IRC A PASSAGGIO DI BETTONA (PG)
I TRE TENORI
Si sono disputate, sabato 9 e domenica 10 febbraio le 3 gare dell’interregionale centro nord 2008, sulla mitica pista Ninco del GSP.
Come molti già sapranno è stata probabilmente l’ultima gara su questa pista, purtroppo entro l’estate dovremo lasciare il Bar Caponi che ci ha ospitato dal 2003 ad oggi.
C’è un po’ di tristezza nel ricordare quante gare epiche si sono disputate sulla Polistil prima e sulla Ninco poi, ma si sa, tutte le cose belle un giorno finiscono…
Ma bando alla tristezza, le tre gare hanno avuto 3 diversi vincitori: Mirra in GT, Gasperini in Gruppo C e Merulli nella Classic: tre tenori che, come i mitici Pavarotti, Carrera e Domingo, si sono esibiti in un acuto da applauso nelle rispettive categorie!
Dal punto di vista delle partecipazioni siamo andati maluccio, 19 iscritti al sabato, 24 e 22 alla domenica, conseguenza anche della divisione del centro in due zone territoriali: dovevamo avere trasferte più agevoli ma, diminuendo i clubs interessati, finora i numeri sono un po’ deludenti.
Abbiamo cominciato al sabato, dove un grande Gianni Mirra in GT, ha ribaltato quello che pensavamo fosse un verdetto annunciato, nella categoria più performante e ingegnosa nella preparazione, dove il pronostico dava per favoriti i piloti aretini…
Tutto nelle previsioni dal punto di vista tecnico, NSR Mosler a go/go, motorizzazioni piuttosto eterogenee, con King, GNIK e Boxer, gomme PRS e NSR.
In batteria 5 Di Giorgio (e la sua Mosler) fanno spavento con 118 giri, infliggendo un distacco pesante a Stianti (unico in gara con una Mclaren) e Caroli: i due duellano per tutta la gara e alla fine il fiorentino prevarrà di soli 29 settori.
In batteria 4 uno spaziale Radicchi pone l’asticella ancora più in alto: 123 (!) giri per lui e la soddisfazione del GPV in 9,387; purtroppo l’emozione lo rallenta ancora una volta, perde molti secondi ma riesce a continuare e giungere al traguardo tra gli applausi dei presenti. Entusiasmante il duello tra Vaselli e Di Eugenio: Alex è più veloce in pista, Giovanni nettamente più regolare e alla fine prevarrà per soli 2 settori… Mauro Mancini, al debutto su questa pista, può solo fare apprendistato e finisce attardato.
La batteria 3 vede un’ottima prestazione di Ale De Siro, che però è poco fortunato con i commissari; si aggiudica comunque la batteria (117 giri), con un notevole vantaggio su Pinca, Peter che, arrivato alle 12 non ha ancora memorizzato la pista e Amico, che davvero non gradisce la categoria GT.
In batteria 2 ottima prova del vincitore 2007 Peppo Campriani (123 giri), batte Samuele di mezzo giro e si candida con autorevolezza alla vittoria finale; Tomassini lo segue a 120, mentre Gulminelli e Giustiniani duellano per tutta la gara con il cesenate che prevarrà di pochi settori.
In batteria 1 tensione alle stelle: senza volerlo Merulli, Gasperini e Scatena si intralciano reciprocamente per quasi metà gara; Mirra invece è abile a passare al comando al primo giro e si esibisce in una cavalcata solitaria, veloce e costante, che lo porta alla vittoria con ben 124 giri!
Gasperini controlla Merulli e si accontenta di un piazzamento a podio, Scatena non riesce a domare una macchina saltellante e perde giri e posizioni.
Grande Gianni, dopo la prima vittoria IRC all’Arci non più tardi di 3 settimane fa, hai concesso un prestigioso bis! Completano il podio Peppo e Samuele.
Classifica GT:
1. Mirra 124,64
2. Campriani 123,52
3. Radicchi 123,09
4. Gasperini 120,45
5. Merulli 120,36
6. Tomassini 120,17
7. Di Giorgio 118,02
8. De Siro Ale 117,50
9. Scatena 116,37
10. Gulminelli 115,17
11. Di Eugenio 114,91
12. Giustiniani 114,90
13. Vaselli 114,89
14. Pinca 112,69
15. Stianti 110,79
16. Caroli 110,50
17. De Siro Peter 109,09
18. Amico 108,88
19. Mancini 107,92
Gpv Radicchi 9,387
Il podio della GT
Alla sera piloti e famiglie presenti si sono dati appuntamento per la classica cena slottistica al ristorante Allaviadimezzo a Bevagna, località Torre del Colle, e i presenti possono testimoniarlo, chi è rimasto a casa ha veramente sbagliato!!!
Levataccia del sottoscritto alla domenica mattina, alle 7 puntuali si presentano per le prove libere i nuovi arrivati dalle Marche, Collina e Marilungo; seguono alla spicciolata Gueli da Arezzo, Izzo e Benedetti da Città di Castello, Martini e Berlicca da Magione e Perugia.
Se in GT il risultato era più o meno quello che ci si aspettava, in Gruppo C un tifone inaspettato ha ribaltato tutti i pronostici. Nelle posizioni di testa vari modelli, non solo 956C ma varie 956Kh (tra cui la vincitrice), Lancia e 962.
Ma veniamo alle batterie: nella frazione 6 assistiamo a due prolungati duelli, con il rientrante Martini, vecchio protagonista di tante gare e vincitore in DTM all’IRC del 2003, e l’aretino Di Giorgio, a podio nella prima gara di Arezzo in Classic; Corrado prevale nel finale e porta a termine 102 giri. Anche Izzo e Marilungo si danno battaglia a lungo, ma negli ultimi giri l’Izzomacher di Castello riesce ad avere la meglio.
In batteria 5 Berlicca disputa una gara da urlo! 104 giri per lui e provvisoria leadership. Benedetti si esibisce in una buona gara e si aggiudica il secondo posto in batteria; Collina e Gueli in altalena fino all’ultimo, prevale il marchigiano di pochi settori.
In batteria 4 Radicchi va subito in fuga con una sorprendente Lancia LC2 e accumula un buon vantaggio sugli altri, inanellando continuamente giri record. Purtroppo la sfiga è in agguato ancora una volta e si materializza sotto forma di pickup che si incastra in una fessura della pista e si stacca dall’auto (e soprattutto dai fili…): intervento rapidissimo di un commissario, ma Samu perde oltre 3 giri, compromettendo un podio sicuro!
Vaselli vince la batteria con 105 giri e va in testa, ottimo Di Eugenio a 104, Radicchi 103, Mauro Mancini prende confidenza con la pista e, bello regolare, chiude a 101 giri sopravanzando piloti ben più veloci ma fallosi.
In batteria 3 assistiamo alla riscossa di Massimo Amico che, dopo averle prese di santa ragione in GT, categoria a lui ostica, si rifà ampiamente (103 giri) mettendo in riga sia il veloce Ale De Siro che il pilota di casa Mirko Pinca; bella batteria, incerta fino all’ultimo, il solo Peter De Siro conclude staccato.
Si riscalda l’aria in batteria 2 con due duelli entusiasmanti: Campriani e Tomassini e ancora Giustiniani e Gulminelli.
Nelle battute iniziali sembra prevalere Tomassini, poi Peppo mette il pilota automatico e chiude a 106 giri e passa in testa; Tomassini segue e meno di un giro.
Giustiniani invece stavolta prende le misure al romagnolo e chiude appena 11 settori davanti Gulminelli.
Finale a sorpresa: pronti via e si capisce subito che Gasperini e la sua 956Kh hanno una marcia in più, in tutte le corsie l’Aretino registra tempi stratosferici e va a vincere con quasi tre giri sul secondo: i tre alfieri del GSP nulla possono e concludono staccatissimi, con il solo Mirra che rimane sul podio, mentre Merulli e Scatena rimangono ancora senza trofei.
Classifica Gruppo C
1. Gasperini 109,51
2. Mirra 106,86
3. Campriani 106,40
4. Merulli 106,17
5. Scatena 105,48
6. Tomassini 105,48
7. Vaselli 105,35
8. Berlicca 104,37
9. Di Eugenio 104,35
10. Radicchi 103,91
11. Amico 103,71
12. Giustiniani 103,32
13. Gulminelli 103,21
14. De Siro Alex 103,09
15. Martini 102,24
16. Mancini 101,31
17. Pinca 101,07
18. Di Giorgio 100,56
19. Benedetti 95,11
20. De Siro Peter 94,82
21. Collina 92,91
22. Gueli 92,15
23. Izzo 89,73
24. Marilungo 88,18
Gpv Gasperini 9,710
Il podio del Gruppo C
Il tempo di mangiare un piatto di pasta, via alle verifiche Classic e appena dopo le 1,30 parte la gara. Una sola Porsche 908 Fly, portata in gara dall’encomiabile Marilungo, tenta di opporsi (senza esito) alle velocissime Ferrari 312PB Slot.it.
In batteria 6 Martini tiene un passo formidabile per tutta la gara (staccherà un 11,147, addirittura più veloce di tali Gasperini e Campriani…) e chiude a 104 giri! Di Giorgio, stranamente fuori forma soffre tutta la gara e giunge molto attardato, Marilungo davvero nulla può, sembra Davide contro Golia, ma stavolta la fionda non funziona.
Grande prestazione in batteria 5 per Salvatore Gueli che, approfittando anche dei notevoli problemi meccanici che affliggono Berlicca, ne approfitta per vincere la sua prima batteria su una pista sconosciuta, lui che finora aveva girato solo ad Arezzo! Collina si aggiudica il secondo posto.
E in batteria 4 notevole prestazione di Radicchi, davvero scatenato (11,04 il suo best time); Vaselli, che pure conosce la pista, è attardato di 5 giri, Di Eugenio e Benedetti non trovano il feeling con la loro auto e chiudono ancor più staccati. Ci rendiamo conto che sarà davvero difficile battere Samuele oggi!
In batteria 3 finalmente Pinca fornisce una prestazione degna della sua esperienza… qualche errore in meno e avrebbe potuto salire sul podio, comunque si ferma a 103 giri, davanti ad Amico con 102, mentre Mancio e Peter sono ben sotto i 100 giri.
In batteria 2 si ripropone la sfida Campriani/Tomassini, ma stavolta, dopo un finale al cardiopalma in cui le 2 Ferrari, col Peppo in rimonta, si sfiorano un paio di volte, Fabio tiene duro e costringe Peppo all’errore; entrambi chiudono a 104 giri superati dal solo Radicchi.
Lallo si rifà con gli interessi su Gulminelli, staccandolo di diversi giri, anzi nelle prime fasi di gara aveva tentato di reggere il passo dei due leader e per un po’ vi era riuscito con successo.
Finalona con i soliti quattro protagonisti: la pista è molto gommata ed è facile uscire… purtroppo Mirra accusa un problema al suo assale posteriore nelle prime fasi di gara, brillantemente risolto dal meccanico di fiducia Radicchi, perde un giro su Merulli, e il distacco rimarrà incolmabile per tutta la gara.
Stavolta Merulli, anche grazie ad un mezzo ben assettato, è irraggiungibile per i suoi compagni di batteria: però incappa in qualche uscita e perde molto tempo per i rimessaggi, al punto che ci si rende conto che forse Radicchi rimarrà in testa. Gasperini e Mirra (in rimonta) sono a un giro, Scatena a due, ma una sola uscita potrebbe essere fatale… scadono i 20 minuti, finisce la gara e Merulli è primo su Radicchi si soli 3 SETTORI.
Ragazzi, mi sono commosso, prima della finale Classic è arrivata mia moglie con mio figlio Gabriele e il piccolo mi ha portato fortuna! Non vi dico la gioia di ricevere la coppa del vincitore con mio figlio in braccio!!!
Classifica Classic:
1. Merulli 106,41
2. Radicchi 106,38
3. Gasperini 105,23
4. Mirra 105,18
5. Tomassini 104,96
6. Campriani 104,50
7. Martini 104,47
8. Scatena 104,32
9. Pinca 103,34
10. Giustiniani 103,09
11. Amico 102,18
12. Vaselli 101,63
13. Di Giorgio 99,22
14. Gulminelli 98,85
15. Mancini 98,17
16. Di Eugenio 98,01
17. Benedetti 95,21
18. De Siro Peter 94,21
19. Gueli 94,07
20. Collina 91,72
21. Berlicca 90,36
22. Marilungo 82,48
Gpv 10,980 Merulli
Il podio della Classic
Cosa rimane da dire?
Uno splendido weekend, purtroppo l’ultimo sulla pista di Passaggio che purtroppo sarà presto smontata…
Un grazie a tutti i partecipanti… ne approfitto per salutare in particolar modo tutti quelli che hanno visto la pista per la prima volta, Salvoabarth e Davide da Arezzo, Gianluca e Eraldo dalle vicine marche.
Un saluto particolare al mio amico Corrado Martini, grande slottista che si era preso una pausa di due anni, spero proprio che la passione ti torni!!!
Ci auguriamo che il prossimo anno il GSP avrà una nuova sede, altrettanto confortevole e accogliente di quella che abbiamo avuto per tanti anni.
Walter Merulli
Gruppo slottistico perugino.
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