Si è svolta Domenica 1 aprile la 2^ prova del campionato regionale Marchigiano GT.
Questa volta ad ospitare è stato il club Tamburroslot di Monte San Giusto (MC).
L'accoglienza è stata delle migliori, cibo e vini pregiati (Brunello su tutti), l'organizzazione della gara è stata impeccabile, riuscendo ad accontentare tutti in termini di tempi e disponibilità.
Le verifiche tecniche sono filate via lisce, senza nessuna macchina da contestare, e di questo rendiamo merito al regolamento particolare del campionato che tutti stanno perfettamente rispettando.

Numeroso e appassionato il pubblico, con i bambini sempre curiosi che si trovavano a fare un tifo scatenato, ma sempre composto, per le macchine che passavano. Alla vista di queste manifestazioni di gioia, il tempo sembra fare un passo indietro, quando noi, bambini, si giocava con "le piste" e si guardava "i grandi" fare le gare.

La gara è scivolata via senza intoppi, dalla prima all'ultima batteria, la conformazione del tracciato, molto ben studiata, ha fatto si che i commissari avessero vita facile nel recupero delle macchine. Faccio ancora i miei complimenti agli organizzatori per l'ottima pista e soprattuto per il diorama che la fa distinguere certamente.

In gara si è ancora distinto un membro del clan De Siro, stavolta è Alessandro ad aggiudicarsi una gara molto tirata. La vettura del vincitore alla resa dei conti è stata quella che ha subito meno le insidie della pista, grazie ad un assetto, non velocissimo, ma estremamente bilanciato (due soli errori in tutta la gara), per lui 108 giri.

Secondo si è piazzato Cudini che ha lottato come un forsennato con Peter De Siro, sopravanzandolo di poco più di mezzo giro. Stoico il nostro Nicola Filiani, che pur non digerendo la curva sotto il ponte, questa la sua dichiarazione in merito: "per le innumerevoli volte che sono uscito li... a momenti davano "ponte" ogni volta che passavo", alla fine riusciva ad inanellare 87 giri, giungendo a soli 3 giri da Romagnoli.

Prossimo appuntamento il 22 aprile alla pista Centobuchi (AP)

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