GT LE MANS SERIES 2008
GARA 3

Cislago 14 maggio … Gara 3 GT-Le Mans Series :
Terzo vincitore in altrettante gare … dopo Elli e Brenna è la volta di Alessandro VENTIMIGLIA che si impone ( + Pole ) davanti a Giorgio BRENNA 2°, Claudio GIACOMINI 3° e Fabiano PAOLEMILIO 4° … a Marco REZZONICO il Giro più veloce della gara.

14 i piloti al via del 3° appuntamento con le velocissime e nervose GT da domare nel toboga Polistil del Cislot diu Cislago e sin dalle prove ufficiali in corsia rossa si assiste all’ennesimo duello tra Ventimiglia e Brenna con Alessandro unico a scendere sotto al muro dei 9” con la sua Nissan Slot-It che stabilisce la pole con il tempo di 8”964 … 9”089 invece il tempo di Giorgio 2° con la sua Toyota GT-One Scaleauto, completano la batteria dei migliori Rezzonico con la McLaren Slot-It a 2/10 e mezzo dalla pole e Giacomini con la Porsche Slot-It a quasi mezzo secondo.
Già sopra il mezzo secondo da Ventimiglia il distacco di Paolemilio con la Mosler NSR, di Filippini con la Porsche Slot-It e di Lorenzo Grimoldi con la Nissan Ninco GT-Japan che insieme ad Enea con l’altra Mosler NSR a quasi 7/10 e Girola con la Ascari Ninco British-GT a poco più di 8/10 formano la seconda batteria, mentre l’ultima batteria come tempi ma la prima a scendere in pista sarà aperta dal sorprendente Mentasti con la Nissan Ninco GT-Japan a più di 1” e 2/10 dalla pole ma capace dopo sole poche gare di mettersi già alle spalle Daniele Grimoldi con la Mosler Ninco British-GT a 1” e 3/10, Schifeo con la McLaren GTR Ninco a 1” e mezzo, Besana a 1” e 8/10 che rotta la sua Nissan Ninco GT-Japan nelle libere si presenta invece al via con la Nissan Slot-It del Team REZ e chiude Smedile con la Mosler Ninco British-GT a poco più di 3”.

La prima batteria della serata da 5 piloti è purtroppo per quattro di loro senza storia, troppo è il divario tra Besana come pilota e la potenza della sua Nissan Slot-It rispetto ai vari Daniele Grimoldi, Schifeo, Mentasti e Smedile tutti impegnati invece con delle semplici Ninco … Moreno prese inizialmente le misure con le nuove potenze a disposizione dimostra di che pasta è fatto e taglia il traguardo con 90 giri seguito da un Daniele Grimoldi decisamente in palla con 86 giri che mai come in questa occasione meritava almeno il successo di batteria … 80 giri invece per un Mentasti sempre più in crescita che deve solo imparare ad amministrare solo un poco di più la tensione della gara e che si lascia alle spalle anche uno Schifeo con 77 giri sempre alle prese con la messa a punto del suo pulsante auto trasformato … chiude ancora una volta il trenino Smedile con 68 giri ma mostrando evidenti segni di progresso soprattutto in regolarità.

Anche la seconda batteria vede al via 5 elementi e sono subito le Mosler NSR di Enea e Paolemilio a menare le danze inseguiti da un Lorenzo Grimoldi in gran recupero dopo un avvio parecchio deficitario … subito tagliato fuori dai giochi invece Girola arrivato oramai al limite massimo dello sviluppo ( e pazienza ) della sua Ascari Ninco e gli incredibili stessi giri : 88 e settori finali : 28 della gara precedente sono lì a dimostrarlo ma decisamente peggio è andata aancora una volta con le GT allo sfortunatissimo Filippini che chiude con soli 65 giri in coda a tutto il gruppo quando la sua Porsche lo abbandona a circa tre quarti di gara e quando era in recupero per la rottura di un filo di alimentazione … ma la gara pur senza Michele per gli altri continua a ritmo serrato in particolar modo per Fabiano e Lorenzo che velocizzano il loro ritmo di gara mentre Rosario comincia invece a perdere terreno chiudendo con 90 giri ma comunque pur di solo mezzo giro davanti al leader provvisorio Besana, ma torniamo ai veri protagonisti della batteria che vede un regolarissimo ma anche veloce Paolemilio tagliare il traguardo portando il nuovo limite da battere a 93 giri precedendo un altrettanto veloce e incisivo Lorenzo Grimoldi che con 92 giri non riesce però ad annullare tutto il distacco accumulato in avvio.

Questa volta anche nell’ultima batteria si sono visti i 4 contendenti autori a turno di parecchi errori che hanno causato una continua alternanza delle posizioni tanto che si passava in un attimo dallo sconforto dell’ultima posizione di batteria stradoppiati al ritrovarsi invece una manche dopo al comando della gara, ma partiamo dall’inizio dove solo dopo qualche minuto dal semaforo verde il destino della gara sembrava già segnato … senza storia, con un Rezzonico che a gomme pulite filava veloce e sicuro nella corsia più veloce verso il successo finale stabilendo ( ed è la terza volta in altrettante gare ) con 9”303 anche quello che risulterà l’inattaccabile giro più veloce della gara … ma per Marco ancora una volta i sogni hanno lasciato presto il passo alla nuda e cruda realtà tanto che già sul finire della prima frazione dava i primi segni di cedimento e veniva praticamente raggiunto da un Brenna che dopo un avvio disastroso gli recuperava 1 giro e mezzo ( a tanto era arrivato il vantaggio di Marco su Giorgio ) trascinandosi dietro anche Ventimiglia impegnato nella corsia più lenta e Giacomini, tutti e quattro sono praticamente nello stesso giro … poi nella seconda frazione mentre Marco calava ancora il suo ritmo di gara gli altri tre si trovavano invece ancora in piena lotta per il successo con Giorgio a sua volta ora impegnato nella corsia più lenta che riesce a tenere comunque bene il contatto con Claudio e Alessandro … siamo ora a oltre metà gara quando Giorgio si trova più volte in difficoltà a causa di alcune incomprensioni nei doppiaggi su un Marco sempre più in crisi soprattutto di gomme e finisce in coda al terzetto guidato al momento da Claudio … ultima e decisiva manche per le sorti della gara con Claudio ora di turno sulla corsia lenta che ovviamente deve suo malgrado cedere il passo terminando la sua fatica con 95 giri mentre Giorgio tenta a suon di giri veloci un disperato recupero dello svantaggio che ha rispetto ad Alessandro che apparentemente controlla sicuro le mosse dell’avversario, a Giorgio la rimonta riesce solo in parte e sino a circa 1 minuto dalla fine poi incontra Marco involontariamente ma nuovamente sulla sua strada e la già difficile e quasi impossibile rimonta finisce lì.
Meritatissimo primo successo stagionale quindi per il Campione in carica di categoria Ventimiglia con 97 giri che precede Brenna quindi 2° di 30 settori, e sul terzo gradino del podio Giacomini con 95 giri, al 4° posto il confermatissimo Paolemilio con 93 giri precede Lorenzo Grimoldi 5° con 92 giri, Rezzonico sceso purtroppo sino al 6° posto con 91 giri, Enea 7° e Besana 8° con 90 giri, Girola 9° con 88giri, Daniele Grimoldi 10° con 86 giri, Mentasti
11° con 80 giri, Schifeo 12° con 77 giri, Smedile 13° con 68 giri e lo sfortunatissimo Filippini che chiude 14° con 65 giri.
In definitiva una gara quasi in fotocopia rispetto alla precedente a parte l’inversione delle prime due posizioni e la rottura di Filippini, un campionato comunque ben combattuto ed interessante soprattutto in confronto a quello dello scorso anno che aveva visto in Ventimiglia il dominatore incontrastato.

La Porsche con il filo staccato

Nella Classifica Generale sorpasso di Ventimiglia ora 1° con 49 punti ai danni di Brenna sceso al 2° posto con 43 punti, conferme per Giacomini 3° con 35 punti davanti a Rezzonico 4° con 31 punti … il nuovamente assente Elli scende al 7° posto con 20 punti scavalcato da Paolemilio 5° con 26 punti e da Lorenzo Grimoldi 6° con 21 punti, bisogna poi scendere di parecchi punti per trovare Enea 8° e Besana 9° con 8 punti e Girola 10° che con soli 6 punti chiude i Top-Ten mentre lo sfortunatissimo Filippini 11° con soli 4 punti resta ancora fuori dai primi 10 classificati.

GIBI

CLASSIFICA DELLA GARA

CLASSIFICA DEL CAMPIONATO

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