CAMPIONATO REGIONALE UMBRO RALLY 2006
GARA 5 CALVI DELL'UMBRIA

Le vetture al parco chiuso
Parco chiuso

La gara è stata sicuramente entusiasmante, soprattutto per noi di Città di Castello alla prima uscita fuori mura e su un circuito Ninco, approcciato per la prima volta come caratteristiche di grip.
Le due gare, inframezzate da una pausa pranzo da sballo (chissà perchè in proporzione passiamo più tempo a tavola che a correre...) hanno visto la partecipazione di ben 12 concorrenti.
Nel Gruppo A - WRC, la lotta è stata serrata, al punto che i primi tre classificati erano raccolti in 5 secondi.
Molta bagarre quindi che ha portato ad un rimescolamento delle prime posizioni rispetto alle due manches iniziali, dove chi ne ha fatto più le spese è stato Nonni Stefano, sceso dal secondo al terzo posto finale a vantaggio di Germani Giampaolo.

Così ha guidato Raffaele Gentili per condurre la sua vettura
delta al salto

L'impegno nella guida che si legge negli occhi dei piloti
città di castello

Nelle retrovie la battaglia si è svolta, come si nota dalla classifica finale, a gruppi di tre concorrenti, senza quindi lasciare nessuno a crogiolarsi nella posizione acquisita sino all'ultimo giro.
Menzione di merito al piccolo Climinti Lorenzo che, in mezzo a tanti squali, e riuscito nel finale a rimontare ben due posizioni passando dal 10° all'8° piazzamento.
Nel Gruppo N si è registrato lo strapotere di Climinti Luca, che ha accumulato un vantaggio finale sul secondo classificato di ben 21 secondi.
Lotta serrata dalla seconda alla quinta posizione, tutti racchiusi in 9 secondi, e che ha visto invertirsi, tra le prime due manches e le seconde, le posizioni tra il secondo ed il terzo classificato a vantaggio di Germani Giampaolo rispetto a Gentili Raffaele.
Seguiva lo stuolo di agguerriti inseguitori, molto agguerriti ma ancor più inseguitori, dove in questo caso una menzione me la merito proprio io, riuscito con la mia Seat Cordoba 4wd "gialla" ad agguantare un inaspettato 7° posto assoluto, semplicemente perchè l'andatura tenuta era così "soft" che non dava la possibilità alla vettura di uscire fuori strada, lavorando così di conserva.
Ci vediamo alla prossima.

Francesco Izzo

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Il podio delle vetture Gruppo A
podio vetture

Il podio dei piloti del Gruppo A
podio piloti gruppo a

Le vetture del WRC
podio vetture

podio piloti