COSTRUZIONE DI UN VARIATORE DI TENSIONE
PER L'ALIMENTATORE
Ciao a tutti.
Per alimentare la propria pista molti di noi utilizzano uno o più alimentatori a tensione variabile regolati a 12V o poco più e per l'uso della pista da parte dei bambini o dell’amico neofita in molti consigliano di abbassare la tensione per ridurre le velocità delle vetture al fine di limitare i danni alle stesse.
Ma se sulla nostra pista abbiamo uno o più alimentatori a tensione fissa come possiamo fare per abbassare la tensione senza necessariamente sostituirli?
Esiste una soluzione abbastanza semplice da realizzare con una spesa minima (circa una decina di euro): costruire un piccolo circuito che ci permetta di regolare la tensione del nostro alimentatore.
Elenco del materiale necessario per ogni singolo alimentatore:
- n.2 condensatori da 47.000 pF (picofarad)
- n.1 resistenza da 100 ohm/5 watt (meglio abbondare con i Watt)
- n.1 transistor BDX53C
- n.1 dissipatore di calore per il transistor (si scalda parecchio)
- pasta dissipante
- n.1 potenziometro lineare da 4,7 Kohm
- n.1 basetta forata
- n.1 scatolina delle dimensioni adatte a contenere il circuito
- saldatore
- stagno per saldature
Schema del circuito:
dove:
C1 = condensatore da 47.000 pF
R1 = resistenza da 100 ohm/5 watt
R2 = potenziometro lineare da 4,7 Kohm
T1 = transistor BDX53C
Per chi non si intende molto di elettronica cerchiamo di far capire con una immagine cosa significano b-c-e sul transistor e b-c-m sul potenziometro. Appoggiamo su un piano i componenti in questione in modo da avere una visione frontale ed ecco cosa sono le lettere assegnate ai piedini:
- per il transistor significano: b = base, c = collettore, e = emettitore
- per il potenziometro non hanno significato ma ho identificato i piedini con le lettere per facilitare le istruzioni di montaggio, per cui b andrà collegato sulla base del transistor, c andrà collegato al collettore del transistor e m andrà collegato alla massa, cioè al polo negativo del circuito
Realizzazione:
- montate il dissipatore al transistor fissandolo con una vite e frapponendoci un po' di pasta dissipante per una migliore conduzione del calore (qui ho utilizzato un pezzo di un dissipatore per i processori dei PC opportunamente tagliato a misura, ma nei negozi di elettronica ne trovate di tutte le dimensioni).
- inserite i componenti nella basetta traforata lasciando un minimo di spazio fra loro e saldate i piedini solo sulla piazzola da cui escono.
- con del filo elettrico (o se ci riuscite potete anche farlo con lo stagno) create le piste del circuito fino ad ottenere una cosa del genere:
- utilizzate del filo elettrico per collegare i piedini del potenziometro al circuito.
- riponete il circuito in una scatolina delle dimensioni adatte a contenerlo, fissatelo e con del filo elettrico collegate i piedini IN a due boccole poste su un lato della scatola che serviranno a collegare i fili che escono dal vostro alimentatore al circuito; ripetete l’operazione per collegare i piedini OUT ad altre due boccole poste sempre sulla scatola che serviranno a collegare l’uscita del circuito alla presa dell’alimentazione della vostra pista.
Ovviamente qui non abbiamo un display o un indicatore a lancetta che ci dice la tensione esatta che esce dal circuito e per saperlo avremo bisogno di un tester (in commercio se ne trovano di economici ad un prezzo di circa 5 euro), ma se vi serve solo per far giocare i bambini o l’amico neofita potete regolarvi in base alla velocità della macchina.
Spero che questo breve articolo possa tornarvi utile.
Ciao da Renato
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