meritato, parliamo di Antonino. Ancora una volta, porta al termine una gran bella gara con la sua Nissan R390 GT1 che gli permette di oltrepassare la soglia dei 41 giri percorsi e raggiungere la decima posizione, a conferma che ormai sembrano maturi i tempi per attendersi anche qualche buon piazzamento a punti, anche perché la classifica non sembra troppo veritiera nei suoi confronti. Torna a mostrare tutto il suo repertorio il piccolo Andrea, alterna splendidi lampi di guida veloce, ma anche errori madornali inaspettati, oramai l’incostanza sembra la sua caratteristica principale, purtroppo la sua tenera età non gli permette di spiegarne i motivi.

4^ batteria
4 batteria

vettura del piccolo Andrea
la vettura del piccolo Andrea

Due Dallara della Spirit sono di fronte nella quinta batteria. Sono quella di Genna Vito, che in questa gara mette da parte la propria Mosler NSR e Grammatico Giovanna. Anche questa sfida promette scintille ed infatti i due si danno battaglia senza timore. La prima manche vede in vantaggio Giovanna di un giro, nella seconda invece è Vito a primeggiare, ma il distacco anche se si affievolisce rimane ugualmente a vantaggio della signora Castiglione, per cui alla fine concludono all’11esimo e all’12esimo posto. Per Giovanna questo risultato è più che sufficiente per aggiudicarsi il premio nella categoria femminile.

5^ batteria
5 batteria

1^ classificata cat. Femminile
1^ classificata cat. femminile

Di Gregorio finalmente prende parte anche alle qualifiche, dove risulta decimo, e prende il via nella sesta batteria, questa volta la sua condotta di gara è nervosa, e le numerose uscite di pista non fanno altro che peggiorare la situazione, compie 36 giri e 54 settori e alla fine è solo 16esimo fallendo in questa maniera l’appuntamento con le posizioni alte della classifica. Invece ne sta diventando spesso un frequentatore il piccolo Daniele Genna che si rivela come al solito un bravo slottista, guida con la freddezza e la competenza di un veterano, ora da lui si attende il tanto meritato posto sul podio, che lo proietti dritto dritto nell’olimpo del campionato.

6^ batteria
6 batteria

1° classificato cat. Under 16
1° classificato under 16

vetture 6^ batteria
le vetture della 6^ batteria

Nella settima batteria Marrone si sfida con Salvatore Grammatico. Il podio sembrerebbe alla portata dei due, ma entrambi falliscono l’obbietivo, è Davide quello che gli si avvicina di più, i 22 giri nella corsia blu e i 23,04 nella gialla, lo portano al sesto posto, che gli consentono ancora di aggiungere punti nel proprio carniere. Salvatore dichiara apertamente, prima della partenza, di non trovarsi a proprio agio dopo esser stato costretto, per regolamento, alla sostituzione del pick-up. I fatti gli danno ragione, alla fine conclude solamente al 13esimo posto.

7^ batteria
7 batteria

vetture 7^ batteria
le vetture della 7^ batteria

L’ottava batteria vede di fronte Pagoto Giuseppe e Castiglione Piero. Al via i due si danno battaglia, ma ben presto Giuseppe è costretto ad inseguire, nonostante il suo ritmo di gara sia buono con il passare dei minuti il distacco aumenta, alla fine della prima manche accusa 2 giri di svantaggio. Piero nella seconda manche non sembra intenzionato a cedere il passo, poi improvvisamente, forse a causa di un intervento di un commissario di pista che gli ostacola la visuale sulla propria vettura, si rende protagonista di un fuoripista in cui perde letteralmente il pick-up, preso dalla delusione per l’accaduto decide di non effettuare la dovuta riparazione e abbandonare la gara lasciando proseguire il cognato Giuseppe in completa solitudine.

8^ batteria
8 batteria

E’ ancora Castiglione Luigi al comando della gara quando scendono in pista i due componenti della penultima batteria: Castiglione Giuseppe e Poma. Il primo si presenta ancora una volta con una vettura diversa, stavolta corre con la Reynard 2KQ della Spirit, come il leader della corsa rompe anch’egli l’alettone posteriore, ma non è questo a relegarlo in fondo alla classifica, senza la penalizzazione sarebbe rimasto ugualmente fuori dalla zona punti, e questa è la seconda volta consecutiva, dopo la posizione ottenuta in prova non era certo questo il risultato che si attendeva da lui. Giovanni invece è sempre con la sua fida Audi R8c della Slot it, in settimana ha curato la vettura come non faceva da tempo e galvanizzato dalla vittoria ottenuta nel campionato “Opel Slot Sprint Challenge” ritorna, dopo due assenze a partecipare ad una gara dell’HPS. A differenza di Giuseppe, Giovanni conferma che anche in gara può dire la sua, è autore di una prestazione perfetta, sempre attenta e veloce compie la bellezza di 49,13 giri e balza al comando della corsa in modo impetuoso.

9^ batteria
9 batteria

2° classificato
2° classificato

vetture 9^ batteria

le vetture della 9^ batteria

Gabriele e Fortunato sono coloro che si sfidano nell’ultima e decisiva batteria. La prestazione ottenuta precedentemente da Poma li costringe a partire con il coltello tra i denti, entrambi pretendenti alla vittoria cercano di non commettere troppe incertezze, al via si alternano al comando ma è Giacomo ad alzare bandiera bianca per primo, accenna qualche problema con le spazzole e si rende protagonista anche di numerose uscite, perdendo giri e compromettendo la gara, alla fine giunge settimo accontentandosi di raccogliere solo due punticini. Vito vista defilata, favorevolmente la battaglia con Giacomo può dedicarsi alla caccia del primo posto, sa di dover essere attento ma altrettanto veloce per poter riuscire a scavalcare il momentaneo leader della corsa, imperterrito conduce la sua gara con lucidità e alla fine per soli 53 settori riesce nell’impresa di impossessarsi della vittoria.

10^ batteria
10 batteria

1° classificato
1° classificato

Dopo la disputa di questa corsa, la classifica del campionato sembra che inizi ad allungarsi. Fortunato con 63 punti ritorna a scavalcare Castiglione Luigi per un solo punto, il terzo classificato, ovvero Marrone, accusa già ben 18 punti di distacco dal primo, segue poi Rizzo con 41 punti, gli altri cominciano invece ad essere un po’ più lontani.

Giacomo Gabriele
gabrielettricista@tuttoslot.it

RISULTATI DELLA GARA E CLASSIFICA DEL CAMPIONATO

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