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IN QUEL DI BIELLA....

In quel di Biella, forse pochi sanno o ricordano che esiste lo S.C. Croal in attività dal lontano 1963 con una pista privata Scalextric a 4 corsie di circa 16 metri con contagiri DS, alimentazione, inversione corsia, esclusione freno tutti separati per ogni corsia, impianto d’illuminazione progressivo e tante altre chicche tipiche da plastico più che diorama. Difetti? Uno: spazi troppo ridotti per ospitare gare con più di 15/20 piloti.

in quel di biella

Ebbene, annualmente vi si svolgono regolarmente 1 o 2 campionati nell’arco di tutto l’anno con partecipazione per lo più provinciale.
Il 2008 è stato l’anno della F.1, Scalextric e SCX da scatola, pulsanti non elettronici forniti, elaborazioni minime consentite per il ripristino di modelli alquanto delicati ma esteticamente validi. I G.P. sono stati ben 18, disputati in senso orario o antiorario o con luce artificiale, come nella realtà, con un totale di 27 iscritti ed una media a gara di 15 partenti; il primo G.P. è stato disputato il 17 gennaio e l’ultimo il 9 dicembre, mentre tutti a tavola per la premiazione il 18 dicembre.

in quel di biella

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La stagione ha visto subito un “exploit” inatteso di Boselli all’inaugurazione e Recco al 2° GP con due splendide vittorie davanti al pilota favorito Crola, ma ecco poi l’“allungo” dei piloti di casa, con Crola che si prende la testa in campionato, situazione che ha costretto tutti ad un inseguimento impegnativo e che ha alternato gli inseguitori per i posti top five.
Quando dopo 8 G.P., al giro di boa, sembrava che Ciocchetti e Pirali potessero avvicinarsi al capolista Crola, un avvicendarsi di situazioni “anomale” ha rimescolato le carte al punto che solo dopo la penultima gara dal termine Ciocchetti è riuscito a mettere nel carniere i punti matematici necessari per conquistare il posto d’onore, mentre all’ultima gara, appunto la 18^, la terza piazza vedeva tre piloti in lotta ed a due punti uno dall’altro: nell’ordine Pirali, Garella e Nardi. In pratica chi arrivava primo si aggiudicava il terzo scalino del podio.

in quel di biella

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Quest’ultima gara verrà ricordata per parecchio tempo: attardato Crola per noie meccaniche, assente Ciocchetti (assenza che lo escluderà matematicamente dalla lotta per la terza piazza nella classifica scuderie), Pirali dominava la prima parte di gara ma un Garella, “ingarellato” più che mai, mostrava una grinta particolare tanto che dopo aver fatto un ex-aequo con Pirali al millesimo, è riuscito a spingere gli avversari, sia Pirali che Nardi, all’errore vincendo meritatamente G.P. e terzo scalino del podio, ed a nulla solo valsi i giri veloci di Bisoglio C. una conferma anche se poco costante durante la stagione, l’impegno di Germanetti giovane promettente in costante crescita (solo 10 G.P. disputati ndr) e la regolarità di Boselli.
E così Garella sorpassava un Pirali (con 13 G.P. disputati al pari di Ciocchetti) che retrocedeva al quarto posto, mentre Nardi confermava la quinta posizione senza poter migliorare.

La serie di vittorie nei singoli G.P. vede Crola e Ciocchetti con 5 G.P. vinti, Pirali con 4 e Garella con 2, Borselli e Recco con 1.

La speciale classifica per scuderie, vede al primo posto lo S.C. Croal con i suoi 6 piloti e 367 punti conquistati, a seguire Biso S.C. con 7 piloti e 327 punti, SNC ora Bi.Model con 2 piloti (Capelli P. ritiratosi dopo soli 5 G.P. ndr) con 156 punti, S.C. Pa.Cioc con 2 piloti e 150 punti, seguono più staccate le altre 5 scuderie.

Nota storica: dal 1963 si sono avvicendati nei vari campionati dello S.C. Croal ben oltre 200 piloti, cresciuti ormai da ragazzini a nonni… ed un ricordo particolare va agli amici che nel tempo ci hanno lasciati.

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Fulvio Pirali

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