Grazie all’ospitalità di Don Bruno nella parrocchia di S. Luigi (zona Te Brunetti, Mantova) abbiamo potuto realizzare la nostra pista a 4 corsie in uno stanzone di quasi 10x10 metri.
Il tutto è cominciato a cavallo del ferragosto,dove tutti erano in vacanza mentre noi eravamo là ad imbiancare e pulire il locale. Un particolare ringraziamento va a Paolino,che ci ha dato un aiuto prezioso in questa faticosa fase di inizio e a Barbara che si è rimboccata le maniche per contribuire alla lucidatura dei pezzi vecchi dove l’ossido ci ha dato parecchio da fare.
Tutti i pezzi che ci mancavano per realizzare questo grande tracciato sono stati portati da Guerrino,che è intervenuto in maniera massiccia con curve e rettilinei che sembravano non bastare mai, dato il continuo sviluppo dall’idea iniziale di tracciato che era nettamente più modesta.
Per l’appoggio della pista ci siamo arrangiati con pallets in legno e cassette in plastica rimediate nei vari mercati.La base è una polistil,ho personalmente impiegato un mese e mezzo per saldare ogni giunzione per permettere una assoluta continuità alla corrente elettrica. In questo frangente Marco ha potuto esprimere la sua pazienza giapponese nel tagliare a misura e spellare tutti i cavallotti che mi servivano. Alla fine è stata un’idea vincente, infatti da un capo all’altro della pista abbiamo circa una caduta di 0,1 volt che,francamente,potrebbe coincidere con l’errore di lettura del tester digitale….
L’alimentazione è affidata ad un alimentatore da 25 Ampère con tensione regolabile da 0 a 19 Volt costruito dal sottoscritto,abbiamo poi portato i segnali video ai 3 monitor crt attraverso un moltiplicatore vga a 4 porte.
Dopo lo sbattimento delle saldature siamo passati alla cablatura dei sensori infrarossi per il cronometraggio verso l’interfaccia al pc ,utilizzando come software il ”laptimer 2000”. Fino ad ora ci siamo trovati bene, ma vorremmo passare al “wincrono”,utilizzato un po’ da tutti i club.
Abbiamo realizzato la postazione piloti su supporto in legno, fissandoci le 4 scatole magic con placche colorate (da noi) e relativo fusibile di protezione nonché voltmetro analogico e digitale per monitorare la tensione sulla pista.
Dopo aver ripulito per bene tutta la pista (molti pezzi facevano parte di un’altra pista smantellata),siamo passati a fare le strisce delimitanti le corsie,utilizzando i soliti pennarelli tipo Uniposca.
La gentilezza e la disponibilità della ditta Slot.it ci ha permesso di avere la gonna perimetrale (60 metri) che ha dato un tocco professionale all’impianto nonché di grande effetto cromatico.La lunghezza totale del tracciato è di circa 50 metri.
La fase successiva è stata quella di creare i guardrails e i cordoli. In questo frangente è emersa tutta l’abilità e la creatività di Massimo, veramente bravissimo nel sagomare il legno creando dei cordoli perfettamente adattati al profilo del tracciato.La colorazione in nero ha poi dato uniformità con i pezzi polistil.I guardrail li ha realizzati con strisce battiscopa flessibilissime, molto semplici da montare, solo con piccolissime viti da legno sui fianchi della pista.
Sempre il solito Massimo,incontenibile, ha poi ripreso a rifinire l’estetica installando l’illuminazione sotto i ponti con led bianchi ad alta efficienza.Questo ha dato un tocco notevole di eleganza nonché di visibilità alle zone prima un po’ buie nonostante l’ottima illuminazione del locale.Ha poi realizzato le zone rocciose con la cartapesta da presepio,ha avuto inoltre l’idea di montare i led rossi del cronometraggio su una struttura molto bella ma soprattutto molto realistica.Alla fine abbiamo realizzato un bell’impianto, in un locale riscaldato (è comunque all’interno di una scuola elementare dismessa) quindi con servizi igienici e tutto lo spazio per organizzare future divertenti gare.
Sul nostro sito realizzato da mia moglie Elena,si possono trovare tutte le info, le immagini e i contatti (anche il guestbook per eventuali comunicazioni).
http://digilander.libero.it/mantovaslotteam
Massimiliano Frigeri
MANTOVA SLOT TEAM
328-8165730
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