SANTHIA' SLOT CLUB
CAMPIONATO 2008 - GARA 1
Il tempo inclemente, il freddo e l’umidità non hanno compromesso il felice esordio del Campionato 2008 al Santhià Slot Club. La formula prescelta delle auto fisse in corsia si è rivelata divertente ed accattivante. Merito anche delle auto prescelte, le Porsche 997 Ninco, che si sono dimostrate docili, veloci ed affidabili. L’ottimo lavoro di messa a punto ha permesso a tutti di esprimersi al meglio senza inconvenienti di sorta. Gli interventi sulla meccanica si sono limitati alla sostituzione dei rapporti, dell’assale e delle ruote posteriori con materiale Slot.it. Interventi essenziali eppur sufficienti a rendere le macchine performanti e soprattutto guidabilissime.
Sarà la grande incertezza il segno dominante di questo campionato. Alla fine i valori in campo sono comunque emersi ma c’è stata grande battaglia e grande equilibrio con molti concorrenti distanziati di pochi settori. Il potersi concentrare solo sulla guida ha poi certamente contribuito a rendere l’atmosfera più rilassante e distesa, all’insegna del puro divertimento.
In questa prima gara è stato Beppe Nappi a far valere la sua freddezza e la sua esperienza, seguito da un regolare Maurizio Merlo e da un ritrovato Simone Carta. A seguire Mamo Astero, Stefano Ubezio, Carlo Barbano e Davide Friselle, tutti piloti abituati a ottime performance sulla pista di Santhià. Notevole la gara di Igor Masera, quasi debuttante su questa pista. Completano la “top ten” Mr. President Baccalaro e Efisio Grande.
I migliori tempi in gara ribadiscono il grande equilibrio delle prestazioni.
Ventiquattro i partenti così suddivisi :
Prima batteria (Masera, Gavrila, Marchese, Burdese)
Seconda batteria (Lavazza, Negro, Razzano, Giacomini)
Terza batteria (Vandone, Marangoni, Cafiero, Cabiati)
Quarta batteria (Grigletto, Soave, Friselle, Ubezio)
Quinta batteria (Barbano, Astero, Baccalaro, Carta)
Sesta batteria (Rossetti, Merlo, Grande, Nappi)
Questa la situazione del Campionato dopo la prima gara :
La prossima gara è in programma Venerdì 16 Maggio.
Francesco Cabiati
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