La 24 ore del Verbano è per uno slottista come la Mille Miglia per un patito di auto d’epoca.
Soprattutto alla prima esperienza in questa gara non è importante il piazzamento, ma la grande opportunità di partecipare ad un evento a dir poco eccezionale, dove nulla è lasciato al caso, e dove, la cosa più sconcertante è la professionalità con cui le squadre veterane affrontano l’evento. Innazi tutto l’ingresso nella palestra è posizionato in cima alle gradinate, lasciando letteralmente impietriti per lo scenario maestoso che si presenta agli occhi dei piloti che, come me, vi partecipano per la prima volta. La prima cosa che colpisce sono le 4 piste ad otto corsie che sviluppano circa 45 metri a corsia e che occupano l’intera superficie del campo da basket, con il rettilineo di partenza che vede allineate 16 vetture.

La Jaguar del GTA Slot Club Terni con in bella evidenza lo sponsor "Slotcars.it"

Subito ci si domanda se i preparativi alla gara durati circa due mesi, tra studio del regolamento, messa a punto della vettura, verniciatura della carrozzeria, compresa la costruzione delle decals da applicare alla vettura con i nomi degli sponsor, la creazione delle maglie per la squadra, le strategie di gara simulate nei giorni precedenti ti permetteranno di ben figurare alla manifestazione facendo anche affidamento sul fatto che la gara è lunga e che molte squadre avranno problemi di affidabilità e di stanchezza. Circa i problemi di affidabilità e di stanchezza posso dire, dopo aver finito la competizione, che erano solo una mia illusione, poiché la gara è stata tiratissima per 24 ore come se stessimo affrontando una della nostre batterie da 4 minuti. Provate ad immaginate cosa significa correre al ritmo dei nostri 4 minuti per 24 ore, poichè questo è stato l’andamento dell’intera gara.

La squadra del GTA Slot Club Terni

Altro aspetto emozionante ed al tempo stesso sconcertante della 24 ore è che si deve programmare tutto, dai turni di guida, ai turni di meccanico a quelli di riposo e di commissario, dalle soste per il cambio pneumatici che devono essere il più breve possibile a quelle per il cambio spazzole, quelle per l’ingrassaggio della meccanica e così via; senza dimenticarsi degli imprevisti che ti modificano il programma stabilito e che in tempo reale un addetto della squadra è costretto a rielaborare tutte le tabelle da quel momento fino al termine e di renderle note ai sui compagni affinché le 5 o 6 teste che compongono la squadra siano tutte di nuovo sincronizzate. Altro elemento che rende unica la 24 ore è che il meccanico ed il pilota sono costantemente in contatto via radio con auricolare e microfono poiché la postazione di guida e quella dei box sono molto distanti tra loro (sembra di essere il pilota di una scuderia di formula 1 quando senti in TV pilota e box che si parlano).

La vista del campo di gara dalle tribune

In definitiva la 24 ore del Verbano non può essere considerata una semplice gara di slot, dove sei tu solo contro tutti, ma una competizione a metà tra un gran premio di formula 1 e la 24 ore di Le Mans, perché a livello organizzativo devi avere una squadra dove c’è un team manager che gestisce il gruppo, uno stratega che modifica le soste, i turni di guida o di meccanico a seconda delle esigenze; le decisioni vengono sempre prese da almeno due persone e nel momento in cui sei pilota hai una squadra intera di persone che lavora per te e ti fa sentire il leader del gruppo. L’insieme di questi elementi, organizzazione e squadra, rende grande la 24 ore. Malgrado ciò, alle 16,30 di Domenica 18 Giugno 2006 al termine della gara sia io che tutti gli altri partecipanti eravamo fisicamente morti.

Un'immagine delle vetture iscritte ala 24 ore edizione 2006

Approfitto di questo articolo per ringraziare gli organizzatori della 24hverbano.com con particolare riguardo ad Alberto e Cristian e gli sponsor del GTA Slot Club Terni nelle persone di Alessandro Antognoli e di Stefano di Slotcars.it. Un saluto particolare anche a colui che ci ha fatto scattare la molla per questa gara Walter Merulli.
Per dovere di cronaca la squadra del GTA Slot Club Terni era composta da Alessandro Antognoli, Luca Climinti, Giampaolo Germani, Stefano Nonni, Giorgio Parisi e si è piazzata al 28° posto.

Arrivederci a tutti alla 24 ore del 2007 e se vi dovesse capitare l’opportunità di parteciparvi non fatevela scappare per nulla al mondo.

Luca Climinti GTA Slot Club Terni