RALLY SLOT CLUB BIELLA PRESENTA:
RALLY EUROPEO PAYS DU VAUD

La terza prova dell’Europeo Rally dello Slot Club Biella è di scena nelle speciali del cantone del Vaud, in Svizzera, dove prendono il via 20 concorrenti divisi nelle due categorie.
Ad aggiudicarsi il 4 ruote motrici è Niki Squiccimarra sulla Xsara Gauloises che precede Marco Schiapparelli su Ford Focus e il compagno di squadra e leader provvisorio della serie, Enrico De Marchi sull’altra Xsara Gauloises. Quarto e quinto posto per altre due Xsara, rispettivamente quella di Dario Franco e quella di Brice Cervellati. Sesta piazza per il debuttante Rosazza che precede il compagno di squadra Furno autore di un bell’avvio di gara.
La categoria 2 RM vede l’ennesimo dominio delle C2 che solo per 18 centesimi vedono sfumare la possibilità di piazzare tre vetture ai primi tre posti, è infatti Squiccimarra a vedersi superato nell’ultima speciale dalla Clio Maxi di Furno che agguanta così i sei punti della terza posizione. A vincere è De Marchi che all’arrivo precede Cervellati di soli 84 centesimi. Solo quinto Dario Franco sulla sua Megane Maxi e peggio di lui Marco Schiapparelli che con il sesto posto precipita in basso nella classifica generale. Settimo posto per Rosazza su Saxo e ottavo per Antonella Puddu e la sua Fiesta Super 1600.
Si attende così il prossimo appuntamento in Germania dove torneranno anche le vetture Storiche a dare spettacolo.

La Xara di Squiccimarra vincitrice del WRC

Cronaca del Rally

P.S. 1 Cuarnens – Morges (Ninco-SCX):  Bella prova di Furno che vince lasciando a più di 1” Cervellati, terzo Schiapparelli e quarto Franco che precede il leader De Marchi di soli 2 cenesimi. Sesto il debuttante Rosazza e solo settimo tempo per Squiccimarra. Nelle 2RM De Marchi non ha rivali e lascia Cervellati a 1”, Furno a 2” e Squiccimarra a più di 3”. Rosazza, Schiapparelli e Franco hanno già un distacco superiore ai 4 secondi.

P.S. 2 Cuarnens – Morges (Ninco-SCX):  Franco vince nelle 4RM precedendo Rosazza che, al debutto nell’Europeo, trova un buon feeling con la Cordoba.
Seguono Schiapparelli e Squiccimarra quindi Furno che non riesce a ripetere l’exploit del primo passaggio, così come Cervellati che termina con il settimo tempo. Peggio di tutti il leader di campionato De Marchi, che incappa in una speciale disastrosa, finisce nono a più di 4” e mezzo dal primo; ora è ottavo nella generale con davanti un rally tutto in salita. Nel 2RM le tre C2 calano il tris con Squiccimarra, De Marchi e Cervellati ad occupare i primi tre posti e solo Furno e Rosazza riescono a limitare i danni, per Franco e Schiapparelli invece il rally si fa sempre più in salita, sono ormai quasi otto i secondi dal leader in sole due prove. Da notare la bella prestazione di Antonella Puddu che con la sua Fiesta stacca un buon sesto tempo.

Una megane kit car "in action"

P.S. 3 Morges – Cuarnens (Ninco-SCX):  Stessa speciale percorsa in senso contrario; tra le 4RM quatro Xsara ai primi 4 posti, Squiccimarra, De Marchi, Cervellati e Franco finiscono nell’ordine, i distacchi sono contenuti l’unico a pagare circa 3 secondi e Furno che continua a scendere in classifica generale.
Anche tra le 2RM i distacchi sono minimi e la classifica non si muove più di tanto, vince Squiccimarra precedendo de Marchi, Furno, Schiapparelli e Franco;
Cervellati perde qualcosa in un’uscita, ma mantiene la posizione in classifica generale.

P.S. 4 Morges – Cuarnens (Ninco-SCX):  Secondo passaggio e seconda vittoria tra le 4RM della Xsara di Squiccimarra che allunga in testa alla generale, seguono De Marchi e Cervellati con le altre due Xsara, quindi Schiapparelli, Rosazza e Franco. Furno continua a perdere terreno. Nelle 2RM altra super prestazione di De Marchi unico a scendere sotto i 24” e mentre Cervellati contiene il distacco a 50 centesimi per gli altri il gap sale ben oltre i 2 secondi.
Un errore di valutazione con conseguente uscita costa ben 4” a Squiccimarra.

Una delle xara WRC in gara al dosso

P.S. 5 Cossonay – Mont-la-Ville (Polistil):  Dopo il riordino e il parco assistenza si affronta l’insidioso fondo della prima delle ultime 4 speciali. Nelle 4RM il più veloce è De Marchi che continua il suo recupero, seguono Schiapparelli e Squiccimarra, quindi Franco e Cervellati. Tra le 2RM si impone Squiccimarra, De Marchi, nonostante la sua C2 proceda piuttosto lentamente nella prima parte della speciale, riesce a staccare il secondo tempo seguito ad un solo centesimo dalla Clio Maxi di Furno. Schiappuo 5° posto in generale.

P.S. 6 Cossonay – Mont-la-Ville (Polistil):  Nel secondo passaggio nella prova il più veloce tra le 4 RM è ancora De Marchi che, approfittando del quarto tempo di Franco, risale in terza posizione in generale. 2° tempo per Schiapparelli impegnato ad attaccare la leadership di Squiccimarra il quale con il 3° tempo in prova concede all’avversario solo 2 dei 5 centesimi che li dividono in classifica.
Nella categoria 2 RM De Marchi ormai fa corsa a se, vince la prova e porta a quasi 6 secondi il suo vantaggio su Cervellati nella generale. Dietro invece succede un po’ di tutto:
Furno con il 2° tempo, ed il contemporaneo 5° tempo di Squiccimarra, sale in terza posizione in classifica per soli 13 centesimi; Franco allontana definitiva-mente il pericolo Schiapparelli infliggendo al rivale un distacco di quasi 2” e mantenendo così la quinta posizione in classifica.

Uno spettacolare passaggio sul dosso di una xara WRC

P.S. 7 Mont-la-Ville – Cossonay (Polistil):  ANNULLATA

P.S. 8 Mont-la-Ville – Cossonay (Polistil):  Con l’annullamento del primo passaggio l’ultima speciale può essere decisiva solamente per il primo posto nelle 4 RM ed il terzo nel 2 RM a meno di clamorosi colpi di scena. La prima sfida è presto risolta da Squiccimarra che stacca il miglior tempo infliggendo quasi 1” e mezzo a Schiapparelli che deve quindi accontentarsi della seconda posizione davanti a De Marchi che riesce ad acciuffare la terza posizione in un rally che lo vedeva tagliato fuori già dopo due prove. Nelle 2 RM ultima P.S. incredibile: infatti, mentre Furno riesce a tenere dietro Squiccimarra per 5 centesimi e mantiene la sua terza posizione, Cervellati vince la prova consolidando il suo secondo posto, che rischia invece di diventare primo, quando, a due curve dall’arrivo, la C2 di De Marchi si ferma inspiegabilmente per un problema elettrico, riesce comunque a finire la prova con un ritardo di circa cinque secondi che però sono troppo pochi per Cervellati che chiude secondo per soli 84 centesimi.
Franco mantiene la quinta posizione, Schiapparelli finisce sesto.

 

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La Fiat Punto di Marco al dosso