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CAMPIONATO HIGH PERFORMANCE
GARA 11

Anche con il titolo di vincitore della specialità già in tasca, Luigi Castiglione ha continuato a comportarsi come un debuttante che cerca la sua grande occasione, o meglio come un “cannibale” pronto a divorare tutto quello che gli si presenta davanti. Un altro Hat trick realizzato per tramortire ulteriormente gli avversari che si sono presentati alla penultima prova del campionato. Domenica 29 Luglio, solo 13 concorrenti hanno preferito calcare la pista dello Slot Sprint Valderice piuttosto che le spiagge circostanti. Nella mattinata si sono svolte le verifiche e quindi le prove che confermano che senza il solito Luigi, che realizza il fantastico tempo di 10”283, gli altri sono in aperta lotta fra di loro, per aggiudicarsi le migliori posizioni in gara, che serviranno a delineare le sorti del “High Performance Slotcars”

podio
il podio

primi di categoria
primi di categoria

tutte le vetture
le vetture al via

La prima batteria vede impegnati Castiglione Melina, Genna Alessio e Rizzo Gaspare. Melina prende parte alla prima manche nella corsia gialla contro Alessio e la seconda, ovviamente nella blu con Gaspare, e ritorna così a gareggiare dopo 2 assenze. Senza un’adeguata preparazione è costretta nei dieci minuti di gara a riprendere confidenza con il pulsante e la Porsche 956 Slot it. Nonostante non è contenta della sua vettura, la reputa lenta, alla fine raggiunge un buon decimo posto. Alessio sbalordisce subito tutti, rendendosi protagonista di una prova maiuscola. In gara mostra molta più grinta del solito e non commette errori, come un esperto riesce a portare a casa un risultato positivo. Il quarto posto, con 45,03 giri, è la sua migliore prestazione di sempre, che gli permette di fare un bel salto in avanti in graduatoria assoluta, e ipotecare il primo posto nell’under 16. Non si può più parlare di sorpresa nel caso di Gaspare Rizzo, che ormai è spesso presente nelle posizioni alte delle classifiche. Grazie ad una vettura perfetta si esalta nella guida, il suo miglior giro in gara è sotto gli 11”, mostrando a tutti di essere in possesso anche di buone doti velocistiche oltre che di una guida attenta e poco spregiudicata. Ottiene così un terzo posto che lo fa entrare nella top ten del campionato.

1^ batt. 1^ manche
1^ batteria 1^ manche

1^ batt. 2^ manche
1^ batteria 2^ manche

vetture 1^ batt. Warm up 1
vetture 1^ batteria warm up1

vetture 1^ batt. Warm up 2
vetture 1^ batteria warm up2

vetture 1^ batt. Warm up 3
vetture 1^ batteria warm up3

La seconda sfida è tra due Nissan R390 GT1 Slot it, quella di Paola Pagoto e Oddo. La signora Gabriele, come tutti i componenti della prima batteria, non prende parte alle qualifiche e si presenta ai nastri di partenza, dove il marito gli consiglia di andare cauta e non commettere errori, nella speranza di raggiungere un piazzamento in zona punti. Anche se non completamente a proprio agio con la vettura, si comporta in modo egregio, nonostante qualche sbavatura. Riesce così a portare a termine l’impresa impartita da Giacomo, con 39,21 giri, è ottava e racimola 1 punto. Con la decima partecipazione raggiunta, su 11 gare disputate, Salvatore continua a dimostrarsi di una costanza ineguagliabile. In prova 14”496, in gara 15”035 questi sono i suoi migliori tempi realizzati, sempre più lenti dal resto del gruppo di 1-2” al giro. A causa delle numerose escursioni fuori pista sono anche pochi i giri percorsi: 32,51 ma ugualmente sufficienti per classificarsi all’undicesimo posto, grazie pure alle disavventure capitate agli altri.

2^ batteria
2^ batteria

vetture 2^ batteria
vetture 2^ batteria

Rizzo Gianmatteo e Castiglione Andrea sono i protagonisti di una sfida jellata, tanto da essere relegati entrambi a classificarsi negli ultimi 2 posti. Il piccolo Andrea è il primo ad avere delle noie. Un’uscita di strada durante il warm-up gli spezza il pick-up e la riparazione, eseguita dal genitore, necessita di molti minuti. Quando la Lister Storm viene rimessa in pista non c’è nemmeno il tempo per fare più di 1 giro. Con la gara ormai persa e il titolo Under 16 in parte compromesso, la seconda manche serve solo ad onorare l’impegno. Anche Jimmy ha da recriminare con la sorte, passati pochi minuti dal via prima dechappa la gomma e poi accusa cali di potenza, le tante soste fatte non portano migliorie alla vettura, e anche lui è costretto a finire la gara senza gloria.

3^ batteria
3^ batteria

vetture 3^ batteria

vetture 3^ batteria

Scendono in pista nella quarta batteria: Genna Vito e Grammatico Giovanna. Ecco finalmente arrivato il momento del risveglio del “signor Genna”, senza guai e noie disputa una prima manche alla grande, perfetto, disinvolto e senza sbavature il suo ritmo sulla corsia blu. Nella gialla, invece preso dall’emozione di poter ottenere un buon piazzamento, commette qualche disattenzione di troppo, ma ugualmente riesce a raggiungere la zona punti. Con i 43,62 giri effettuati si piazza al 6° posto e racimola 4 punti. Subito alle sue spalle, con 42,17 giri, si piazza Giovanna con la sua Toyota Gt one. Sempre veloce ed arrembante la sua prestazione in gara ma meno brillante delle precedenti, a causa di alcune uscite di pista inutili.

4^ batteria
4^ batteria

vettura 4^ batteria

vetture 4^ batteria

Penultima batteria. Pagoto Giuseppe si presenta già dal warm-up con il coltello tra i denti, ma alcune uscite di pista gli fanno subito capire che una guida meno spregiudicata e molto più regolare gli porterà più frutti. Alla fine dei dieci minuti la sua gara non può che essere definita strepitosa, scavalca di oltre un giro il momentaneo leader Gaspare Rizzo e attende con trepidazione la disputa dell’ultima batteria. Al suo fianco ha preso il via Giuseppe Castiglione, che ha dimostrato ancora una volta nelle qualifiche di poter lottare per il primo posto. Nella prima manche, corsa sulla scorbutica corsia gialla, dà un’ulteriore conferma del suo potenziale ma qualcosa comincia a rallentare la sua vettura, ancora una volta accusa dei problemi tecnici sulla Reynard che lo costringono a rallentare in modo vistoso il suo ritmo nella seconda parte della gara, di conseguenza il nono posto gli lascia l’amaro in bocca.

5^ batteria
5^ batteria

vetture 5^ batteria

vetture 5^ batteria

Gli ultimi a prendere il via sono Gabriele e Castiglione Luigi. Giacomo si presenta nuovamente con la performante Porsche 962 Slot it, con la quale in prova sigla il secondo crono assoluto. Mentre in gara non riesce ad avvicinarsi allo stesso tempo, e commette diverse escursioni che frammentano troppo il suo ritmo. Alla fine dei 10 minuti effettua solo 44,35 giri e non riesce ad ottenere un risultato migliore del 5° posto. Non sbaglia nulla invece Luigi, il suo passo in gara è sempre sicuro e veloce, non lascia mai dubbi sul risultato finale, anche quando si ritrova la sua vettura fuori carreggiata, e alla fine distacca di ben 4 giri l’inseguitore più pericoloso della giornata.

6^ batteria
6^ batteria

vetture 6^ batteria

vetture 6^ batteria

La disputa di questa gara non ha proclamato niente di definitivo nella graduatoria del campionato. L’assenza di Marrone lascia in bilico la lotta per il 3° posto, a cui oltre a Gabriele che si avvicina a -2, si aggiungono anche Giuseppe Pagoto (-13) e Jimmy Rizzo (-14), mentre ne rimane escluso Giuseppe Castiglione che può ancora mirare al 5° posto. A dare più suspence a questa lotta sono anche gli scarti a cui saranno costretti tutti i diretti interessati. La Under 16, salvo sorprese, è ormai nelle mani del rampollo di casa Genna, la lotta può essere riaperta solo se nell’ultima gara ritorneranno altri coetanei a partecipare, altrimenti il distacco per Andrea è irraggiungibile. L’ultimo appuntamento è fissato per il 12 Agosto.

CLASSIFICA DELLA GARA

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