TOP GEAR incontra Andrea Gasperini,
Campione Italiano Slot GT ANSI 2007
Invece di provare la solita macchina ho pensato di fare cosa sgradita al pubblico andando a stanare, intervistare e spiare il neo Campione Italiano GT Gasperini, al Barone Rosso Slot Club di Arezzo a due giorni dalla conquista del Campionato Italiano.
Una pista e una sede nuova per un personaggio unico, un pilota di slot, non uno slottista, l'estremo intendere dello slot agonistico, un tipo tosto, se pensate che dopo anni di piste di club spostate in qua e là per la città di Piero della Francesca, ha destinato una parte della sua azienda per la sede del club.
Gas, grandissimo appassionato di auto, fortunato possessore di belle sportive in passato, vedi Ferrari 348, Porsche e M3, ci accoglie sulla porta e ci invita a seguirlo per una scala dominata da poster di auto leggendarie e una bella vetrina di 1/18 d'epoca, che ci porta all'ambiente della pista, una ninco 4 corsie da 44 metri inserita in una sala sfruttata appieno e dominata dall'angolo del reparto corse di Gas, una vera e propria factory ordinata e gremita di leccornie.
Ingresso del club
34 anni e una carriera slottistica relativamente breve iniziata nel 1996, Gasperini si fa coinvolgere dallo slot grazie all'amicizia con Giuseppe Rudilosso, grande slottista, che lo porta in pista lo fa innamorare dello slot. Con una visione molto agonistica del gioco, Gas non è uno che fa collezione di auto slot o ne compra perchè gli piacciono, Gas è uno da corsa, uno che adora la competizione e la preparazione che gli permette di far andare fortissimo le sue auto.
E quando gli chiedo cos'è per te lo slot, senza esitazione mi risponde "tutto", precisando che comunque ora ha intenzione di mettere su famiglia e che un pargolo è in arrivo, altra probabile motivazione che lo ha spinto alla conquista del titolo della Gt che mancava dal suo palmares.
A livello Nazionale con questo porta a 4 i titoli conquistati, "Nel 2002 Campione GT Avant Fly con la Panoz Esperante, nel 2005 Campione Classic con la Chevron e nello stesso anno Campione Endurance al Verbano con la Ferrari 575 Hrs, e il giovedì prima delle Finali ANSi mi sono anche qualificato per le Finali Mondiali Ninco vincendo la qualifica Italiana e mi tocca anche andare a Stoccarda" sai il sacrificio...
le macchine dei campionati italiani
le macchine campioni
Le macchine di Gas
Tanti titoli di classe nel girone Centro degli Interregionali e tanti secondi posti in Gt, spesso dietro l'avversario di sempre, quel Salvatore Noviello che quest'anno si è affidato proprio a Gas per portare alla vittoria i suoi prodotti, un'unione che non poteva fallire considerando anche gli incredibili numeri che anno portato a questo risultato:
"Per vincere la gara - dice Gas - ho passato 45 giorni complessivi in pista tra Arezzo e Ravenna, sabati e domeniche comprese, prove motore, rapporti, gomme, seospensioni, per arrivare alla Mosler definitiva che ho usato a Soragna ho allestito 8 macchine complete, scelto tra 30 diversi tipi di rapporti, ho realizzato personalmente 14 differenti treni di gomme Nsr e scelto tra 30 motori, il tutto fornito da NSR a cui poi andranno anche molte delle indicazioni sulla realizzazione di altre parti speciali in uscita tra poco sul mercato".
"Il Gt per me è la massima espressione dello slot, Classic e Aw dipendono troppo dalla fortuna nel pescare materiali buoni, nel Gt devi provare, sviluppare, cercare sempre il meglio, come in F1. Lo stimolo poi di dover sfidare gli avversari con gomme che molti non reputavano all'altezza della concorrenza ha aumentato il ritmo e la cadenza dei test contribuendo a migliorare la mia confidenza con la macchina.
Già, la macchina Campione d'Italia la Mosler NSR, smontata ma bella sorridente sulla Coppa Trofeo di Mas Slot: motore sezionato in verifica ma il resto ancora come domenica sera, e come resterà per sempre, come tutte le macchine da corsa di Gas, soprattutto quelle vincenti piene di ricordi e di passioni.
Gas come ti sei accordato con Noviello: "Con Salvatore sono stato chiaro da subito, lui ha posto delle priorità che erano il motore King e le sue gomme, lasciandomi libertà di azione cercando di sfruttare al meglio comunque i suoi prodotti.
Nel rispetto dell'accordo e anche di più, mi sono incaponito di usare tutto NSR, pulsante a parte, il mio SantagatiSavatteri non si tocca, lo sapete, il pulsante è la cosa più personale che c'è nello slot e la confidenza che ci ho trovato era tanta da non poter essere tralasciata.
Il resto era affidato a NSR, ho apprezzato prima cosa il motore sempre pronto e mai calato, gli ottimi rapporti e la piacevole sorpresa delle boccole scavate, risultate le migliori in scorevolezza, ma la cosa più laboriosa sono state le gomme che hanno richiesto una lavorazione più lunga e che mi ha costretto ad usare cerchi forati di Prs, al momento gli unici coi fori sulla circonferenza che permettono di far penetrare meglio il trattamento, dico al momento perchè NSR uscirà presto con nuovi cerchi e anche altre cosette rivisitate insieme a me dopo questa esperienza..."
Ma stè gomme Gas, come le prepari? "Eh eh, eccoci, ora penserai che ho trovato chissà quale prodotto o chissà quale intruglio, se non fai la foto ti apro la cassetta dove tengo il macchinario per "fare" le gomme daccordo? E non toccare niente!"
E apre una scatolina grigia anonima, dentro c'è un robo, una macchinetta, bracci meccanici che fanno muovere qualcosa che sembra un pianale su un pezzo di pista, vedo anche....basta, chiuso, mi conosce, se mi dai più di 10 secondi so copiare qualsiasi magheggio, peccato, però conosco Gas, se avrò bisogno di gomme buone, di sicuro gli avanzeranno e me le presterà, tanto comunque in GT non posso competerci..
Passo al resto, muletti e pezzetti, un'infinità, una gioia per gli occhi, ma tutto questo ben di dio è stato selezionato per fare una macchina sola e un muletto, ma sei arrivato a Soragna che già era tutto a posto per davvero?:
"Arrivato a Soragna ho capito che l'impegno non era stato vano, la macchina era perfetta, ho scelto di partire con gomme a 19.8, la scelta andava da 19.2 a 20.2, e rapporto 14/30, il King di NSR non è mirato al potere magnetico e quindi mi sono affidato alle gomme che non mi hanno tradito.
Sono partito bene, in totale solo 4 usite in tutta la gara, che su una 8 corsie sono pochine...corsa comunque in parte di rimonta, aiutato psicologicamente da Luca Dalmonte che continuava a dirmi che avrei potuto riprendere Santagati che volava.
Santagati, quello che ha costruito il mio pulsante, un gran bel pulsante, è la davanti, ha lo slot.it sotto e le PRS, un concetto diverso di Mosler, addirittura senza sospensioni, giro forte ma recupero poco, ma sono costante, alla fine a lui iniziano a mancare le gomme, il potere magnetico presenta il conto, sono lì, lo prendo, non mi batte nemmeno più il cuore, il grilletto del pulsante sembra debba rompersi ogni rettilineo, due settori, un settore sono davanti di un musetto vai vai, fine corrente, HO VINTO, non potete immaginare che sensazione sia stata.
Per me che, ripeto, lo slot è tutto, riuscire a cogliere questa vittoria è un'enorme soddisfazione personale, una vittoria inseguita per anni, cercata con sacrificio, con il rispetto degli avversari, la più bella e la più desiderata"
"Per poter ottenere questo risultato ho dovuto cedere il passo nelle altre categorie e un'pò mi è dispiaciuto ma volevo il bottino grosso e per questo mi sono concentrato sul Gt, e alla fine visti i risultati, sono contento per Santagati e la sua vittoria nel Classic, un grande avversario"
Un Gasperini felicissimo ovviamente, stanco ma ancora in pista tanto che iniziano ad arrivare alla spicciolata tutti i componenti dello slot club e anche altri amici da Città di Castello attirati ancora di più dal poter combattere in serata col neo Campione, Benvenuti lo onora con un sano moscato che viene subito aperto e parte il brindisi.
E l'attività non si ferma, è giorno di gare di club e di rimettere in pista le macchine dopo 4 giorni di Italiani, ma Gas lo fa col solito spirito, mi lascia a fare le foto e si dedica a chi ha bisogno di curare le macchine, si forma subito una piccola fila e Gas torna a testa bassa sulle macchinine, io mi metto a far foto e a girellare per i balocchi, provando varie macchine di Gas, veramente tutte bellissime da guidare.
la classic di Gas in lavorazione
Gas e Salvoabarth
La megane di Salvoabarth
E se pensate che sia uno ligio alle regole e irremovibile, Gas stupisce tutti annunciando i regolamenti e le categorie del Club, mirate e giustamente applaudite, ma quelle ve le lascio leggere sulla presentazione del Barone Rosso Slot Club di prossima uscita.
Che dire, una bella chiacchierata, dei bei racconti di slot, se capitate in zona al martedì fategli una visita, l'ospite è sempre benvenuto e di solito esce che va più forte di quando è entrato.
Carlo Bartalini
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